< Return to Video

Le nostre scuole dovrebbero insegnare ai bambini a fallire | Keith Peters | TEDxWestBrowardHigh

  • 0:10 - 0:17
    Sono qui stasera per augurarvi
    un completo e totale fallimento.
  • 0:18 - 0:21
    Voglio che tu fallisca,
    e voglio che tu fallisca.
  • 0:21 - 0:24
    E tu, nelle file posteriori,
    non ti ho dimenticato.
  • 0:24 - 0:25
    Voglio che tu fallisca.
  • 0:25 - 0:28
    Voglio che tutti voi
    qui presenti falliate.
  • 0:29 - 0:32
    Ora, in quanto padre
    e preside di scuola elementare,
  • 0:32 - 0:35
    mi auguro lo stesso
    per tutti i miei bambini.
  • 0:35 - 0:39
    Non solo mi auguro che falliscano,
    ma li incoraggio a farlo.
  • 0:39 - 0:41
    Il motivo è semplice.
  • 0:41 - 0:43
    Credo che la società
    consideri i fallimenti
  • 0:43 - 0:46
    in maniera completamente
    sbagliata.
  • 0:46 - 0:50
    La maggior parte delle persone
    pensano siano definitivi, una conclusione,
  • 0:51 - 0:53
    un riflesso di chi e cosa sono.
  • 0:53 - 0:57
    In poche parole, la gente pensa
    che il fallimento faccia schifo.
  • 0:58 - 0:59
    Ma non è colpa loro.
  • 0:59 - 1:03
    Ci è stato inculcato in testa
    sin dai primi giorni di scuola.
  • 1:03 - 1:04
    Qualcuno di voi ricorderà
  • 1:04 - 1:07
    di essere tornato a casa
    dall'asilo senza una stellina
  • 1:07 - 1:09
    per non aver
    padroneggiato l'ABC.
  • 1:09 - 1:12
    O forse era un'insufficienza
    a un compito a casa,
  • 1:12 - 1:15
    o probabilmente un voto sotto la media
    a un test standardizzato.
  • 1:15 - 1:19
    Il fallimento è considerato terrificante
    e, peggio ancora, determinante.
  • 1:20 - 1:24
    Io credo che questo atteggiamento mandi
    un messaggio pericoloso e distruttivo
  • 1:24 - 1:28
    che ci dice che il fallimento è un male
    che va evitato a ogni costo.
  • 1:28 - 1:30
    E io vi dico che
    quel messaggio è sbagliato
  • 1:30 - 1:33
    così com'è sbagliata
    la nostra idea di fallimento.
  • 1:33 - 1:37
    Dopotutto la storia è piena
    di fallimenti famosi,
  • 1:37 - 1:39
    dallo studente al quale
    i professori dissero
  • 1:39 - 1:43
    che era troppo stupido per imparare,
    Thomas Edison,
  • 1:43 - 1:46
    al giornalista licenziato
    dal suo editore
  • 1:46 - 1:51
    perché non aveva immaginazione
    e buone idee, Walt Disney.
  • 1:51 - 1:55
    E ovviamente questo signore,
    forse il più famoso fallito di tutti,
  • 1:55 - 1:59
    che fallì nella sua candidatura
    al parlamento, fallì negli affari,
  • 1:59 - 2:01
    fallì come candidato
    per il Congresso,
  • 2:01 - 2:03
    e fallì due volte come
    candidato al Senato,
  • 2:03 - 2:04
    ma superò tutto questo
  • 2:04 - 2:08
    e cambiò il mondo come 16esimo presidente
    degli USA, Abraham Lincoln.
  • 2:08 - 2:11
    Ora, ovviamente, non tutti i fallimenti
    possono essere così famosi.
  • 2:11 - 2:14
    Io ho fallito molte volte nella mia vita,
    e scommetto che anche voi
  • 2:14 - 2:16
    abbiate la vostra storia da raccontare.
  • 2:16 - 2:19
    La storia che vi racconto stasera
    riguarda la mia istruzione.
  • 2:19 - 2:24
    Io ho fatto tranquillamente elementari
    e medie, prendendo solo 10 o 9,
  • 2:24 - 2:27
    sempre pensando di essere tra
    i più intelligenti della classe.
  • 2:27 - 2:28
    Poi sono arrivato
    alle superiori.
  • 2:28 - 2:32
    Ricordo con precisione il corso
    di matematica del Prof. Malone
  • 2:32 - 2:36
    perché fu lì che presi i miei primi 7,
    e poi seguirono i 6 e i 5 .
