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Potreste vivere senza uno smartphone? | Anastasia Dedyukhina | TEDxWandsworth

  • 0:04 - 0:06
    (Applausi)
  • 0:06 - 0:07
    Grazie.
  • 0:07 - 0:09
    Questa scultura di Sophie Ryder,
  • 0:10 - 0:12
    nella città di Salisbury,
  • 0:12 - 0:14
    ha dovuto essere rimossa
  • 0:14 - 0:15
    perché la gente,
  • 0:15 - 0:18
    occupata a guardare il telefonino,
  • 0:18 - 0:19
    continuava a sbatterci contro.
  • 0:19 - 0:21

    (Risate)
  • 0:21 - 0:26
    Vi capita di messaggiare, telefonare,
    controllare facebook
  • 0:26 - 0:29
    o magari cacciate un Pockemon
    mentre camminate,
  • 0:31 - 0:32
    Chi lo fa?
  • 0:32 - 0:34
    (Risate)
  • 0:35 - 0:38
    Quante di queste volte
    dovete veramente essere connessi?
  • 0:38 - 0:41
    Noi controlliamo i nostri dispositivi
  • 0:41 - 0:45
    circa 221 volte al giorno
    secondo la Telemac,
  • 0:45 - 0:50
    o ogni 4,4 minuti
    del tempo in cui non dormiamo.
  • 0:50 - 0:52
    Cosa sta succedendo?
  • 0:53 - 0:56
    Viviamo in un'economia
    basata sulla distrazione.
  • 0:56 - 0:58
    Più pagine scorri su internet,
  • 0:59 - 1:03
    più pubblicità
    un'azienda on line può mostrarti
  • 1:03 - 1:05
    e quindi più soldi può fare.
  • 1:07 - 1:13
    La misura del successo è basata su quanto
    tempo si passa usando quell'applicazione
  • 1:13 - 1:15
    o si rimane in quel sito,
  • 1:15 - 1:19
    non su quanto si è produttivi
    o concentrati.
  • 1:22 - 1:27
    Due anni fa,
    circa in questo periodo,
  • 1:27 - 1:29
    ho deciso di rinunciare allo smartphone.
  • 1:30 - 1:34
    L'ho sostituito con un telefono
    molto semplice senza internet.
  • 1:35 - 1:36
    A quel tempo
  • 1:37 - 1:40
    lavoravo come dirigente
    in un'industria di marketing digitale,
  • 1:41 - 1:44
    il che significa che ero connessa
    24 ore 7 giorni la settimana.
  • 1:45 - 1:47
    Dormivo con il telefono,
  • 1:47 - 1:50
    continuavo a controllarlo continuamente
  • 1:50 - 1:54
    e lo sentivo persino vibrare in tasca
    anche quando non avevo tasche.
  • 1:57 - 1:58
    Rinunciare allo smartphone
  • 1:59 - 2:03
    è stata una delle decisioni migliori
    che io abbia mai preso.
  • 2:04 - 2:06
    Oggi voglio condividere con voi
  • 2:07 - 2:10
    le cose più importanti che ho imparato
    dal viaggio che ho fatto
  • 2:10 - 2:16
    per riprendere il controllo
    del mio tempo e della mia vita.
  • 2:19 - 2:23
    Ma prima di farlo,
    voglio proporvi una piccola sfida:
  • 2:25 - 2:29
    se noi controlliamo i nostri dispositivi
    ogni 4.4 minuti circa,
  • 2:29 - 2:32
    questo vuol dire che voi sentirete
    il bisogno di controllare i vostri
  • 2:32 - 2:35
    tre o quattro volte
    durante il mio intervento.
  • 2:35 - 2:41
    Vi sfido a resistere a quest'urgenza
  • 2:41 - 2:44
    e contare quante volte riuscirete a farlo.
  • 2:49 - 2:52
    Allora, lezione numero 1.
  • 2:53 - 2:56
    Voi siete più dipendenti
    dai vostri dispositivi
  • 2:56 - 2:57
    di quel che pensate.
