Shimon Steinberg: La disinfestazione naturale... usando altri insetti!
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0:00 - 0:02Io sono uno che ama gli insetti --
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0:02 - 0:04non da quando ero un bambino,
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0:04 - 0:06ma già da grande.
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0:06 - 0:08Quando mi sono laureato,
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0:08 - 0:11con specializzazione in zoologia all'Università di Tel Aviv,
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0:11 - 0:13mi sono appassionato agli insetti.
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0:13 - 0:15In seguito, nell'ambito della zoologia,
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0:15 - 0:18ho scelto il corso, o disciplina, di entomologia,
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0:18 - 0:21la scienza degli insetti.
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0:21 - 0:24E allora mi sono chiesto, come posso mettere in pratica
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0:24 - 0:27o essere d'aiuto con l'entomologia?
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0:27 - 0:30Da lì sono arrivato al mondo della protezione delle piante --
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0:30 - 0:33protezione dagli insetti,
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0:33 - 0:35dai parassiti nocivi.
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0:35 - 0:37E nell'ambito della protezione delle piante
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0:37 - 0:39sono approdato alla disciplina
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0:39 - 0:41della disinfestazione biologica,
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0:41 - 0:43che noi definiamo come
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0:43 - 0:46l'utilizzo di organismi viventi
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0:46 - 0:48per ridurre la popolazione
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0:48 - 0:51di parassiti nocivi.
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0:51 - 0:54Si tratta di una disciplina a sé
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0:54 - 0:57che persegue la riduzione dell'impiego di sostanze chimiche.
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0:58 - 1:00E, a proposito, il controllo biologico,
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1:00 - 1:03o questi insetti utili di cui parliamo,
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1:03 - 1:06esistono da molte migliaia di anni,
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1:06 - 1:08un tempo lunghissimo.
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1:08 - 1:11Ma solo negli ultimi 120 anni
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1:11 - 1:14si è cominciato,
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1:14 - 1:17o perlomeno si è imparato sempre più a sfruttare, usare
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1:17 - 1:20il fenomeno del controllo biologico
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1:20 - 1:23o, di fatto, un controllo naturale
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1:23 - 1:26per le proprie necessità.
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1:26 - 1:28Perché il fenomeno del controllo biologico
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1:28 - 1:30lo potete osservare nel vostro orto.
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1:30 - 1:32Basta prendere una lente. Riuscite a vedere cosa c'è qui?
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1:32 - 1:34E' un ingrandimento di 10 volte.
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1:34 - 1:36Sì,10 volte.
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1:36 - 1:38Basta aprire.
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1:38 - 1:41Basta torcere le foglie e si scopre tutto un mondo nuovo
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1:41 - 1:43di insetti piccolissimi,
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1:43 - 1:46ragnetti di un millimetro, un millimetro e mezzo
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1:46 - 1:48o due di lunghezza,
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1:48 - 1:51e potete già distinguere quali siano quelli utili e quelli nocivi.
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1:51 - 1:53Dunque il fenomeno del controllo naturale
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1:53 - 1:55avviene praticamente ovunque.
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1:55 - 1:57Anche qui,davanti a questo palazzo, ne sono certo.
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1:57 - 1:59Date un'occhiate alle piante.
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1:59 - 2:01E' dappertutto,
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2:01 - 2:04e dobbiamo imparare come trarne vantaggio.
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2:04 - 2:06Bene, ora andremo insieme
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2:06 - 2:09ad osservarne alcuni esempi.
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2:09 - 2:11Che cos'è un parassita?
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2:11 - 2:14Quali sono i danni che può causare alla pianta?
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2:14 - 2:16E qual è il nemico naturale,
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2:16 - 2:18l'agente controllato biologicamente,
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2:18 - 2:20l'insetto utile di cui stiamo parlando?
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2:20 - 2:22Parlerò in generale
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2:22 - 2:25di insetti e ragni,
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2:25 - 2:28che chiameremo acari.
