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Plum Village, Francia, il Maestro Zen
Thich Nhat Hanh risponde alla domanda
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Cosa fare se un insegnante si prende
gioco di noi e tutta la classe ride?
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Caro Thay, caro Sangha
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Cosa fare quando un insegnante si prende
gioco di noi di fronte all'intera classe
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e tutti ridono di noi?
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Domanda molto difficile.
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(Risata del pubblico)
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Penso che la cosa migliore
sia ridere con loro,
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(risata del pubblico)
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unirsi alla classe nella sua risata.
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E' la cosa più bella da fare
in circostanze simili, perché
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a volte ... qualcosa non è divertente
ma la gente pensa che lo sia.
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C'è una percezione erronea.
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E ...
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Sai ...
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Magari da grande farai l'insegnante.
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Dovremmo prepararci in modo
da non comportarci così.
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(Risata)
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Un insegnante ha bisogno di tempo
per diventare un buon insegnante.
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Il fatto di avere una laurea
in scienze dell'educazione
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non garantisce che un insegnante
sia bravo da subito.
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Gli insegnanti possono
sbagliare.
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Anche Thay ha fatto degli errori
quando era un giovane insegnante,
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e ancora adesso fa errori;
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però, impara ogni giorno
dalla sua attività di insegnante
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e ha anche imparato tanto
dai suoi studenti.
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Dunque ...
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nessuno, non solo gli insegnanti,
dovrebbe prendersi gioco degli altri
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perché questo provoca sofferenza.
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A volte l'altro non ha intenzione
di causare sofferenza,
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semplicemente non sa come
gestire la situazione in modo abile.
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Se parlasse della stessa cosa
in modo abile, non causerebbe sofferenza.
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Anche quando insegna, può farlo
in modo da non ferirti.
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Che siamo insegnanti o meno, dovremmo
imparare a dire la stessa cosa
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in modo da non far soffrire l'altro.
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Thay l'ha imparato,
visto che ha molti studenti.
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(Ride)
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A volte lui desidera aiutare
i suoi studenti a trasformarsi,
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e ha imparato a essere molto cauto.
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A volte Thay può dire qualcosa
direttamente a uno studente,
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a volte deve chiedere l'aiuto di
un fratello maggiore o una sorella minore
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invece di parlare direttamente
con lo studente.
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A volte può dire qualcosa subito,
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altre volte deve aspettare
qualche settimana.
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Bisogna scegliere tempo e luogo
per parlare,
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considerare se sia meglio parlare
di fronte a un gruppo o in privato.
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Questa è una delle cose che si possono
imparare quando si insegna.
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Può darsi che il tuo insegnante
non sia ancora sufficientemente abile,
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ma forse non ha intenzione di ferirti.
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Dunque, dovresti
aiutare il tuo insegnante.
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Dopo l'episodio, potresti avvicinarti
e dire:
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"Mio caro insegnante, spero che
la prossima volta questo non si ripeta,
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perché io soffro quando lei si prende
gioco di me in classe. Mi sento ferito.
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Spero che questo non succeda ancora,
né con me, né con un altro studente."
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Così aiuti il tuo insegnante:
non lo rimproveri, lo aiuti.
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In questo modo rispondi
con amore e compassione
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a uno sgarbo subito da qualcuno.
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Sei un buon praticante.
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Tutti possono commettere questo sbaglio,
anche Thay l'ha commesso in passato.
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Dunque, tu e tutti noi
dobbiamo imparare.
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Si tratta del quarto
addestramento alla consapevolezza:
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imparare a parlare in modo
da dire la verità
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e aiutare l'altro senza ferirlo.
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Il quarto addestramento
è una pratica meravigliosa.
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Interconnessione - ispirazione - nutrimento