  • 2:58 - 3:00
    Ma avete anche più risorse
    di quello che pensate.
  • 3:02 - 3:07
    Perché non riusciamo a stare
    per cinque minuti senza dispositivi?
  • 3:07 - 3:10
    Uno psicologo americano,
    David Greenfield, ha detto
  • 3:10 - 3:12
    che Internet è come una slot machine.
  • 3:13 - 3:16
    Non si sa mai cosa ci troverai dentro.
  • 3:17 - 3:21
    Questa variabile nella ricompensa
    rilascia dopamina,
  • 3:21 - 3:25
    il neurormone del piacere
    e dell'anticipazione della ricompensa.
  • 3:25 - 3:27
    Il problema della dopamina
  • 3:27 - 3:33
    è che l'eccessiva stimolazione
    del cervello dovuta alla dopamina
  • 3:33 - 3:34
    aumenta la dipendenza.
  • 3:34 - 3:37
    È esattamente così che funziona la droga.
  • 3:38 - 3:40
    La prima volta ti senti eccitato,
  • 3:40 - 3:44
    ma poi devi tornare a farti una nuova dose
  • 3:44 - 3:46
    per avere la stessa sensazione.
  • 3:47 - 3:51
    I dispositivi utilizzano
    gli stessi principi.
  • 3:52 - 3:56
    Non si sa mai che cosa aspettarsi
    nella posta di un social media, giusto?
  • 3:57 - 4:00
    Un giorno trovi un like
    e il giorno dopo 50 like.
  • 4:00 - 4:03
    Bam! Il rilascio di dopamina.
    Ti senti benissimo!
  • 4:03 - 4:06
    Ma poi l'eccitazione
    cala abbastanza velocemente
  • 4:08 - 4:12
    e tu devi tornare al tuo dispositivo
    per stare bene di nuovo.
  • 4:13 - 4:19
    Le tecnologie sono progettate
    per far si che si usino continuamente.
  • 4:21 - 4:25
    Ci sentiamo dipendenti
    dai nostri apparecchi
  • 4:25 - 4:29
    anche perché abbiamo affidato loro
    troppe funzioni importanti.
  • 4:29 - 4:34
    Vi è mai successo di andare su Google Maps
  • 4:34 - 4:36
    o su qualsiasi altro tipo
    di mappa on line,
  • 4:36 - 4:40
    e cercare il percorso anche se avete già
    un'idea di come arrivarci?
  • 4:41 - 4:43
    Questo è proprio quello che voglio dire,
  • 4:43 - 4:48
    prendiamo facilmente l'abitudine
    di non fidarci di noi stessi.
  • 4:49 - 4:50
    Sapete cosa?
  • 4:51 - 4:54
    Ho scoperto che non è poi così facile
    perdersi a Londra.
  • 4:55 - 4:56
    Ci sono mappe ovunque
  • 4:57 - 4:58
    e tutto quello che dovevo fare
  • 4:58 - 5:02
    era guardare la mappa una volta
    prima di uscire di casa
  • 5:02 - 5:06
    e poi potevo chiedere
    alla gente per strada.
  • 5:08 - 5:12
    Ho capito che avevo affidato
    alla tecnologia
  • 5:12 - 5:16
    troppe delle mie cose importanti,
    cose che mi rendevano umana,
  • 5:17 - 5:20
    come il mio senso dell'orientamento
    e della direzione;
  • 5:21 - 5:24
    i miei ricordi di luoghi ed eventi,
  • 5:25 - 5:28
    e mi sentivo benissimo
    nel riappropriarmene.
  • 5:30 - 5:33
    Tutto quello che volevo,
    rinunciando al mio smartphone,
  • 5:34 - 5:36
    era avere un po' più di chiarezza in testa
  • 5:36 - 5:38
    e non sentirmi sopraffatta.
  • 5:39 - 5:41
    Inaspettatamente, ciò che ho guadagnato
  • 5:42 - 5:45
    è stata la sensazione
    che avrei trovato la mia strada,
  • 5:45 - 5:46
    a tutti i costi,
  • 5:47 - 5:49
    sia fisicamente che metaforicamente.
