Antropologia aziendale |Michael Henderson | TEDxAuckland
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0:24 - 0:28Allora, per cominciare
diamo un caldo benvenuto -
0:28 - 0:32all'antropologo aziendale
MIchael Henderson! -
0:32 - 0:33(Applausi) (Acclamazioni)
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0:35 - 0:36Grazie.
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0:36 - 0:38(Applausi)
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0:38 - 0:40Grazie.
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0:41 - 0:44Tanto per cominciare,
vorrei che fosse molto chiaro -
0:44 - 0:45che mentre ero seduto
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0:45 - 0:47il fumo apparso alle mie spalle
non era colpa mia. -
0:47 - 0:48(Risate)
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0:48 - 0:51Non vorrei essere ricordato
come colui che lo ha fatto a TED. -
0:51 - 0:54Per un attimo ho pensato
che stesse finendo il tempo -
0:54 - 0:56e volessero eliminare il primo relatore.
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0:56 - 0:57"Aprite il gas!"
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0:58 - 0:59Quindi è un piacere essere qui.
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0:59 - 1:02Pensavo di iniziare da una storia
che mi raccontò mio nonno, -
1:02 - 1:05tanti anni fa, su un operaio
in una fabbrica russa -
1:05 - 1:08poco dopo la rivoluzione,
nella neonata Unione Sovietica. -
1:09 - 1:10Alla fine della giornata,
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1:10 - 1:12gli operai lasciavano la fabbrica
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1:12 - 1:14arrivavano ai cancelli della fabbrica,
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1:14 - 1:16venivano fermati dalla sicurezza
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1:16 - 1:17e venivano perquisiti
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1:17 - 1:19per assicurarsi che non portassero
arnesi o attrezzi -
1:19 - 1:22o qualsivoglia risorsa della madrepatria
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1:22 - 1:23fuori dalla fabbrica.
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1:23 - 1:26Il nostro operaio
era solito portare con sé una carriola -
1:26 - 1:28dove poneva il suo cappotto invernale
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1:28 - 1:30e, probabilmente, un cesto
in cui metteva il pranzo. -
1:30 - 1:32La sicurezze lo fermava ogni giorno,
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1:32 - 1:35per verificare che non vi fosse
nulla sotto il cappotto o il cesto. -
1:35 - 1:39Così avvenne giorno dopo giorno,
settimana dopo settimana, per anni. -
1:39 - 1:41Dopo quattro cinque anni,
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1:41 - 1:44si scoprì che il nostro operaio
aveva abbandonato l'Unione Sovietica, -
1:44 - 1:47A quanto pare con un'ingente
somma di denaro. -
1:47 - 1:49Venne fuori che era un ladro di carriole.
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1:49 - 1:50(Risate)
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1:51 - 1:54Sospetto che accada molto spesso
con la cultura aziendale. -
1:54 - 1:58La cultura aziendale
entra e esce dall'edificio ogni giorno, -
1:58 - 2:00ma nessuno vi presta attenzione.
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2:00 - 2:04E, tradizionalmente, questo poteva
non essere un problema nel secolo scorso, -
2:04 - 2:06ma credo che in questo secolo
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2:06 - 2:09vi si debba prestare maggiore attenzione
all'interno delle organizzazioni, -
2:09 - 2:10perché le persone,
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2:10 - 2:13anche noi qui oggi, giocando con le idee,
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2:13 - 2:17hanno iniziato a dare il proprio
contributo alle organizzazioni molto più -
2:17 - 2:19di quanto non abbiano mai fatto prima.
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2:19 - 2:21Da antropologo, lo trovo affascinante.
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2:21 - 2:23L'antropologia aziendale si occupa
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2:23 - 2:27letteralmente di indagare e scoprire
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2:27 - 2:31quale sia la natura delle persone
all'interno delle organizzazioni. -
2:31 - 2:33Giunsi all'antropologia aziendale
quasi per sbaglio. -
2:33 - 2:36Sono laureato in antropologia
all'Aukland University, -
2:36 - 2:38consiglio vivamente
i loro corsi di antropologia. -
2:38 - 2:41Una volta lauerato, il mio professore
mi diede un consiglio prezioso, -
2:41 - 2:44disse: "Michael, voglio
che tu sappia due cose. -
2:44 - 2:48La prima è: congratulazioni! Non
ti annoierai per il resto della tua vita. -
2:48 - 2:50Sei un antropologo,
e noi non ci annoiamo mai. -
2:51 - 2:53"La seconda", disse,
"è che sarai disoccupato. -
2:53 - 2:54Buona fortuna".
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2:54 - 2:55(Risate)
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2:56 - 2:58Aveva ragione su entrambi i fronti.
