Tutelare e interpretare la Cultura dei Non Udenti | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC
-
0:13 - 0:14Sono sorda.
-
0:15 - 0:16Completamente sorda.
-
0:18 - 0:23I miei genitori non lo seppero
fino ai miei 18 mesi. -
0:24 - 0:27Il mondo dei miei genitori si sgretolò,
-
0:27 - 0:32soprattutto perché la sordità
è vista negativamente dalla società. -
0:34 - 0:37Il mio medico, un otorinolaringoiatra,
-
0:37 - 0:42disse ai miei genitori che non avrei
dovuto imparare la Lingua dei Segni, -
0:42 - 0:46perché mi avrebbe isolato
dalla comunità udente. -
0:46 - 0:51Dovevo imparare a parlare e leggere
le labbra per adattarmi agli udenti. -
0:53 - 0:54E così feci.
-
0:54 - 1:01Sono cresciuta parlando e leggendo labbra
cercando di integrarmi con loro, -
1:01 - 1:03e che sfida!
-
1:03 - 1:04Frustrante.
-
1:05 - 1:09La comunicazione non sempre riusciva
al cento per cento. -
1:10 - 1:15A tre anni pronunciai
la mia prima parola: barca. -
1:16 - 1:21I miei genitori stavano guidando,
e fuori dal finestrino vidi una barca. -
1:21 - 1:23Così continuai a ripetere quella parola.
-
1:25 - 1:28Suppongo sia per questo che oggi
ho un cruiser di 29 mq. -
1:28 - 1:31(Risate)
-
1:34 - 1:39I miei genitori realizzarono poi
che il dottore non aveva ben capito -
1:39 - 1:43la parte essenziale dello sviluppo
del linguaggio nei bambini. -
1:44 - 1:48È importante che i bambini non udenti
abbiano una prima lingua, -
1:48 - 1:49la Lingua dei Segni Americana.
-
1:49 - 1:54È per loro un linguaggio naturale,
visivo, da sviluppare come base -
1:54 - 1:58per poter imparare poi
a parlare e leggere le labbra. -
2:00 - 2:03Questa parte è fondamentale
per i bambini non udenti, -
2:03 - 2:07avere l'accesso necessario
a quella prima lingua. -
2:08 - 2:12Oggi ho 53 anni,
-
2:12 - 2:14e sono fiera di essere non udente.
-
2:15 - 2:18La Lingua dei Segni Americana,
è per me qualcosa di grande valore -
2:18 - 2:21perché con essa mi lancio nel mondo,
-
2:21 - 2:24più di quanto facessi prima.
-
2:25 - 2:29Amo la Lingua dei Segni Americana,
la cultura non udente,
la Storia dei non udenti -
2:29 - 2:31e la comunità non udente.
-
2:32 - 2:34Sappiamo di non essere disabili.
-
2:35 - 2:38Abbiamo solo un linguaggio diverso.
-
2:38 - 2:40Sappiamo chi siamo.
-
2:42 - 2:45Possiamo fare tutto ciò
che potete fare anche voi. -
2:49 - 2:56Abbiamo non udenti di successo:
avvocati, medici, scienziati, ingegneri, -
2:56 - 3:01docenti universitari, atleti, attori
-
3:01 - 3:05e persino una receptionist non udente
alla Casa Bianca. -
3:11 - 3:14Quando parlo di cultura,
-
3:14 - 3:18cosa intendo quando dico
di amare la Cultura non udente? -
3:18 - 3:21Abbiamo una cultura
come quella di altri gruppi sociali, -
3:21 - 3:24ispanica, asiatica, nera,
-
3:24 - 3:27che danno valore alla propria lingua,
alla propria cultura -
3:27 - 3:31come facciamo con la cultura non udente
e la lingua dei segni. -
3:34 - 3:39Lasciatemi fare alcuni esempi
di cultura non udente. -
3:42 - 3:44Possiamo essere davvero bruschi.
-
3:44 - 3:46(Risate)
-
3:46 - 3:49Se discuti con un non udente,
-
3:49 - 3:52ti dirà: "Hai preso del peso!
