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Il tempo non esiste | Carlo Rovelli | TEDxLakeComo

  • 0:07 - 0:08
    Il tempo.
  • 0:11 - 0:12
    Il tempo non esiste.
  • 0:12 - 0:15
    Ho 15 minuti per cercare
    di convincervi di questo.
  • 0:20 - 0:22
    Prendete due orologi.
  • 0:23 - 0:27
    Possibilmente migliori di queste
    due vecchie patacche di mio nonno.
  • 0:27 - 0:28
    Un po' più precisi, ok?
  • 0:28 - 0:32
    Assicuratevi che indichino la stessa ora.
  • 0:32 - 0:35
    Indicano la stessa ora,
    la stessa di questa,
  • 0:35 - 0:38
    più o meno le 2:45.
  • 0:40 - 0:43
    Adesso provate ad alzarne
    uno e abbassare l'altro
  • 0:45 - 0:47
    e tenerli così per un po' di tempo.
  • 0:47 - 0:49
    1, 2, 3.
  • 0:50 - 0:52
    Poi rimetterli insieme
  • 0:53 - 0:54
    e guardare cosa indicano.
  • 0:56 - 0:59
    Se gli orologi sono
    un po' più precisi di questi,
  • 0:59 - 1:01
    non indicano più la stessa ora.
  • 1:02 - 1:05
    L'orologio messo più in alto è più avanti,
  • 1:05 - 1:07
    l'orologio messo più in basso
    è più indietro.
  • 1:08 - 1:09
    Questo è un fatto.
  • 1:10 - 1:11
    Ovviamente
  • 1:11 - 1:15
    con degli orologi come questi
    non è molto facile vederlo,
  • 1:15 - 1:17
    non sono abbastanza precisi,
  • 1:17 - 1:19
    ma oggi esistono orologi
    estremamente precisi.
  • 1:19 - 1:20
    Questo è un esempio,
  • 1:20 - 1:23
    questo sta in Colorado,
    è l'orologio atomico a Boulder.
  • 1:23 - 1:27
    È uno quelli che servono per fissare
    il tempo ufficiale negli Stati Uniti.
  • 1:27 - 1:30
    Ne abbiamo di simili in Italia,
    a Firenze, diversi,
  • 1:30 - 1:34
    ne esistono anche versioni
    più piccole, commerciali
  • 1:34 - 1:36
    sufficienti per vedere questo effetto.
  • 1:36 - 1:37
    Sono delle scatolette.
  • 1:37 - 1:40
    Se voi ne prendete una
    e la mettete in basso
  • 1:40 - 1:41
    e una la mettete in alto,
  • 1:41 - 1:44
    quando le mettete insieme
    non segnano più lo stesso tempo.
  • 1:45 - 1:49
    Il tempo passa più rapidamente in alto
  • 1:49 - 1:51
    e più lentamente in basso.
  • 1:51 - 1:52
    È un fatto.
  • 1:53 - 1:57
    Per esempio, immaginate
    di avere un fratello gemello,
  • 1:57 - 1:59
    avete la stessa età, crescete insieme.
  • 1:59 - 2:03
    Immaginate che vostro fratello
    vada a vivere in montagna
  • 2:03 - 2:05
    e voi restate a vivere al mare.
  • 2:05 - 2:06
    Se vi incontrate dopo molto tempo,
  • 2:06 - 2:09
    vostro fratello è più vecchio
    e voi siete più giovani.
  • 2:10 - 2:14
    Non sono solo gli orologi
    che sono influenzati
  • 2:14 - 2:16
    dall'altezza del campo gravitazionale,
  • 2:16 - 2:18
    sono tutti i fenomeni
    che avvengono nel tempo:
  • 2:18 - 2:21
    l'invecchiamento, la rapidità
    a cui pensiamo, un fiore che sboccia.
  • 2:22 - 2:23
    Tutto.
  • 2:23 - 2:24
    Un pendolo che oscilla.