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2:58 - 2:59È difficile trovare lavoro dicendo:
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2:59 - 3:01"Salve sono un antropologo,
da dove comincio?" -
3:01 - 3:05Così, come fanno tutti i neozelandesi,
sono andato a Londra -
3:05 - 3:07a fare esperienza fuori
e trovare un "lavoro vero", -
3:07 - 3:09credo fosse così che diceva mia madre,
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3:09 - 3:11ho trovato un'agenzia pubblicitaria
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3:11 - 3:13e ho cominciato a vendere pubblicità,
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3:13 - 3:16in quel particolare mercato,
negli anni '80. -
3:16 - 3:19Lavoravo con la compagnia
da circa un mese, -
3:19 - 3:22quando all'improvviso fu indetta
una "riunione d'emergenza". -
3:22 - 3:25Non sapevo cosa volesse dire...
forse l'edificio andava a fuoco. -
3:25 - 3:29Invece si trattava dei dati finanziari:
non stavamo dando il massimo. -
3:29 - 3:31Un uomo salì sul palco, un signore
dall'aspetto distinto, -
3:31 - 3:34mentre noi eravamo in centinaia
a sedere riuniti ai suoi piedi. -
3:34 - 3:37Venne presentato come il CEO.
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3:37 - 3:40Io non sapevo molto di affari
"CEO ... cosa significa?" -
3:40 - 3:43Mi allungai verso la persona seduta
affianco a me: "Cos'è un CEO?" -
3:43 - 3:46"Beh, è il Chief Executive Officer".
[Amministratore Delegato N.d.T.] -
3:46 - 3:49"Wow", pensai, perché trovai
quel primo termine, -
3:49 - 3:51in quanto antropologo,
molto affascinante. -
3:51 - 3:53(Risate)
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3:53 - 3:54"Fantastico", mi dissi,
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3:54 - 3:57estrassi il mio piccolo taccuino nero
e preparai la penna. -
3:57 - 4:00Ora, dovete sapere che
chiunque abbia un taccuino nero, -
4:00 - 4:02è delle due l'una: o un antropologo,
o un agente di polizia. -
4:02 - 4:04(Risate)
-
4:04 - 4:06Entrambi pongono la stessa domanda:
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4:06 - 4:08"Dunque, cosa ci fai qui?"
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4:08 - 4:10I primi lo chiedono in nome della scienza,
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4:10 - 4:12i secondi sono vagamente
più intimidatori. -
4:12 - 4:13Ascoltai l'uomo parlare
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4:13 - 4:16di come la performance del gruppo
fosse mediocre, -
4:16 - 4:18e i risultati non fossero
come avrebbero dovuto, -
4:18 - 4:21di come avremmo dovuto sforzarci
e impegnarci di più. -
4:21 - 4:22Ci disse che erano tempi duri,
-
4:22 - 4:26che avremmo dovuto essere più uniti
e realizzare l'obiettivo. -
4:26 - 4:28La cosa interessante
del suo discorso fu che, -
4:28 - 4:31senza dirlo esplicitamente,
rendeva piuttosto evidente -
4:31 - 4:32che era colpa nostra.
-
4:33 - 4:34(Risate)
-
4:34 - 4:35"Mmm ... interessante", pensai,
-
4:35 - 4:38ero lì da un mese,
e all'improvviso mi fu chiaro: -
4:38 - 4:41quest'uomo non aveva realizzato
di essere alla testa di un culto. -
4:42 - 4:43Non di una cultura.
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4:43 - 4:46Molte imprese non conoscono la differenza.
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4:46 - 4:49In che modo si realizza o cosa implichi.
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4:49 - 4:52Presi nota e pensai:
"Wow, davvero interessante... -
4:52 - 4:53Lui non ne ha idea".
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4:53 - 4:55La differenza è che in un culto,
-
4:56 - 4:57il leader vede la grandezza
-
4:58 - 5:00in se stesso,
-
5:00 - 5:01mentre in una cultura,
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5:02 - 5:04il leader vede la grandezza
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5:05 - 5:06nelle persone, ovviamente.
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5:07 - 5:09Anche ciò che diceva era interessante.
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5:09 - 5:11Capii che non era cosciente
di aver fondato un culto. -
5:11 - 5:15Molti dei problemi di performance
che attribuiva al prossimo, -
5:15 - 5:19credo che, probabilmente, fossero
un riflesso del suo modo di dirigere. -
5:20 - 5:24Così, presi i suoi soldi, conclusi
qualche vendita, non andavo troppo bene, -
5:24 - 5:27ero troppo preso dal mio taccuino,
e continuai a ricevere avvisi: -
5:27 - 5:28"Le vendite non vanno bene".
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5:28 - 5:31Trascorsi un paio d'anni tra Sud America e
Africa, -
5:31 - 5:33studiando culture e tribù
-
5:33 - 5:35di cui mi interessavo ed ero appassionato,
-
5:35 - 5:38per capire cosa facessero in termini
di cultura e leadership. -
5:38 - 5:43E una delle principali rivelazioni
dell'antropologia è piuttosto bizzarra: -
5:43 - 5:47si diventa antropologi principalmente
per studiare altre tribù e altre culture -
5:47 - 5:49e vedo tanti di voi alzare la mano
-
5:49 - 5:51per dire di avere avuto
esperienza sul campo. -
5:51 - 5:54È bello rivolgersi a un pubblico
pieno di colleghi antropologi. -
5:55 - 5:57Si va per studiare altre persone,
-
5:57 - 5:59persino per scoprire chi siano veramente.
