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Il magico potere di sbattersene il cazzo | Sarah Knight | TEDxCoconutGrove

  • 0:21 - 0:25
    Viviamo in una società post-riordinante.
  • 0:25 - 0:30
    Tutti, me compresa, abbiamo una storia
    su come riordiniamo la casa.
  • 0:30 - 0:34
    Radunare tutti i nostri averi
    nel bel mezzo del pavimento,
  • 0:34 - 0:36
    decidere cosa ci dà gioia,
  • 0:36 - 0:39
    per poi dire addio a un set di spatole,
  • 0:39 - 0:43
    alla ricerca di una vita
    più calma e più felice.
  • 0:44 - 0:48
    Ma cosa succederebbe se potessimo
    raccogliere tutte le altre cose,
  • 0:48 - 0:51
    compiti, eventi, obblighi, relazioni,
  • 0:51 - 0:55
    e potessimo buttarle tutte
    in strada senza rimpianti?
  • 0:55 - 0:57
    E facendo questo,
  • 0:57 - 1:01
    essere liberi di concentrare
    tempo, energia e finanze
  • 1:01 - 1:03
    sulle cose che veramente
    ci rendono felici?
  • 1:04 - 1:07
    Beh, io ho capito come farlo.
  • 1:07 - 1:09
    È grandioso e io lo chiamo:
  • 1:09 - 1:12
    "Il magico potere
    di sbattersene il cazzo."
  • 1:16 - 1:19
    (Acclamazioni)
    (Applausi)
  • 1:21 - 1:25
    Spero perdonerete il mio linguaggio,
    perché ce n'è di più in arrivo.
  • 1:26 - 1:30
    Prima che vi insegni come
    sbattervene il cazzo,
  • 1:30 - 1:33
    dobbiamo stabilire
    cosa significa sbattersi.
  • 1:35 - 1:38
    "Sbattersi" significa
    che ci importa, giusto?
  • 1:38 - 1:41
    Così, quando dico: “Me ne sbatto
    il cazzo de 'Il Trono di Spade'",
  • 1:41 - 1:44
    intendo: “Non mi importa
    de ‘Il Trono di Spade’”.
  • 1:44 - 1:45
    (Risate)
  • 1:45 - 1:48
    Ora, facciamo un altro passo in avanti,
  • 1:48 - 1:54
    e definiamo ciò di cui ce ne fotte
    in termini di tempo, energia e finanze.
  • 1:54 - 1:55
    (Risate)
  • 1:55 - 1:58
    Se non ci importa di qualcosa,
  • 1:58 - 2:02
    dovremmo iniziare a sbattercene il cazzo.
  • 2:02 - 2:06
    Non mi interessa ‘Il Trono di Spade’,
    quindi non spreco tempo a guardarlo;
  • 2:06 - 2:10
    non spreco energie chiedendomi
    cosa succederà nella prossima stagione;
  • 2:10 - 2:12
    e non investo i miei soldi nei libri,
  • 2:12 - 2:16
    nel merchandise, o in qualsiasi cosa
    legata al Continente Occidentale.
  • 2:16 - 2:19
    Me ne sbatto proprio il cazzo
    de ‘Il Trono di Spade’.
  • 2:19 - 2:20
    (Risate)
  • 2:20 - 2:21
    Ha senso?
  • 2:22 - 2:25
    Prendendo queste decisioni calcolate,
  • 2:25 - 2:29
    finirete per avere più tempo,
    energia e soldi
  • 2:29 - 2:32
    da spendere per le cose
    di cui vi importa veramente.
  • 2:32 - 2:36
    E definisco tutto questo come
    “redigere un budget degli sbattimenti”.
  • 2:36 - 2:37
    (Risate)
  • 2:38 - 2:41
    Tornerò sui budget degli sbattimenti
    tra un minuto, ma prima,
  • 2:41 - 2:43
    voglio parlarvi un po'
  • 2:43 - 2:47
    di come ho ottenuto il magico potere
    di sbattermene il cazzo.
  • 2:48 - 2:50
    Due anni e mezzo fa,
  • 2:50 - 2:54
    ero redattore capo in un'importante
    casa editrice di New York.
