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Servant leadership: come guidare con il cuore | Liz Theophille | TEDxSaclay

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    La leadership.
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    Chi si considera un leader qui dentro?
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    Forse siete dei genitori
    o, magari, degli imprenditori,
  • 0:25 - 0:28
    o anche un fratello maggiore?
  • 0:29 - 0:33
    O forse volete solo girare il mondo
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    raccontando alla gente
    di come risolverete tutti i problemi.
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    Ma che tipo di leader siete?
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    Uno che comanda con la forza?
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    Forse con la gerarchia?
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    Forse con la paura.
  • 0:52 - 0:58
    O siete un leader di mentalità aperta
    che dirige con il cuore?
  • 1:00 - 1:02
    Oggi condividerò con voi
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    cosa significa essere un leader
    che dirige con il cuore.
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    Molti anni fa
  • 1:10 - 1:13
    ho iniziato un nuovo lavoro
    in una nuova società.
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    Uno dei miei primi compiti
    fu quello di condurre uno studio
  • 1:19 - 1:24
    per un programma di trasformazione
    che era andato estremamente male.
  • 1:26 - 1:32
    Il cliente era molto arrabbiato
    per i risultati dell'azienda,
  • 1:32 - 1:37
    e, il più delle volte,
    avevo perso la fiducia del cliente.
  • 1:39 - 1:42
    Quando ho incontrato il team
    che si occupava del programma,
  • 1:42 - 1:46
    mi sono accorta
    che avevano paura di esprimersi
  • 1:47 - 1:50
    e di parlare di molti dei loro errori,
  • 1:50 - 1:54
    e non facevano altro
    che darsi la colpa a vicenda.
  • 1:55 - 1:57
    Quando ho parlato con il capo,
  • 1:59 - 2:03
    mi ha detto che ero io
    a non capire cosa stesse succedendo
  • 2:03 - 2:07
    e che il team non stava
    comunicando con me.
  • 2:08 - 2:12
    La sua reazione mi sorprese molto.
  • 2:13 - 2:15
    Quando incontrai il cliente,
  • 2:15 - 2:18
    mi disse:
    "Non voglio più vederlo".
  • 2:21 - 2:26
    Quando i membri del team
    parlavano con me
  • 2:26 - 2:32
    ho notato che avevano paura
    di sbagliare e di dire la loro opinione.
  • 2:33 - 2:35
    Ho anche notato
  • 2:36 - 2:40
    che del loro capo pensavano
    che non era presente,
  • 2:41 - 2:43
    che non partecipava
    alle riunioni del gruppo direttivo
  • 2:43 - 2:47
    e, soprattutto, che non si preoccupava
    di ciò che stava accadendo.
  • 2:51 - 2:56
    Quando consegnai il rapporto,
    dopo aver completato lo studio,
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    la prima cosa che mi disse il capo fu:
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    "Liz, chi è il responsabile di questo
    e a chi dovrei dare la colpa?
  • 3:08 - 3:09
    Chi devo licenziare?"
  • 3:11 - 3:14
    Quella domanda mi stupì molto,
  • 3:15 - 3:16
    così gli chiesi:
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    "Quale pensi sia stato il tuo ruolo
    in questo totale fallimento del progetto?"
  • 3:23 - 3:27
    La sua risposta fu:
    "Deve essere stato il team"
  • 3:29 - 3:34
    È molto interessante
    che durante un programma come questo
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    il capo dia la colpa alla squadra.
  • 3:39 - 3:41
    E ricordo che durante le discussioni,
  • 3:41 - 3:43
    io dissi:
    "Come fai a conoscere la squadra?
  • 3:43 - 3:45
    Sai cosa fanno?
  • 3:45 - 3:46
    Passi del tempo con loro?
  • 3:46 - 3:48
    Fai loro delle domande?"
  • 3:49 - 3:51
    E lui disse: "Sempre".
  • 3:51 - 3:55
    Ma era molto chiaro
    che non era presente.
  • 3:57 - 4:01
    Date un'occhiata a questa foto.
  • 4:02 - 4:04
    Mi chiamo Liz Theophille,
  • 4:05 - 4:09
    sono Chief technology and Digital officer
  • 4:09 - 4:12
    in una grande impresa globale
    nel settore healthcare.
  • 4:14 - 4:20
    Sono cresciuta in un ambiente
    basato su una forte leadership.
  • 4:21 - 4:25
    Ma credo che per diventare un leader
    che guida con il cuore,
  • 4:25 - 4:30
    bisogna incoraggiare
    una mentalità sperimentale,
  • 4:30 - 4:35
    bisogna fornire ai team
    sicurezza psicologica
  • 4:35 - 4:38
    e bisogna essere un servant leader.
  • 4:39 - 4:45
    Sono cresciuta in un'epoca, in una cultura
