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L'arte dell'immobilità

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    Sono viaggiatore da una vita.
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    Persino da bambino,
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    calcolavo che fosse più economico
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    andare in collegio in Inghilterra
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    piuttosto che andare alla migliore scuola
    sotto casa dei miei in California.
  • 0:15 - 0:19
    E così, già a 9 anni
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    sorvolavo da solo, diverse volte all'anno,
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    il Polo Nord, solo per andare a scuola.
  • 0:25 - 0:29
    E naturalmente, più volavo,
    più mi piaceva volare,
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    quindi la settimana dopo il diploma,
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    trovai lavoro come sguattero
  • 0:35 - 0:39
    in modo da poter passare ogni stagione
    del mio 18° compleanno
  • 0:39 - 0:42
    su un continente diverso.
  • 0:42 - 0:46
    Poi, quasi inevitabilmente,
    diventai scrittore di viaggi
  • 0:46 - 0:50
    e lavoro e felicità diventarono
    una cosa sola.
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    Cominciai ad avere la sensazione
    che se siete abbastanza fortunati
  • 0:55 - 0:58
    da girare tra i lumi delle candele
    di un tempio tibetano
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    o passeggiare sul lungomare
    de L'Avana
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    con la musica che vi circonda,
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    potete portare quei suoni,
    i cieli cobalto
  • 1:06 - 1:09
    e i lampi blu dell'oceano
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    agli amici a casa,
  • 1:11 - 1:13
    e portare un po' di magia
  • 1:13 - 1:15
    e chiarezza alla vostra vita.
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    Tranne che, come tutti sapete,
  • 1:18 - 1:21
    una delle prime cose
    che si impara viaggiando
  • 1:21 - 1:26
    è che nessun luogo è magico
    senza portarci lo sguardo giusto.
  • 1:26 - 1:29
    Portate un uomo arrabbiato
    sull'Himalaya,
  • 1:29 - 1:32
    comincerà a lamentarsi del cibo.
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    E ho scoperto che il modo migliore
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    per sviluppare uno sguardo
    più attento e riconoscente
  • 1:38 - 1:40
    era, stranamente,
  • 1:40 - 1:44
    non andando da nessuna parte,
    restando fermo.
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    Molti, ovviamente, solo
    restando fermi ottengono
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    quello che desiderano e hanno bisogno
    nelle nostre vite accelerate: una pausa.
  • 1:52 - 1:54
    Ma era anche l'unico modo
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    che ho trovato per mettere ordine
    nelle mie esperienze
  • 1:59 - 2:03
    e dare un senso
    al futuro e al passato.
  • 2:03 - 2:06
    Quindi, con grande sorpresa,
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    ho scoperto che fermarsi
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    era emozionante quanto andare
    in Tibet o a Cuba.
  • 2:12 - 2:16
    E non andare da nessuna parte,
    intendo niente di più spaventoso
  • 2:16 - 2:19
    dell'uscire qualche minuto al giorno
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    o qualche giorno ad ogni stagione,
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    o persino, come fanno alcuni,
  • 2:23 - 2:25
    qualche anno in una vita
  • 2:25 - 2:28
    per poter stare fermi quanto basta
  • 2:28 - 2:31
    per scoprire cosa ci commuove di più,
  • 2:31 - 2:35
    per ricordare dove risiede
    la vera felicità
  • 2:35 - 2:37
    e per ricordare che talvolta
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    vivere e sopravvivere
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    puntano in direzioni diverse.
  • 2:42 - 2:46
    Naturalmente, questo è quello
    che ci hanno detto
  • 2:46 - 2:48
    i saggi di ogni tradizione nei secoli.
  • 2:48 - 2:50
    È un'idea antica.
  • 2:50 - 2:53
    Più di 2000 anni fa,
    gli Stoici ci ricordavano
  • 2:53 - 2:56
    che non è la nostra esperienza
    a costruire le nostre vite,
  • 2:56 - 2:58
    è come la usiamo.
  • 2:58 - 3:02
    Immaginate che improvvisamente
    un uragano spazzi via la vostra città
  • 3:02 - 3:07
    e riduca tutto in macerie.