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2:28 - 2:30Gli Insetti -- quelli a sei zampe,
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2:30 - 2:32e i ragnetti o acari,
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2:32 - 2:34organismi a otto zampe.
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2:34 - 2:36Guardiamo meglio.
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2:36 - 2:39Ecco un parassita, uno devastante, un acaro
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2:39 - 2:42che tesse ragnatele come un ragno.
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2:42 - 2:44Potete vedere la madre nel mezzo
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2:44 - 2:46e due figlie, a destra e a sinistra,
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2:46 - 2:49e un uovo sulla destra.
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2:49 - 2:51E guardate che razza di danno possono causare.
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2:51 - 2:53Sulla destra vedete la foglia di un cetriolo,
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2:53 - 2:55al centro una foglia di cotone
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2:55 - 2:58e a sinistra quella di un pomodoro, queste foglioline qui,
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2:58 - 3:01che diventano completamente bianche
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3:01 - 3:03a causa della suzione, dei forellini
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3:03 - 3:05prodotti dalla bocca
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3:05 - 3:07degli acari.
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3:07 - 3:09Ma ecco che la natura
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3:09 - 3:11ci regala un insetto utile.
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3:11 - 3:14Si tratta di un acaro predatore -- piccolo come il parassita, a proposito,
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3:14 - 3:17di uno-due millimetri, non di più,
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3:17 - 3:20che si muove velocemente, cacciando
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3:20 - 3:22e rincorrendo i parassiti.
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3:22 - 3:24Qui potete vedere questo cacciatore in azione
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3:24 - 3:26alla vostra sinistra --
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3:26 - 3:28mentre sugge
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3:28 - 3:31l'emolinfa del parassita.
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3:31 - 3:34E questo è ciò che rimane dopo cinque minuti,
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3:34 - 3:36una piccola carcassa --
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3:36 - 3:38la carcassa completamente
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3:38 - 3:40svuotata di un acaro morto,
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3:40 - 3:42e lì accanto due predatori
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3:42 - 3:44belli sazi,
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3:44 - 3:46una madre a sinistra,
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3:46 - 3:48e una giovane ninfa a destra.
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3:48 - 3:51A proposito, per loro un pasto sufficiente per 24 ore
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3:51 - 3:53è costituito da cinque singoli
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3:53 - 3:56acari, quelli nocivi,
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3:56 - 3:58oppure da 15-20 uova
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3:58 - 4:00di parassiti.
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4:00 - 4:03Tra l'altro sono sempre affamati.
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4:03 - 4:05(Risate)
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4:05 - 4:07Ed ecco un altro esempio: afidi.
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4:07 - 4:09Ora in Israele siamo in primavera
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4:09 - 4:12e la temperatura sale rapidamente.
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4:12 - 4:15Potete vedere questi afidi infestanti dappertutto sulle piante,
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4:15 - 4:18sull'ibisco,sulla pianta di lantana,
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4:18 - 4:20tra il fogliame fresco appena spuntato,
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4:20 - 4:22sul cosiddetto rigoglio primaverile.
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4:22 - 4:24A proposito, gli afidi sono tutte femmine, proprio
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4:24 - 4:26come le Amazzoni.
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4:26 - 4:29Femmine che generano femmine, che daranno vita ad altre femmine.
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4:29 - 4:31Nessun maschio.
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4:31 - 4:33Si chiama partenogenesi.
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4:33 - 4:36E a quanto pare sembrano esserne felici.
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4:36 - 4:38Qui si possono vedere i danni.
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4:38 - 4:40Gli afidi secernono
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4:40 - 4:43un liquido zuccherino viscoso
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4:43 - 4:45detto melata,
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4:45 - 4:47che si raccoglie in goccioline
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4:47 - 4:49nella parte superiore delle piante.
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4:49 - 4:51Qui potete vedere la tipica foglia di cetriolo
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4:51 - 4:53che è diventata da verde a nera
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4:53 - 4:55a causa di un fungo nero, una muffa
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4:55 - 4:57che la ricopre.