  • 2:54 - 2:58
    Avevo trascorso 15 anni scalando
    con fatica la gerarchia aziendale,
  • 2:58 - 3:00
    avevo una lista di autori
    di gran successo,
  • 3:00 - 3:05
    e tutto quello che pensavo di volere
    dalla mia carriera stava per arrivare.
  • 3:06 - 3:10
    Ma ero veramente infelice.
  • 3:11 - 3:14
    Il tipo di infelicità che rende difficile
    alzarsi dal letto la mattina;
  • 3:16 - 3:18
    Il tipo di infelicità che rende difficile
  • 3:18 - 3:22
    fare il pendolare per 45 minuti
    sulla metropolitana newyorkese;
  • 3:22 - 3:27
    e rende difficile trascorrere 8-10 ore
    alla scrivania, prima di girarsi,
  • 3:27 - 3:30
    andare a casa e ripetere tutto da capo.
  • 3:31 - 3:34
    Così, mi sono licenziata.
  • 3:34 - 3:37
    E anche prendere quella decisione
    è stato veramente difficile.
  • 3:37 - 3:39
    Litri di vino e fiumi di lacrime.
  • 3:40 - 3:44
    Ma ciò che è avvenuto dopo
    il licenziamento mi ha cambiato la vita.
  • 3:46 - 3:49
    Una volta allontanata
    dalla cultura e dallo stile di vita
  • 3:49 - 3:52
    di un lavoro che mi aveva
    resa così infelice,
  • 3:52 - 3:55
    ero libera di concentrare
    il mio tempo e le mie energie
  • 3:55 - 3:57
    su quello che mi poteva rendere felice,
  • 3:57 - 4:00
    incluso il lavoro, ma in un modo diverso,
  • 4:00 - 4:05
    e alla fine, di trasferirmi da Brooklyn
    su un'isola tropicale.
  • 4:06 - 4:10
    Me ne sono sbattuta
    di lavorare per una società,
  • 4:10 - 4:12
    di indossare pantaloni,
  • 4:12 - 4:15
    e di fare quei lunghi viaggi
    da pendolare in metropolitana.
  • 4:15 - 4:20
    E ho iniziato a sbattermi
    per lavorare in proprio, indossare bikini
  • 4:20 - 4:23
    e fare lunghe passeggiate
    sulla spiaggia.
  • 4:23 - 4:26
    Giuro, vi cambia la vita.
  • 4:26 - 4:28
    (Risate)
  • 4:28 - 4:32
    Ma niente di quel cambiamento è avvenuto
    perché ho riordinato il mio appartamento.
  • 4:33 - 4:36
    È successo perché ho messo ordine
    nella mia testa.
  • 4:37 - 4:39
    Lasciate che vi spieghi.
  • 4:39 - 4:42
    Immaginate che la vostra mente
    sia un granaio,
  • 4:42 - 4:45
    e che dentro ci siano tutte le cose
    che vi danno gioia,
  • 4:45 - 4:49
    ma anche tutte le cose che vi danno noia.
  • 4:50 - 4:53
    Il potenziale per una vita felice è lì,
  • 4:53 - 4:57
    ma dovete sgomberare ciò che vi dà noia
    per fare spazio a ciò che vi dà gioia.
  • 4:58 - 5:02
    Questo è il riordino mentale ed è magico.
  • 5:02 - 5:04
    L’ho fatto per caso,
    quando mi sono licenziata,
  • 5:04 - 5:06
    ma è stato così sorprendente,
  • 5:06 - 5:10
    che ho sviluppato per voi
    un modo per farlo di proposito.
  • 5:10 - 5:13
    Lo chiamo “il Metodo NotSorry”.
  • 5:14 - 5:16
    È composto da due fasi.
  • 5:16 - 5:21
    Fase uno: decidere quali sono le cose
    di cui sbattersi il cazzo.
  • 5:21 - 5:25
    Fase due: sbattersene il cazzo.
  • 5:25 - 5:27
    (Risate)
  • 5:27 - 5:29
    Semplice, no?
  • 5:29 - 5:31
    Ma so a cosa state pensando:
  • 5:31 - 5:35
    "Questa sembra la ricetta
    per trasformarsi in uno stronzo."