  • 3:07 - 3:10
    Un uomo è traumatizzato a vita.
  • 3:10 - 3:14
    Un altro, magari lo stesso fratello,
    si sente quasi liberato,
  • 3:14 - 3:19
    e decide che è una grande opportunità
    per ricominciare da zero.
  • 3:19 - 3:20
    È esattamente lo stesso evento,
  • 3:20 - 3:23
    ma reazioni completamente diverse.
  • 3:23 - 3:27
    Non c'è niente di buono o cattivo,
    come diceva Shakespeare in "Amleto",
  • 3:27 - 3:29
    è il pensiero a renderlo tale.
  • 3:31 - 3:34
    Questa è stata la mia esperienza
    in quanto viaggiatore.
  • 3:34 - 3:37
    24 anni fa ho fatto
    il viaggio più terribile
  • 3:37 - 3:40
    in Corea del Nord.
  • 3:40 - 3:43
    Ma il viaggio è durato qualche giorno.
  • 3:43 - 3:46
    Quello che ho fatto è stare fermo,
    tornarci con la mente,
  • 3:46 - 3:50
    cercare di capirlo, trovargli
    un posto nei miei pensieri,
  • 3:50 - 3:52
    dura già da 24 anni
  • 3:52 - 3:56
    e probabilmente durerà una vita.
  • 3:56 - 3:59
    Il viaggio, in altre parole,
    mi ha dato dei panorami meravigliosi,
  • 3:59 - 4:01
    ma è solo stando fermo
  • 4:01 - 4:05
    che posso trasformarli
    in visioni durature.
  • 4:05 - 4:08
    Qualche volta penso
    che gran parte della nostra vita
  • 4:08 - 4:10
    accade nelle nostre teste,
  • 4:10 - 4:15
    nella memoria, nell'immaginazione,
    nell'interpretazione o nelle ipotesi,
  • 4:15 - 4:17
    e se voglio veramente
    cambiare la mia vita
  • 4:17 - 4:21
    farei meglio a cominciare
    a cambiare la mia mentalità.
  • 4:21 - 4:23
    Niente di nuovo;
  • 4:23 - 4:27
    ecco perché Shakespeare e gli Stoici
    ce lo dicevano secoli fa,
  • 4:27 - 4:32
    ma Shakespeare non riceveva
    200 mail al giorno.
  • 4:32 - 4:33
    (Risate)
  • 4:33 - 4:37
    Gli Stoici, per quanto ne so,
    non erano su Facebook.
  • 4:37 - 4:40
    Sappiamo tutti
    che nelle nostre vite on-demand,
  • 4:40 - 4:42
    una delle cose più on-demand
  • 4:42 - 4:43
    siamo noi.
  • 4:43 - 4:46
    Ovunque siamo, e in
    ogni momento,
  • 4:46 - 4:50
    i nostri capi, gli spammatori,
    i nostri genitori ci possono trovare.
  • 4:50 - 4:54
    I sociologi hanno scoperto
    che negli ultimi anni
  • 4:54 - 4:57
    gli Americani lavorano
    meno ore di 50 anni fa,
  • 4:57 - 5:00
    ma hanno la sensazione
    di lavorare di più.
  • 5:00 - 5:03
    Abbiamo sempre più apparecchi
    per risparmiare tempo,
  • 5:03 - 5:07
    ma qualche volta,
    sembra sempre meno tempo.
  • 5:07 - 5:09
    È sempre più facile entrare
    in contatto con chi vive
  • 5:09 - 5:12
    negli angoli più remoti del pianeta,
  • 5:12 - 5:14
    ma qualche volta facendo questo
  • 5:14 - 5:17
    perdiamo il contatto con noi stessi.
  • 5:17 - 5:21
    Una delle mie più grandi
    sorprese da viaggiatore
  • 5:21 - 5:24
    è stata scoprire che spesso
    sono esattamente le persone
  • 5:24 - 5:27
    che più ci hanno permesso
    di arrivare ovunque
  • 5:27 - 5:30
    che non hanno intenzione
    di andare da nessuna parte.
