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Quest'icona del tennis ha aperto la strada alle donne negli sport.

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    Billie Jean King: Ciao a tutti!
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    (Applausi)
  • 0:06 - 0:08
    Grazie, Pat.
  • 0:08 - 0:09
    Grazie!
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    Insomma, così mi fate emozionare!
  • 0:14 - 0:15
    (Risate)
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    Pat Mitchell: Bene!
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    Sai, mentre stavo rivedendo il video
    della partita,
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    devi esserti sentita come se il destino
    di tutte le donne del mondo
  • 0:25 - 0:28
    fosse in ogni colpo che battevi.
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    Ti sentivi così?
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    BJK: Prima di tutto, Bobby Riggs --
    era il numero uno, prima.
  • 0:34 - 0:36
    non era uno che colpiva a caso.
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    Era uno dei miei eroi e lo ammiravo.
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    E per questo l'ho battuto, in effetti,
    perché lo rispettavo.
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    (Risate)
  • 0:44 - 0:47
    Vero -- mia mamma e soprattutto
    papà dicevano sempre:
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    "Rispetta il tuo avversario,
    e non sottovalutarlo mai, mai".
  • 0:50 - 0:52
    E aveva ragione.
    Aveva assolutamente ragione.
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    Ma sapevo che era
    un cambiamento sociale.
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    E andavo in ansia ogni volta
    che lo annunciavamo,
  • 1:00 - 1:03
    e mi sentivo come se avessi
    il mondo sulle spalle.
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    E pensavo, "Se perdo, le donne
    torneranno indietro di 50 anni almeno".
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    Il IX emendamento era stato approvato
    l'anno prima -- 23 giugno, 1972.
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    E il tennis professionistico femminile --
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    eravamo in nove a firmare il contratto
    per un dollaro nel 1970 --
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    ora ricordate, la partita è nel '73.
  • 1:22 - 1:26
    Quindi era solo il terzo anno che
    avevamo un campionato
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    dove potevamo davvero giocare, avere
    un posto per gareggiare e guadagnare.
  • 1:30 - 1:33
    Quindi in nove firmammo
    il contratto da un dollaro.
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    E il nostro sogno era che ogni ragazza,
    ovunque fosse nata --
  • 1:38 - 1:39
    se era abbastanza brava --
  • 1:40 - 1:44
    avesse un posto per gareggiare e dove
    potersi guadagnare da vivere.
  • 1:44 - 1:47
    Perché prima del 1968,
    prendavamo 14 dollari al giorno,
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    eravamo sotto controllo
    delle organizzazioni.
  • 1:50 - 1:52
    Quindi volevamo davvero liberarcene.
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    Ma sapevamo che non si trattava
    della nostra generazione;
  • 1:55 - 1:57
    si trattava
    delle generazioni future.
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    Saliamo sulle spalle di quelli venuti
    prima di noi, senza dubbio.
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    Ma ogni generazione ha
    l'opportunità di cambiare le cose.
  • 2:04 - 2:07
    Era questo che avevo in mente.
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    Volevo davvero mettere cuori e menti
    all'unisono con il IX emendamento.
  • 2:10 - 2:14
    Il IX emendamento, in caso qualcuno
    non lo sapesse, e succede spesso,
  • 2:14 - 2:18
    diceva che i fondi federali concessi a
    scuole, college o università,
  • 2:18 - 2:21
    pubbliche o private,
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    dovevano -- finalmente -- essere
    uguali per ragazzi e ragazze.
  • 2:26 - 2:27
    E questo cambiò tutto.
  • 2:27 - 2:30
    (Applausi)
  • 2:30 - 2:32
    Quindi potete avere una legge,
  • 2:32 - 2:35
    ma bisogna che cuori e menti
    vadano di pari passo.
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    Allora funziona sul serio, alla grande.
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    Quindi a questo pensavo.
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    Volevo iniziare quel cambiamento
    nei cuori e nelle menti.
  • 2:42 - 2:45
    Ma uscirono due cose dalla partita.
  • 2:45 - 2:48
    Per le donne: sicurezza, potere.