  • 2:24 - 2:29
    Il tempo passa più veloce in alto,
    più lentamente in basso.
  • 2:30 - 2:34
    Pensate che quando
    all'inizio degli anni '90
  • 2:35 - 2:38
    sono stati mandati in orbita
    i primi satelliti per il GPS,
  • 2:38 - 2:42
    per i navigatori, queste cose
    che abbiamo nelle nostre automobili
  • 2:42 - 2:44
    per dirci dove siamo, no?
  • 2:45 - 2:47
    I fisici hanno detto agli ingegneri:
  • 2:47 - 2:49
    "Attenzione perché lassù sui satelliti
  • 2:49 - 2:51
    il tempo passa più veloce".
  • 2:51 - 2:55
    Siccome per funzionare la macchinetta
    sente il segnale di un satellite,
  • 2:55 - 2:57
    sui satelliti c'è un orologio.
  • 2:58 - 3:01
    L'orologio va più veloce
    di quello che ci si aspetta quaggiù,
  • 3:01 - 3:03
    quindi bisognava tener conto di questo.
  • 3:03 - 3:05
    Gli ingegneri hanno detto: "Va bene".
  • 3:06 - 3:11
    L'intero progetto però era, ed è tuttora,
    un progetto dell'esercito americano.
  • 3:11 - 3:13
    GPS gestito dall'esercito americano.
  • 3:13 - 3:16
    Quindi a capo del progetto
    c'erano i generali americani.
  • 3:16 - 3:19
    I generali americani
    sono generali dell'esercito,
  • 3:19 - 3:22
    quando gli hanno detto: "Là il tempo
    va più lento, più veloce, ecc."
  • 3:22 - 3:25
    "Il tempo va più lento?
    Più veloce? Non ci credo!"
  • 3:25 - 3:27
    Per cui i primi satelliti
    sono stati mandati su
  • 3:27 - 3:29
    con un doppio sistema
  • 3:29 - 3:33
    che poteva funzionare tenendo conto
    o non tenendo conto di questo effetto.
  • 3:35 - 3:37
    La versione che non teneva conto
    di questo effetto,
  • 3:37 - 3:38
    non funzionava.
  • 3:38 - 3:41
    Il GPS non funzionerebbe
    se non si tenesse conto
  • 3:41 - 3:43
    del fatto che là il tempo va più veloce.
  • 3:43 - 3:46
    E così anche i generali americani
    si sono dovuti convincere
  • 3:46 - 3:50
    che effettivamente il tempo
    va più veloce su.
  • 3:53 - 3:55
    Che vuol dire?
  • 3:56 - 3:59
    Vuole dire che il tempo
    non è ciò che ci immaginiamo,
  • 3:59 - 4:01
    vuole dire che non possiamo
    pensare a un unico tempo
  • 4:01 - 4:04
    che scorre uguale dappertutto.
  • 4:04 - 4:05
    In qualche modo, dobbiamo pensare
  • 4:05 - 4:08
    che in alto, in basso,
    più a destra, più a sinistra,
  • 4:08 - 4:11
    per chi si muove più lento,
    per chi si muove più veloce,
  • 4:11 - 4:13
    il tempo passa a velocità diverse.
  • 4:13 - 4:15
    Dobbiamo cambiare
    la nostra immagine del mondo
  • 4:15 - 4:17
    da un unico orologio che batte il tempo,
  • 4:17 - 4:19
    a tanti orologi, ognuno che ha il suo.
  • 4:20 - 4:24
    Il mondo è un coro di tutti questi orologi
    che vanno a velocità diverse.
  • 4:24 - 4:25
    Strano e difficile.
  • 4:25 - 4:27
    Se ci pensate non è la prima volta
  • 4:27 - 4:29
    che cambiamo la nostra immagine
    del mondo, no?
  • 4:29 - 4:31
    La terra è piatta o la terra è rotonda?
  • 4:33 - 4:35
    Questa stanza è ferma
    o si sta muovendo?
  • 4:35 - 4:36
    È ferma.