  • 5:30 - 5:32
    In altre parole,
    esattamente quegli esseri
  • 5:32 - 5:35
    che hanno creato le tecnologie
  • 5:35 - 5:38
    che scavalcano i limiti del vecchio,
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    sono i più saggi nel fissare dei limiti,
  • 5:41 - 5:45
    anche quando si tratta di tecnologia.
  • 5:45 - 5:48
    Una volta sono andato alla sede di Google
  • 5:48 - 5:50
    e ho visto tutto ciò di cui
    molti di voi sono al corrente;
  • 5:50 - 5:54
    gli alberi in interno, i trampolini,
  • 5:54 - 5:58
    gli impiegati all'epoca potevano usare
    20 per cento del loro tempo
  • 5:58 - 6:02
    solo per fare correre l'immaginazione.
  • 6:02 - 6:05
    Ma quello che più mi ha stupito
  • 6:05 - 6:09
    è che mentre aspettavo
    la mia tessera digitale,
  • 6:09 - 6:11
    un Googler mi ha detto del programma
  • 6:11 - 6:15
    che stava per cominciare
    per insegnare a molti Googler
  • 6:15 - 6:19
    che praticano Yoga
    a diventare insegnanti di Yoga,
  • 6:19 - 6:23
    e l'altro Googler mi diceva
    del libro che stava per scrivere
  • 6:23 - 6:26
    sul motore di ricerca interno,
  • 6:26 - 6:29
    e sul modo in cui la scienza
    ha dimostrato empiricamente
  • 6:29 - 6:31
    che stare fermi, o la meditazione,
  • 6:31 - 6:35
    ci può portare a una salute migliore
    o a un pensiero più chiaro,
  • 6:35 - 6:38
    ma anche all'intelligenza emotiva.
  • 6:38 - 6:41
    Ho un altro amico nella Silicon Valley
  • 6:41 - 6:44
    che è veramente
    uno degli oratori più eloquenti
  • 6:44 - 6:46
    sulle recenti tecnologie,
  • 6:46 - 6:50
    e uno dei fondatori
    della rivista Wired, Kevin Kelly.
  • 6:50 - 6:53
    Kevin ha scritto il suo ultimo libro
    sulle recenti tecnologie
  • 6:53 - 6:58
    senza uno smartphone
    o un laptop o una TV a casa.
  • 6:58 - 7:01
    E come molti nella Silicon Valley,
  • 7:01 - 7:04
    ce la mette tutta per osservare
  • 7:04 - 7:07
    quello che chiamano
    il giorno di riposo da Internet,
  • 7:08 - 7:11
    in cui per 24 o 48 ore a settimana
  • 7:11 - 7:14
    vanno completamente offline
  • 7:14 - 7:16
    per poter cogliere
    un senso dell'orientamento
  • 7:16 - 7:19
    e le proporzioni necessarie
    tornando di nuovo online.
  • 7:19 - 7:23
    L'unica cosa che forse la tecnologia
    non ci ha sempre dato
  • 7:23 - 7:28
    è il senso di come fare
    un uso saggio della tecnologia.
  • 7:28 - 7:31
    Parlando di riposo,
  • 7:31 - 7:33
    guardate i Dieci Comandamenti --
  • 7:33 - 7:37
    una sola volta viene usata
    la parola "santo",
  • 7:37 - 7:39
    ed è per le feste.
  • 7:39 - 7:42
    Prendo la Torah, il libro sacro ebreo:
  • 7:42 - 7:46
    il capitolo più lungo
    è sul giorno di riposo.
  • 7:46 - 7:49
    E sappiamo tutti
    che è uno dei lussi più grandi,
  • 7:49 - 7:52
    lo spazio vuoto.
  • 7:52 - 7:56
    In molte composizioni musicali
    è la pausa
  • 7:56 - 7:59
    che dà al pezzo la sua bellezza
    e la sua forma.