  • 5:50 - 5:54
    E naturalmente una grande frase
    per iniziare e fare nuove conoscenze:
  • 5:54 - 5:57
    "Scusa, non ho uno smartphone,
    mi potresti aiutare?"
  • 5:59 - 6:01
    Lezione numero 2.
  • 6:02 - 6:05
    Se vuoi cambiare
    le tue abitudini digitali,
  • 6:05 - 6:07
    non affidarti alla tua forza di volontà.
  • 6:09 - 6:13
    Crea invece attorno a te delle strutture
    che ti aiutino a farlo.
  • 6:15 - 6:17
    Il nostro cervello è molto pigro.
  • 6:18 - 6:22
    Quando ripetiamo
    continuamente un'azione,
  • 6:22 - 6:26
    inizia a organizzare le cellule
    del nostro cervello, i neuroni,
  • 6:26 - 6:28
    in particolari catene,
  • 6:30 - 6:35
    così che sia più facile passare
    le informazioni attraverso queste catene.
  • 6:37 - 6:41
    Questo rende il comportamento
    automatico e inconscio.
  • 6:42 - 6:45
    E questo è esattamente
    quello che fanno le notifiche.
  • 6:46 - 6:49
    Ti suggeriscono di tornare
    al tuo dispositivo
  • 6:49 - 6:51
    ancora e ancora e ancora,
  • 6:51 - 6:56
    fino a che il tuo comportamento
    diventa automatico e inconscio.
  • 6:57 - 6:59
    Secondo la relazione di Kahuna,
  • 6:59 - 7:03
    l'87% degli utilizzatori di Android
  • 7:03 - 7:05
    e il 48% degli utilizzatori di iOS
  • 7:06 - 7:11
    accettano di ricevere le notifiche
    delle App sui loro dispositivi
  • 7:12 - 7:14
    o, in altre parole, tutte queste persone
  • 7:14 - 7:19
    permettono ai loro dispositivi
    di decidere come si comporteranno.
  • 7:22 - 7:25
    Una volta che queste catene
    si sono formate,
  • 7:25 - 7:28
    ci vogliono molto tempo
    e molti sforzi per cancellarle
  • 7:30 - 7:32
    e affidarsi alla volontà non aiuta.
  • 7:33 - 7:36
    L'ho sicuramente imparato due volte.
  • 7:36 - 7:40
    La prima volta, quando
    mi ci sono voluti cinque mesi
  • 7:40 - 7:43
    della decisione di eliminare
    il mio smartphone,
  • 7:43 - 7:45
    al momento in cui l'ho fatto veramente.
  • 7:46 - 7:48
    E la seconda volta,
  • 7:48 - 7:52
    quando dopo circa un anno
    che non avevo uno smartphone,
  • 7:53 - 7:54
    me ne hanno dato uno.
  • 7:56 - 7:59
    Pensavo che l'avrei tenuto
    solo di riserva,
  • 8:00 - 8:02
    nel caso in cui
    il mio laptop si fosse rotto
  • 8:02 - 8:04
    e avessi dovuto parlare
    ai clienti su Skype.
  • 8:05 - 8:09
    Immediatamente,
    mi sono ritrovata a usarlo sempre.
  • 8:09 - 8:12
    Il comportamento automatico era ancora lì.
  • 8:14 - 8:17
    Era incredibilmente imbarazzante,
  • 8:17 - 8:21
    perché a quel tempo stavo già facendo
    un percorso di disintossicazione digitale.
  • 8:21 - 8:22
    (Risate)
  • 8:22 - 8:25
    Quindi parlavo bene e razzolavo male,
  • 8:26 - 8:30
    ma questo mi ha fatto pensare
    ai veri cambiamenti
  • 8:30 - 8:32
    che deve affrontare la gente
  • 8:32 - 8:35
    che non vuole rinunciare
    ai suoi apparecchi.