  • 4:36 - 4:40
    No, sappiamo che si sta muovendo,
    gira intorno al Sole velocissima, no?
  • 4:41 - 4:43
    (Esitazione)
  • 4:44 - 4:46
    Una rondine viene da un'altra rondine,
  • 4:47 - 4:49
    sua mamma era una rondine,
    sua nonna era una rondine,
  • 4:49 - 4:51
    e così via, rondine, rondine, rondine.
  • 4:51 - 4:55
    Io vengo da un essere umano
    che è figlio di un altro essere umano
  • 4:55 - 4:56
    e di un altro essere umano.
  • 4:56 - 5:00
    È impossibile che io e una rondine
    abbiamo gli stessi antenati comuni
  • 5:00 - 5:00
    E invece no.
  • 5:00 - 5:03
    Tutti abbiamo con le rondini
    gli stessi antenati in comune.
  • 5:03 - 5:05
    Cos'è che succede in questi casi?
  • 5:05 - 5:06
    Succede che noi scopriamo
  • 5:06 - 5:10
    che abbiamo delle idee semplici,
    naturali sul mondo che sono sbagliate.
  • 5:10 - 5:13
    Non perché siano
    inadatte alla nostra vita.
  • 5:13 - 5:14
    Sono adatte alla nostra vita
  • 5:14 - 5:16
    ma proprio perché
    sono adatte alla nostra vita,
  • 5:16 - 5:18
    sono buone alla nostra scala,
  • 5:18 - 5:20
    non sono più buone quando guardiamo
  • 5:21 - 5:24
    la vita non sulla scala
    di 10, 100 o 1000 anni,
  • 5:24 - 5:26
    ma sulla scala di milioni di anni,
  • 5:26 - 5:28
    o quando pensiamo a cosa
    succede molto lontano...
  • 5:29 - 5:30
    (Esitazione)
  • 5:31 - 5:32
    ...con oggetti molto veloci,
  • 5:32 - 5:34
    molto piccoli, molto grandi.
  • 5:34 - 5:38
    C'è un esempio che a me
    sta particolarmente a cuore,
  • 5:38 - 5:40
    e credo che sia utile per capire il tempo,
  • 5:40 - 5:41
    che è l'alto e il basso, no?
  • 5:42 - 5:44
    Le cose cascano dall'alto verso il basso.
  • 5:45 - 5:46
    Quello è l'alto.
  • 5:46 - 5:47
    Questo è il basso.
  • 5:47 - 5:50
    È una delle strutture fondamentali
    del mondo come lo immaginiamo.
  • 5:50 - 5:53
    Noi organizziamo il mondo
    in termini di alto e basso, no?
  • 5:53 - 5:55
    Quindi nell'universo
    ci sono l'alto e il basso, ok?
  • 5:55 - 5:59
    Una direzione universale
    che è l'alto e una che è il basso.
  • 6:00 - 6:01
    Non è proprio vero, no?
  • 6:01 - 6:03
    Quello che è alto qui, è basso a Sydney.
  • 6:04 - 6:06
    Non solo, ma se noi usciamo dalla Terra
  • 6:06 - 6:08
    non c'è proprio l'alto e il basso.
  • 6:08 - 6:10
    Gli astronauti, abbiamo visto
    nelle immagini,
  • 6:10 - 6:12
    si muovono da tutte le parti.
  • 6:12 - 6:15
    La nozione di alto e basso
    non c'è nell'universo.
  • 6:15 - 6:18
    È una nozione
    che vale solo qui per noi.
  • 6:19 - 6:23
    È comoda e utile per organizzare
    i fenomeni intorno a noi,
  • 6:23 - 6:28
    ma diventa inutile e insensata
    appena usciamo dal nostro pianeta
  • 6:28 - 6:34
    e andiamo da qui alla Luna,
    come hanno fatto i nostri astronauti.
  • 6:35 - 6:36
    In tutti questi casi
  • 6:36 - 6:39
    scopriamo che la nostra immagine
    semplice del mondo è sbagliata
  • 6:39 - 6:41
    e le cose sono un po' più complesse.