  • 5:35 - 5:37
    (Risate)
  • 5:37 - 5:39
    Non fa niente, me lo dicono spesso.
  • 5:40 - 5:43
    Ma quello è il momento in cui
    il “per nulla dispiaciuti” entra in gioco.
  • 5:43 - 5:47
    Il mio metodo si basa
    sullo sbattersene il cazzo
  • 5:47 - 5:51
    usando onestà ed educazione.
  • 5:51 - 5:53
    Così, alla fine,
    non vi dovete sentire in colpa.
  • 5:54 - 5:59
    Vi state comportando al meglio
    e non avete niente di cui scusarvi.
  • 5:59 - 6:03
    Siete letteralmente non dispiaciuti.
  • 6:04 - 6:07
    Non siete nemmeno degli stronzi.
  • 6:07 - 6:11
    Quindi, come può funzionare per voi
    il Metodo NotSorry?
  • 6:11 - 6:14
    Beh, mettiamo che vi piaccia
    ‘Il Trono di Spade'
  • 6:15 - 6:18
    e siete stati invitati
    a una cena domenica sera,
  • 6:18 - 6:21
    la quale interferisce con il guardare
    il vostro programma preferito.
  • 6:21 - 6:23
    Vi dispiace rifiutare l’invito,
  • 6:23 - 6:26
    ma vi piace davvero tanto
    ‘Il Trono di Spade'
  • 6:26 - 6:29
    e non volete registrarlo
    per guardarlo più tardi perché…
  • 6:29 - 6:31
    spoilers!
  • 6:31 - 6:34
    Beh, avete solo una certa
    quantità di tempo,
  • 6:34 - 6:37
    energia e finanze da spendere
    la domenica sera.
  • 6:37 - 6:41
    Così, dovete consultare
    il vostro budget degli sbattimenti.
  • 6:41 - 6:42
    (Risate)
  • 6:42 - 6:45
    Decidere quale attività vi dà più gioia
  • 6:46 - 6:50
    e distribuire i vostri
    sbatti-soldi di conseguenza.
  • 6:50 - 6:51
    (Risate)
  • 6:51 - 6:53
    Vi sto dicendo,
  • 6:53 - 6:56
    se rispondete in tempi ragionevoli:
  • 6:56 - 6:59
    “No grazie, non riesco
    a venire alla cena”,
  • 6:59 - 7:01
    non avete fatto niente di sbagliato.
  • 7:01 - 7:04
    Siete stati onesti, siete stati educati,
  • 7:04 - 7:07
    non dovete esserne dispiaciuti.
  • 7:07 - 7:10
    E questa è solo la punta
    dello sbatti-berg.
  • 7:10 - 7:12
    (Risate)
  • 7:13 - 7:17
    Potete applicare
    il Metodo NotSorry a ogni cosa:
  • 7:17 - 7:21
    compiti, eventi, obblighi, persone.
  • 7:22 - 7:24
    Iniziate facendo una lista
  • 7:24 - 7:28
    di tutto quello che riempie alla rinfusa
    il vostro granaio mentale;
  • 7:28 - 7:31
    tutte le imposizioni sul vostro tempo
    e sulle vostre energie e finanze;
  • 7:31 - 7:34
    gli sbattimenti che vi chiedono di avere.
  • 7:36 - 7:39
    Per mantenerli gestibili,
    io li divido per categorie.
  • 7:39 - 7:42
    Così, per esempio,
    il lavoro è una categoria
  • 7:42 - 7:46
    e cinque sbattimenti
    sulla vostra lista potrebbero essere
  • 7:46 - 7:49
    riunioni obbligatorie, teleconferenze,
  • 7:49 - 7:52
    la mezza maratona di beneficenza
    dei vostri colleghi,
  • 7:52 - 7:56
    una festa di addio per un collega
    che nemmeno vi piace,
  • 7:56 - 7:59
    e fare il vostro lavoro.
  • 7:59 - 8:00
    (Risate)
  • 8:00 - 8:04
    Una volta elencate tutte,
    applicate il Metodo NotSorry.