  • 8:36 - 8:38
    Così ho sviluppato quattro principi
  • 8:39 - 8:43
    che mi aiutano a riprendere il controllo
    del mio tempo e della mia vita
  • 8:43 - 8:46
    e voglio condividere
    questi principi con voi.
  • 8:46 - 8:47
    Sono questi:
  • 8:47 - 8:51
    gestione del tempo, gestione dello spazio,
  • 8:52 - 8:54
    gestione delle relazioni
  • 8:55 - 8:56
    e gestione di se stessi.
  • 8:57 - 9:01
    Questi princìpi aiutano
    a stabilire i confini
  • 9:02 - 9:06
    che la tecnologia ha rimosso
    tra il nostro lavoro e la vita privata,
  • 9:06 - 9:09
    o tra le nostre vite pubbliche e private.
  • 9:10 - 9:12
    Allora parliamone.
  • 9:15 - 9:17
    La gestione del tempo.
  • 9:19 - 9:21
    Dobbiamo rinunciare all'idea
  • 9:21 - 9:23
    che dobbiamo essere
    connessi o rintracciabili
  • 9:23 - 9:24
    24 ore 7 giorni la settimana.
  • 9:25 - 9:28
    Naturalmente, i programmatori
    proveranno a convincervi
  • 9:28 - 9:29
    che tutto è importantissimo.
  • 9:30 - 9:33
    La verità è che poche cose lo sono.
  • 9:33 - 9:35
    Ricordatevi cosa abbiamo detto prima.
  • 9:36 - 9:40
    È la vostra attenzione
  • 9:40 - 9:44
    la cosa che scarseggia
    nell'era informatica.
  • 9:45 - 9:47
    È un po' come il cibo:
  • 9:47 - 9:51
    potete avere tutto il cibo che volete
    nel vostro frigorifero
  • 9:51 - 9:55
    ma non significa che dovete
    sempre mangiarlo tutto.
  • 10:00 - 10:03
    Il mio suggerimento migliore
    è disabilitare tutte le notifiche;
  • 10:05 - 10:08
    usate la funzione per ritardare
    la notifica delle mail
  • 10:08 - 10:10
    per evitare di essere
    distratti dal loro arrivo
  • 10:10 - 10:15
    e usate il blocco delle App
    per essere sicuri di accedere a certi siti
  • 10:15 - 10:17
    solo in determinati momenti
  • 10:17 - 10:20
    e di non essere distratti
    da loro in altri momenti.
  • 10:21 - 10:26
    In questo modo, siete responsabili
    di dove ottenete le informazioni
  • 10:26 - 10:28
    invece di essere guidato dalla tecnologia.
  • 10:29 - 10:33
    Per esempio, Eric Schmidt,
  • 10:33 - 10:35
    presidente del consiglio
    di amministrazione della Alphabet,
  • 10:35 - 10:36
    la compagnia di Google,
  • 10:36 - 10:42
    spegne tutti e due i suoi smartphone
    la maggior parte delle sere a cena.
  • 10:42 - 10:46
    Credetemi, lui è un tizio molto
    più impegnato della maggior parte di noi.
  • 10:49 - 10:52
    Inoltre, non fare molti lavori on line
    contemporaneamente.
  • 10:52 - 10:57
    Non spostatevi da una schermata a un'altra
    o da un dispositivo a un altro.
  • 10:58 - 11:00
    Un esperimento a Stanford prova
  • 11:00 - 11:05
    che più si lavora in multi-task
    peggio lo si fa.
  • 11:05 - 11:07
    Il nostro cervello disimpara a farlo.
  • 11:09 - 11:11
    È ancora probabile che vi distraiate,
  • 11:12 - 11:14
    ma potete pianificarlo.
  • 11:14 - 11:19
    Includete cinque minuti
    di distrazione programmata ogni tanto
  • 11:20 - 11:21
    nel vostro lavoro di routine,
  • 11:21 - 11:26
    ma solo dopo aver fatto un pezzo
    del lavoro e solo come ricompensa.
  • 11:26 - 11:27
    In questo modo,
  • 11:28 - 11:30
    si riprende il controllo
    sul proprio tempo.