    in cui i leader erano temuti
  • 4:45 - 4:49
    e non necessariamente rispettati
    per quello che sapevano.
  • 4:51 - 4:53
    Erano tempi difficili,
  • 4:53 - 4:56
    ma credo che ci siano
    modi migliori per condurre.
  • 4:58 - 5:00
    Avrete probabilmente notato
  • 5:00 - 5:04
    che ho un fortissimo accento scozzese.
  • 5:05 - 5:06
    Vero?
  • 5:07 - 5:09
    Sì, sono cresciuta in Scozia.
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    Ma non ho tutti gli atteggiamenti
    di una persona scozzese.
  • 5:14 - 5:16
    Io sono più così.
  • 5:17 - 5:18
    Sono molto orgogliosa,
  • 5:19 - 5:22
    sono forte e determinata.
  • 5:23 - 5:25
    Ma riconosco in me stessa
  • 5:25 - 5:31
    alcune delle maniere
    del mio capo e della squadra,
  • 5:31 - 5:33
    soprattutto quando ero una giovane leader,
  • 5:33 - 5:34
    quando ho iniziato.
  • 5:34 - 5:36
    Ero molto tecnica.
  • 5:37 - 5:41
    Ma quando iniziai a evolvere
    da esperta tecnica
  • 5:41 - 5:44
    a leader di team di tecnici,
  • 5:45 - 5:47
    diventai esperta di micromanagement.
  • 5:50 - 5:52
    Controllavo tutto quello che succedeva
  • 5:52 - 5:56
    perché conoscevo
    molte delle soluzioni e delle risposte.
  • 5:56 - 5:58
    E sono sicura che ciò intimidiva
    i miei team.
  • 6:01 - 6:06
    Ma so che c'è un modo migliore:
    se si guida con il cuore,
  • 6:06 - 6:10
    si può motivare e ispirare i team.
  • 6:12 - 6:14
    C'è stata un'occasione
  • 6:15 - 6:18
    quando guidavo
    il mio primo team tecnico.
  • 6:18 - 6:23
    Avevo nel team una persona estremamente
    forte dal punto di vista tecnico.
  • 6:23 - 6:26
    Ma era di natura piuttosto introversa.
  • 6:27 - 6:32
    In molte occasioni,
    amava sperimentare con la tecnologia,
  • 6:33 - 6:36
    ma alcune delle cose che faceva
    non le condivideva.
  • 6:36 - 6:40
    Quindi pensavo che stesse giocando.
  • 6:41 - 6:45
    E quando in riunione discutevamo
    su quali fossero i risultati
  • 6:45 - 6:48
    e cosa ci si dovesse aspettare da lui,
  • 6:49 - 6:53
    lui non parlava molto,
    non diceva molto.
  • 6:53 - 6:55
    Così iniziai a pensare
  • 6:55 - 6:58
    che non stesse prestando attenzione
    a quello che stava succedendo.
  • 6:59 - 7:02
    Quando mi sedevo con lui
    durante le valutazioni,
  • 7:02 - 7:05
    non diceva molto,
    ma mi faceva molte domande.
  • 7:05 - 7:10
    E siccome ero molto preparata,
    rispondevo a tutte le domande.
  • 7:11 - 7:17
    Ma ho capito che stavo soffocando
    la sua creatività e la sua ispirazione
  • 7:17 - 7:21
    poiché non gli stavo dando
    abbastanza tempo per pensare.
  • 7:23 - 7:25
    Ora ho capito.
  • 7:26 - 7:29
    Non voglio intimidire i team
    perché non li ascolto
  • 7:29 - 7:34
    e perché creo quella che chiamerei:
    "mentalità sperimentale",
  • 7:34 - 7:39
    in cui si può rischiare
    e sperimentare con la tecnologia.
  • 7:42 - 7:44
    C'è stata un'altra volta
  • 7:44 - 7:46
    in cui ho dovuto guidare
  • 7:46 - 7:49
    una delle più complesse
    e difficili trasformazioni
  • 7:49 - 7:52
    che abbia mai fatto nella mia carriera.
  • 7:53 - 7:58
    Ero leader di quelli che chiamavamo
    "centri dati globali".
  • 7:58 - 8:03
    Sono grandi centri tecnici
    dove abbiamo i computer e tutto il resto.
  • 8:04 - 8:09
    Ricordo che avevo
    tre grandi centri dati regionali:
  • 8:09 - 8:14
    uno nel Regno Unito,
    uno in Germania e uno in Francia.
  • 8:16 - 8:22
    Uno dei miei compiti era unificare
    tutti questi centri dati in uno solo.
  • 8:23 - 8:26
    E naturalmente abbiamo scelto la Francia.
  • 8:28 - 8:29
    (Applausi)
  • 8:30 - 8:32
    Aspettate, non ancora.
  • 8:32 - 8:33
    (Risate)
  • 8:33 - 8:34
    Ora,
  • 8:35 - 8:39
    questo significava che dovevo licenziare
  • 8:40 - 8:42
    quasi 400 dipendenti.
  • 8:45 - 8:48
    Si trattava di dipendenti
    con cui avevo lavorato in passato.
  • 8:48 - 8:49
    Ero cresciuta con loro.
  • 8:49 - 8:51
    Pranzavamo insieme.
  • 8:52 - 8:54
    A volte uscivamo insieme.
  • 8:54 - 8:56
    Risolvevamo problemi insieme.
  • 8:56 - 9:00
    Ma ho dovuto mandar via 400 persone.
  • 9:01 - 9:04
    Quando ho incontrato
    il capo delle Risorse Umane
  • 9:04 - 9:07
    e abbiamo discusso
    su come procedere,
  • 9:07 - 9:11
    mi disse: "Liz, non preoccuparti.
  • 9:11 - 9:14
    È compito nostro.
  • 9:14 - 9:18
    Li incontreremo
    e gli daremo le loro lettere".
  • 9:20 - 9:25
    Essendo un nuovo leader,
    questo processo mi sconvolse.
  • 9:26 - 9:27
    Così dissi:
  • 9:27 - 9:33
    "È un modo disumano,
