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MOMENTI PRIVI DI PASSIONE
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IBRAHIM TROVA UN SENSO
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Ibrahim sta praticando yoga
nello studio della sua ragazza.
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In uno dei suoi quadri
c'è una frase che dice:
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Il sesso è una cosa
meravigliosa e naturale.
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Quando Ibrahim guarda a destra,
vede la parola SESSO.
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Quando Ibrahim guarda a sinistra,
vede la parola NATURALE.
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Nella sua mente,
Ibrahim mette insieme le due parole.
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SESSO - NATURALE.
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UNA COSA ECCITANTE
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Lyndsay Aldridge ha appena comprato
un pacchetto di fagiolini.
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Sta andando a casa.
Nella sua fervida immaginazione, crede
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che i fagiolini
esploderanno tra 20 secondi
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se non farà in tempo a portarli
nell'area immune da nitroglicerina
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dentro la cucina di sua madre.
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Ce la farà?
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Questi fagiolini possono esplodere
anche solo per le irregolarità del terreno.
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NIENTE PICCHI IN AUSTRALIA
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La signora Gwen Gilbert,
sentendo questo suono,
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inizialmente crede che qualcuno suoni uno strumento musicale di legno
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nel cortile della signora Bakacek, la sua vicina.
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Ma ciò sembra assai improbabile.
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Probabilmente è solo un picchio,
pensa tra sé e sé.
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La signora Gilbert non capisce come
la signora Bakacek possa fare quel rumore
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battendo con un bastone sulla corda per stendere.
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Le viene in mente che in Australia
non ci sono picchi.
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DISTANZE FOCALI
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Shaun e Arnold non si parlano.
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Arnold è furioso perché
Shaun lo ha preso in giro.
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Shaun sembra del tutto incurante.
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Si sta chiedendo perché non si possano
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mettere a fuoco due oggetti contemporaneamente.
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La prossima volta Arnold non gliela farà passare liscia.
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Shaun sa che un giorno o l'altro
tutto finirà tra loro.
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Ma in questo momento riesce a pensare
solo ai diagrammi ottici che studiava a scuola,
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in cui erano segnate le distanze focali,
le zone d'ombra e di penombra.
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UN EQUIVOCO TRA VICINI
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Tony Formiati si è lesionato
i muscoli della spalla
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giocando una partita
di calcio amatoriale, nella scorsa stagione.
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Questo è Jim Simpson,
che è il vicino di Tony,
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però i due non si sono mai rivolti la parola.
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Tony crede che Jim gli stia facendo
un cenno di saluto,
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e, non volendo lasciare a metà ciò che,
involontariamente, ha iniziato,
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risponde al suo cenno e sorride.
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Tony adesso si rende conto che c'è stato un equivoco.
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METTI VIA I JEANS
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Jim Newbury sta lavando la biancheria intima.
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E intanto, canticchia fra sé e sé
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una canzone dei primi anni settanta:
"Cheer up, sleepy Jean"
(Su con la vita, Jean)
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"Su con la vita, Jean." Oh, ma cosa ...
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Adesso, a distanza di dieci anni,
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Jim si chiede cosa mai quella canzone volesse dire.
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Per anni aveva canticchiato
"Clear up sleepy jeans"
(Metti via i jeans).
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Ma poteva il cantante chiedere alla sua donna di mettere via i jeans?
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Ma no, nessuno scriverebbe una canzone del genere.
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Impossibile.
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ANGELA MANGIA LA CARNE
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Angela ha creduto di sentire
squillare il telefono.
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Sta aspettando
una telefonata importante.
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Ha appena aperto una confezione
di specialità gastronomiche.
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Mentre guarda quella succulenta fetta di prosciutto
che si appresta a divorare,
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ad Angela torna improvvisamente in mente
il maialino dello zio Rufus
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che aveva conosciuto
tanti anni prima nella sua fattoria.
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Angela immagina che questo sia il tipo
di sensazione
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che fa diventare vegetariane le persone.
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A SCUOLA ED GIOCAVA IN PRIMA LINEA
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Tutti i sabati Ed Turnbury
stira sei camicie,
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cinque per il lavoro
e una per il sabato sera.
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Adesso va a prendersi un birra fresca.
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- I Wranglers!
- Urrà!
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A scuola, Ed giocava in prima linea.
Voleva essere capitano.
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E quel formidabile passaggio
che quella volta aveva fatto a Tony McGrave?
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Accidenti, quando era stato?
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Mamma mia, che passaggio aveva fatto!
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Già. Meglio lasciar perdere la birra
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e riprendere l'allenamento.
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LO DICEVA SUA MADRE
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Gavin Metchalfe, scapolo,
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da tre o quattro anni
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sta cercando di rimettere insieme la sua vita.
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In questo momento, sta ascoltando
il battito del suo timpano.
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E non appena la sua attenzione sfuma,
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nota delle particelle di laniccio
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che si muovono nell'aria
davanti ai suoi occhi.
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Osserva per un attimo il laniccio,
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e si ricorda di sua madre,
che gli diceva fossero angeli.
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I FAZZOLETTI DI CARTA E IL GRANDE DISEGNO UNIVERSALE
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Julie Fry è stata tutto il giorno a letto malata.
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Si è stancata di giocare a Monopoli
da sola.
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Adesso ha scoperto che le banconote del Monopoli
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stanno di misura sul fondo della scatola
dei fazzoletti.
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Si chiede quanti altri oggetti di carta
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starebbero di misura su quella scatola.
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Le pagine del suo quaderno.
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No. Però, piegate a metà, forse sì.
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Proabilmente tutta la carta,
piegata in due, in tre, in quattro,
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starebbe di misura
sulla scatola dei fazzoletti.
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Si immagina una grande sala riunioni,
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dove uomini in giacca e cravatta
discutono sulle proporzioni della carta,
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per far sì che tutte le cose, una volta piegate,
stiano di misura su quella scatola.
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Lasciamo Julie al suo momento di fantasia.
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Ci sono un milione di momenti
intorno a voi.
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Ma, facendo cinema, si scopre
che sono tutte presenze fragili
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e sfumano nello stesso istante
in cui prendono forma.