-
5:59 - 6:01In realtà, ciò che accade,
è che mentre le studi -
6:01 - 6:04e ci trascorri il tuo tempo,
non scopri chi sono loro, -
6:04 - 6:06quanto, piuttosto, chi sei tu.
-
6:07 - 6:09Ti ritrovi faccia a faccia
con i tuoi pregiudizi, -
6:09 - 6:12siano essi sessisti, politici o razziali,
-
6:13 - 6:15e non è necessariamente
un'esperienza piacevole. -
6:15 - 6:17Riflettendo su tutto ciò,
-
6:17 - 6:18all'improvviso capii che in realtà
-
6:19 - 6:23le lezioni che si dovrebbero apprendere
da tribù e culture tradizionali, -
6:23 - 6:27non c'era bisogno di condividerle
con loro, perché stavano già bene così. -
6:28 - 6:30Mi resi conto che ad avere
bisogno di queste lezioni, -
6:30 - 6:33su come costruire culture
e una leadership efficace, -
6:33 - 6:36era la tribù che avevo lasciato
a Londra da poco. -
6:36 - 6:38Quel tossico ambiente del culto.
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6:38 - 6:41Così mi resi conto che, nei fatti,
le organizzazioni -
6:42 - 6:43sono le tribù moderne.
-
6:44 - 6:47Ho constatato che molti di noi
passano molto più tempo al lavoro, -
6:47 - 6:50o nelle istituzioni educative,
qui siamo a scuola, -
6:50 - 6:53di quanto potenzialmente non facciamo
nella nostra cultura nazionale o etnica, -
6:53 - 6:57e, forse, è qualcosa
a cui dovremmo prestare attenzione. -
6:57 - 7:00Forse questo potrebbe darci un'idea
su cosa stia accadendo nella società, -
7:00 - 7:02e sul modo in cui sta accadendo.
-
7:02 - 7:04Ho studiato storia delle organizzazioni.
-
7:04 - 7:07Le organizzazioni fanno girare
il mondo da 400 anni ormai. -
7:07 - 7:09La mia domanda è:
"Come sta andando?" -
7:10 - 7:11Una domanda retorica.
-
7:12 - 7:14Così raccolsi il tutto, rientrai,
-
7:14 - 7:16tornai a Londra, pensai,
trovai un altro lavoro, -
7:16 - 7:20e presi a frequentare le organizzazioni
guardandole come tribù. -
7:20 - 7:24Così, come ho detto, cominciai a vedere
il CEO come il "chief", executive officer. -
7:24 - 7:26Lasciate che mi spieghi:
-
7:26 - 7:27C, E e O.
-
7:27 - 7:30"Chief", capo della cultura,
"executive", capo della struttura, -
7:30 - 7:32chi occupa quale posizione,
quanto potere ha, -
7:32 - 7:33e quanta autorità.
-
7:33 - 7:37"Officer", termine militare,
colui che stabilisce la strategia. -
7:37 - 7:40Notai che quindi il chief
aveva tre mandati di potere, -
7:40 - 7:43non solo un titolo
o una posizione nell'impresa. -
7:43 - 7:46È a tutte e tre le cose che l'individuo
dovrebbe fare attenzione, -
7:46 - 7:50ma l'esperienza mi ha dimostrato
che si tende a considerarne solo due, -
7:50 - 7:52delegando la terza a un gruppo detto RU.
-
7:54 - 7:55Avete mai sentito nominare le RU?
-
7:55 - 7:56(Pubblico) Sì.
-
7:56 - 7:57Risorse Umane.
-
7:57 - 7:59Quando usate l'espressione "Risorse Umane"
-
7:59 - 8:02con una tribù tradizionale,
li vedete fare un passo indietro. -
8:03 - 8:05Non amano tale espressione.
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8:05 - 8:07Per loro rievoca brutti ricordi,
-
8:07 - 8:09ci associano un'altra parola,
-
8:09 - 8:10il termine "schiavitù".
-
8:11 - 8:13Ciò che è interessante, è una lezione
-
8:13 - 8:16che gli organismi possono imparare
dalle culture tradizionali: -
8:16 - 8:18Le tribù non hanno RU ma al contrario UR:
-
8:19 - 8:21danno risorse all'essere umano
per un dato lavoro. -
8:21 - 8:23Non hanno Risorse Umane.
-
8:23 - 8:24Pensateci un attimo
-
8:24 - 8:26Sembra un brillante gioco di parole,
non è vero? -
8:26 - 8:28Annuite.
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8:29 - 8:30In realtà è molto di più.