  • 2:48 - 2:51
    Ebbero il coraggio di chiedere
    sul serio un aumento.
  • 2:52 - 2:56
    Alcune donne hanno aspettato
    10, 15 anni per chiederlo.
  • 2:56 - 2:58
    Io disssi: "Ma soprattutto,
    l'avete avuto?"
  • 2:58 - 2:59
    (Risate)
  • 2:59 - 3:00
    E lo ebbero!
  • 3:00 - 3:02
    E per gli uomini!
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    Molti uomini oggi non se ne rendono
    conto,
  • 3:05 - 3:10
    ma se siete sui 50, 60, o
    che so io, dopo i 40,
  • 3:10 - 3:14
    siete la prima generazioni di uomini
    del Movimento Femminista --
  • 3:14 - 3:15
    che vi piaccia o no!
  • 3:15 - 3:18
    (Risate)
  • 3:18 - 3:20
    (Applausi)
  • 3:20 - 3:21
    E per gli uomini,
  • 3:21 - 3:23
    cosa successe per gli uomini,
    venivano da me --
  • 3:23 - 3:26
    e quasi sempre, erano gli uomini
    ad avere le lacrime agli occhi,
  • 3:26 - 3:28
    è molto interessante.
  • 3:28 - 3:32
    Fanno, "Billie, ero giovanissimo
    quando ho visto quella partita,
  • 3:32 - 3:33
    e ora ho una figlia.
  • 3:35 - 3:38
    E sono così felice di averlo visto
    da ragazzo."
  • 3:39 - 3:42
    E uno di questi ragazzi, 12 anni,
    era il presidente Obama.
  • 3:43 - 3:46
    E me l'ha detto davvero quando
    l'ho incontrato, ha detto:
  • 3:46 - 3:49
    "Non te ne rendi conto, ma ho visto
    la partita a 12 anni.
  • 3:49 - 3:51
    E adesso ho due figlie,
  • 3:51 - 3:53
    e ha fatto la differenza
    sul modo in cui le cresco."
  • 3:53 - 3:58
    Quindi sia gli uomini che le donne
    ne ricavano molto, ma cose diverse.
  • 3:58 - 4:01
    PM: E adesso ci sono generazioni --
    almeno una o due --
  • 4:01 - 4:04
    che hanno sperimentato l'uguaglianza
  • 4:04 - 4:09
    che il IX emendamento e altre lotte
    lungo la strada hanno reso possibile.
  • 4:09 - 4:14
    E per le donne, ci sono generazioni che
    hanno vissuto anche il gioco di squadra.
  • 4:14 - 4:18
    Hanno potuto giocare sport di squadra
    come mai prima d'allora.
  • 4:18 - 4:23
    Quindi avevi già lasciato un'eredità
    quanto all'atleta,
  • 4:23 - 4:29
    un'eredità di quel che hai fatto
    per ottenere paghe uguali per le atlete
  • 4:29 - 4:31
    e la Federazione Sportiva Femminile.
  • 4:31 - 4:34
    Ora cosa vuoi raggiungere
  • 4:34 - 4:37
    con la Billie Jean King
    Leadership Initiative?
  • 4:37 - 4:40
    BJK: Penso venga da un'illuminazione
    che ho avuto a 12 anni.
  • 4:40 - 4:43
    A 11, volevo essere la tennista
    numero uno al mondo,
  • 4:43 - 4:47
    e un amico mi aveva chiesto di giocare
    e io chiesi, "Cos'è?"
  • 4:47 - 4:51
    Il tennis non era di famiglia --
    il basket sì, altri sport.
  • 4:51 - 4:52
    Avanti veloce fino ai 12 anni,
  • 4:52 - 4:54
    (Risate)
  • 4:54 - 4:56
    e finalmente inizio a giocare
    nei tornei
  • 4:56 - 4:59
    dove hai un posto in classifica
    alla fine dell'anno.