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4:57 - 5:00Ed ecco che arriva la salvezza
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5:00 - 5:03con questa vespa parassita.
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5:03 - 5:05Qui non parliamo di un predatore.
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5:05 - 5:07Parliamo di un parassita,
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5:07 - 5:09non quello a due zampe
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5:09 - 5:12ma quello a sei, naturalmente.
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5:12 - 5:14E' una vespa parassita
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5:14 - 5:16dicevo, grande due millimetri, snella,
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5:16 - 5:18molto veloce
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5:18 - 5:20e furba.
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5:20 - 5:22Qui la potete vedere in azione,
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5:22 - 5:25fa delle manovre acrobatiche.
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5:25 - 5:27Si mette
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5:27 - 5:29accanto alla vittima, alla sua destra,
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5:29 - 5:31piega l'addome
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5:31 - 5:33e depone un singolo uovo
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5:33 - 5:35nei fluidi corporei
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5:35 - 5:37dell'afide.
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5:37 - 5:40A proposito, l'afide tenta la fuga.
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5:40 - 5:42Scalcia e morde
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5:42 - 5:44e secerne alcuni fluidi,
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5:44 - 5:46ma di fatto non ottiene alcun risultato.
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5:46 - 5:48Ma l'uovo del parassita
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5:48 - 5:51viene inserito nei fluidi organici dell'afide.
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5:51 - 5:54E dopo alcuni giorni, a seconda della temperatura,
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5:54 - 5:56l'uovo di schiuude
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5:56 - 5:58e la larva del parassitoide
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5:58 - 6:01si nutre dell'afide dall'interno.
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6:01 - 6:04E' tutto naturale, tutto naturale.
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6:04 - 6:06Non c'è assolutamente finzione.
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6:06 - 6:08E proprio nel vostro orto,
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6:08 - 6:11dietro casa.
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6:11 - 6:13Ma questo è il risultato
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6:13 - 6:15finale:
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6:15 - 6:17Mummie --
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6:17 - 6:19M-U-M-M-I-E.
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6:19 - 6:22Questa è l'immagine di un afide morto.
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6:22 - 6:24Vediamolo all'interno.
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6:24 - 6:27C'è un parassitoide
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6:27 - 6:30che in pochi minuti si prepara ad uscire dall'uovo.
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6:30 - 6:32La nascita è quasi completa.
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6:32 - 6:35Si vede anche nei documentari.
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6:35 - 6:37Ci vogliono solo alcuni minuti.
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6:37 - 6:40Questa è una femmina che si accoppierà subito con un maschio,
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6:40 - 6:43eccola che parte, perché c'è poco tempo.
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6:43 - 6:46La femmina vive tre-quattro giorni,
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6:46 - 6:48e deve poter deporre
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6:48 - 6:50circa 400 uova.
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6:50 - 6:53Questo vuol dire che deve
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6:53 - 6:55deporre le uova
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6:55 - 6:57in 400 afidi.
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6:57 - 6:59E non è tutto.
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6:59 - 7:01Esiste un'enorme quantità di nemici naturali,
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7:01 - 7:03e questo è solo l'ultimo esempio.
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7:03 - 7:05Di nuovo, iniziamo con il parassita:
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7:05 - 7:07il tripide.
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7:07 - 7:09A proposito, tutti questi nomi strani --
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7:09 - 7:12non vi annoierò con il nome latino di queste creature,
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7:12 - 7:14va bene, userò solo il nome volgare.
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7:14 - 7:16Questo è un parassita carino, snello
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7:16 - 7:18ma molto cattivo.
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7:18 - 7:20Guardate qui, questi peperoni dolci.
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7:20 - 7:23Non sono solo esotici e ornamentali,
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7:23 - 7:26ma questo peperone non è commestibile
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7:26 - 7:29perché ha una malattia virale
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7:29 - 7:32trasmessa dai tripidi adulti.
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7:32 - 7:34Ed ecco il suo nemico naturale,
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7:34 - 7:36un piccolo insetto pirata,
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7:36 - 7:39molto piccolo.
