La matematica: fondamento di una società equa e moderna | Lorella Carimali | TEDxLivorno
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0:18 - 0:20Devo rompere il ghiaccio.
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0:20 - 0:24E che cosa può fare una professoressa,
per rompere il ghiaccio, -
0:24 - 0:27se non un'interrogazione?
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0:27 - 0:29Avete paura?
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0:29 - 0:32No, vabbè, per questa volta
lascio correre. -
0:32 - 0:34Però voglio rompere il ghiaccio
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0:34 - 0:39facendo un mini-sondaggio
per conoscervi, e per conoscere me. -
0:40 - 0:43Chi ama la matematica alzi la mano.
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0:44 - 0:47Sono quasi a casa.
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0:47 - 0:51Chi andava bene in matematica, ai tempi?
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0:51 - 0:54Eh, un po' meno.
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0:56 - 1:00Chi pensa che il talento
matematico sia innato? -
1:04 - 1:07Va bene, ne terrò presente.
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1:08 - 1:10Adesso ho conosciuto voi, mi presento.
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1:10 - 1:15Io penso che la matematica
sia il fondamento -
1:15 - 1:19di una società giusta, equa e democratica.
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1:20 - 1:23Per questo motivo,
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1:24 - 1:30ho riformulato questa bellissima frase
del premio Nobel, di Malala, -
1:30 - 1:32e l'ho riformulata così:
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1:33 - 1:38"Un bambino, una bambina,
un insegnante, un libro, -
1:38 - 1:44una penna e la matematica
possono cambiare il mondo". -
1:44 - 1:47Chi è d'accordo con me
di aggiungere la matematica? -
1:49 - 1:54Oh mamma, diminuiscono, bene.
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1:54 - 1:56Eh sì, diminuiscono.
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1:56 - 1:58Mi capita spesso di vedere questa cosa.
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1:58 - 1:59Perché?
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1:59 - 2:02Perché a ognuno di voi
sarà venuto in mente: -
2:02 - 2:06"Oddio, cosa c'entra
la matematica con la giustizia? -
2:06 - 2:10A me veniva il mal di pancia, quando
avevo il compito di matematica. -
2:10 - 2:12Non dormivo la notte per prepararmi".
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2:12 - 2:17Bene: io ho scelto, invece,
di studiare matematica -
2:17 - 2:20e di fare l'insegnante di matematica
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2:20 - 2:26perché per me era fondamentale
dare gli strumenti critici e culturali -
2:26 - 2:28agli studenti e alle studentesse
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2:28 - 2:33per cambiare questo mondo,
per cambiarlo in meglio. -
2:33 - 2:37E la matematica risulta
essere fondamentale. -
2:37 - 2:40Quello che voglio fare con voi, oggi,
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2:40 - 2:45è farvi capire e portarvi
in questo mio percorso, -
2:45 - 2:49quindi farvi vedere che collegamento c'è
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2:49 - 2:52tra matematica, giustizia ed equità.
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2:53 - 2:57Ho bisogno però che siate con me,
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2:57 - 3:03cercando di andare oltre l'orizzonte
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3:03 - 3:07e capire che c'è bisogno
di una visione diversa della matematica -
3:07 - 3:11e quindi di un modello diverso
della matematica. -
3:11 - 3:15Lo farò, o perlomeno cercherò di farlo,
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3:15 - 3:18seguendo un ragionamento
di tipo matematico. -
3:18 - 3:21Cosa fa per prima cosa la matematica?
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3:21 - 3:24Fa un'analisi della situazione,
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3:24 - 3:26E l'analisi della situazione qual'è?
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3:26 - 3:29Andiamo a vedere che cos'è la matematica.
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3:30 - 3:32Non lo voglio fare con le mie parole:
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3:32 - 3:35sarebbe troppo semplice,
e potreste dirmi: "Non è così". -
3:36 - 3:38Lo faccio con alcune frasi
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3:38 - 3:42scritte da mie ex studentesse,
e miei ex studenti, -
3:42 - 3:45quando hanno finito il liceo.
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3:45 - 3:47E quindi possiamo vedere che cosa?
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3:48 - 3:51Chiara, che oggi fa
l'ultimo anno di medicina, -
3:51 - 3:52mi scrisse questo:
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3:52 - 3:56"Grazie per avermi
fatto vedere la matematica -
3:56 - 4:02non solo come un insieme di formule,
ma come un modo di affrontare la vita -
4:02 - 4:06semplificandola grazie
al ragionamento e alla fantasia". -
4:09 - 4:10La quinta I,
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4:10 - 4:16quella che i miei colleghi dicevano
"una classe di disperati", -
4:16 - 4:18sbagliando,
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4:18 - 4:23perché persone che, vedrete,
in grado di scrivere questo -
4:23 - 4:27non mancano di speranza,
anzi ne hanno molta, -
4:27 - 4:28è questa.