Wow, sei ingrassato! Che hai fatto?" -
3:52 - 3:53(Risate)
-
3:53 - 3:55Gli udenti non lo diranno mai!
-
3:55 - 3:57"Oh, stai bene".
-
3:58 - 4:01Se avete un brutto taglio di capelli,
ve lo diciamo. -
4:01 - 4:02"Quei vestiti non sono per te".
-
4:02 - 4:04(Risate)
-
4:04 - 4:07Gli udenti sono così gentili,
culturalmente. -
4:07 - 4:08(Risate)
-
4:08 - 4:10"Oh, stai bene!", è tutto ciò che diranno.
-
4:12 - 4:14È bello parlare in tutta onestà.
-
4:16 - 4:18Noi in genere siamo orientati ai dettagli.
-
4:18 - 4:21Se qualcuno muore, faremo domande.
-
4:21 - 4:24"Che ha fatto? Cos'è accaduto?
Com'è morto?" -
4:24 - 4:26e chiediamo molti dettagli.
-
4:26 - 4:30Mentre nella cultura udente si usa dire:
"Mi dispiace che non sia più tra noi". -
4:34 - 4:37Se uno studente udente
entra nella mia classe, -
4:37 - 4:41dirà: "Scusi il ritardo" e si siede.
-
4:41 - 4:46Ma se uno studente non udente
entra in classe dirà: -
4:46 - 4:49"Oh, scusi il ritardo.
Deve sapere il perché!" -
4:49 - 4:52Un camion pieno di imballaggi per uova
ha sbandato sull'autostrada, -
4:52 - 4:55e polizia e ambulanza
hanno bloccato la strada! -
4:55 - 4:58"Non ci posso pensare!" e così
per 2 o 3 minuti di seguito, -
4:58 - 5:00concludendo con: "Scusi il ritardo!"
-
5:00 - 5:02(Risate)
-
5:02 - 5:04Fa parte della nostra cultura.
-
5:04 - 5:07Diamo valore alla condivisione
d'informazioni. -
5:09 - 5:13Fatemi parlare dei nostri
5 stadi dell'arrivederci. -
5:15 - 5:18Se amici udenti vengono
a casa mia per una festa -
5:18 - 5:21stanno un'ora, un'ora e mezza circa,
e poi vanno via. -
5:21 - 5:22"Ciao".
-
5:22 - 5:23"Ah, ok".
-
5:23 - 5:26Ma quando arrivano i miei amici sordi,
non se ne andrebbero mai. -
5:26 - 5:27(Risate)
-
5:27 - 5:28Intendo dire: "Mai".
-
5:28 - 5:31Neanche se gli dico di andarsene!
-
5:31 - 5:33(Risate)
-
5:35 - 5:38Se stiamo tutti insieme in un ristorante,
-
5:39 - 5:40parliamo,
-
5:40 - 5:43e quando il gestore arriva
al nostro tavolo a dirci: -
5:43 - 5:45"Fra 5 minuti chiudiamo",
-
5:45 - 5:46"Ok", rispondiamo.
-
5:46 - 5:49Ma non ce ne andiamo! Parliamo
ancora per altri 10-15 minuti. -
5:49 - 5:50Poi ce ne rendiamo conto
-
5:50 - 5:53e ci allontaniamo piano piano dal tavolo,
-
5:53 - 5:56ma parliamo ancora per altri 10-15 minuti,
-
5:56 - 5:57dandoci informazioni.
-
5:57 - 5:59Poi, in piedi sulla porta
conversiamo in gruppo, -
5:59 - 6:02mentre il gestore spegne nervoso le luci
-
6:02 - 6:03e ci invita a uscire.
-
6:03 - 6:04Questo è il terzo stadio!
-
6:04 - 6:09Poi nel parcheggio,
c'è il quarto stadio dell'arrivederci. -
6:09 - 6:12E nelle nostre auto parliamo ancora!
-
6:12 - 6:13Ci aggiorniamo!