  • 2:36 - 2:39
    Non avevo imparato a fare
    i conti con la scuola,
  • 2:39 - 2:41
    e con nient'altro.
  • 2:41 - 2:45
    Quindi ho iniziato ad allontanarmi
    da quel settore in cui prima eccellevo.
  • 2:45 - 2:46
    Ho finito le superiori,
  • 2:46 - 2:49
    mi sono iscritto all'Università
    statale di Montclair, New Jersey,
  • 2:49 - 2:51
    per poi abbandonarla
    dopo appena un mese.
  • 2:51 - 2:54
    Scusate mamma e papà.
    Vi voglio bene.
  • 2:54 - 2:56
    Non volevo essere
    associato a qualcosa
  • 2:56 - 2:58
    che mi facesse sentire inutile.
  • 2:58 - 3:03
    Dopo 11 anni di ricerca interiore,
    scelte sbagliate e molte difficoltà,
  • 3:03 - 3:06
    ho conseguito la laurea
    in educazione primaria
  • 3:06 - 3:07
    facendo finalmente qualcosa
  • 3:07 - 3:09
    che mi appassionasse davvero
    giorno dopo giorno.
  • 3:09 - 3:13
    Ci sono voluti anni di fallimento
    per aprirmi la strada del successo.
  • 3:13 - 3:15
    Non voglio che i nostri bambini
    aspettino così tanto.
  • 3:17 - 3:20
    Perché questi esempi,
    più o meno famosi,
  • 3:20 - 3:23
    ci insegnano che non c'è motivo
    di temere il fallimento.
  • 3:23 - 3:26
    Non è un tratto caratteriale;
    è un evento.
  • 3:26 - 3:32
    Non è una fine, è un'opportunità
    per imparare, esplorare, migliorare.
  • 3:32 - 3:34
    E cosa più importante,
    non è il contrario di successo,
  • 3:34 - 3:36
    come molti pensano;
  • 3:36 - 3:38
    bensì una sua componente.
  • 3:38 - 3:40
    Essere capaci di combattere,
    rimettersi in piedi,
  • 3:40 - 3:45
    e rimettersi in carreggiata
    è già un successo.
  • 3:45 - 3:48
    E dobbiamo insegnalo ai nostri bambini,
  • 3:48 - 3:49
    In effetti io credo che
    tra tutte le cose
  • 3:49 - 3:52
    che dovremmo insegnare
    nelle nostre scuole
  • 3:52 - 3:56
    la più importante di tutte
    e insegnare ai bambini a fallire,
  • 3:56 - 3:59
    mostrare loro che fallire
    non è sbagliato.
  • 3:59 - 4:02
    Sapete la famosa frase
    sulla morte e sulle tasse?
  • 4:02 - 4:03
    Niente di più sbagliato.
  • 4:03 - 4:07
    C'è un'altra cosa certa nella vita:
    il fallimento.
  • 4:07 - 4:09
    Ognuno di noi fallirà,
  • 4:09 - 4:12
    ma essere capaci di accettarlo,
    imparare da esso e andare avanti
  • 4:12 - 4:15
    è una lezione che
    tutti noi dobbiamo imparare.
  • 4:15 - 4:17
    E non si è mai troppo giovani
    per imparare.
  • 4:17 - 4:20
    Perciò incoraggiare
    e accettare il fallimento
  • 4:20 - 4:24
    è il cambiamento più importante
    di cui oggi l'istruzione ha bisogno.
  • 4:24 - 4:27
    Quello che avviene nelle scuole
    precede il fallimento,
  • 4:27 - 4:29
    e non fa che condannare
    lo studente a fallire ancora.
  • 4:29 - 4:32
    O, peggio ancora, di restare
    bloccato lì
  • 4:32 - 4:35
    e avere ancora più timore
    di riprovare il giorno dopo,
  • 4:35 - 4:36
    e che peccato che sarebbe,
  • 4:36 - 4:40
    perdere delle opportunità per
    essersi sentiti etichettati come falliti.
  • 4:40 - 4:44
    Ma immaginate se le scuole iniziassero
    a insegnare il fallimento per ciò che è,
  • 4:44 - 4:47
    una fermata lungo la strada
    del successo,
  • 4:47 - 4:51
    un momento di pausa, riflessione
    e reinvenzione.
  • 4:52 - 4:53
    Che ne pensate?