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7:39 - 7:42Qui vedete l'insetto adulto, nero, e due più giovani.
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7:42 - 7:44E anche qui in azione.
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7:44 - 7:47Questo adulto azzanna il tripide
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7:47 - 7:49e se lo succhia in alcuni minuti,
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7:49 - 7:51e poi ne azzanna un altro
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7:51 - 7:53e continua così su tutta l'area.
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7:53 - 7:57E se noi spargiamo questi piccoli pirati, gli insetti utili,
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7:57 - 7:59ad esempio su una coltivazione di peperoni dolci,
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7:59 - 8:02essi si spostano sui fiori.
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8:02 - 8:04E vedete questo fiore, ricoperto
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8:04 - 8:07di predatori buoni,
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8:07 - 8:10dopo che hanno fatto piazza pulita dei tripidi.
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8:10 - 8:13Questa è una situazione ottimale.
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8:13 - 8:16Non si danneggia il frutto che si sta sviluppando.
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8:16 - 8:19Tutto funziona alla perfezione.
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8:19 - 8:21Ma la domanda è,
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8:21 - 8:23qui li avete visti faccia a faccia --
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8:23 - 8:26il parassita e il suo nemico naturale.
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8:26 - 8:29Questo è quello che facciamo.
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8:29 - 8:31Nell'Israele nord orientale,
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8:31 - 8:33nel kibbutz Sde Eliyahu,
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8:33 - 8:35abbiamo un impianto
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8:35 - 8:37per la produzione di massa di questi nemici naturali.
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8:37 - 8:39In altre parole, ciò che facciamo qui
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8:39 - 8:41è amplificare
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8:41 - 8:44il controllo naturale,
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8:44 - 8:46ossia il fenomeno del controllo biologico.
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8:46 - 8:49Nei 35.000 metri quadrati
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8:49 - 8:51di questa modernissima serra
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8:51 - 8:54produciamo quantità industriali di insetti predatori,
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8:54 - 8:56quei piccoli acari pirata,
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8:56 - 8:58le piccole vespe e così via.
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8:58 - 9:00Molte componenti diverse.
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9:00 - 9:02A proposito, qui abbiamo un bel territorio.
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9:02 - 9:05Le montagne della Giordania da una parte,
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9:05 - 9:07la valle del Giordano dall'altra,
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9:07 - 9:09e un bell'inverno mite
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9:09 - 9:11e poi un'estate piacevolmente calda,
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9:11 - 9:13condizioni eccellenti
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9:13 - 9:15per la produzione su larga scala di queste creature.
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9:15 - 9:17Intendiamoci, produzione di massa
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9:17 - 9:19non sta per manipolazione genetica.
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9:19 - 9:21Come gli OGM,
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9:21 - 9:23organismi geneticamente modificati, o come si chiamano.
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9:23 - 9:25Noi li prendiamo dalla natura,
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9:25 - 9:27e l'unica cosa che facciamo
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9:27 - 9:29è creare per loro le condizioni ottimali
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9:29 - 9:32in serra o negli appositi locali,
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9:32 - 9:34per farli proliferare,
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9:34 - 9:36moltiplicare e riprodurre.
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9:36 - 9:38E questo è ciò che otteniamo.
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9:38 - 9:40Vediamo al microscopio.
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9:40 - 9:43Nell'angolo in alto c'è un acaro predatore.
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9:43 - 9:46Qui ce n'è un intero mucchietto.
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9:46 - 9:49Guardate questa ampolla.
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9:49 - 9:52Contiene un grammo di questi piccoli predatori.
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9:52 - 9:55Un grammo sono 80.000 individui,
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9:55 - 9:5880.0000,
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9:58 - 10:00abbastanza
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10:00 - 10:03per un acro di coltivazione, circa 4.000 mq,
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10:03 - 10:05di un campo di fragole
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10:05 - 10:08per combattere i parassiti per un'intera stagione,
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10:08 - 10:11quasi un anno.