-
8:30 - 8:32È un'intera mentalità.
-
8:32 - 8:35Dare risorse agli uomini;
dove preferireste lavorare? -
8:35 - 8:36Dove danno risorse agli uomini,
-
8:36 - 8:39o dove le persone sono trattate
come risorse umane? -
8:39 - 8:42Mi chiedo solo se c'è qualche possibilità
di imparare anche qui. -
8:42 - 8:45Spesso vengo messo in dubbio,
tipo: "Sì, sì roba arguta, -
8:46 - 8:47ma è questa l'ultima tendenza aziendale?
-
8:47 - 8:51È questo che fanno le imprese ora?
Pensare alla cultura? -
8:51 - 8:53La mia riposta ovviamente è "no".
-
8:53 - 8:56Infatti direi che l'impresa
è solo l'ultima tendenza culturale. -
8:56 - 9:00La cultura esiste da quando l'uomo
ha sviluppato il pensiero cognitivo, -
9:00 - 9:02e ha vissuto in comunità
su questo pianeta. -
9:02 - 9:05L'impresa, nella forma in cui oggi
la maggior parte di noi opera, -
9:05 - 9:07ha appena 400 anni.
-
9:07 - 9:08Dunque non pensate
-
9:08 - 9:12che forse ci sono lezioni,
nelle esperienze culturali tradizionali, -
9:12 - 9:14dalle quali potremmo
apprendere e cominciare -
9:14 - 9:15nelle nostre organizzazioni?
-
9:16 - 9:19Ho iniziato a rifletterci
e parlarne con le organizzazioni, -
9:19 - 9:22ci sono un paio di cose,
in quelle lezioni, che potremmo trarre -
9:22 - 9:25dalle tribù tradizionali
e applicare nelle organizzazioni, -
9:25 - 9:27molto semplici, quasi ovvie
quando ci si pensa. -
9:27 - 9:30Immagino sia uno dei vantaggi
dell'essere antropologi. -
9:30 - 9:32Molti soffrono di ciò
che viene chiamato déjà-vu. -
9:32 - 9:34Mai sentita questa espressione?
-
9:34 - 9:37quando senti di essere già stato qui,
fatto questa conversazione, -
9:37 - 9:39spesso dà la pelle d'oca
e si rizzano i peli -
9:39 - 9:43e: "È un po' strano" essere stati qui,
o questa conversazione. -
9:43 - 9:47Gli antropologi non soffrono di questo,
noi soffriamo di "vuja' de", -
9:47 - 9:50che è l'esatto contrario,
siamo stati lì cento volte -
9:50 - 9:52ma è come vederlo per la prima volta.
-
9:52 - 9:55Ogni volta che entro in un ente
ci sono già stato mille volte, -
9:55 - 9:58ma ogni volta la tratto
come una nuova esperienza; -
9:58 - 9:59nuovo inizio, nuova mente,
-
9:59 - 10:02proprio come abbiamo liberato
la mente per questo incontro. -
10:02 - 10:05Quali sono le lezioni che gli enti
possono trarre dalle tribù -
10:05 - 10:08se liberano le proprie menti
e si osservano per la prima volta? -
10:08 - 10:10La più grande è una cosa
chiamata coinvolgimento. -
10:11 - 10:14Le tribù sono note
per due cose essenziali: -
10:14 - 10:16rendere autonomi i loro membri,
-
10:16 - 10:18insegnare alle nuove generazioni
a cacciare -
10:18 - 10:21pescare, crescere figli,
costruire capanne, ecc., -
10:21 - 10:24e la partecipazione, ovvero
renderli orgogliosi di ciò che sono, -
10:24 - 10:27trovando il loro posto, dove stare,
il loro Tūrangawaewae, -
10:27 - 10:30definendo chi sono attraverso
la narrazione storica, -
10:30 - 10:33le storie e il simbolismo.
-
10:33 - 10:34Ecco la cosa interessante:
-
10:34 - 10:38indagini sulla partecipazione condotte
in tutto il mondo, mostrano che, -
10:38 - 10:42in media, nelle più moderne organizzazioni
è partecipe il 20% delle persone, -
10:43 - 10:46mentre l'80% è incerto
o apertamente non coinvolto. -
10:46 - 10:48Con persone coinvolte intendiamo tre cose:
-
10:49 - 10:51vogliono restare nell'organizzazione,
-
10:51 - 10:55parlano positivamente dell'organizzazione
perché, dati i social media e i forum -
10:55 - 10:58di cui disponiamo oggi,
ogni commento è cruciale, -
10:58 - 11:01si critica la propria azienda
davanti a milioni di persone in rete -
11:01 - 11:04colpendo cose quali la sua reputazione,
il suo brand, ecc. -
11:04 - 11:07La terza cosa è l'impegno
per l'organizzazione. -
11:07 - 11:10Pensate a un'organizzazione con bassi
livelli di coinvolgimento, -
11:10 - 11:12le persone non hanno voglia
di restare, di parlarne bene, -
11:12 - 11:14o di impegnarsi per lei.