  • 4:53 - 4:55
    Un evento che pullula
    di opportunità
  • 4:55 - 4:58
    per acquisire conoscenza,
    approfondire la comprensione,
  • 4:58 - 5:01
    e preparasi emotivamente
    e intellettivamente a vivere.
  • 5:01 - 5:03
    Cosa ve ne pare di questo?
  • 5:03 - 5:06
    Sembra essere la definizione
    della parola "istruzione".
  • 5:06 - 5:08
    Quindi, quello che voglio dirvi
  • 5:08 - 5:11
    è che istruzione e fallimenti
    sono sinonimi.
  • 5:11 - 5:14
    Accettando questa verità, diamo
    alla scuola l'incredibile opportunità
  • 5:14 - 5:17
    non solo di cambiare ciò
    che succede tra le propre mura
  • 5:17 - 5:21
    ma anche nella società,
    promuovendo un cambiamento in tutti noi.
  • 5:21 - 5:25
    Quindi stasera sto difendendo
    l'inclusione esplicita del fallimento
  • 5:25 - 5:28
    in tutti i curriculum scolastici,
    di ogni ordine e grado.
  • 5:29 - 5:30
    Cosa ve ne pare?
  • 5:31 - 5:33
    Non sto chiedendo ai professori
  • 5:33 - 5:35
    di sottoporre test o materiali
    mai trattati finora,
  • 5:35 - 5:37
    ma ci sono dei modi
    per fornire intensamente
  • 5:37 - 5:39
    delle esperienze agli studenti,
  • 5:39 - 5:41
    per imparare e crescere dal fallimento.
  • 5:41 - 5:45
    Lasciatemi fare un esempio di qualcuno
    che credo sia sulla strada giusta.
  • 5:45 - 5:46
    Il suo nome è Edward Burger.
  • 5:46 - 5:49
    È un professore di matematica
    al Williams College.
  • 5:49 - 5:50
    Il professor Burger dice agli alunni
  • 5:50 - 5:54
    che se vogliono avere una A,
    devono fallire regolarmente,
  • 5:54 - 5:59
    perché basa il 5% del voto finale
    sulla qualità del loro fallimento.
  • 5:59 - 6:03
    Devono svelare, accettare, discutere
    e riflettere sul proprio fallimento.
  • 6:03 - 6:08
    Amo questa pratica perché li incoraggia
    alla creatività e ad assumersi dei rischi
  • 6:08 - 6:13
    E non è forse ciò di cui abbiamo bisogno
    nel mondo in cui viviamo oggigiorno?
  • 6:13 - 6:17
    Il mondo cerca disperatamente
    innovatori e innovazioni.
  • 6:17 - 6:18
    Se penso in questa prospettiva,
  • 6:18 - 6:20
    immagino alcuni aspetti
    del nostro mondo
  • 6:20 - 6:23
    che non sarebbero qui
    senza qualche tipo di fallimento,
  • 6:23 - 6:28
    come l'ingegnere della 3M che tentava
    di creare un adesivo superforte,
  • 6:28 - 6:30
    e invece ottenne l'esatto opposto,
  • 6:30 - 6:33
    un adesivo che si attaccava a malapena
    e si staccava facilmente,
  • 6:33 - 6:35
    e così nacquero i post-it.
  • 6:35 - 6:38
    O Alexander Fleming, che una notte,
    nel suo laboratorio,
  • 6:38 - 6:39
    prima di andare via,
  • 6:39 - 6:43
    dimenticò di rimuovere per bene
    i batteri dalle piastre di Petri.
  • 6:43 - 6:46
    Lasciò la città e al suo ritorno,
    notò della muffa
  • 6:46 - 6:48
    che bloccava
    la crescita dei batteri,
  • 6:48 - 6:50
    e così scoprì la penicillina.
  • 6:50 - 6:52
    E Wilson Greatbatch?
  • 6:52 - 6:55
    Voleva creare una macchina
    per registrare il battito cardiaco
  • 6:55 - 6:58
    ma tirò fuori dalla cassetta degli
    attrezzi un pezzo sbagliato.
  • 6:58 - 6:59
    Lo collegò nel circuito,
  • 6:59 - 7:01
    e si rese conto di aver creato
    un suono
  • 7:01 - 7:03
    molto simile a quello
    del battito del cuore,
  • 7:03 - 7:05
    e così inventò il pacemaker.
  • 7:05 - 7:09
    Oggi vengono impiantati più di
    mezzo milione di pacemaker l'anno.
  • 7:09 - 7:11
    Un errore niente male.