-
6:13 - 6:15E infine andiamo via.
-
6:17 - 6:22Per questo dipendiamo
gli uni dagli altri per le informazioni. -
6:22 - 6:23Nella cultura udente,
-
6:23 - 6:26si può ascoltare la radio
o parlare tra persone -
6:26 - 6:27per novità e informazioni,
-
6:27 - 6:32mentre noi ci avvaliamo
della Lingua dei Segni per informarci. -
6:32 - 6:34Così noi comunichiamo.
-
6:34 - 6:37È la parte fondamentale
della nostra cultura. -
6:39 - 6:45Riguardo alla lingua dei segni,
non è niente di nuovo. -
6:45 - 6:48Esiste da centinaia di anni.
-
6:50 - 6:55Nella battaglia quotidiana
per proteggerla, -
6:55 - 6:57viviamo molte oppressioni
e discriminazioni, -
6:57 - 7:03come l'oppressione e la discriminazione
che vive ogni altro gruppo culturale -
7:03 - 7:06nei confronti di lingua e cultura proprie.
-
7:06 - 7:08Per noi è lo stesso.
-
7:08 - 7:13Guardando indietro nella storia
arrivando al 472 a.C., -
7:13 - 7:20nel dialogo "Cratilo"
del filosofo greco Platone, -
7:20 - 7:25il personaggio di Socrate dice:
-
7:25 - 7:28"Se non abbiamo voce o lingua,
-
7:28 - 7:33ma vogliamo comunicare
pensieri ed emozioni, -
7:34 - 7:35come dovremmo fare?
-
7:36 - 7:39Proprio come fanno i non udenti,
-
7:39 - 7:44che usano gesti, linguaggio del corpo,
espressioni facciali e movimenti -
7:44 - 7:46per esprimere i propri pensieri".
-
7:47 - 7:51Questa è la prova più antica
sull'uso del linguaggio dei segni. -
7:51 - 7:53Lo è da sempre.
-
7:56 - 7:59In America, nel XVIII secolo,
-
8:01 - 8:04l'isola di Martha's Vineyard
-
8:04 - 8:10aveva il più alto tasso
di popolazione non udente. -
8:10 - 8:15Su 25 individui almeno uno
era non udente ereditario, -
8:15 - 8:19e tutti in quell'isola,
gesticolavano e parlavano. -
8:20 - 8:24Tutti, udenti e non udenti
conoscevano la lingua dei segni. -
8:24 - 8:27Era una comunità coesa
dove ci si capiva l'un l'altro. -
8:27 - 8:31Gli eventi della comunità, le riunioni:
tutto era nella lingua dei segni. -
8:31 - 8:35Nessuna barriera. I non udenti
si erano inseriti con successo. -
8:38 - 8:41Successivamente, nel 1817,
-
8:42 - 8:47l'American School for the Deaf,
la prima in USA per la loro istruzione, -
8:47 - 8:51fu istituita a Hartford, nel Connecticut.
-
8:51 - 8:57Da Martha's Vineyard
molti vennero in questa scuola, -
8:57 - 9:00e una volta diplomati all'American School
-
9:00 - 9:04andarono in altri stati a fondare
scuole per non udenti in tutti gli USA. -
9:05 - 9:09È stato il momento più glorioso:
-
9:09 - 9:13una comunità non udente
ben istruita, educata nei college, -
9:13 - 9:16l'istituzione della Gallaudet University,
-
9:16 - 9:19università di arti liberali per non udenti
unica al mondo -
9:19 - 9:22fondata nel 1864,
-
9:22 - 9:25che dava un diploma ai non udenti.
-
9:25 - 9:28Molti non udenti diplomati
alla scuola americana per non udenti -
9:28 - 9:30si iscrissero alla Gallaudet University.
-
9:30 - 9:34È stato il nostro periodo migliore.