  • 7:59 - 8:00
    Da scrittore, so che io
  • 8:00 - 8:04
    cerco spesso di includere
    spazi vuoti sulla pagina
  • 8:04 - 8:08
    in modo che il lettore possa completare
    i miei pensieri e le mie frasi
  • 8:08 - 8:12
    in modo che la sua immaginazione
    abbia spazio per respirare.
  • 8:14 - 8:16
    Nel mondo fisico, naturalmente, molti
  • 8:16 - 8:18
    se hanno le risorse,
  • 8:18 - 8:21
    cercheranno di trovarsi un luogo
    in campagna, una seconda casa.
  • 8:21 - 8:24
    Non ho mai iniziato
    a mettere da parte quelle risorse,
  • 8:24 - 8:28
    ma qualche volta ricordo
    che quando voglio,
  • 8:28 - 8:32
    posso avere una seconda casa
    nel tempo, se non nello spazio,
  • 8:32 - 8:35
    solo prendendomi un giorno di riposo.
  • 8:35 - 8:38
    Non è mai facile, certo, ogni volta
    che lo faccio, lo trascorro
  • 8:38 - 8:40
    preoccupato di tutte le cose extra
  • 8:40 - 8:43
    che mi piomberanno addosso
    il giorno seguente.
  • 8:43 - 8:46
    Talvolta penso che preferirei
    chiudere con carne, sesso o vino
  • 8:46 - 8:48
    pur di continuare a
    controllare le mail.
  • 8:48 - 8:49
    (Risate)
  • 8:49 - 8:53
    Ogni stagione cerco di prendermi
    tre giorni di riposo
  • 8:53 - 8:58
    ma una parte di me si sente ancora
    colpevole di lasciare indietro mia moglie
  • 8:58 - 9:01
    e ignorare quelle apparentemente
    urgenti email
  • 9:01 - 9:02
    dei miei capi
  • 9:02 - 9:05
    e magari di perdermi
    una festa di compleanno di un amico.
  • 9:05 - 9:09
    Ma non appena sono
    in un luogo di vera pace,
  • 9:09 - 9:12
    mi rendo conto che è solo andando lì
  • 9:12 - 9:16
    che avrò qualcosa di nuovo, creativo
    o gioioso da condividere
  • 9:16 - 9:18
    con mia moglie, i miei capi
    o i miei amici.
  • 9:18 - 9:20
    Altrimenti, veramente,
  • 9:20 - 9:23
    sto solo imponendo loro il mio sfinimento
    o la mia distrazione,
  • 9:23 - 9:26
    che non è assolutamente una fortuna.
  • 9:27 - 9:29
    Quindi a 29 anni,
  • 9:29 - 9:32
    ho deciso di rifarmi la vita
  • 9:32 - 9:35
    nell'ottica del non andare
    da nessuna parte.
  • 9:35 - 9:38
    Una sera tornando dall'ufficio,
  • 9:38 - 9:42
    era passata la mezzanotte,
    ero in taxi verso Times Square,
  • 9:42 - 9:45
    e improvvisamente mi sono reso conto
    che stavo correndo talmente tanto
  • 9:45 - 9:48
    che non riuscivo a star dietro alla vita.
  • 9:48 - 9:50
    E la mia vita allora
  • 9:50 - 9:54
    era più o meno quella
    che sognavo da ragazzo.
  • 9:54 - 9:56
    Avevo amici interessanti e colleghi,
  • 9:56 - 10:01
    avevo un bel appartamento
    tra Park Avenue e la 20° strada.
  • 10:01 - 10:05
    Avevo, credo, un lavoro appassionante
    da scrittore di cronaca internazionale,
  • 10:05 - 10:08
    ma non riuscivo a prenderne
    le distanze a sufficienza
  • 10:08 - 10:10
    da ascoltarmi mentre pensavo,
  • 10:10 - 10:14
    o capire se ero veramente felice.
  • 10:14 - 10:17
    Così, ho abbandonato
    il sogno della mia vita
  • 10:17 - 10:21
    per una stanza unica nelle stradine
    di Kyoto, in Giappone,
  • 10:22 - 10:26
    che era il luogo che da tempo
  • 10:26 - 10:30
    mi attirava misteriosamente.