  • 7:11 - 7:13
    Pensando in questa prospettiva,
  • 7:13 - 7:14
    in uno schiocco di dita,
  • 7:14 - 7:18
    vorrei cambiare il modo in cui
    percepiamo il fallimento.
  • 7:18 - 7:19
    Ma all'inizio bisogna
    volare basso.
  • 7:19 - 7:21
    Eccovi un esempio
    preso dalla mia scuola
  • 7:21 - 7:23
    che spero illustri questo approccio.
  • 7:23 - 7:25
    Era il nostro primo "STEM day"
  • 7:25 - 7:28
    e i bambini di una
    quarta elementare
  • 7:28 - 7:32
    tentavano di fare una teleferica
    per tirare una biglia in un bersaglio
  • 7:32 - 7:35
    usando un bicchiere di carta, graffette
    scotch e corda.
  • 7:35 - 7:38
    Guardavo quei bambini e bambine
    costruire i loro marchingegni
  • 7:38 - 7:41
    e dopo ogni tentativo fallito
    si consultavano,
  • 7:41 - 7:44
    facevano un paio di cambiamenti
    e riprovavano.
  • 7:44 - 7:46
    Quando il gruppo di Sofia
    fallì per la quarta volta,
  • 7:46 - 7:48
    lei mi si avvicinò e disse:
  • 7:48 - 7:51
    "Signor Peters, hashtag,
    la sfida è vera."
  • 7:51 - 7:52
    (Risate)
  • 7:52 - 7:55
    Io adoro questo tipo di spirito
    perché mi dimostra
  • 7:55 - 7:59
    che Sofie e i suoi compagni di classe
    non erano di fronte a un fallimento
  • 7:59 - 8:02
    ma nel bel mezzo di una sfida aperta.
  • 8:02 - 8:05
    Non si sentivano sconfitti o sminuiti
    perché non colpivano il bersaglio.
  • 8:05 - 8:09
    Erano motivati e ispirati
    a proseguire nella propria sfida.
  • 8:09 - 8:10
    Dobbiamo essere in prima linea
  • 8:10 - 8:13
    nel creare questo tipo di
    opportunità per i nostri studenti.
  • 8:13 - 8:16
    Prima incontreranno e
    impareranno dai propri fallimenti,
  • 8:16 - 8:18
    prima avremo degli studenti
  • 8:18 - 8:21
    e individui capaci di superare
    ogni ostacolo a modo loro
  • 8:21 - 8:24
    e gestire ogni avversità
    di fronte alla quale si troveranno.
  • 8:24 - 8:27
    Vorrei potervi raccontare
    un lieto fine hollywoodiano
  • 8:27 - 8:29
    sui tentativi di Sofia
    e del suo gruppo,
  • 8:29 - 8:31
    ma non è questo il caso.
  • 8:31 - 8:34
    Tentarono in ogni modo ma non
    riuscirono a colpire l'obiettivo.
  • 8:35 - 8:36
    Ho perso il conto del tempo
  • 8:36 - 8:39
    e dei molti tentativi
    che fecero quel giorno,
  • 8:39 - 8:42
    e, nonostante tutto, non furono
    nemmeno vicini al successo.
  • 8:42 - 8:44
    Stando a ogni definizione,
    avevano fallito.
  • 8:44 - 8:48
    Tuttavia, c'è speranza, perché
    quel giorno, prima di uscire dalla classe,
  • 8:48 - 8:50
    ho visto Sofia e il suo gruppo
    avvicinarsi al maestro,
  • 8:50 - 8:54
    pregandolo di poter saltare
    la ricreazione, l'indomani.
  • 8:54 - 8:57
    Questi bambini erano disposti
    a rinunciare al proprio tempo libero
  • 8:57 - 8:58
    per poter tentare ancora.
  • 8:58 - 9:02
    Se non è questa la definizione di successo
    allora non so quale sia.
  • 9:03 - 9:05
    Ci sono tanti modo per
    poter creare
  • 9:05 - 9:07
    questo tipo di opportunità
    per gli studenti,
  • 9:07 - 9:10
    ma l'aspetto più importante
    è la mentalità con la quale
  • 9:10 - 9:13
    gli adulti e gli educatori
    affrontano il fallimento.
  • 9:13 - 9:16
    Nella mia scuola io parlo con i miei
    insegnanti di questo concetto,
  • 9:16 - 9:20
    e chiedo loro di tornare in aula
    e celebrare, condividere e imparare
  • 9:20 - 9:22
    dai propri fallimenti
    e da quelli degli studenti.