  • 6:41 - 6:42
    La cosa bella
  • 6:42 - 6:46
    è che in tutti questi casi, compreso
    il tempo, adesso ci ritorno al tempo...
  • 6:47 - 6:48
    (Esitazione)
  • 6:48 - 6:53
    Adesso è facile pensare
    che la Terra è rotonda,
  • 6:53 - 6:56
    che fuori dalla Terra non ci sono
    l'alto e il basso, no?
  • 6:57 - 7:01
    Abbiamo visto le foto fatte
    dagli astronauti dell'Apollo 11
  • 7:01 - 7:02
    andando verso la Luna.
  • 7:02 - 7:04
    La Terra è rotonda.
  • 7:04 - 7:05
    Ma l'abbiamo capito prima.
  • 7:05 - 7:09
    Qualcuno l'ha capito prima
    che la Terra è rotonda, no?
  • 7:09 - 7:10
    Aristotele lo sapeva,
  • 7:10 - 7:14
    Anassimandro l'aveva capito
    che la Terra è una palla che vola.
  • 7:15 - 7:16
    La Terra si muove.
  • 7:16 - 7:18
    Adesso l'abbiamo vista
    muoversi da fuori,
  • 7:18 - 7:23
    ma Galileo e Copernico l'avevano capito
    prima, senza bisogno di vederla.
  • 7:25 - 7:27
    Darwin non ha visto
    le specie che cambiano,
  • 7:27 - 7:28
    l'ha capito.
  • 7:28 - 7:30
    Come hanno fatto
    queste persone a capirlo?
  • 7:30 - 7:33
    Semplicemente partendo
    da quello che si sa del mondo,
  • 7:34 - 7:36
    osservando, mettendo insieme i fatti noti
  • 7:36 - 7:40
    e accorgendosi che i fatti noti
    sono comprensibili meglio
  • 7:40 - 7:43
    se cambiamo qualche cosa
    nella nostra struttura,
  • 7:43 - 7:45
    nella nostra immagine del mondo.
  • 7:45 - 7:49
    In questa maniera, tutte queste persone
    sono arrivate a capire qualcosa di nuovo,
  • 7:49 - 7:51
    di cruciale.
  • 7:52 - 7:53
    Questo fatto
  • 7:53 - 7:57
    che il tempo va più lento più in basso
  • 7:57 - 7:59
    e più veloce più in alto,
  • 7:59 - 8:04
    che oggi si osserva, basta comprarsi
    questi orologi molto precisi
  • 8:04 - 8:07
    e chiunque di noi può osservarlo.
  • 8:08 - 8:11
    È stato compreso prima
    che fosse osservato, da Einstein.
  • 8:12 - 8:16
    100 anni fa quasi, 97 anni fa nel 1915,
  • 8:16 - 8:19
    semplicemente cercando
    di chiarirsi le idee
  • 8:19 - 8:22
    sulla fisica del mondo conosciuta
    al suo tempo.
  • 8:22 - 8:28
    Einstein aveva da un lato la teoria
    di Newton, le grandi teorie meccaniche,
  • 8:28 - 8:31
    dall'altro l'elettromagnetismo.
  • 8:31 - 8:34
    Sforzandosi di trovare il modo
    di combinare queste due cose,
  • 8:34 - 8:36
    di avere un'immagine del mondo coerente,
  • 8:36 - 8:40
    ha capito che il tempo non è una cosa
    che passa uguale per tutti,
  • 8:40 - 8:41
    ma che ci sono tanti tempi.
  • 8:41 - 8:43
    Il tempo passa a velocità diverse.
  • 8:43 - 8:45
    Questo 100 anni fa.
  • 8:45 - 8:48
    Oggi sta succedendo la stessa cosa,
  • 8:49 - 8:51
    perché oggi siamo di nuovo
    nella stessa situazione.