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4:28 - 4:31"Grazie per averci regalato la libertà
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4:31 - 4:35e per averci insegnato
a ragionare e a vivere". -
4:36 - 4:38L'ultima è Bianca.
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4:38 - 4:43Bianca fa l'ultimo anno di Fisica,
e mi ha scritto questo: -
4:43 - 4:48"Grazie per avermi dato occhi
per cercare nuove terre". -
4:48 - 4:53E a questo punto io, quando
mi sono trovata queste frasi, -
4:53 - 4:55ho detto: io,
con le mie ore di matematica, -
4:55 - 4:59i miei integrali, le mie cose,
ho fatto questo? -
4:59 - 5:04Bene, allora loro mi hanno indicato
la strada di andare oltre, ancora oltre -
5:04 - 5:10e pensare di cambiare
questo metodo d'insegnamento. -
5:10 - 5:13Ma la matematica, perché?
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5:13 - 5:19La matematica è, come hanno detto
i miei studenti e le mie studentesse, -
5:19 - 5:23libertà e forza liberante.
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5:24 - 5:25Che cosa hanno scritto loro?
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5:25 - 5:28Questo, è uno strumento potente
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5:28 - 5:34che ci permette di essere
quello che noi vogliamo essere, -
5:35 - 5:38oltre stereotipi e pregiudizi.
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5:38 - 5:41Guardate, questo loro hanno scritto:
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5:41 - 5:47vivere, la matematica è vita,
è un modo di semplificare la vita. -
5:47 - 5:50Ma perché lo è? Chi ce lo dice?
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5:51 - 5:53Ce lo dice Daniel Kahneman.
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5:53 - 5:57Daniel Kahneman è uno psicologo,
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5:57 - 6:00premio Nobel nel 2002 di economia.
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6:00 - 6:04Lui si è occupato
di teoria delle decisioni. -
6:04 - 6:09Se voi ci pensate,
in ogni momento noi decidiamo. -
6:09 - 6:13Una statistica ci dice che, in un giorno,
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6:13 - 6:17noi decidiamo 35.000 volte.
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6:18 - 6:21E siamo sicuri che quelle decisioni
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6:21 - 6:26siano solo nostre,
o non siano condizionate? -
6:27 - 6:30Voi oggi avete deciso di venire qui.
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6:30 - 6:33Se non foste venuti qui, probabilmente
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6:33 - 6:36non sareste quelli che sarete
quando uscirete da qui. -
6:38 - 6:40Quindi questo è fondamentale.
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6:40 - 6:43Ma queste decisioni, come le prendiamo?
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6:44 - 6:48La maggior parte delle decisioni,
ci dice Daniel Kahneman, -
6:48 - 6:52sono prese in base a quello
che lui definisce il "Sistema uno". -
6:53 - 6:58Che è un sistema veloce,
agisce velocemente; -
6:58 - 7:00ma è stereotipato,
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7:00 - 7:06e si basa soprattutto
sulle emozioni e sui ricordi, -
7:06 - 7:09quello che ci dice la pancia.
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7:09 - 7:11Ma la decisione così -
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7:11 - 7:16siamo sicuri che le strategie
che noi prendiamo -
7:16 - 7:19e le decisioni che prendiamo
con questo sistema uno -
7:19 - 7:23siano le nostre, e non siano
frutto di stereotipi? -
7:23 - 7:27Vi faccio vedere
uno stereotipo semplicissimo: -
7:27 - 7:31se voi incontrate un uomo - dico un uomo
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7:31 - 7:34perché con una donna sarebbe
ancora elevato al massimo, -
7:34 - 7:37e avremmo una questione di genere
che non voglio mettere - -
7:38 - 7:41e chiedete a quest'uomo: "Che lavoro fai?"
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7:42 - 7:46E lui vi risponde:
"Faccio l'intellettuale". -
7:47 - 7:49Voi che cosa pensate che faccia?
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7:50 - 7:54La maggior parte delle persone
dice: "Il filosofo", "Uno scrittore" - -
7:55 - 8:01i miei studenti dicono: "Niente",
però, scherzi a parte, lasciamo questo. -
8:01 - 8:08Lui invece risponde: 'Sono un matematico,
e lavoro al Cern di Ginevra'. -
8:08 - 8:13Bene, eppure nessuno mai
risponde così. Perché? -
8:13 - 8:15Perché c'è lo stereotipo
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8:15 - 8:19che i matematici
e gli scienziati e così via -
8:19 - 8:22siano semplicemente dei tecnici,
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8:22 - 8:25e non facciano un lavoro
di tipo intellettuale. -
8:25 - 8:28Allora Daniel Kahneman ci dice
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8:28 - 8:33che se vogliamo decidere
in modo consapevole -
8:33 - 8:36si deve attivare quello
che lui chiama "Sistema Due". -
8:37 - 8:40Che è un sistema, come lui dice,
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8:40 - 8:44educato ed educabile, razionale, logico,
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8:44 - 8:45ma lento.