  • 4:59 - 5:03
    Quindi sognavo a occhi aperti
    al Tennis Club di Los Angeles,
  • 5:03 - 5:08
    e iniziai a pensare al mio sport
    e a quanto fosse minuscolo,
  • 5:08 - 5:11
    ma anche che chiunque lo giocava
    aveva scarpe bianche , vestiti bianchi,
  • 5:11 - 5:14
    giocava con palle bianche --
    tutti i giocatori erano bianchi.
  • 5:15 - 5:20
    E mi sono detta, a 12 anni,
    "Dove sono tutti gli altri?"
  • 5:22 - 5:25
    E mi è rimasto nella testa.
  • 5:25 - 5:27
    In quel momento,
  • 5:27 - 5:30
    promisi a me stessa di lottare
    per uguali diritti e opportunità
  • 5:30 - 5:32
    per ragazzi e ragazze, uomini e donne,
    per tutta la vita.
  • 5:33 - 5:37
    E che il tennis, se fossi stata abbastanza
    fortunata da diventare la numero 1 --
  • 5:37 - 5:41
    e sapevo, essendo femmina, che sarebbe
    stato più difficile avere influenza,
  • 5:41 - 5:43
    già a quell'età --
  • 5:43 - 5:45
    che avevo questa piattaforma.
  • 5:46 - 5:48
    E il tennis è globale.
  • 5:49 - 5:51
    E pensai, "Sai che c'è?
  • 5:52 - 5:55
    Ho avuto una possibilità concessa
    a pochissime persone."
  • 5:55 - 5:58
    Non sapevo se ce l'avrei fatta --
    avevo solo 12 anni.
  • 5:58 - 6:01
    Certo che lo volevo, ma farcela
    è tutta un'altra storia.
  • 6:01 - 6:05
    Ricordo che l'ho promesso a me stessa,
    e faccio di tutto per mantenere la parola.
  • 6:06 - 6:10
    E' quello che sono davvero,
    mi batto per le persone.
  • 6:10 - 6:14
    E, sfortunatamente, le donne hanno avuto
    di meno.
  • 6:15 - 6:17
    E siamo considerate qualcosa
    di meno.
  • 6:17 - 6:20
    E così le mie attenzioni dove
    dovevano andare?
  • 6:20 - 6:22
    Era solo che... devi farlo.
  • 6:22 - 6:25
    E imparare a rivendicare i tuoi diritti,
    ascoltare la tua voce.
  • 6:25 - 6:28
    Senti sempre le stesse parole
    ripetute all'infinito,
  • 6:28 - 6:32
    e io sono stata fortunatissima
    perché ho avuto un'istruzione.
  • 6:32 - 6:35
    E penso che se puoi vederlo
    puoi esserlo, sapete?
  • 6:35 - 6:37
    Se puoi vederlo, puoi esserlo.
  • 6:37 - 6:39
    Guardate Pat, guardate altri leader,
  • 6:39 - 6:41
    guardate questi relatori, guardate
    voi stessi,
  • 6:41 - 6:43
    perché tutti --
  • 6:43 - 6:44
    tutti --
  • 6:44 - 6:46
    possono fare qualcosa
    di straordinario.
  • 6:46 - 6:48
    Ogni singola persona.
  • 6:48 - 6:52
    PM: E la tua storia, Billie,
    ha inspirato tantissime donne dovunque.
  • 6:52 - 6:55
    Ora con la Billie Jean King
    Leadership Initiative,
  • 6:55 - 6:57
    ti stai addossando una causa ancora
    maggiore.
  • 6:57 - 7:01
    Perché sentiamo spesso di donne
    che parlano per se stesse,
  • 7:01 - 7:05
    cercano di farsi strada nelle
    posizioni di comando.
  • 7:05 - 7:08
    Ma ciò di cui parli è ancora più grosso.
  • 7:08 - 7:10
    E' leadership inclusiva.
  • 7:10 - 7:14
    E questa è una generazione che è cresciuta
    pensando con più inclusività --
  • 7:14 - 7:16
    BJK: Non è fantastico?
    Guardate la tecnologia!
  • 7:16 - 7:20
    E' incredibile come ci connette tutti!