-
11:14 - 11:16Come pensate influenzi la produttività,
-
11:16 - 11:18il servizio al cliente
e il compimento del lavoro? -
11:19 - 11:23Tuttavia, in tutto il mondo,
abbiamo l'80% degli impiegati, -
11:23 - 11:27e sto parlando di milioni di persone
non del tutto coinvolte sul lavoro. -
11:28 - 11:31Tali cifre potreste conoscerle
se siete del settore. -
11:31 - 11:33Mai sentito dell'80/20, o legge di Pareto?
-
11:34 - 11:37La teoria dice che il 20% degli impiegati
produce in media l'80% dei risultati. -
11:37 - 11:40Non dico che vi sia una correlazione
tra queste cifre, -
11:40 - 11:41ma non è interessante?
-
11:41 - 11:45Il 20% è coinvolto e sembra
che generi l'80% dei risultati. -
11:45 - 11:46Ecco il punto interessate:
-
11:46 - 11:50ho viaggiato molto, penso di aver vinto
un premio per i paesi visitati, -
11:50 - 11:52più di 70, osservando culture e tribù,
-
11:52 - 11:55quindi, se c'è una ricompensa,
segnate pure il mio nome, -
11:55 - 11:57e ho notato che nessuna tribù
che ho incontrato -
11:57 - 11:59faceva indagini sul coinvolgimento.
-
12:00 - 12:01Perché mai avrebbero dovuto?
-
12:02 - 12:04Loro sono in contatto con la gente,
-
12:04 - 12:07sanno cosa succede, non gli serve
un sondaggio per un riscontro, -
12:07 - 12:09c'è nel dialogo,
nell'esprimersi quotidiano, -
12:09 - 12:11messo sul tavolo a ogni incontro.
-
12:12 - 12:14Sono attenti, si ascoltano
davvero l'un l'altro come membri -
12:14 - 12:15della tribù.
-
12:15 - 12:17Noi non lo facciamo negli enti.
-
12:18 - 12:20Spesso dico che la direzione
nelle moderne organizzazioni -
12:20 - 12:22è diventata del tipo "email",
-
12:22 - 12:24mentre nelle tribù
è uno sport di contatto. -
12:25 - 12:27Di nuovo sembra
un sottile gioco di parole, -
12:27 - 12:29ma quando lo si applica
si vedono cambiamenti reali -
12:29 - 12:32e, potenzialmente, lezioni
da imparare da tutto ciò. -
12:32 - 12:35Sempre riguardo al coinvolgimento,
nelle tribù tradizionali -
12:35 - 12:38non è il 20% dei membri a produrre
l'80% dei risultati, -
12:38 - 12:41ma è l'80% delle persone
a produrre il 100% dei risultati. -
12:42 - 12:45Il 20% non coinvolto
nel raggiungimento di quei risultati, -
12:45 - 12:47o è troppo giovane e sta ancora imparando,
-
12:47 - 12:50crescendo come membro della tribù,
imparando le tradizioni, le abilità -
12:50 - 12:53richieste affinché possa divenire
un membro attivo della tribù, -
12:53 - 12:55o è troppo anziano,
-
12:55 - 12:57e quindi ha come responsabilità
quella del mentore, -
12:57 - 13:01che tramanda le tradizioni
e le storie dei tempi antichi -
13:01 - 13:02alle nuove generazioni.
-
13:02 - 13:06Questo sembra stia scomparendo
nelle nostre società occidentali, no? -
13:06 - 13:09Quando le persone diventano anziane,
tendiamo a chiuderle in case di riposo, -
13:09 - 13:12e a fargli visita una volta ogni 2 mesi
se mai abbiamo tempo. -
13:12 - 13:14O succede solo a casa mia?
-
13:14 - 13:15(Risate)
-
13:15 - 13:17Interessante, no? Loro li includono.
-
13:17 - 13:19Anche questa cosa
della Generazione Y sul lavoro, -
13:19 - 13:24la Gen Y deve avere i propri dirigenti,
che devono sapere come dirigere una Gen Y. -
13:24 - 13:25La cosa interessante è:
-
13:25 - 13:29come mai nessuno insegna alla Gen Y
a rispettare le generazioni più anziane? -
13:30 - 13:32Rispettare la saggezza venuta prima.
-
13:32 - 13:33Come si farebbe in una tribù.
-
13:34 - 13:35Strano, non trovate?
-
13:35 - 13:37Che altro apprendere?