  • 8:51 - 8:55
    Oggi abbiamo da un alto ereditato
    le bellissime teorie di Einstein,
  • 8:55 - 8:58
    che nel frattempo abbiamo scoperto
    che funzionano benissimo,
  • 8:58 - 9:01
    le abbiamo confermate,
    abbiamo visto che ci sono i buchi neri.
  • 9:01 - 9:06
    Dall'altro lato lungo tutto il XX secolo
    è cresciuta la meccanica quantistica.
  • 9:06 - 9:07
    Questa mattina abbiamo sentito
  • 9:07 - 9:10
    Marco raccontarci del mondo
    della fisica delle particelle,
  • 9:10 - 9:13
    tutto fatto con la meccanica quantistica,
    una bella teoria del moto,
  • 9:13 - 9:17
    che però non combacia bene
    con le teorie di Einstein
  • 9:17 - 9:19
    e con la relatività generale.
  • 9:19 - 9:25
    E allora la scienza cerca di rifare
    ancora una volta questo tentativo
  • 9:25 - 9:27
    di usare quello che sappiamo
  • 9:27 - 9:28
    per cercare di guardare più in là.
  • 9:28 - 9:33
    Nel 1963 due grandissimi
    scienziati americani
  • 9:34 - 9:37
    Joe Wheeler, il signore nella foto
    in bianco e nero,
  • 9:37 - 9:39
    e Bryce DeWitt, il signore
    nella foto a colori,
  • 9:39 - 9:43
    hanno semplicemente preso l'equazione
    della relatività generale di Einstein
  • 9:43 - 9:45
    e la meccanica quantistica,
  • 9:45 - 9:47
    le hanno messe insieme
    e hanno scritto un'equazione,
  • 9:47 - 9:50
    che Wheeler chiamava
    "l'equazione di DeWitt"
  • 9:50 - 9:51
    e DeWitt "l'equazione di Wheeler",
  • 9:51 - 9:55
    e il resto del mondo un po' stufo
    chiamava "equazione Wheeler-DeWitt".
  • 9:55 - 9:56
    È questa qua, no?
  • 9:56 - 9:58
    Di cui non vi racconto i dettagli.
  • 9:59 - 10:01
    Un'equazione che all'inizio
    era molto confusa.
  • 10:01 - 10:04
    È stata molto studiata
    e oggi continuiamo a studiarla.
  • 10:04 - 10:08
    Oggi la teoria è evoluta, riusciamo
    a scriverla in maniera precisa,
  • 10:08 - 10:12
    e riusciamo a capire meglio
    quello che significa.
  • 10:12 - 10:13
    Questo è il mio lavoro.
  • 10:13 - 10:18
    Questa equazione ha una caratteristica
    che allora fu stupefacente,
  • 10:18 - 10:19
    e lasciò tutti a bocca aperta.
  • 10:19 - 10:23
    Questa equazione è nata mettendo insieme
    quello che sappiamo sul mondo
  • 10:23 - 10:24
    da una parte e dall'altra.
  • 10:25 - 10:28
    Ha la caratteristica seguente:
  • 10:29 - 10:32
    tutte le equazioni, se vi ricordate
    qualcosa della fisica della scuola,
  • 10:32 - 10:36
    tutte le equazioni importanti,
    fondamentali della fisica
  • 10:36 - 10:40
    da Galileo a Newton,
    Maxwell, Einstein, ecc.
  • 10:40 - 10:42
    ci dicono come cambiano le cose nel tempo,
  • 10:42 - 10:44
    torniamo al tempo.
  • 10:44 - 10:49
    E quindi hanno tutte "t" dentro,
    il tempo o la velocità, l'accelerazione,
  • 10:49 - 10:52
    cambiamenti nel tempo,
    c'è sempre il tempo nell'equazione.
  • 10:52 - 10:54
    Questa equazione qui
    non ha il tempo dentro,
  • 10:54 - 10:58
    la variabile tempo è saltata via,
    scompare, non c'è.