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8:46 - 8:51E quindi, se noi vogliamo
che le nostre decisioni siano solo nostre, -
8:51 - 8:56dobbiamo attivare
questo secondo sistema, allenarlo. -
8:57 - 9:00E farlo diventare in grado di controllare
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9:00 - 9:05se le soluzioni prese
dal sistema uno siano corrette. -
9:05 - 9:07Bene, questo sistema due
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9:07 - 9:11non è altro che, per me,
il pensiero matematico. -
9:11 - 9:15Cioè, davanti a un problema:
fare l'analisi dei dati; -
9:15 - 9:20capire quali sono quelli fondamentali
e quali sono quelli accessori; -
9:20 - 9:24impostare una strategia; verificarla;
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9:24 - 9:29se si sbaglia, reimpostarla
e arrivare diritti all'obiettivo. -
9:29 - 9:34Questo è il pensiero matematico,
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9:34 - 9:39e questo ci regala la libertà
che hanno detto i miei studenti, -
9:39 - 9:41quindi deve diventare veloce.
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9:41 - 9:46Bene, ma mi dite:
"Che c'entra, Lorella, la giustizia?" -
9:46 - 9:50E allora andiamo a vedere
che cos'è la giustizia. -
9:53 - 9:55Consideriamo Ulpiano:
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9:55 - 9:59Ulpiano è uno dei più grandi
giuristi romani, -
9:59 - 10:01se non il più grande giurista romano,
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10:01 - 10:04e lui ci dice che la giustizia è:
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10:05 - 10:07"La costante, perenne volontà
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10:07 - 10:12di dare a ciascuno
ciò che gli spetta di diritto". -
10:15 - 10:20Sen, filosofo ed economista indiano
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10:20 - 10:24che si occupa dei diritti civili,
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10:24 - 10:25che cosa ci dice?
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10:25 - 10:28"Il concetto di disuguaglianza
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10:28 - 10:32non consiste solo
nella disparità di reddito, -
10:32 - 10:39ma soprattutto nella disuguaglianza
di opportunità, di possibilità, -
10:39 - 10:41di scelta, di libertà individuale.
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10:42 - 10:46È fondamentale, per ogni individuo,
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10:46 - 10:52avere la libertà di decidere
come concepire se stesso"'. -
10:53 - 10:59Quindi, se uno Stato deve dare
a ciascuno e ciascuna -
10:59 - 11:03la libertà di diventare
quello che si vuole essere, -
11:03 - 11:05e le stesse opportunità,
-
11:05 - 11:10vuol dire che un metodo matematico
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11:10 - 11:16deve portare la competenza
matematica a tutti e tutte. -
11:16 - 11:21Ecco che allora il modello
di insegnamento della matematica -
11:21 - 11:23si deve fondare, prima di tutto,
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11:23 - 11:27su quello - scusatemi sempre
il gergo matematico - -
11:27 - 11:30su quello che è un assioma fondamentale:
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11:30 - 11:34"Non uno, non una di meno,
nella matematica e nella vita". -
11:34 - 11:38Perché se anche lascio fuori
una sola persona, -
11:38 - 11:40dimentico una persona
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11:40 - 11:45e quindi lo Stato risulta essere
uno Stato non giusto e non equo. -
11:45 - 11:47Ma allora mi direte:
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11:47 - 11:50"Come fare, Lorella?
Qual è la seconda cosa?" -
11:50 - 11:55Dobbiamo andare - ricordiamoci sempre
quello che abbiamo detto all'inizio - -
11:55 - 11:57oltre l'orizzonte,
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11:57 - 12:00pensare qualcosa anche che non c'è.
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12:00 - 12:05Dobbiamo cambiare
la figura dell'insegnante, -
12:05 - 12:08e dell'insegnare matematica.
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12:08 - 12:09Quindi fare che cosa?
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12:09 - 12:14Fare un'altra cosa, secondo assioma:
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12:14 - 12:18"La matematica è per tutti e tutte".
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12:19 - 12:23Quindi non esistono -
per questo vi ho fatto alzare le mani - -
12:23 - 12:27non esistono persone non dotate;
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12:27 - 12:32esistono solo persone non allenate,
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12:32 - 12:36o persone condizionate dagli stereotipi.