-
13:37 - 13:43Forse una delle cose di cui sono esperto,
qualcosa riguardo la dignità sul lavoro. -
13:43 - 13:46Una cosa che succede
nelle tribù tradizionali, -
13:46 - 13:47è che non importa chi tu sia,
-
13:47 - 13:49quale sia il tuo ruolo
o quale sia la tua età, -
13:49 - 13:53spesso, non sempre, non importa
neanche quale sia il tuo genere, -
13:53 - 13:57ti viene attribuita una dignità immediata,
ti viene subito riconosciuto rispetto. -
14:00 - 14:03E nell'Africa australe utilizzano
una parola, "Ubuntu". -
14:03 - 14:07"Ubuntu" significa che una persona
è tale in virtù di altre persone. -
14:08 - 14:12Dunque un dirigente è tale
solo perché ha delle persone da dirigere. -
14:12 - 14:16I team di vendita sono tali
solo perché hanno persone a cui vendere, -
14:16 - 14:18hanno contabili che elaborano
le loro cifre, -
14:18 - 14:21hanno un reparto di produzione
che costruisce prodotti, -
14:21 - 14:25esaminano e sviluppano quei prodotti,
che li importano in primo luogo. -
14:25 - 14:26Direi che ha senso, no?
-
14:26 - 14:30Chi siamo e ciò che facciamo è
del tutto legato al mondo in cui viviamo, -
14:30 - 14:34alla nostra capacità di funzionare bene
con gli altri, prestare servizio con loro. -
14:35 - 14:39Questo Ubuntu è accettabile nelle tribù,
-
14:39 - 14:40e tuttavia nelle imprese spesso manca.
-
14:40 - 14:43Sono certo che non sia il caso
delle scuole o imprese -
14:43 - 14:44di cui voi fate parte,
-
14:44 - 14:46ma avete mai sentito di organizazioni
-
14:46 - 14:50con una mentalità a compartimenti,
con i dipartimenti in guerra tra loro? -
14:50 - 14:51Ne avete mai sentito parlare?
-
14:51 - 14:55È assurdo, perché in una tribù
non accadrebbe mai. -
14:56 - 14:59Ed è interessante il modo
in cui risponde la leadership: -
14:59 - 15:02in un settore chiave, che rappresenta
un'opportunità, i ruoli delle leadership -
15:02 - 15:05delle imprese e delle tribù,
sono due cose del tutto diverse. -
15:05 - 15:08Allora, un breve esercizio per voi,
dura solo un attimo. -
15:08 - 15:12Per un istante, immaginate
la struttura di una tipica organizzazione, -
15:13 - 15:15magari la scuola in cui siamo oggi,
-
15:15 - 15:17un'impresa moderna,
un dipartimento governativo. -
15:17 - 15:20Se doveste disegnare un simbolo
che rappresenti la struttura -
15:20 - 15:22dell'organizzazione, a cosa somiglierebbe?
-
15:22 - 15:23Ce l'avete?
-
15:25 - 15:28Ora, immaginate, al suo interno
dove posizionereste la leadership? -
15:30 - 15:33Trattenetelo un istante;
avete una struttura e una posizione. -
15:33 - 15:35Ora, pure se non avete mai visto
una tribù tradizionale, -
15:35 - 15:38immaginate la struttura
di una tribù tradizionale, -
15:38 - 15:40quale forma scegliereste?
-
15:40 - 15:41Figuratevelo nella mente.
-
15:41 - 15:44Poi pensate
dove posizionereste la leadership -
15:44 - 15:46all'interno di una cultura tradizionale.
-
15:46 - 15:48Ecco una domanda per voi:
-
15:48 - 15:50quanti, per la prima, hanno
scelto qualcosa come un triangolo, -
15:50 - 15:52gerarchico, con la leadership in cima?
-
15:52 - 15:53Alzate le mani.
-
15:53 - 15:56Già, quindi siamo stati tutti
indottrinati così, no? -
15:56 - 16:00E le tribù tradizionali, chi ha pensato
a una forma più piatta o circolare -
16:00 - 16:03come simbolo da associarvi?
E dov'era la leadership? -
16:03 - 16:05Nel mezzo, sì, centrale.
-
16:05 - 16:10Questa è una grande intuizione sul perché
le tribù riescono a mantenere la cultura. -
16:10 - 16:13Dei nostri vicini, in Australia,
dai soli artefatti sappiamo -
16:13 - 16:16che hanno una cultura tradizionale
che ha almeno 30.000 anni. -
16:18 - 16:21Quindi eccoci qua, società moderne
che parlano di sostenibilità. -
16:21 - 16:24Dall'altro lato del canale,
ci sono esperti da cui imparare. -
16:24 - 16:25Lo stesso in questo paese.
-
16:26 - 16:28Parte della saggezza
contenuta nel Marae qui, -
16:29 - 16:31è qualcosa che dovremmo
guardare con attenzione. -
16:31 - 16:34La capacità di essere in mezzo
alle persone come pari, -
16:34 - 16:37ascoltarsi e interessarsi l'uno all'altro,
è incredibilmente potente -
16:37 - 16:40e offre l'opportunità di fare,
non solo imparare, e di condividere, -
16:40 - 16:43che ovviamente è importante,
è il motivo per cui siamo qui a TED. -
16:44 - 16:47Più importante, ci offre la possibilità
di condividere quella dignità, -
16:47 - 16:51e di ritrasmettere
quel rispetto a diverse persone. -
16:51 - 16:54Persino la lingua, cui spesso mi riferisco
nelle organizzazioni, -
16:54 - 16:58e in ogni cultura; la lingua
è l'antenata della cultura. -
16:58 - 16:59Se volete calcolare
-
16:59 - 17:02quanto va bene un'impresa
o una cultura tradizionale, -
17:02 - 17:03ascoltate il linguaggio.