  • 10:59 - 11:02
    È come se cercando di scrivere
    tutto quello che sappiamo del mondo
  • 11:02 - 11:04
    non ci fosse più il tempo.
  • 11:04 - 11:06
    Che significa?
  • 11:06 - 11:11
    Questo è quello che cerco di spiegarvi
    nei rimanenti 4 minuti.
  • 11:11 - 11:15
    Se mi ascoltate con attenzione,
    spero di riuscire a chiarirvi
  • 11:15 - 11:18
    cosa significa scrivere un'equazione
    del mondo senza il tempo.
  • 11:19 - 11:22
    Torniamo alla fisica più semplice,
  • 11:22 - 11:25
    la prima cosa che studiano i ragazzi
    che si iscrivono a Fisica
  • 11:25 - 11:29
    è come si muove un pendolo ad esempio,
    qualunque cosa che si muova.
  • 11:29 - 11:33
    Dobbiamo descrivere come cambia
    la posizione nel tempo.
  • 11:33 - 11:37
    Quindi dobbiamo misurare la posizione
    e il tempo con l'orologio, ok?
  • 11:38 - 11:40
    Guardiamo dov'è la posizione
    e guardiamo dov'è l'orologio,
  • 11:40 - 11:43
    facciamo la tabella
    e scriviamo un'equazione
  • 11:43 - 11:45
    che descriva come cambia questa posizione
  • 11:46 - 11:47
    nel tempo.
  • 11:49 - 11:50
    Ma qui non guardiamo il tempo,
  • 11:50 - 11:53
    qui guardiamo la posizione
    della lancetta, no?
  • 11:55 - 11:56
    La lancetta si muove
  • 11:56 - 11:58
    e questo si muove.
  • 11:58 - 12:00
    Noi stiamo descrivendo
  • 12:00 - 12:02
    come cambia questa posizione
  • 12:02 - 12:05
    quando la posizione della lancetta cambia.
  • 12:05 - 12:07
    Se ci pensate facciamo sempre così.
  • 12:08 - 12:11
    Noi descriviamo sempre qualcosa
    in funzione di qualcos'altro.
  • 12:11 - 12:14
    Gli orologi non sono che delle cose
    come delle altre che si muovono
  • 12:14 - 12:16
    che hanno la caratteristica
    di muoversi tutti insieme,
  • 12:16 - 12:18
    più o meno tutti insieme.
  • 12:19 - 12:21
    Questo cosa vuol dire?
  • 12:21 - 12:23
    Vuol dire che noi potremmo
    fare a meno del tempo
  • 12:23 - 12:28
    e parlare solo di come si muove
    il pendolo in funzione della lancetta.
  • 12:29 - 12:32
    Io potrei dire invece di:
    mi sono svegliato alle 8 stamattina,
  • 12:32 - 12:35
    mi sono svegliato nel momento
    in cui il sole stava là.
  • 12:35 - 12:39
    Ho cominciato a parlare nel momento
    in cui si sono spente le luci, ecc.
  • 12:39 - 12:42
    Senza mai fare riferimento al tempo.
  • 12:42 - 12:45
    Per esempio alto e basso.
  • 12:45 - 12:48
    Io posso dire questo sta in alto
    e questo sta in basso,
  • 12:48 - 12:50
    ma posso fare a meno di dire alto e basso.
  • 12:50 - 12:52
    Posso dire questo
    sta verso quella luce forte là
  • 12:52 - 12:55
    e questo sta verso il tondo rosso
    sotto di me.
  • 12:55 - 12:57
    Se io sono sulla Terra mi complico la vita
  • 12:57 - 13:01
    ma se io sono un astronauta
    dentro una capsula
  • 13:01 - 13:05
    e dico al mio amico: "Ehi Anderson,
    passami l'orologio quello in alto".
  • 13:05 - 13:07
    E lui mi dice: "Quale in alto?"
  • 13:07 - 13:08
    (Risate)
  • 13:08 - 13:11
    Se invece gli dico: "Quello verso il
    tappeto rosso".