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12:36 - 12:40Chi ce lo dice? Ce lo dice Carol Dweck:
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12:40 - 12:45Carol Dweck è una psicologa
cognitiva di Stanford, -
12:45 - 12:52il riferimento mondiale
della psicologia cognitiva e sociale. -
12:52 - 12:54Lei ci dice che sono solo
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12:54 - 13:00le condizioni familiari e scolastiche
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13:00 - 13:06che in qualche modo condizionano
lo sviluppo del talento. -
13:06 - 13:08Quindi, che cosa bisogna fare?
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13:08 - 13:11L'insegnante, ce lo dice sempre lei -
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13:11 - 13:16e dà un consiglio
a genitori e insegnanti, -
13:16 - 13:17che è questo:
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13:18 - 13:22fornite sempre situazioni sfidanti
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13:22 - 13:25ai vostri figli e figlie,
studenti e studentesse, -
13:25 - 13:27fate sì che si applichino.
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13:29 - 13:35E premiate l'impegno, non la performance,
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13:35 - 13:40perché è solo in situazioni sfidanti
che si sviluppa questo modo di procedere. -
13:40 - 13:43Perché se la matematica
è forma di pensiero, -
13:43 - 13:45è un modo di affrontare la vita,
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13:45 - 13:50io devo allenare il pensiero matematico
come [fossi] in palestra; -
13:50 - 13:52quindi devo far lavorare i miei muscoli,
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13:52 - 13:55devo sviluppare la capacità
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13:55 - 13:58di intuire, immaginare, progettare,
dedurre e controllare, -
13:58 - 14:02per poi misurare e quantificare
fenomeni e fatti della realtà. -
14:03 - 14:05Questa è la cosa importante.
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14:05 - 14:08Quindi situazioni sfidanti, perché?
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14:10 - 14:12Perché comunque,
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14:13 - 14:18l'errore non è un limite,
ma è un'opportunità. -
14:19 - 14:24Un'opportunità
di riflessione e di crescita. -
14:24 - 14:27Quindi voi avete visto
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14:27 - 14:32che matematica, giustizia ed equità
vanno di pari passo. -
14:32 - 14:35Ma allora resta un'ultima sfida
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14:35 - 14:40che vorrei riuscire a combattere con voi,
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14:40 - 14:41che è questa:
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14:41 - 14:43l'Italia, e molti paesi,
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14:43 - 14:47sono agli ultimi posti
dell'analfabetismo funzionale -
14:47 - 14:49per quanto riguarda la matematica;
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14:49 - 14:54quindi la matematica,
se il nostro è uno Stato giusto ed equo, -
14:54 - 14:57deve entrare in tutte le case.
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14:57 - 15:02Non solo nei ragazzi e nelle ragazze,
ma in tutti noi, in tutti gli adulti. -
15:02 - 15:06E questa è l'ultima nostra sfida,
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15:06 - 15:09ed è quella di far arrivare
la matematica ovunque. -
15:09 - 15:12Forse qualcuno starà pensando
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15:12 - 15:16che questa è utopia, non succederà mai,
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15:16 - 15:18e da matematica quale sono
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15:18 - 15:22dico che basta solo
trovare la strategia giusta. -
15:23 - 15:27Perché, come diceva
il grande Adriano Olivetti, -
15:28 - 15:32"Il termine utopia è la maniera più comoda
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15:32 - 15:38per liquidare quello che non si ha voglia,
capacità o coraggio di fare. -
15:38 - 15:40Un sogno è sempre un sogno,
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15:40 - 15:44fino a quando non si comincia
da qualche parte. -
15:44 - 15:49Solo allora diventa un proposito, cioè
qualcosa di infinitamente più grande". -
15:49 - 15:52E oggi, il sogno di Lorella
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15:52 - 15:58non può essere realizzato
se non grazie anche a voi. -
15:58 - 16:00E quindi, sogniamo insieme.
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16:00 - 16:01Grazie.
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16:01 - 16:04(Applausi)
- Title:
- La matematica: fondamento di una società equa e moderna | Lorella Carimali | TEDxLivorno
- Description:
-
La matematica intesa non come insieme di regole, ma come libertà, leggerezza, metodo di vita che guida oltre gli stereotipi e i pregiudizi migliorandoci la vita. Una forma di pensiero che esalta il valore culturale della matematica nella società moderna e che la Professoressa sintetizza efficacemente in tre assiomi: 1. La matematica è per tutti e per tutte; 2. Non uno, non una di meno nella matematica e nella vita; 3. Errore non come limite, ma come opportunità.
Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.
Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx
- Video Language:
- Italian
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 16:07