    La connessione è fondamentale.
  • 7:20 - 7:24
    E' semplicemente incredibile
    quel che rende possibile.
  • 7:24 - 7:26
    Ma la Billie Jean King
    Leadership Initiative
  • 7:26 - 7:29
    si occupa soprattutto della forza lavoro,
    e cerca di cambiarla,
  • 7:30 - 7:34
    così che la gente possa andare a lavoro
    ed essere se stessa.
  • 7:34 - 7:37
    Perché la maggior parte di noi
    ha due lavori:
  • 7:37 - 7:40
    Uno, adeguarsi -- vi faccio un esempio
    perfetto.
  • 7:40 - 7:43
    Una donna afroamericana si alza
    un'ora prima per andare a lavoro,
  • 7:43 - 7:45
    si piastra i capelli in bagno,
  • 7:45 - 7:48
    va' in bagno probabilmente quattro,
    cinque, sei volte al giorno
  • 7:48 - 7:51
    per continuare a piastrarli, per
    essere sicura di adattarsi.
  • 7:51 - 7:52
    Quindi fa due lavori.
  • 7:52 - 7:55
    Ha un altro lavoro,
    qualunque esso sia,
  • 7:55 - 7:57
    ma sta anche cercando di adattarsi.
  • 7:57 - 8:01
    O questo pover'uomo che ha tenuto
    il diploma --
  • 8:01 - 8:03
    è andato all'università del Michigan,
  • 8:03 - 8:06
    ma non parlava mai della
    sua povertà da giovane, mai --
  • 8:06 - 8:08
    non ne faceva parola.
  • 8:08 - 8:10
    Quindi si assicurava che lo vedessero
    ben istruito.
  • 8:10 - 8:13
    E poi vedete un ragazzo gay
    che ha un NFL --
  • 8:13 - 8:15
    significa football americano
    gente là fuori,
  • 8:15 - 8:17
    è roba grossa, molto macho --
  • 8:17 - 8:19
    e parlava sempre di football,
  • 8:19 - 8:23
    perché era gay e non voleva
    che lo sapesse nessuno.
  • 8:23 - 8:25
    Continua all'infinito.
  • 8:25 - 8:31
    Quindi il mio desiderio è che ciascuno
    possa essere se stesso sempre,
  • 8:31 - 8:33
    sarebbe la cosa più bella di tutte.
  • 8:33 - 8:36
    E ci tratteniamo -- voglio dire,
    io mi trattengo ancora oggi.
  • 8:36 - 8:39
    Anche come gay mi trattengo,
    sapete, tipo,
  • 8:39 - 8:40
    (Trattiene il fiato
  • 8:40 - 8:44
    un po' a disagio, un po'
    di nausea,
  • 8:44 - 8:47
    non mi sento del tutto a mio agio
    nella mia pelle.
  • 8:49 - 8:51
    Quindi, penso che dovete chiedervi --
  • 8:51 - 8:54
    voglio che la gente sia se stessa,
    qualunque cosa sia, lasciateli in pace.
  • 8:54 - 8:58
    PM: E la prima ricerca della Leadership
    Initiative ha mostrato questo,
  • 8:58 - 9:01
    che gli esempi che hai appena fatto --
  • 9:01 - 9:06
    che per molti di noi è un problema
    essere autentici.
  • 9:06 - 9:10
    Ma cosa hai osservato
    nella generazione del millennio,
  • 9:10 - 9:13
    che ha beneficiato di tutte queste
    pari opportunità --
  • 9:14 - 9:16
    che forse non sono pari ma
    esistono ovunque --
  • 9:16 - 9:17
    BJK: Prima di tutto, sono davvero
    fortunata.
  • 9:17 - 9:22
    Partner con Teneo, una compagnia
    strategica straordinaria.
  • 9:22 - 9:24
    E' il motivo per cui posso fare questo.
  • 9:25 - 9:26
    Per due volte nella mia vita
  • 9:26 - 9:29
    ho avuto più portere di alcuni
    uomini.