  • 10:30 - 10:31
    Anche da bambino
  • 10:31 - 10:34
    guardavo un dipinto di Kyoto
    e avevo la sensazione di riconoscerlo;
  • 10:34 - 10:37
    lo riconoscevo prima
    di metterci sopra gli occhi.
  • 10:37 - 10:39
    Ma è anche, come sapete tutti,
  • 10:39 - 10:42
    una bellissima città
    circondata da colline,
  • 10:42 - 10:46
    con più di 2000 tempi e santuari,
  • 10:46 - 10:51
    in cui la gente sta ferma
    da più di 800 anni.
  • 10:51 - 10:55
    E poco dopo essermi trasferito lì,
    sono finito dove sono ancora adesso
  • 10:55 - 10:57
    con mia moglie, prima i miei figli,
  • 10:57 - 11:00
    in un bilocale nel
    bel mezzo del nulla
  • 11:00 - 11:02
    in cui non abbiamo né bicicletta, né auto,
  • 11:02 - 11:05
    né TV che io possa capire,
  • 11:05 - 11:07
    e devo ancora sostenere i miei cari
  • 11:07 - 11:10
    in quanto scrittore di viaggi
    e giornalista,
  • 11:10 - 11:13
    quindi chiaramente
    non è l'ideale per il lavoro,
  • 11:13 - 11:15
    per l'emozione cultuale
  • 11:15 - 11:17
    o per svaghi sociali.
  • 11:17 - 11:22
    Ma mi sono reso conto
    che mi dà quello che più apprezzo,
  • 11:22 - 11:24
    ossia giorni
  • 11:24 - 11:26
    e ore.
  • 11:26 - 11:28
    Non ho mai dovuto usare un cellulare.
  • 11:28 - 11:32
    Non devo quasi mai guardare l'ora,
  • 11:32 - 11:34
    e tutte le mattine quando mi alzo,
  • 11:34 - 11:37
    il giorno si stende di fronte a me
  • 11:37 - 11:40
    come un campo aperto.
  • 11:40 - 11:43
    E quando la vita mi propone
    una delle sue cattive sorprese,
  • 11:43 - 11:45
    come farà, più di una volta,
  • 11:45 - 11:47
    quando un medico entra nella mia stanza
  • 11:47 - 11:49
    con un'espressione seria,
  • 11:49 - 11:53
    o un'auto improvvisamente sbanda
    davanti alla mia, in autostrada,
  • 11:53 - 11:55
    so, dentro di me,
  • 11:55 - 11:58
    che è il tempo passato
    da fermo
  • 11:58 - 12:00
    che mi sosterrà più
  • 12:00 - 12:05
    del tempo trascorso a correre
    per il Bhutan o per l'Isola di Pasqua.
  • 12:06 - 12:08
    Sarò sempre un viaggiatore --
  • 12:08 - 12:10
    la mia vita ne dipende --
  • 12:10 - 12:12
    ma una delle bellezze del viaggiare
  • 12:12 - 12:16
    è che permette di portare quiete
  • 12:16 - 12:20
    nel movimento e nel trambusto del mondo.
  • 12:20 - 12:23
    Una volta sono salito su un aereo
    a Francoforte, in Germania,
  • 12:23 - 12:26
    e una giovane donna tedesca
    si è seduta accanto a me
  • 12:26 - 12:29
    e abbiamo iniziato a chiacchierare
  • 12:29 - 12:31
    per una mezz'oretta,
  • 12:31 - 12:33
    poi si è girata
  • 12:33 - 12:36
    ed è rimasta ferma per 12 ore.
  • 12:36 - 12:39
    Non ha acceso il video
    neanche una volta,
  • 12:39 - 12:42
    non ha mai tirato fuori un libro,
    non ha neanche dormito,
  • 12:42 - 12:45
    è solo rimasta ferma,
  • 12:45 - 12:49
    qualcosa nella sua trasparenza
    e calma mi si è rivelata.
  • 12:50 - 12:54
    Ho notato che sempre più persone
    prendono misure coscienti di questi giorni
  • 12:54 - 12:58
    per cercare di farsi
    uno spazio nella vita.