  • 11:35 - 11:37
    La gestione dello spazio
  • 11:37 - 11:41
    ha a che fare con dove
    volete avere i vostri contatti
  • 11:41 - 11:43
    e dove volete fare silenzio.
  • 11:45 - 11:47
    Avete mai pensato
  • 11:47 - 11:52
    perché le aree più costose in città
    sono di solito quelle più tranquille?
  • 11:53 - 11:57
    Perché, nell'area business
    di un aeroporto,
  • 11:57 - 12:00
    non c'è quasi nessun rumore
    o musica o pubblicità?
  • 12:03 - 12:06
    Perché il silenzio è valutato così tanto?
  • 12:07 - 12:11
    Perché è solo nel silenzio
    che il nostro cervello
  • 12:11 - 12:15
    ha l'opportunità
    di processare le informazioni
  • 12:15 - 12:17
    che continuiamo a immagazzinare.
  • 12:19 - 12:23
    Non possiamo prendere
    delle buone decisioni consce
  • 12:24 - 12:26
    o essere creativi se siamo sopraffatti.
  • 12:27 - 12:31
    Siamo sempre sopraffatti
    quando siamo on line
  • 12:32 - 12:35
    perché il nostro cervello
    non è bravo nel multitasking.
  • 12:37 - 12:41
    Non portate i dispositivi
  • 12:41 - 12:45
    nei posti dove processate
    le informazioni, dove vi riposate.
  • 12:45 - 12:47
    Questo include la vostra camera da letto,
  • 12:47 - 12:51
    il vostro bagno
    e la tavola dove pranzate.
  • 12:52 - 12:55
    Se tenete il telefono accanto al letto,
  • 12:55 - 12:59
    mettete il cervello in allarme,
  • 12:59 - 13:02
    come mostra una ricerca
    della scuola medica di Harvard.
  • 13:03 - 13:07
    Sarete naturalmente tentati di controllare
    come prima cosa la mattina.
  • 13:07 - 13:10
    È come tenere un biscotto al cioccolato
    accanto al letto,
  • 13:10 - 13:12
    ovvio che lo mangerete!
  • 13:12 - 13:15
    Allora, prendetevi una sveglia.
  • 13:18 - 13:21
    Il vostro apparecchio è solo un attrezzo,
  • 13:25 - 13:26
    non è parte di voi.
  • 13:27 - 13:29
    Vi potete portare dietro
    una sega o un martello
  • 13:29 - 13:32
    ma non li portate
    n camera da letto, spero!
  • 13:34 - 13:38
    Come tutti gli attrezzi,
    devono avere il loro posto.
  • 13:38 - 13:41
    Per esempio, io provo
    a non portarmi dietro i miei dispositivi
  • 13:41 - 13:45
    e li tengo fuori dalla vista
    quando non li uso.
  • 13:45 - 13:48
    In questo modo, mi sento
    meno tentata di controllarli.
  • 13:51 - 13:53
    Gestione delle relazioni.
  • 13:54 - 13:57
    Quando lavoravo ancora
    per un'agenzia pubblicitaria,
  • 13:57 - 14:01
    avevamo un cliente
    che continuava a mandarci
  • 14:01 - 14:03
    centinaia di mail al giorno
  • 14:03 - 14:06
    per essere sicuro che noi
    stessimo procedendo con il suo progetto.
  • 14:07 - 14:09
    In effetti, erano la sue mail
  • 14:09 - 14:11
    che non ci facevano procedere
    con il suo lavoro,
  • 14:11 - 14:15
    perché tutto quello che facevamo
    era leggere e rispondere.
  • 14:16 - 14:18
    Così abbiamo costruito un pannello
  • 14:18 - 14:23
    che ci permetteva
    di mostrare al cliente i progressi
  • 14:23 - 14:26
    che facevamo in tempo reale
    senza qualsiasi coinvolgimento.