-
9:34 - 9:39Avevamo accesso all'istruzione,
eravamo imprenditori di successo, -
9:39 - 9:42conducevamo di pari passo
gli affari e le nostre vite. -
9:45 - 9:4666 anni dopo,
-
9:48 - 9:50il 1880:
-
9:50 - 9:53anno che mai dimenticheremo,
-
9:53 - 9:58fissato indelebile nelle menti
della comunità non udente. -
10:00 - 10:05Rappresentanti a livello mondiale,
convocati a Milano, in Italia, -
10:05 - 10:09per il 2° Congresso Interazionale
sull'Istruzione dei non udenti, -
10:11 - 10:15votarono per vietare la lingua dei segni,
-
10:15 - 10:19imponendo ai bambini non udenti
di imparare a parlare e leggere le labbra -
10:19 - 10:22come gli udenti.
-
10:22 - 10:25Ciò ha fortemente cambiato
il mondo dei non udenti. -
10:26 - 10:32Risultato: in America furono licenziati
tutti gli insegnanti non udenti, -
10:32 - 10:34tra cui molti non potevano parlare,
-
10:34 - 10:36e furono rimpiazzati tutti
con insegnanti udenti -
10:36 - 10:40che insegnavano ai bambini non udenti
a leggere le labbra e a parlare. -
10:41 - 10:45L'impatto si sentì ovunque,
-
10:45 - 10:51e fu l'era più oscura e opprimente
del mondo dei non udenti. -
10:51 - 10:54Le opportunità di lavoro calarono molto.
-
10:54 - 10:58L'integrazione tra udenti
e non udenti si lacerò: -
10:58 - 11:03noi usavamo il linguaggio dei segni,
gli altri udenti l'Inglese parlato. -
11:03 - 11:06È stato il periodo più buio
che abbiamo mai attraversato. -
11:11 - 11:17Infine, nel 1960,
presso la Gallaudet University, -
11:18 - 11:23il professore inglese William Stokoe,
-
11:23 - 11:29notò che gli studenti non udenti
facevano gesti in modo fluente e analogo, -
11:29 - 11:33e reclutò due ricercatori non udenti
per lavorare insieme. -
11:33 - 11:37Fecero ricerche
sulla Lingua dei Segni Americana -
11:37 - 11:42e provarono definitivamente
che era un vera e propria lingua, -
11:42 - 11:48con grammatica, sintassi,
morfologia, movimenti labiali, -
11:48 - 11:54gesti manuali, locazioni
e i 5 parametri del segno, -
11:54 - 11:57movimento spaziale, espressione facciale,
-
11:57 - 12:01e non era nemmeno
una forma d'inglese dopotutto. -
12:01 - 12:07Era un linguaggio diverso, distinto,
con regole proprie. -
12:07 - 12:12La gente supponeva che la Lingua dei Segni
si basasse sull'inglese, ma non era così. -
12:12 - 12:20Ciò portò la comunità non udente
dove doveva essere da tempo. -
12:20 - 12:24L'uso della Lingua Americana
dei Segni fiorì. -
12:27 - 12:31In quel periodo, per molti bambini
con genitori non udenti, -
12:33 - 12:35nati nel mondo dei non udenti,
-
12:35 - 12:38la Lingua dei Segni Americana
diventò la prima lingua, -
12:38 - 12:40e crebbero nella comunità non udente.