  • 12:58 - 13:00
    Alcuni vanno in villaggi sperduti
  • 13:00 - 13:02
    in cui spendono
    centinaia di dollari a notte
  • 13:02 - 13:05
    per abbandonare cellulare e laptop
  • 13:05 - 13:08
    alla reception all'arrivo.
  • 13:08 - 13:11
    Alcune persone che conosco,
    prima di andare a dormire,
  • 13:11 - 13:13
    invece di leggere i messaggi
  • 13:13 - 13:14
    o guardare YouTube,
  • 13:14 - 13:18
    spengono la luce e ascoltano musica,
  • 13:18 - 13:20
    e noto che dormono molto meglio
  • 13:20 - 13:23
    e si svegliano più riposati.
  • 13:23 - 13:26
    Ho avuto la fortuna
  • 13:26 - 13:31
    di guidare per le cupe montagne
    dietro Los Angeles,
  • 13:31 - 13:33
    in cui il grande poete e cantante
  • 13:33 - 13:36
    Leonard Cohen, tanto amato
    in tutto il mondo,
  • 13:36 - 13:40
    ha vissuto e lavorato per tanti anni
    come monaco a tempo pieno
  • 13:40 - 13:43
    nel Mount Baldy Zen Center.
  • 13:43 - 13:45
    Non mi ha del tutto sorpreso
  • 13:45 - 13:49
    quando il disco pubblicato
    all'età di 77 anni,
  • 13:49 - 13:54
    a cui ha dato deliberatamente
    il titolo poco sexy "Old Ideas",
  • 13:54 - 13:57
    è salito al numero delle classifiche
    in 17 paesi del mondo,
  • 13:57 - 14:00
    è arrivato nella top cinque
    in altri nove.
  • 14:00 - 14:03
    Qualcosa dentro di noi, credo,
    sta chiamando a gran voce
  • 14:03 - 14:08
    un senso di intimità e profondità
    che riceviamo da persone come questa,
  • 14:08 - 14:12
    che prendono il tempo
    e si sforzano di stare ferme.
  • 14:12 - 14:15
    E credo che molti abbiano la sensazione,
    io di certo,
  • 14:15 - 14:20
    che siamo a pochi centimetri
    da uno schermo gigante
  • 14:20 - 14:22
    rumoroso e affollato
  • 14:22 - 14:24
    che cambia ogni secondo,
  • 14:24 - 14:27
    e quello schermo è la nostra vita.
  • 14:27 - 14:30
    È solo facendo un passo indietro,
    e un altro indietro,
  • 14:30 - 14:32
    e stando fermi,
  • 14:32 - 14:35
    che possiamo iniziare a vedere
    il significato della tela
  • 14:35 - 14:37
    e capire il quadro completo.
  • 14:37 - 14:41
    Pochi lo fanno per noi
    non andando da nessuna parte.
  • 14:42 - 14:44
    In un'epoca di accelerazione,
  • 14:44 - 14:48
    non c'è niente di più esilarante
    che andare piano.
  • 14:48 - 14:50
    In un'epoca di distrazioni,
  • 14:50 - 14:54
    non c'è niente di più lussuoso
    del prestare attenzione.
  • 14:55 - 14:57
    E in un'epoca di movimento costante,
  • 14:57 - 15:01
    niente è più urgente
    dello stare fermi.
  • 15:01 - 15:03
    Partite pure, quindi, per
    la prossima vacanza
  • 15:03 - 15:07
    a Parigi, Hawai, o New Orleans;
  • 15:07 - 15:10
    scommetto che sarà bellissimo.
  • 15:10 - 15:15
    Ma se volete tornare a casa
    vivi e pieni di speranza,
  • 15:15 - 15:17
    in pace con il mondo,
  • 15:17 - 15:22
    credo che potreste considerare
    di non andare da nessuna parte.
  • 15:22 - 15:23
    Grazie.
  • 15:23 - 15:24
    (Applausi)
Title:
L'arte dell'immobilità
Speaker:
Pico Iyer
Description:

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
15:37
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