  • 9:29 - 9:32
    Ed è stato ai vecchi tempi con
    Philip Morris con Virginia Slims,
  • 9:32 - 9:34
    e questa è la seconda volta in vita mia.
  • 9:34 - 9:36
    E poi Deloitte.
  • 9:37 - 9:40
    L'unica cosa che volevano erano dei dati
    -- fatti.
  • 9:40 - 9:42
    Deloitte ci h dato
    un'indagine,
  • 9:42 - 9:46
    e hanno risposto 400, o adesso
    più di 4000 persone,
  • 9:46 - 9:48
    e continuiamo sul posto
    di lavoro.
  • 9:49 - 9:51
    E come si sentono quelli del millennio?
  • 9:52 - 9:55
    Be', molte cose, ma l'aspetto
    più fantastico è --
  • 9:55 - 9:59
    sai, la nostra generazione era tipo,
    "Oh, ci faremo rappresentare".
  • 9:59 - 10:02
    Quindi se entri in una stanza,
    vedi che c'è una rappresentanza di ciascuno.
  • 10:02 - 10:04
    Non basta più, e va bene così!
  • 10:04 - 10:09
    Quelli del millennio sono fantastici;
    vogliono contatti, partecipazione.
  • 10:09 - 10:12
    Vogliono che ci dici cosa provi,
    cosa pensi,
  • 10:12 - 10:13
    e trovare la soluzione.
  • 10:13 - 10:15
    Sono risolutori di problemi,
  • 10:15 - 10:17
    e ovviamente, hanno l'informazione
    sulla punta delle dita,
  • 10:17 - 10:20
    rispetto a quando ero ragazzina io.
  • 10:20 - 10:23
    PM: Cosa vi ha mostrato la ricerca
    quanto alla generazione del millennio?
  • 10:23 - 10:24
    Faranno la differenza?
  • 10:24 - 10:28
    Creeranno un mondo in cui davvero c'è
    una forza lavoro inclusiva?
  • 10:28 - 10:34
    BJK: Be', nel 2025, il 75%
    della forza lavoro globale
  • 10:34 - 10:36
    sarà composta da gente del millennio.
  • 10:36 - 10:38
    Credo che aiuteranno a risolvere
    i problemi.
  • 10:39 - 10:41
    Penso che abbiano i mezzi
    per farlo.
  • 10:41 - 10:42
    So che gli importa molto.
  • 10:42 - 10:47
    Hanno grandi idee e possono
    far succedere qualcosa di grande.
  • 10:47 - 10:49
    Voglio restare nel presente
    con i giovani,
  • 10:49 - 10:51
    non voglio restare indietro.
  • 10:53 - 10:54
    (Risate)
  • 10:54 - 10:56
    PM: Non credo che sia possibile!
  • 10:58 - 11:01
    Ma cosa hai scoperto nella ricerca
    sulla generazione del millennio
  • 11:01 - 11:05
    non è la stessa esperienza che molti
    hanno con loro.
  • 11:05 - 11:09
    BJK: No, be', se vogliamo parlare --
    Ok, ho fatto la mia piccola micro indagine.
  • 11:09 - 11:14
    Ho parlato con quelli del dopoguerra,
    i loro capi, e faccio,
  • 11:14 - 11:16
    "Che ne pensate di quelli del millennio?"
  • 11:16 - 11:18
    E sono piuttosto eccitata, come
    per qualcosa di buono,
  • 11:18 - 11:19
    e loro fanno questa faccia --
  • 11:19 - 11:22
    (Risate)
  • 11:22 - 11:23
    "Oh, vuoi dire la generazione "Io"?"
  • 11:23 - 11:25
    (Risate)
  • 11:25 - 11:27
    Io dico, "Lo pensate davvero?
  • 11:27 - 11:29
    Perché io penso che gli importi
    dell'ambiente
  • 11:29 - 11:31
    e di tutte queste cose."
  • 11:31 - 11:36
    E loro, "Oh, Billie,
    non sanno concentrarsi".