-
12:40 - 12:43Loro si presero la responsabilità
-
12:43 - 12:47di diventare i nostri primi interpreti,
per via dei nostri mondi così separati, -
12:47 - 12:52e comunicavano tra il mondo degli udenti
e quello dei non udenti. -
12:54 - 12:58Ma non ne avevamo abbastanza,
necessitavano più interpreti. -
13:00 - 13:05Con il boom delle nascite
ci volevano più interpreti, -
13:05 - 13:09così alla fine, negli anni '70,
-
13:09 - 13:13furono creati programmi universitari
validi a livello nazionale -
13:13 - 13:15per formare interpreti,
-
13:15 - 13:19e molti studenti udenti
che non conoscevano la lingua dei segni -
13:19 - 13:22entrarono nei programmi
di formazione per interpreti, -
13:22 - 13:26consapevoli di non poter imparare
le sfumature culturali di quella lingua -
13:26 - 13:28in 2 o 4 anni,
-
13:28 - 13:33per via delle sue radici profonde
e delle implicazioni culturali. -
13:36 - 13:40Gli stessi interpreti provarono le sfide
-
13:40 - 13:45di imparare a fare gli interpreti
tra cultura non udente e udente. -
13:49 - 13:51Negli anni,
-
13:51 - 13:54con il settore dell'interpretariato
in crescita, -
13:54 - 13:56vedrete un nuovo movimento:
-
13:58 - 14:04le persone non udenti che si prendono
la responsabilità di fare gli interpreti. -
14:04 - 14:08La Lingua dei Segni Americana
è la loro prima lingua. -
14:08 - 14:12Una comprensione piena e intrinseca
di lingua e cultura. -
14:12 - 14:17Prendono la lingua e la traducono
a un interprete udente, -
14:17 - 14:23che poi la tradurrà nell'inglese parlato,
nell'uno e nell'altro senso. -
14:23 - 14:25Una squadra di interpreti,
non udenti e udenti. -
14:29 - 14:35Se guardate indietro all'anno 1880
-
14:38 - 14:40fino a oggi,
-
14:40 - 14:44vediamo sempre più interpreti non udenti.
-
14:44 - 14:46Li vedremo come interpreti
nei settori legale, -
14:46 - 14:49medico e ospedaliero
-
14:50 - 14:56a lavorare per una migliore traduzione
tra i nostri mondi separati, -
14:56 - 14:58interpretando nell'uno e nell'altro senso.
-
15:00 - 15:05Ma in quel 1880,
-
15:05 - 15:10se quei delegati non avessero
vietato la lingua dei segni; -
15:12 - 15:17ricordate il periodo d'oro
della comunità di non udenti -
15:17 - 15:20gli insegnanti non udenti, i bambini
con pieno accesso al linguaggio, -
15:20 - 15:23considerati tutti alla pari?
-
15:23 - 15:28Se il 1880 non fosse mai venuto
a dividere i nostri mondi, -
15:28 - 15:33supponendo che quel voto
non ci sia mai stato, -
15:34 - 15:38ciò vorrebbe dire che voi
ancora parlereste a gesti con noi? -
15:40 - 15:43Con la fluidità dei gesti,
saremmo un mondo solo. -
15:43 - 15:45Non avremmo bisogno di interpreti.
-
15:47 - 15:50Potremmo tornare a quei giorni
di Martha's Vineyard, -
15:50 - 15:55e vivere tuttora quell'esperienza.
-
15:55 - 15:59Sarebbe bello se potessimo essere
un solo mondo senza barriere, -
16:01 - 16:03come nella nostra Età dell'Oro,
-
16:03 - 16:08quella dei non udenti
di successo e ben istruiti. -
16:08 - 16:10È qualcosa su cui riflettere.
-
16:10 - 16:11Grazie.
-
16:11 - 16:14(Applausi)
- Title:
- Tutelare e interpretare la Cultura dei Non Udenti | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC
- Description:
-
La portavoce dei non udenti Glenna Cooper ci parla del suo viaggio personale da bambina non udente di genitori udenti a cui fu detto di non imparare la Lingua dei Segni. Glenna condivide la sua esperienza della Cultura dei Non Udenti, spiegando il perché non sia da considerare maleducato dire a qualcuno che la sua nuova acconciatura non è un granché. Inoltre, conoscerete quel movimento innovativo nell'interpretariato che unisce interpreti non udenti e udenti.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 16:23
![]() |
Elena Montrasio approved Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC | |
![]() |
Elena Montrasio edited Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC | |
![]() |
Valentina Riccarelli accepted Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC | |
![]() |
Valentina Riccarelli edited Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC | |
![]() |
Valentina Riccarelli edited Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC | |
![]() |
Francesca Bruno edited Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC | |
![]() |
Francesca Bruno edited Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC | |
![]() |
Francesca Bruno edited Italian subtitles for Protecting and interpreting Deaf culture | Glenna Cooper | TEDxTulsaCC |