  • 13:11 - 13:13
    Lui: "Ah, quello verso il tappeto rosso".
  • 13:13 - 13:17
    Quindi la nozione di alto e basso
    perde di utilità appena esco dalla Terra.
  • 13:17 - 13:21
    Bene, la nozione di tempo
    perde di utilità, sparisce
  • 13:21 - 13:24
    appena esco da un ambito normale
    ed entro nell'ambito
  • 13:24 - 13:27
    in cui sono obbligato
    a usare la gravità quantistica,
  • 13:27 - 13:29
    questa equazione qui.
  • 13:29 - 13:30
    E cos'è questo ambito?
  • 13:30 - 13:32
    Le cose estremamente grandi
    o estremamente piccole.
  • 13:32 - 13:35
    Là dove ancora non abbiamo
    le idee chiare sul mondo.
  • 13:35 - 13:37
    Se noi guardiamo nell'estremamente piccolo
  • 13:37 - 13:40
    la scala estremamente piccola,
  • 13:40 - 13:45
    lo spazio stesso fluttua, salta,
    è fatto come un mare in tempesta,
  • 13:45 - 13:48
    anzi è lo spaziotempo addirittura
    nell'estremamente piccolo,
  • 13:48 - 13:49
    come se il tempo saltasse.
  • 13:49 - 13:54
    Questi orologi, che ognuno tesse
    un suo cammino a una velocità diversa,
  • 13:54 - 13:57
    in ambito piccolissimo vanno avanti
    e indietro, si muovono, ecc. ecc.
  • 13:57 - 14:04
    In questa scala estremamente piccola
    non funziona più bene la nozione di tempo.
  • 14:04 - 14:11
    E quindi noi dobbiamo ridescrivere
    il mondo nei termini delle variabili.
  • 14:11 - 14:14
    Una per una, senza fare
    riferimento al tempo.
  • 14:14 - 14:17
    Come se avessimo tanti orologi
    che hanno perso le lancette
  • 14:17 - 14:20
    e possiamo dire solo come
    si muovono una rispetto all'altra.
  • 14:21 - 14:24
    Immaginate, per dare un'idea,
  • 14:24 - 14:28
    che noi pensiamo al mondo come
    un insieme di cose che si muovono
  • 14:28 - 14:31
    che cambiano, che danzano tutte insieme,
  • 14:31 - 14:34
    con il tempo che è il direttore
    d'orchestra che dà il ritmo.
  • 14:34 - 14:37
    1, 2, 1, 2...tutti insieme...1, 2,
  • 14:37 - 14:40
    Questa immagine non funziona
    più nel piccolo,
  • 14:40 - 14:44
    nel piccolissimo non c'è più
    un unico ritmo di tutti
  • 14:44 - 14:47
    e il modo è come se fosse una danza
  • 14:47 - 14:50
    di ogni micropezzo
    del mondo con il vicino
  • 14:50 - 14:51
    e non tutti insieme.
  • 14:54 - 14:56
    Qual è la morale di tutta questa storia?
  • 14:56 - 14:59
    Il tempo è un concetto utile,
  • 14:59 - 15:01
    che organizza
    la nostra esperienza quotidiana
  • 15:01 - 15:03
    ma non è un concetto fondamentale.
  • 15:03 - 15:06
    Così come l'alto e il basso
    sono concetti molto utili
  • 15:06 - 15:10
    ma non servono più appena usciamo
    dall'ambito della nostra quotidianità.
  • 15:11 - 15:13
    Questo vale per un sacco di cose.
  • 15:13 - 15:15
    Quello che a me piace
    della scienza è questo.
  • 15:15 - 15:19
    Quello che ci insegna la scienza
    è che la nostra immagine del mondo,
  • 15:19 - 15:21
    la nostra percezione del mondo,
  • 15:21 - 15:24
    molto spesso è sbagliata, è limitata,
  • 15:24 - 15:26
    vale solo nel nostro ambito.