    vile e distaccato
  • 9:33 - 9:34
    di gestire i dipendenti
  • 9:34 - 9:38
    che lavorano per l'azienda
    da così tanto tempo".
  • 9:39 - 9:40
    E ho detto loro:
  • 9:40 - 9:44
    "Va bene se incontro ogni dipendente
  • 9:44 - 9:46
    e gli spiego cosa sta succedendo?
  • 9:48 - 9:50
    Loro lo trovarono piuttosto strano.
  • 9:50 - 9:53
    Dissero: "Liz, è molto insolito.
  • 9:55 - 9:59
    Ma ti permetteremo di farlo
    se senti di poterlo fare".
  • 10:01 - 10:04
    Così mi sono messa lì con ogni dipendente,
  • 10:04 - 10:05
    a spiegare il motivo
  • 10:05 - 10:10
    per cui stavamo razionalizzando
    il consolidamento dei centri dati.
  • 10:10 - 10:13
    Parlai anche di molti degli obiettivi
  • 10:13 - 10:15
    e di cosa significavano per loro.
  • 10:16 - 10:18
    Ed è stato molto difficile.
  • 10:20 - 10:23
    In quella fase, iniziai a pensare:
  • 10:23 - 10:25
    "Come posso essere credibile?
  • 10:26 - 10:29
    Sono qua seduta a dire ai miei colleghi
  • 10:29 - 10:31
    che loro lasceranno l'organizzazione,
  • 10:31 - 10:33
    e io sono ancora dentro.
  • 10:34 - 10:37
    Così ho deciso di andare
    dal mio capo, e gli dissi:
  • 10:37 - 10:43
    "Una volta completata questa transizione,
    me ne andrò anche io".
  • 10:45 - 10:49
    Questo è ciò che chiamo
    condurre con il cuore.
  • 10:52 - 10:54
    È molto importante
  • 10:55 - 10:59
    considerare la situazione
    dell'altra persona.
  • 11:01 - 11:06
    E infatti, il mio capo mi disse
    che c'era una promozione che mi aspettava.
  • 11:06 - 11:09
    Ma decisi comunque di andarmene.
  • 11:10 - 11:11
    (Applausi)
  • 11:11 - 11:13
    Quindi, grazie.
  • 11:13 - 11:15
    (Applausi)
  • 11:16 - 11:18
    Permettetemi di parlarvi
  • 11:18 - 11:24
    di come gestire quella
    che io chiamo "sicurezza psicologica".
  • 11:25 - 11:28
    Ho parlato di condurre con il cuore,
  • 11:28 - 11:33
    ma per sperimentare bisogna
    correre dei grossi rischi.
  • 11:33 - 11:36
    Ed è importante,
    mentre si corrono questi rischi,
  • 11:36 - 11:40
    creare un clima di sicurezza psicologica.
  • 11:40 - 11:42
    Di solito lo faccio
  • 11:42 - 11:47
    permettendo alla mia squadra
    di darmi un feedback,
  • 11:48 - 11:51
    perché questo aiuta
    a capire l'altro punto di vista.
  • 11:52 - 11:54
    Questo li aiuta ad assumersi dei rischi
  • 11:54 - 11:57
    perché sanno che voi li sosterrete.
  • 11:58 - 12:02
    Quindi la sicurezza psicologica
    è assolutamente fondamentale:
  • 12:03 - 12:08
    è fondamentale creare un ambiente sicuro
    che ti permette di sperimentare
  • 12:08 - 12:11
    ma permette anche di fallire e imparare.
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    Ma il feedback a volte
    è molto difficile per un leader
  • 12:19 - 12:21
    perché pensi di essere forte.
  • 12:23 - 12:24
    Ma essere un servant leader
  • 12:24 - 12:28
    significa essere in grado
    di accettare il feedback,
  • 12:29 - 12:32
    e significa anche
    che puoi cambiare.
  • 12:33 - 12:37
    Quindi io ci credo,
    in quella figura di servant leader.
  • 12:38 - 12:41
    Se posso lasciarvi con un paio di cose
  • 12:41 - 12:42
    dalla mia presentazione,
  • 12:42 - 12:47
    spero vi dimostrino come
    si può condurre con il cuore.
  • 12:48 - 12:50
    Quindi ho tre cose,
  • 12:50 - 12:52
    ma dovete sceglierne una sola.
  • 12:53 - 12:55
    Perché vorrei che
    vi esercitaste su una.
  • 12:56 - 12:58
    Quindi, prima di tutto,
  • 12:59 - 13:05
    incoraggiate un ambiente
    in cui si può sperimentare
  • 13:05 - 13:08
    e avere una mentalità sperimentale.
  • 13:09 - 13:13
    Questo significa che avrete
    molte, molte false partenze
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    ma anche molti fallimenti.
  • 13:17 - 13:22
    Ma coltivate e abbracciate
    una mentalità sperimentale.
  • 13:22 - 13:23
    Numero due,
  • 13:24 - 13:27
    create un clima di sicurezza psicologica.
  • 13:27 - 13:32
    Rimarrete stupiti da quanto aperto,
    onesto e trasparente sarà il vostro team.
  • 13:33 - 13:35
    Condividerà molte cose con voi.
  • 13:35 - 13:39
    E ultimo ma non meno importante,
    siate un servant leader.
  • 13:39 - 13:45
    Ascoltate, mostrate empatia,
    chiedete dei feedback,
  • 13:45 - 13:48
    perché ciò aiuta davvero
    a crescere come leader.
  • 13:50 - 13:53
    Spero che questo vi aiuti
    a condurre con il cuore.
  • 13:54 - 13:55
    Merci beaucoup.
  • 13:55 - 13:57
    (Applausi)
Title:
Servant leadership: come guidare con il cuore | Liz Theophille | TEDxSaclay
Description:

Quale dovrebbe essere il profilo del leader di oggi in un contesto sempre più competitivo? Come dovrebbe comportarsi un leader di fronte alle varie sfide, pur perseguendo i risultati prestazionali? Tali sfide sono: tagli al budget, mercati più competitivi a livello locale e internazionale, clienti più esigenti, e un mercato che richiede una maggiore qualità ed agilità nei nostri prodotti e servizi.
Inoltre, i dipendenti potrebbero avere difficoltà ad adattarsi a questi cambiamenti sempre più repentini.

Liz Theophille, una dirigente IT senior con esperienza internazionale e multiculturale in molte grandi aziende, ci spiegherà come applica la servant leadership e la leadership con il cuore nel suo lavoro quotidiano.

Liz è entrata alla Norvatis nel Novembre 2016 ed è attualmente il chief technology officer e digital IT leader, responsabile della strategia tecnologica, dell'architettura aziendale, della tecnologia digitale delle piattaforme abilitanti, dell'analitica avanzata e dei centri di eccellenza per l'automazione robotica e cognitiva.

Oltre al suo attuale ruolo di CTO&D, sta conducendo un programma di trasformazione aziendale dell'intera Novartis per implementare innovazione, crescita e valore.

Elizabeth ha trascorso molti anni della sua carriera lavorativa all'estero, a New York, in Francia e in Germania, e ora vive e lavora in Svizzera.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx che utilizza il format della conferenza TED, ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale. Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx”.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
14:01

Italian subtitles

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