-
17:03 - 17:05Vi dà degli indizi su cosa sta accadendo.
-
17:05 - 17:07Ho svolto lavori
-
17:07 - 17:09per un'organizzazione
che mi chiedeva proprio questo, -
17:09 - 17:11passando alcune settimane
in vari luoghi, -
17:11 - 17:13facendo il necessario
per cogliere il linguaggio. -
17:13 - 17:14Curiosamente,
-
17:14 - 17:18le parola più frequente
iniziava con la lettera V. -
17:19 - 17:21Non era Volleyball.
-
17:21 - 17:22(Risate)
-
17:22 - 17:23Altra cosa interessante,
-
17:23 - 17:27entrando nell'area della reception,
si leggevano sul muro i loro valori: -
17:27 - 17:29integrità, teamwork,
condivisione, fiducia. -
17:30 - 17:32Quale considerereste
più credibile e reale: -
17:32 - 17:34Il linguaggio parlato dalle persone,
-
17:34 - 17:36o i valori proclamati?
-
17:37 - 17:39La differenza tra tribù e organizzazione,
-
17:39 - 17:42è che la tribù vive i valori
seguendoli ogni giorno, -
17:42 - 17:45e le organizzazioni hanno dirigenti
che si ritirano. -
17:46 - 17:47Da antropologo trovo affascinante
-
17:47 - 17:50che le imprese si ritirino
piuttosto che avanzare, -
17:50 - 17:52eppure questo è ciò che scelgono
e come lo chiamano. -
17:52 - 17:54Creano un insieme di valori, tornano,
-
17:54 - 17:57e hanno l'audacia di ergersi
di fronte alla loro tribù -
17:57 - 18:00per annunciare i valori della tribù
ai suoi stessi membri. -
18:01 - 18:04"Noi, i vostri stimati leader, abbiamo
stabilito dei valori. -
18:05 - 18:08Essi sono onestà, collaborazione
e rispetto. -
18:08 - 18:11Onoreremo questi valori e combatteremo per
loro. -
18:11 - 18:14Sul lavoro come nei bar
e nei parcheggi, -
18:14 - 18:18non abbandoneremo mai il nostro
impegno a rispettare questi valori". -
18:18 - 18:20Ha funzionato bene nel secolo scorso,
-
18:20 - 18:23ma oggi suona un po'
come uno spot pubblicitario. -
18:23 - 18:24(Risate)
-
18:24 - 18:27Ma chi è seduto lì non sente valori,
-
18:27 - 18:28ciò che sente sono violazioni.
-
18:29 - 18:31Così li senti dire: "Integrità?
-
18:31 - 18:34Davvero? Non avevi una relazione
con la segretaria?" -
18:34 - 18:35(Risate)
-
18:35 - 18:39La cultura ha cominciato ad assumere
una tale importanza nelle imprese, -
18:39 - 18:42che ora a molti miei clienti dico persino
-
18:42 - 18:45che, probabilmente, è la loro
più grande fonte di competitività. -
18:45 - 18:47Sono minacciati più
dalla loro stessa competitività, -
18:47 - 18:50che dalla reale competitività sul mercato.
-
18:50 - 18:53Ho cominciato a farci caso
quando Enron Arthur Andersen and Co. -
18:53 - 18:55cominciò ad andare in rovina.
-
18:55 - 18:57La cosa interessante è che
-
18:57 - 18:59non fu la competitività
a far fuori Enron, -
18:59 - 19:00ma la sua cultura.
-
19:02 - 19:05E più nello specifico i leader
di quella cultura di Enron. -
19:05 - 19:07L'ho visto tante e tante volte.
-
19:07 - 19:10Falliamo nella cultura
nelle organizzazioni. -
19:11 - 19:14Eppure abbiamo un'innata capacità
per evitare che questo accada. -
19:14 - 19:16È un modo naturale di essere umani.
-
19:17 - 19:19Gli uccelli creano stormi,
i pesci banchi, l'uomo tribù. -
19:20 - 19:22Noi sappiamo come farlo,
è molto semplice. -
19:23 - 19:25Credo, per concludere, che
-
19:25 - 19:27una delle cose principali
a cui fare attenzione, -
19:27 - 19:30siano due forze dinamiche presenti
in molte organizzazioni, -
19:30 - 19:35siano esse dipartimenti di stato, chiese,
scuole o organizzazioni, -
19:35 - 19:40e sono le forze dinamiche
della relazione e del risultato. -
19:42 - 19:45Se non vi si presta attenzione
nella propria organizzazione, -
19:45 - 19:48cominciano a succedere cose strane.