  • 11:36 - 11:39
    (Risate)
  • 11:39 - 11:40
    In effetti hanno dimostrato
  • 11:40 - 11:44
    che l'attenzione media di un diciottenne
    è di 37 secondi.
  • 11:44 - 11:45
    (Risate)
  • 11:45 - 11:47
    Non sanno concentrarsi.
  • 11:47 - 11:48
    E non gli importa davvero.
  • 11:48 - 11:50
    Ho sentito una storia l'altra sera:
  • 11:50 - 11:53
    una donna ha una galleria d'arte
    e dei dipendenti.
  • 11:54 - 11:57
    Le arriva un messaggio da una dipendente,
  • 11:57 - 11:59
    tipo una stagista, appena agli
    inizi -- le fa,
  • 11:59 - 12:03
    "Oh, comunque, faccio tardi
    perché sono dal parrucchiere".
  • 12:03 - 12:08
    (Risate)
  • 12:08 - 12:12
    Quindi arriva, e il capo fa,
  • 12:12 - 12:13
    "Che succede?"
  • 12:13 - 12:15
    E lei dice, "Oh, ho fatto tardi,
    scusa, come procede?"
  • 12:15 - 12:19
    Lei dice, "Be', indovina? Vorrei che
    te ne andassi, hai chiuso".
  • 12:19 - 12:21
    Lei fa, "Ok."
  • 12:21 - 12:24
    (Risate)
  • 12:24 - 12:25
    Nessun problema!
  • 12:25 - 12:27
    PM: Billie, quella storia --
  • 12:27 - 12:29
    BJK: lo so, ma spaventa
    quelli del dopoguerra --
  • 12:29 - 12:32
    ti dico solo --
    quindi penso sia un bene condividerla.
  • 12:32 - 12:34
    (Risate)
  • 12:34 - 12:35
    No, è un bene condividerla,
  • 12:35 - 12:38
    perché siamo davvero noi stessi
    e quel che sentiamo davvero,
  • 12:38 - 12:40
    quindi dobbiamo prendere
    bene col male, sapete?
  • 12:41 - 12:42
    Ma ho una grade fede perché --
  • 12:42 - 12:45
    se avete fatto sport come me --
  • 12:45 - 12:47
    a ogni generazione si migliora.
  • 12:47 - 12:48
    E' un fatto.
  • 12:48 - 12:52
    Con la Federazione sportiva femminile è
    ancora la voce del IX emendamento,
  • 12:52 - 12:55
    perché cerchiamo sempre
    di proteggere la legge,
  • 12:55 - 12:58
    perché è sempre in posizione
    precaria,
  • 12:58 - 13:00
    quindi siamo davvero preoccupati,
  • 13:00 - 13:01
    e facciamo molte ricerche.
  • 13:01 - 13:03
    E' molto importante per noi.
  • 13:03 - 13:05
    E voglio ascoltare la gente.
  • 13:05 - 13:11
    Ma davvero dobbiamo proteggere quel che
    il IX emendamento significa nel mondo.
  • 13:11 - 13:16
    E avete sentito il presidente Carter
    parlare di come è protetto.
  • 13:17 - 13:20
    E sapete che ogni singola causa
  • 13:20 - 13:24
    contro cui sono andate delle ragazze,
    almeno nello sport --
  • 13:24 - 13:26
    qualunque istituzione --
  • 13:26 - 13:28
    ha vinto?
  • 13:28 - 13:30
    Il IX emendamento è lì per proteggerci.
  • 13:30 - 13:32
    Ed è fantastico.
  • 13:32 - 13:36
    Ma ancora dobbiamo fare sì che
    cuori e menti ---
  • 13:36 - 13:39
    cuori e menti siano in armonia
    con la legge, è grossa.
  • 13:39 - 13:41
    PM: Quindi cosa ti fa alzare ogni mattina?
  • 13:41 - 13:43
    Cosa ti fa continuare a sostenere
    il tuo lavoro,
  • 13:43 - 13:46
    sostenere la lotta per
    l'uguaglianza, estenderla,
  • 13:46 - 13:50
    esplorando sempre nuove aree,
    cercando nuovi modi...?