  • 14:26 - 14:29
    Ci è voluta circa un'ora per farlo
  • 14:29 - 14:30
    e nel giro di una settimana
  • 14:30 - 14:33
    il numero delle mail è diminuito
    così considerevolmente
  • 14:33 - 14:36
    che siamo riusciti finalmente
    a fare il lavoro.
  • 14:37 - 14:40
    Non abbiamo ancora delle regole digitali
  • 14:40 - 14:42
    su come la gente dovrebbe contattarvi,
  • 14:43 - 14:45
    così potete ricevere
    un messaggio importante
  • 14:45 - 14:50
    sia via WhatsApp, o Sype,
    o con una mail, scegliete voi.
  • 14:51 - 14:55
    La morale è che voi dovete
    gestire le aspettative della gente
  • 14:55 - 14:57
    su come loro vi possono contattare.
  • 14:58 - 15:00
    Per esempio,
    prima di incontrare qualcuno,
  • 15:00 - 15:03
    chiedevo di mandarmi un messaggio
    se ci fossero stati dei cambiamenti
  • 15:03 - 15:05
    perché non ho internet sul mio telefono.
  • 15:05 - 15:07
    E funziona molto bene.
  • 15:08 - 15:12
    Comunque, cosa fate
    se lavorate per un'azienda
  • 15:12 - 15:16
    se si aspetta che siate connessi
    e pronti 24 ore 7 giorni la settimana?
  • 15:19 - 15:21
    Per primissima cosa,
  • 15:21 - 15:22
    smettete di aumentare questa confusione
  • 15:22 - 15:24
    mandando mail a tutti per conoscenza.
  • 15:25 - 15:28
    Se volete ricevere meno mail,
    mandatene meno.
  • 15:29 - 15:34
    Secondo, potreste citare delle statistiche
    ai vostri capi e ai vostri colleghi.
  • 15:35 - 15:37
    Per esempio, uno studio
    della Harvard Business School
  • 15:38 - 15:41
    diceva che i consulenti
    riconoscevano il fatto che i lavoratori
  • 15:41 - 15:45
    che avevano del tempo libero
    previsto nella settimana,
  • 15:45 - 15:48
    lavoravano molto meglio
    ed erano molto più produttivi
  • 15:48 - 15:50
    di quelli che non l'avevano.
  • 15:50 - 15:53
    O si può nominare
    l'esempio di alcune compagnie;
  • 15:53 - 15:58
    per esempio, una delle prime
    multinazionali britanniche
  • 15:58 - 16:02
    ha recentemente introdotto il divieto
    di inviare mail per due ore la settimana
  • 16:02 - 16:04
    per tutti i dirigenti
  • 16:04 - 16:05
    nell'interesse della produttività.
  • 16:06 - 16:11
    O l'esempio di un imprenditore tedesco che
    non permette di mandare o ricevere mail
  • 16:11 - 16:15
    30 minuti dopo che gli impiegati
    hanno finito di lavorare.
  • 16:15 - 16:17
    Se questo non aiuta,
  • 16:17 - 16:20
    potete provare ad andare
    in un paese diverso
  • 16:20 - 16:22
    come la Francia o il Brasile
  • 16:22 - 16:25
    dove adesso hanno e cosiddette leggi
    sul diritto di disconnettersi
  • 16:26 - 16:28
    che, tra le altre cose,
  • 16:29 - 16:34
    regolano se la persona ha il diritto
    di non leggere le mail di lavoro
  • 16:34 - 16:36
    dopo la fine del lavoro.
  • 16:39 - 16:43
    La gestione di se stessi
    è l'ultima pietra angolare
  • 16:43 - 16:45
    per cambiare il vostro
    comportamento digitale,
  • 16:45 - 16:47
    e la parte più difficile,
  • 16:47 - 16:53
    perché non aiuta, non funziona,
    se vi proibite di andare on line.
  • 16:54 - 16:57
    perché il cervello ha ancora bisogno
    dell'eccitazione da dopamina.
  • 16:57 - 17:00
    Dovete pensare piuttosto
  • 17:00 - 17:03
    da dove potete prendere questa dopamina?
