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L'incredulità di Jacolby Satterwhite | Art21 "New York Close Up"

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    [SUONI DI CONNESSIONE DI RETE]
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    [Colonna sonora di Final Fantasy]
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    [JACOLBY SATTERWHITE]
    Quando hai il cancro, sei destinato a morire.
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    La tecnologia moderna,
    può farti risuscitare.
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    Quando ero un bambino, avevo il cancro.
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    Quando ero in ospedale,
    giocavo a "Final Fantasy" .
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    Queste erano le mie forme di evasione
    durante un periodo di profondo trauma.
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    Questo è il mio lessico naturale
    in quanto creatore.
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    Da sempre sono stato scettico
    riguardo la mia mortalità.
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    Ho sempre fatto cose
    che mi permettessero
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    di testimoniare questi oggetti
    e dire: sono ancora qui.
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    [REGISTRAZIONE AUDIO DELLA MADRE DI SATTERWHITE]
    --Momenti di silenzio.
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    per stampare in 3D
    i disegni di oggetti di consumo di mia madre
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    La pratica artistica di mia madre
    è come gesso o un fondo di vernice.
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    È in pratica la base
    da dove partono tutte le mie idee
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    e come le percepisco oggi.
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    [REGISTRAZIONE AUDIO DELLA MADRE DI SATTERWHITE]
    --I apologize.
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    [CANTANDO]
    ♪ I apologize for what I put you through... ♪
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    [SATTERWHITE]
    Cantò a cappella 150 canzoni
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    Lo scrivere canzoni
    era la una parte essenziale
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    Lo faceva in un ospedale psichiatrico
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    Lo faceva a casa
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    [CONTINUA A CANTARE]
    ♪ My life was crazy when I didn't understand... ♪
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    [Satterwhite]
    Insieme a Nick Weiss di Teengirl Fantasy,
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    Ho passato circa due anni
    a trasformare rozzi a cappella in musica elettronica
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    Allo stesso tempo,
    mi occupavo degli effetti visivi
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    perché volevo creare
    un album sulla realtà virtuale
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    Sono un Millenial
    diependente da Instagram e dall'Iphone
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    Con essi imparo, li uso come materiali
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    provo a renderli tangibili e significativi
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    e farli sembrare come pelle
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    Lo faccio in scioltezza,
    senza premeditazione.
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    In un certo senso, è come trovare
    una composizione stupenda scritta in dati.
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    L'esibizinoe a Pioneer Works
    mostra il mio lavoro con mezzi diversi,
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    come la scultura, i video
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    la performance, l'animazione 3d.
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    Stavo esplorando come trasformare
    lo spazio digitale in scultura.
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    Ci sono quattro armadi
    che affrontano temi diversi
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    che ho analizzato nel corso degli anni:
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    lo sporto,
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    l'oggettistica associata
    al sogno americano
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    ed i farmaci.
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    In pratica, è una reazione astratta
    a quella cultura.
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    Mi fa sentire come un personaggio
    di un video game.
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    Come se potessi prendere il controllo
    e farmi camminare,
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    come un gioco in terza persona
    di Lara Croft, più o meno.
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    Mio dio, è fastidioso.
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    Stai facendo tutto da solo,
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    non sei sicuro di cosa potrebbe diventare.
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    Il potenziale delle grandi idee
    che vengono delegate a un team
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    e che manifestano qualcosa di più grande
    di quello che avresti creato da solo.
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    Venire qui spesso
    a parlare con i costruttori,
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    curare i pezzi del rompicapo
    che erano per terra,
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    mi ha portato al limite, qualche volta.
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    Ha implicato parecchia riflessione
    su me stesso, parecchia scoperta
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    e disciplina.
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    Lavorare con le persone, qui,
    mi ha portato ad un altro livello.
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    [UOMO]
    Stai parlando dei disegni originali, vero?
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    [SATTERWHITE]
    -Sì.
  • 4:50 - 4:52
    -É del colore giusto.
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    Negli ultimi dieci anni della mia carriera
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    ho realizzato progetti
    in modo molto aperto
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    usando tavolozze di qualsiasi provenienza.
  • 5:01 - 5:05
    Ho disegnato la composizione Doubting Thomas
    usando me stesso come modello
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    da quando ero a scuola,
  • 5:30 - 5:36
    in pratica narra la storia
    della resurrezione di Gesú
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    e lo scetticismo riguardo la sua mortalità
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    La metafora dell'opera
    è l'utilizzo del rituale per riportarti alla realtà.
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    Tipo toccare qualcosa
    su cui sei scettico
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    per mostrarti che è reale.
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    Quindi fare arte, per me,
    è un modo di tenermi con i piedi a terra,
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    ricordarmi che sono reale.
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    [AUDIO REGISTRATO DELLA MADRE DI SATTERWHITE]
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    [CANTANDO]
    ♪ Tell me how could it be, ♪
    (Dimmi come è stato possibile)
  • 6:39 - 6:42
    ♪ I don't know whatever. ♪
    (Non ne ho idea)
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    ♪ How did I get here in this place? ♪
    (Come sono arrivata qui?)
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    ♪ Tell me how could it be, ♪
    (Dimmi come è stato possibile)
  • 6:53 - 6:56
    ♪ I don't know whatever. ♪
    (Non ne ho idea)
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    ♪ How did I get here in this place? ♪
    (Come sono arrivata qui?)
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    [SATTERWHITE]
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    Avere una pratica pubblica
  • 7:08 - 7:10
    che circola nelle gallerie e nei musei
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    ti rende vulnerabile, perché
    ti stai mostrando al pubblico
  • 7:12 - 7:16
    in un modo che in futuro
    potrebbe non essere lusinghiero.
  • 7:16 - 7:21
    Creare con successo significa
    essere disposti a mettersi in imbarazzo.
  • 7:21 - 7:24
    É un qualcosa che prendo sul serio.
  • 7:27 - 7:32
    Dio, sono stato imbarazzante
    per un decennio!
  • 7:32 - 7:33
    [RISATE]
  • 7:33 - 7:36
    [AUDIO DELLA MADRE DI SATTERWHITE]
    [MUSICA]
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    La morte di mia madre, tre anni fa,
    mi ha colpito fortemente.
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    Mi ha condotto molto di più
    verso l'atto del cerimoniale,
  • 7:52 - 7:55
    facendomi concentrare su temi come
    la rigenerazione, la guarigione , la resurrezione.
  • 7:55 - 7:59
    L'arte è diventata una forma di fuga
  • 7:59 - 8:03
    un modo per reindirizzare
    i miei drammi personali.
  • 8:09 - 8:12
    E ora credo di cercare di perseguire
    qualcosa di più...
  • 8:12 - 8:14
    presente.
    Più consapevole.
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    Cercare di capire dov'è il luogo
    che ora considero casa.
  • 8:19 - 8:20
    Cercare di capire chi sono alla radice.
  • 8:21 - 8:23
    [AUDIO DELLA MADRE DI SATTERWHITE]
    [MUSICA]
  • 8:23 - 8:25
    ♪ We will go on ♪
    (Andremo avanti)
  • 8:29 - 8:32
    ♪ to another place in time. ♪
  • 8:37 - 8:40
Title:
L'incredulità di Jacolby Satterwhite | Art21 "New York Close Up"
Description:

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Video Language:
English
Team:
Art21
Project:
"New York Close Up" series
Duration:
08:49

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