  • 13:50 - 13:54
    BJK: Be', ho sempre fatto impazzire
    i miei genitori perché ero curiosa.
  • 13:55 - 13:56
    Ho grande motivazione.
  • 13:56 - 14:00
    Mio fratello minore giocava a Baseball
    nella Major League.
  • 14:01 - 14:03
    Poveretti ai miei
    non importava se eravamo bravi.
  • 14:03 - 14:05
    (Risate)
  • 14:05 - 14:07
    E li facevamo impazzire perché
    andavamo oltre,
  • 14:07 - 14:09
    perché volevamo
    essere i migliori.
  • 14:13 - 14:17
    E credo che sia per quello che sento
    oggi agli interventi di TED.
  • 14:18 - 14:22
    Penso che ascoltare queste donne
    diverse,
  • 14:22 - 14:23
    ascoltare persone diverse,
  • 14:23 - 14:26
    ascoltare il presidente Carter --
    90 anni, tanto per dire,
  • 14:26 - 14:30
    e stava tirando fuori quei numeri
    che io mai nella vita -- (Risate)
  • 14:30 - 14:31
    dovevo fare,
  • 14:31 - 14:34
    "Scusi, aspetti un attimo, devo
    farmi una lista di quei numeri."
  • 14:34 - 14:37
    Lui andava a tavoletta --
    cioè, è fantastico, scusate.
  • 14:38 - 14:39
    PM: E' un uomo straordinario.
  • 14:39 - 14:42
    (Risate e Applausi)
  • 14:42 - 14:45
    BJK: E poi avrete la presidente
    Mary Robinson,
  • 14:46 - 14:47
    che è un ex presidente --
  • 14:47 - 14:52
    grazie, irlandesi! 62%! LGBTQ! Sì!
  • 14:52 - 14:53
    (Applausi)
  • 14:53 - 14:57
    Il congresso voterà a giugno
    sui matrimoni tra omosessuali,
  • 14:57 - 15:01
    quindi sono cose per qualcuno molto
    difficili da sentire.
  • 15:01 - 15:04
    Ma ricordate sempre, ognuno
    di noi è un individuo,
  • 15:04 - 15:05
    un uomo con un cuore che batte,
  • 15:05 - 15:10
    gli importa e vuole vivere
    la propria vita autentica.
  • 15:10 - 15:12
    Ok? Non dovete essere d'accordo,
  • 15:12 - 15:14
    ma tutti hanno una possibilità.
  • 15:16 - 15:19
    Penso che tutti abbiamo l'obbligo
  • 15:19 - 15:24
    di continuare a spostare l'ago
    in avanti, sempre.
  • 15:24 - 15:26
    E queste persone sono state d'ispirazione.
  • 15:27 - 15:28
    Ognuno conta.
  • 15:28 - 15:30
    E ognuno di voi può avere
    un peso.
  • 15:30 - 15:33
    Voi che ascoltate, là fuori nel mondo,
    più le persone qui --
  • 15:33 - 15:35
    ogni singola persona
    ha un peso.
  • 15:35 - 15:38
    Non dimenticatelo mai, mai. Ok?
  • 15:38 - 15:40
    Quindi non arrendetevi mai.
  • 15:41 - 15:43
    PM: Billie, sei stata d'ispirazione
    a tutti noi.
  • 15:43 - 15:44
    BJK: Grazie, Pat!
  • 15:44 - 15:48
    (Applausi)
  • 15:48 - 15:49
    Grazie, TED!
  • 15:49 - 15:51
    (Applausi)
  • 15:51 - 15:52
    Grazie mille!
Title:
Quest'icona del tennis ha aperto la strada alle donne negli sport.
Speaker:
Billie Jean King
Description:

La leggenda del tennis Billie Jean King non è solo pioniera del tennis femminile - è una pioniera dello stipendio alle donne. In questa conversazione a mano libera, parla di identità, del ruolo degli sport nella giustizia sociale e della famosa Battaglia dei Sessi contro Bobby Riggs.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
16:05

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