  • 15:26 - 15:31
    E l'umanità intera è come qualcuno
    nato nel suo paesello
  • 15:31 - 15:32
    dove tutti fanno la stessa cosa
  • 15:32 - 15:36
    poi esce e dice: "Ah, ma c'è altro.
    Si possono mangiare le altre cose,
  • 15:36 - 15:39
    si possono dire le altre cose,
    si parlano le altre lingue,
  • 15:39 - 15:40
    si hanno delle altre idee".
  • 15:40 - 15:44
    L'umanità intera esce
    dalla piccolezza dei suoi pensieri
  • 15:44 - 15:47
    e scopre che tutto è diverso:
  • 15:47 - 15:49
    le specie si trasformano l'una nell'altra,
  • 15:49 - 15:50
    l'alto e il basso non sono veri,
  • 15:50 - 15:52
    il tempo non è quella cosa lì.
  • 15:52 - 15:57
    Il mondo intero è più grande, più bello,
    più variegato e più divertente
  • 15:57 - 16:00
    di quello che ci sembra a prima vista.
  • 16:00 - 16:02
    Questa cosa un po' banale
    fatta di alto e basso,
  • 16:02 - 16:04
    con persone che si muovono
    e sassi che cadono.
  • 16:04 - 16:06
    È più ricco.
  • 16:06 - 16:09
    E per comprenderlo
    il sapere antico serve poco.
  • 16:11 - 16:12
    Tutto il sapere antico,
  • 16:12 - 16:15
    quello che ci insegnano i nostri padri
    in fondo vale solo qui.
  • 16:15 - 16:17
    Appena guardiamo
    un po' più in là non vale più.
  • 16:17 - 16:21
    Come hanno detto nel primo video
    di oggi, l'universo è sterminato
  • 16:21 - 16:24
    noi nasciamo in un angolino piccolissimo,
  • 16:24 - 16:27
    abbiamo idee che valgono
    per questo angolino piccolissimo,
  • 16:27 - 16:29
    quando cominciamo a guardare più in là.
  • 16:29 - 16:32
    Io credo che quello che scopriamo
    a ogni passo,
  • 16:32 - 16:33
    questa è la conclusione,
  • 16:33 - 16:38
    è molto più sterminato, più bello,
    più complesso di qualunque delle idee
  • 16:38 - 16:42
    che ci raccontano i nostri padri
    o che abbiamo imparato da mamma e papà.
  • 16:42 - 16:43
    Questa bellezza che ci travolge,
  • 16:43 - 16:46
    questo mistero
    che c'è sempre davanti a noi
  • 16:46 - 16:48
    a cui accediamo passo a passo,
    poco a poco,
  • 16:48 - 16:51
    ma che resta sempre sconfinato,
  • 16:51 - 16:54
    ci attira, ci affascina
    e vogliamo andare a vederlo.
  • 16:54 - 16:55
    Per me questa è la scienza.
  • 16:55 - 16:56
    Grazie.
  • 16:56 - 16:59
    (Applausi)
Title:
Il tempo non esiste | Carlo Rovelli | TEDxLakeComo
Description:

Fisico teorico conosciuto per il suo lavoro sulla gravità quantistica. Ha lavorato presso l’università la Sapienza di Roma, l’Imperial College London e le università di Pittsburgh e Yale negli Stati Uniti. È Professore Ordinario presso il Centro di Fisica Teorica dell’Università di Aix-Marseille, membro senior dell'Istituto Universitario di Francia (IUF), dell’Accademia Internazionale di Filosofia delle Scienze (IAPS) e Professore Onorario dell’Università Normale di Pechino. Si è dedicato in modo particolare alla filosofia e storia della scienza antica e ha recentemente pubblicato un testo sul filosofo greco Anassimandro: “Che cos'è la scienza” (Mondadori 2011). Collabora con Il Sole 24 Ore e La Repubblica.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx che utilizza il format della conferenza TED, ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale. Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

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Video Language:
Italian
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
17:05

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