  • 17:03 - 17:06
    Cosa farete con tutto questo tempo libero
  • 17:06 - 17:08
    improvvisamente disponibile?
  • 17:09 - 17:14
    Qui è dove voglio condividere con voi
    le ultime cose che ho imparato
  • 17:15 - 17:17
    e perché penso di non essere riuscita
    per così tanto tempo
  • 17:17 - 17:19
    ad abbandonare il mio smartphone.
  • 17:20 - 17:24
    Semplicemente, non volevo
    gestire i miei problemi.
  • 17:26 - 17:29
    Quando non avete
    niente che vi distragga,
  • 17:29 - 17:34
    allora dovrete iniziare a gestire
    le cose da cui state scappando.
  • 17:37 - 17:40
    Spesso non andiamo
    on line perché dobbiamo,
  • 17:40 - 17:43
    ma perché abbiamo
    un impulso interno a farlo.
  • 17:43 - 17:46
    Forse vogliamo sentirci importanti
  • 17:46 - 17:48
    o forse siamo depressi.
  • 17:48 - 17:52
    Uno studio dell'Università del Missouri
    della Scienza e della Tecnologia
  • 17:52 - 17:53
    dice esattamente questo:
  • 17:53 - 17:58
    che la gente che passa molto tempo on line
    tende a essere depressa.
  • 17:59 - 18:04
    La prossima volta che sentite l'urgenza
    di controllare il vostro dispositivo,
  • 18:04 - 18:08
    domandatevi: cosa mi spinge
    veramente a farlo?
  • 18:09 - 18:13
    C'è qualcosa che sto cercando
    di evitare di sentire o pensare?
  • 18:16 - 18:20
    Una volta che avrete una vita
    e una fonte naturale di dopamina,
  • 18:21 - 18:27
    non avrete bisogno di nulla
    per distrarvi da voi stessi.
  • 18:29 - 18:30
    Grazie.
  • 18:30 - 18:33
    (Applausi)
Title:
Potreste vivere senza uno smartphone? | Anastasia Dedyukhina | TEDxWandsworth
Description:

Anastasia Dedyukhina ha gettato il suo smartphone assieme alla sua carriera come dirigente internazionale in digital marketing quando ha realizzato quanto era diventata dipendente dal suo apparecchio. Oggi è un consulente che supporta le startups etiche tecnologiche e gestisce Consciously Digital, aiutando le aziende e gli individui a essere più produttivi e meno stressati in un'epoca di distrazione digitale. Nel suo intervento, Anastasia spiega perché sentiamo l'urgenza incontenibile di controllare sempre i nostri smartphone e condivide le importanti lezioni che ha imparato e i suggerimenti che l'hanno aiutata a tenere l'equilibrio tra la sua vita on line e off line.

Avendo lavorato come dirigente in un'industria di marketing digitale per più di 12 anni, e trascorrendo anche 16 ore al giorno connessa, fino a dormire con il telefono, Anastasia alla fine ha realizzato il bisogno di staccare la spina per rimanere in salute e produttiva.
Rinunciare al suo telefono è stato il primo passo verso la creazione di Consciously Digital - una compagnia di riabilitazione e formazione che aiuta singole persone e gruppi aziendali ad essere più produttivi on-line, così che possano avere più tempo per le cose che contano.
Anastasia è spesso ospite a conferenze internet internazionali sia sulla tecnologia etica e sulla disintossicazione dal digitale, che sul marketing nell'era della distrazione digitale. Tiene un blog per l'Huffington Post sulla disintossicazione dal digitale e attualmente sta completando un libro sullo stesso argomento. Anastasia è nata in Russia, ha vissuto in sei paesi diversi, ha una una specializzazione manageriale MBA dell'Università Bocconi di Milano, della NYU Stern (USA), e un PhD dell'Università Statale di Mosca.

Questo discorso si è tenuto a un evento TEDx usando il formato delle conferenze TED ma organizzato in modo indipendente da una comunità locale. Per saperne di più: http://ted.com/tedx

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
18:41

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