  • 9:22 - 9:26
    Insegnanti e studenti devono correre
    dei rischi liberamente e senza paura.
  • 9:27 - 9:32
    Spesso la mancanza di fondi nelle scuole
    ostacola i cambiamenti necessari,
  • 9:32 - 9:35
    così come forniture e risorse
    che non sono sempre accessibili.
  • 9:35 - 9:37
    Ma questo cambiamento
    non ha bisogno di tutto ciò.
  • 9:37 - 9:41
    Ha solo bisogno di qualche
    cambiamento qua e là,
  • 9:41 - 9:44
    il modo in cui si pensa
    e ci si sente riguardo al fallimento.
  • 9:44 - 9:46
    Questo cambiamento è
    grandioso anche perché
  • 9:46 - 9:49
    si può celebrare il fallimento
    nello STEM day,
  • 9:49 - 9:52
    non importa se siete a lezione
    di matematica in terza elementare
  • 9:52 - 9:53
    o di storia alle superiori
  • 9:53 - 9:55
    o a un corso di laurea
    magistrale,
  • 9:55 - 9:59
    si può festeggiare, condividere
    e imparare da un fallimento
  • 9:59 - 10:01
    ogni giorno,
    in ogni singola lezione.
  • 10:01 - 10:03
    Iniziamo a vederla sotto quest'ottica.
  • 10:03 - 10:07
    Dobbiamo iniziare a inserire le parole
    "non ancora" nel vocabolario,
  • 10:07 - 10:09
    sia in quello dei nostri studenti
    che nel nostro,
  • 10:09 - 10:11
    nei nostri e nei loro obiettivi,
  • 10:11 - 10:14
    tipo, "Non hai ancora raggiunto
    questo obiettivo,
  • 10:14 - 10:17
    ma con sforzi e analisi,
    con cura e impegno,
  • 10:17 - 10:21
    si possono superare tutti
    gli ostacoli e raggiungere il successo."
  • 10:21 - 10:23
    Vorrei poter stare qui, di fronte a voi
  • 10:23 - 10:26
    e dire: "Mi auguro il vostro successo,
  • 10:26 - 10:28
    e voglio mettervi il mondo in mano."
  • 10:28 - 10:32
    Ma non sarà così, perché io
    voglio che conosciate la lotta.
  • 10:32 - 10:36
    Voglio che viviate la frustrazione
    di non poter risolvere i vostri problemi,
  • 10:36 - 10:39
    o trovare una soluzione
    al primo tentativo,
  • 10:39 - 10:41
    o al secondo,
  • 10:41 - 10:43
    o anche al quattordicesimo.
  • 10:43 - 10:46
    Io voglio che ognuno di voi fallisca.
  • 10:46 - 10:49
    Fallisca magnificamente.
    Fallisca spettacolarmente.
  • 10:49 - 10:53
    Fallisca gloriosamente,
    straordinariamente, incredibilmente.
  • 10:53 - 10:55
    Fallire non è solo un'opzione;
  • 10:55 - 10:59
    il fallimento è la condizione necessaria
    per arrivare al successo.
  • 11:00 - 11:01
    Grazie.
  • 11:01 - 11:02
    (Applausi)
Title:
Le nostre scuole dovrebbero insegnare ai bambini a fallire | Keith Peters | TEDxWestBrowardHigh
Description:

Questo intervento si è tenuto ad un evento TEDx locale, organizzato in maniera indipendente dalle conferenze TED.

Keith Peters, un educatore e un preside di scuola elementare, condivide alcune idee sull'importanza di rendere il fallimento una parte integrante dei curricula scolastici.

Keith Peters è un paladino dell'educazione pubblica e sostiene fortemente la necessità insegnare ad assumersi dei rischi nelle nostre scuole. È un educatore da ormai 16 anni ed è preside della scuola elementare "Gator Run" di Weston, Florida. La sua scuola è conosciuta per aver aperto nuove strade grazie a pratiche innovative, come la "Genius Hour", BYOD (Bring Your Own Device - Porta il tuo dispositivo), l'apprendimento 1:1 e spazi di apprendimento flessibili. Keith è anche stato membro della Commissioner's Leadership Academy della Florida. Appassionato sostenitore dell'uso dei social media nell'istruzione, è co-curatore di una chat settimanale su Twitter che mira ad aiutare gli educatori a connettersi tra di loro (#SoFLEdChat).

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
11:09

Italian subtitles

Revisions