  • 8:04 - 8:08
    Fase uno: decidete cosa vi dà noia.
  • 8:08 - 8:11
    Cose non essenziali di cui non vi importa.
  • 8:12 - 8:19
    Fase due: smettete di sbattervi,
    impiegando tempo energie e finanze
  • 8:19 - 8:21
    per quelle cose.
  • 8:21 - 8:24
    Dopo cancellatele dalla vostra lista
    con un grande pennarello nero.
  • 8:24 - 8:27
    Fa sentire bene,
  • 8:27 - 8:28
    fatelo e basta.
  • 8:29 - 8:30
    (Risate)
  • 8:31 - 8:33
    Quello che sto dicendo è che sì,
  • 8:33 - 8:36
    forse dovrete svegliarvi
    e andare al lavoro ogni giorno,
  • 8:36 - 8:39
    e dovrete partecipare
    a qualche riunione obbligatoria.
  • 8:39 - 8:42
    Ma non dovete partecipare
    a una festa di addio
  • 8:42 - 8:45
    per un collega che nemmeno vi piace.
  • 8:46 - 8:49
    Che fare se continuate ad avere problemi
    a sbattervene il cazzo?
  • 8:49 - 8:53
    Io raccomando un esercizio
    di visualizzazione.
  • 8:55 - 8:58
    Immaginate come vi sentireste
    andando a quella festa:
  • 8:58 - 9:01
    infastiditi o pieni di gioia?
  • 9:01 - 9:02
    (Risate)
  • 9:03 - 9:06
    È stata una lunga giornata,
    i piedi vi fanno male,
  • 9:06 - 9:10
    non amate socializzare
    con i colleghi in ufficio,
  • 9:10 - 9:11
    figuriamoci in un bar di merda.
  • 9:11 - 9:13
    (Risate)
  • 9:13 - 9:16
    Non vi piacciono per niente
    i boccali di birra calda.
  • 9:17 - 9:19
    Quindi, cosa dovreste fare?
  • 9:19 - 9:21
    Si prega di rispondere ‘No’, ovviamente!
  • 9:21 - 9:24
    Perché dovreste spendere
    i vostri sbatti-soldi
  • 9:24 - 9:27
    o i vostri soldi veri per questa festa?
  • 9:28 - 9:30
    Vi dico io perché.
  • 9:31 - 9:35
    Lo fate perché vi sentite
    obbligati e in colpa.
  • 9:36 - 9:41
    Vi spaventa così tanto dire "No",
    risposta perfettamente accettabile,
  • 9:41 - 9:44
    che non ci provate nemmeno.
  • 9:44 - 9:47
    Molte persone non riflettono
    abbastanza a fondo.
  • 9:47 - 9:50
    Dicono “Sì” a cose
    come queste immediatamente,
  • 9:50 - 9:54
    per poi ridursi a sprecare
    tempo, energie e soldi
  • 9:54 - 9:57
    in un'irritante e spiacevole serata fuori.
  • 9:58 - 10:00
    Sprecate persino più tempo ed energie
  • 10:00 - 10:03
    ad avere paura della festa
    una settimana prima.
  • 10:03 - 10:07
    E ancor di più a cercare di inventarvi
    un modo per sottrarvi al vostro impegno,
  • 10:07 - 10:10
    e a preoccuparvi poi di essere visti
    come degli stronzi
  • 10:10 - 10:12
    per aver dato buca all’ultimo minuto.
  • 10:12 - 10:14
    E onestamente?
  • 10:14 - 10:15
    Se date buca all’ultimo minuto,
  • 10:15 - 10:18
    senza aver mai avuto intenzione
    di andarci in primo luogo,
  • 10:18 - 10:20
    allora sì che siete degli stronzi.
  • 10:20 - 10:22
    E dovreste sentirvi in colpa per questo.
  • 10:22 - 10:23
    (Risate)
  • 10:23 - 10:24
    Invece,
  • 10:24 - 10:26
    fermatevi;
  • 10:26 - 10:27
    visualizzate;
  • 10:27 - 10:32
    e pronunciate un tempestivo ed educato
    “No, grazie. Non ce la faccio.”