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10:11 - 10:14E a partire da questo possiamo produrne, credetemi,
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10:14 - 10:16diverse dozzine di chili
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10:16 - 10:19all'anno.
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10:19 - 10:21Questo è quello che intendo
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10:21 - 10:23per amplificazione del fenomeno.
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10:23 - 10:26E non si altera nessun equilibrio naturale.
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10:26 - 10:28Al contrario,
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10:28 - 10:31siccome interveniamo su coltivazioni
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10:31 - 10:33in cui l'equilibrio era già stato compromesso
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10:33 - 10:35dalle sostanze chimiche,
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10:35 - 10:37ecco che introduciamo questi nemici naturali
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10:37 - 10:40per invertire un po' il processo
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10:40 - 10:42e apportare maggior equilibrio naturale
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10:42 - 10:45alla coltivazione riducendo gli agenti chimici.
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10:45 - 10:47Questo è il concetto generale.
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10:47 - 10:49E qual è l'impatto?
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10:49 - 10:52In questa tabella potete constatare l'impatto
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10:52 - 10:54di un controllo biologico riuscito
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10:54 - 10:56grazie agli acari utili.
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10:56 - 10:58Per esempio in Israele,
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10:58 - 11:00dove usiamo il controllo biologico
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11:00 - 11:03su più di 1.000 ettari --
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11:03 - 11:0510.000 dunams in termini Israeliani --
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11:05 - 11:08con gli acari utili per le coltivazioni di peperoni
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11:08 - 11:10sotto protezione,
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11:10 - 11:12abbiamo ridotto del 75%
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11:12 - 11:14l'utilizzo dei pesticidi.
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11:14 - 11:16E per le fragole coltivate in Israele anche di più --
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11:16 - 11:18l'80% dei pesticidi,
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11:18 - 11:22specialmente quelli contro i parassiti delle fragole.
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11:22 - 11:25Dunque l'impatto è molto forte.
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11:25 - 11:28E allora nasce la domanda,
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11:28 - 11:31specialmente se vi rivolgete ai coltivatori:
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11:31 - 11:33Perché il controllo biologico?
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11:33 - 11:35Perché gli acari utili?
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11:35 - 11:37Certo è che avrete tante risposte
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11:37 - 11:40dalle persone a cui lo chiederete.
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11:41 - 11:43Ma se ci spostiamo in questo luogo, ad esempio,
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11:43 - 11:45nell'Israele sudorientale,
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11:45 - 11:48la zona di Arava sulla Grande Rift Valley (Fossa Tettonica),
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11:48 - 11:50dove si trova l'eccellenza --
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11:50 - 11:52la perla dell'agricoltura
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11:52 - 11:54Israeliana,
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11:54 - 11:57specialmente per le coltivazioni in serra o all'ombra --
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11:57 - 12:00se andate verso Eliat vedrete questo
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12:00 - 12:02proprio in mezzo al deserto.
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12:02 - 12:04E se vi avvicinate
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12:04 - 12:06potrete vedere questo,
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12:06 - 12:08nonni e nipotini
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12:08 - 12:11mentre spargono i nemici naturali, gli acari utili,
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12:11 - 12:13invece di indossare tute speciali
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12:13 - 12:16e maschere antigas per irrorare prodotti chimici.
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12:16 - 12:19Dunque è la sicurezza, riguardo alla modalità di applicazione,
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12:19 - 12:22la risposta più importante che vi daranno gli agricoltori,
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12:22 - 12:25la ragione del controllo biologico.
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12:25 - 12:27In secondo luogo, molti coltivatori
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12:27 - 12:29sono atterriti dal
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12:29 - 12:32concetto di resistenza,
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12:32 - 12:35ossia che i parassiti svilupperanno
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12:35 - 12:37resistenza ai prodotti chimici,
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12:37 - 12:39come per la difterite che
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12:39 - 12:41diventa resistente agli antibiotici.
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12:41 - 12:44E' la stessa cosa, e può accadere molto in fretta.