-
19:48 - 19:51Parliamo molto con le organizzazioni
affinché vi facciano caso. -
19:51 - 19:54Per ottenere un risultato,
cosa ne è delle relazioni? -
19:54 - 19:56Esiste un nesso tra relazioni e risultati?
-
19:56 - 19:58Si deve andare d'accordo
per produrre risultati? -
19:58 - 20:01Se è così, sarebbe meglio farvi caso,
-
20:01 - 20:03e prendere la cultura sul serio.
-
20:03 - 20:04Faremmo meglio a divenire tribali.
-
20:05 - 20:07La storia migliore
che posso raccontarvi su questo, -
20:07 - 20:11che mi ha davvero fatto comprendere
il messaggio, riguarda i miei figli, -
20:11 - 20:14miei e di mia moglie:
è stato circa un anno fa, -
20:15 - 20:19abbiamo sentito i nostri figli litigare
per il telecomando della TV nella stanza, -
20:19 - 20:20che di solito significa guai,
-
20:20 - 20:23stavamo decidendo chi sarebbe andato
a fare le Nazioni Unite -
20:23 - 20:24per salvarli.
-
20:24 - 20:25La lite si stava animando.
-
20:25 - 20:27Poi, all'improvviso, tutto tacque,
-
20:28 - 20:29e questo ci spaventò a morte,
-
20:29 - 20:32perché se c'è silenzio,
probabilmente qualcuno è morto. -
20:32 - 20:33(Risate)
-
20:33 - 20:36Ci alzammo in preda al panico
e corremmo in camera -
20:36 - 20:38dove trovammo una strana situazione:
-
20:38 - 20:42fratello e sorella, in piedi,
che si guardavano a vicenda. -
20:42 - 20:44Mia figlia era un po' stranita.
-
20:44 - 20:45Oh, ecco qua, cosa è successo adesso?
-
20:45 - 20:47Chiesi: "Ehi, che è successo?"
-
20:47 - 20:50Mio figlio si girò e mi disse:
"Papà, ho issato bandiera bianca". -
20:51 - 20:52Dissi: "Tu, cosa?"
-
20:52 - 20:54"Ho rinunciato".
-
20:54 - 20:56Ci aveva sentito parlare
di qualche lavoro svolto, -
20:56 - 20:58relativo a risultati e relazioni.
-
20:58 - 21:00Alzare bandiera bianca,
ecco cosa significa, -
21:00 - 21:03e così è come l'ha messa lui:
"Stavo solo pensando papà -
21:03 - 21:04che sono io più grande di lei,
-
21:04 - 21:07potrei facilmente prenderle
il telecomando ed esigerlo, -
21:07 - 21:09ma ho pensato che è mia sorella,
-
21:09 - 21:12devo continuare a crescere
con lei per tutta la vita, -
21:13 - 21:16quindi la relazione è più importante
del risultato immediato". -
21:16 - 21:18Sventolare bandiera bianca.
-
21:18 - 21:19Curiosamente ha aggiunto:
-
21:19 - 21:22"Inoltre, devo chiederle
di prestarmi la paghetta sabato". -
21:22 - 21:23(Risate)
-
21:24 - 21:26Così, in realtà, anche qui
si ottiene un risultato. -
21:27 - 21:28Vi saluto con queste parole:
-
21:28 - 21:30quello che vorrei lasciarvi,
-
21:30 - 21:33è l'opportunità di esplorare
le vostre vite e le vostre tribù, -
21:33 - 21:36siano esse la vostra famiglia
o le organizzazioni di cui fate parte, -
21:36 - 21:38Osservatevi e misuratevi,
-
21:38 - 21:41come vi relazionate con gli altri
e i risultati a cui ambite. -
21:41 - 21:43State mettendo a rischio delle relazioni
-
21:43 - 21:45che forse meritano maggiore dignità?
-
21:45 - 21:48Riuscite a trovare la forza
di considerare la rinuncia, -
21:48 - 21:51di cedere la vostra posizione,
la vostra chance di vincere, -
21:52 - 21:53per quella relazione?
-
21:54 - 21:56Credo sia una grande idea,
che vale la pena seguire. -
21:56 - 21:57Grazie mille.
-
21:57 - 21:58(Applausi)
-
22:06 - 22:07Fantastico.
- Title:
- Antropologia aziendale |Michael Henderson | TEDxAuckland
- Description:
-
L'antropologo aziendale, Michael Henderson, prende in esame la cultura aziendale, l'importanza della relazione nella contrapposizione relazione/risultato e il modo in cui le moderne organizzazioni potrebbero trarre alcune lezioni sulla leadership dalle tribù e dalle culture tradizionali.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 22:11
Elena Montrasio approved Italian subtitles for Corporate anthropology | Michael Henderson | TEDxAuckland | ||
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