  • 10:34 - 10:37
    Ecco come smettere
    di perdere il tempo che non avete,
  • 10:37 - 10:39
    con persone che non vi piacciono,
  • 10:39 - 10:42
    facendo cose che non vi va di fare.
  • 10:43 - 10:45
    Sarete meno occupati,
  • 10:45 - 10:46
    meno oppressi,
  • 10:46 - 10:48
    meno infastiditi.
  • 10:48 - 10:52
    Avrete così tanto tempo,
    energie e soldi in più,
  • 10:52 - 10:57
    che vi chiederete perché non avete smesso
    di andare alle baby shower dieci anni fa.
  • 10:57 - 10:59
    (Risate)
  • 10:59 - 11:01
    Sentite.
  • 11:01 - 11:04
    Non dovete lasciare il lavoro
    e fuggire su un’isola tropicale
  • 11:04 - 11:05
    come ho fatto io.
  • 11:05 - 11:10
    Potete fare un cambiamento imponente,
    liberatorio e significativo
  • 11:10 - 11:13
    anche solo ripulendo
    il vostro granaio mentale,
  • 11:13 - 11:15
    creando un budget degli sbattimenti
  • 11:15 - 11:17
    e seguendolo rigorosamente.
  • 11:18 - 11:20
    Non dovete organizzare
    un mercatino in giardino.
  • 11:21 - 11:24
    Dovete solo dire le parole: “No, grazie."
  • 11:25 - 11:26
    “Non ho tempo.”
  • 11:27 - 11:29
    “Non me lo posso permettere.”
  • 11:30 - 11:33
    Potete persino dire: “Non voglio.”
  • 11:34 - 11:36
    Il mondo non finirà.
  • 11:37 - 11:40
    Questo è essere onesti ed educati.
  • 11:41 - 11:44
    Ve ne sbattete il cazzo e non vi dispiace.
  • 11:45 - 11:48
    Il magico potere è proprio lì,
    a portata di mano.
  • 11:49 - 11:51
    Ad essere onesti,
  • 11:51 - 11:53
    riordinare casa
  • 11:53 - 11:55
    richiede solamente una settimana circa.
  • 11:55 - 11:58
    Per poi durarne una o due.
  • 11:59 - 12:01
    Ma riordinare la vostra mente?
  • 12:01 - 12:07
    Imparare a dire "No", a porre dei limiti
    e a sbattersi di meno ma meglio?
  • 12:08 - 12:10
    Questo dura per sempre.
  • 12:12 - 12:13
    Grazie.
  • 12:13 - 12:17
    (Acclamazioni)
    (Applausi)
Title:
Il magico potere di sbattersene il cazzo | Sarah Knight | TEDxCoconutGrove
Description:

Attenzione: linguaggio forte

L'autrice di bestseller, Sarah Knigt, traccia il contorno del suo "Metodo NotSorry", un piano su come smettere di sprecare il tempo che non si ha facendo cose che non si vogliono fare, nel suo divertente discorso "Il magico potere di sbattersene il cazzo".

Dopo aver lavorato 15 anni per una delle più importanti case editrici di New York, Sarah ha deciso di mettersi in proprio. Da allora, il suo saggio "I Quit My Job Today (And So Can You!)" - diventato virale - e il suo libro "Il Magico Potere di Sbattersene il Ca**o: Come smettere di perdere tempo (che non hai) a fare cose che non hai voglia di fare con persone che non ti piacciono", sono diventati bestseller. La fuga dalla vita aziendale e la trasformazione in un "anti-guru per caso" è continuata quando lei e suo marito si sono trasferiti a Las Terrenas, nella Repubblica Domenicana. Il nuovo libro di Sarah, "Get Your Shit Together: How to Stop Worrying About What You Should Do So You Can Finish What You Need to Do and Start Doing What You Want to Do", spiega come "smettere di preoccuparsi di cosa si dovrebbe fare, in modo da poter finire quello di cui si ha bisogno di fare e iniziare a fare quello che si vuole". Sarah si è laureata con lode in Letteratura inglese e americana ad Harvard.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx che utilizza il format della conferenza TED, ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale. Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
12:37

Italian subtitles

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