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12:45 - 12:47Fortunatamente, sia nel controllo biologico
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12:47 - 12:49che in quello naturale
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12:49 - 12:52la resistenza è estremamente rara.
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12:52 - 12:54Succede di rado.
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12:54 - 12:56Perché l'evoluzione è proprio questo:
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12:56 - 12:58è il sistema naturale,
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12:58 - 13:00al contrario della resistenza,
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13:00 - 13:02che si sviluppa con i prodotti chimici.
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13:02 - 13:05Terzo, ciò che la gente chiede.
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13:05 - 13:08L'opinione pubblica -- più la gente
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13:08 - 13:10chiede di ridurre la quantità di prodotti chimici,
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13:10 - 13:13più i coltivatori diventano consapevoli che
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13:13 - 13:16dovrebbero, laddove possibile,
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13:16 - 13:18sostituire il controllo chimico
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13:18 - 13:20con il controllo biologico.
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13:20 - 13:22Qui abbiamo un altro coltivatore,
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13:22 - 13:24vedete, molto interessato agli acari,
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13:24 - 13:26sia utili che nocivi,
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13:26 - 13:28con questa lente fissata al capo,
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13:28 - 13:30mentre cammina in sicurezza
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13:30 - 13:32nel suo campo.
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13:32 - 13:35E infine voglio giungere alla mia visione,
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13:35 - 13:37o in effetti al mio sogno.
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13:37 - 13:39Perché, capite, questa è la realtà.
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13:39 - 13:41Date un'occhiata a questo divario.
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13:41 - 13:43Se consideriamo il giro d'affari mondiale
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13:43 - 13:45dell'industria del controllo biologico,
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13:45 - 13:48parliamo di 250 milioni di dollari.
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13:48 - 13:51Ed ecco quello globale dell'industria
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13:51 - 13:54dei pesticidi per le coltivazioni.
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13:54 - 13:57Penso sia circa 100 volte di più.
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13:57 - 13:5925 miliardi.
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13:59 - 14:02Quindi dobbiamo colmare questo divario.
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14:02 - 14:04Ma come possiamo farlo?
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14:04 - 14:07Come possiamo almeno ridurre questo divario
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14:07 - 14:09nel corso degli anni?
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14:09 - 14:12Per prima cosa dobbiamo trovare soluzioni
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14:12 - 14:15più solide, migliori ed affidabili,
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14:15 - 14:17più tipi di acari utili
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14:17 - 14:20che possiamo produrre in massa,
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14:20 - 14:23o magari solo conservare nel territorio.
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14:23 - 14:25Secondo, far sì che l'opinione pubblica
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14:25 - 14:27chieda più insistentemente
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14:27 - 14:29che si riducano i prodotti chimici
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14:29 - 14:32per le coltivazioni orticole.
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14:32 - 14:35Terzo, incrementare la consapevolezza degli agricoltori
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14:35 - 14:38sul potenziale di questa industria.
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14:38 - 14:40E questo divario si ridurrà davvero.
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14:40 - 14:43Piano piano diminuisce.
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14:44 - 14:46Questa credo sia l'ultima proiezione:
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14:46 - 14:49Ciò che diciamo, e potremmo anche dirlo cantando,
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14:49 - 14:51è di dare una possibilità alla natura.
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14:51 - 14:53Lo sto chiedendo per conto di tutti coloro
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14:53 - 14:55che operano nel settore del controllo biologico,
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14:55 - 14:57in Israele e all'estero,
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14:57 - 14:59diamo davvero una possibilità alla natura.
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14:59 - 15:01Grazie
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15:01 - 15:03(Applausi)
- Title:
- Shimon Steinberg: La disinfestazione naturale... usando altri insetti!
- Speaker:
- Shimon Steinberg
- Description:
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Al TEDx di Tel Aviv, Shimon Steinberg parla della differenza tra insetti nocivi e non -- ed espone la sua tesi a favore dell'impiego di insetti utili per combattere quelli nocivi, senza uso di sostanze chimiche, alla ricerca del prodotto perfetto.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 15:03