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Nella mente di un maestro della procrastinazione

  • 0:01 - 0:02
    All'università
  • 0:03 - 0:05
    studiavo scienze politiche,
  • 0:05 - 0:07
    ciò significa che dovevo
    scrivere molte relazioni.
  • 0:07 - 0:09
    Uno studente normale
  • 0:09 - 0:11
    distribuisce il lavoro
    un po' in questo modo.
  • 0:12 - 0:13
    Per esempio...
  • 0:13 - 0:15
    (Risate)
  • 0:15 - 0:17
    Inizia un po' lentamente,
  • 0:17 - 0:19
    ma fa abbastanza nella prima settimana
  • 0:19 - 0:20
    e dopo, con dei giorni più impegnativi,
  • 0:20 - 0:23
    finisce il compito,
    e le cose si sistemano.
  • 0:23 - 0:24
    (Risate)
  • 0:24 - 0:26
    E io volevo lavorare in questo modo.
  • 0:26 - 0:27
    Questo era il piano.
  • 0:27 - 0:30
    Avevo tutto pronto.
  • 0:30 - 0:32
    Ma poi, in realtà, la
    scadenza si avvicinava
  • 0:32 - 0:34
    e io facevo così.
  • 0:34 - 0:37
    (Risate)
  • 0:37 - 0:39
    E succedeva ogni singola volta.
  • 0:40 - 0:44
    Poi, arrivò il momento
    della tesi di 90 pagine,
  • 0:44 - 0:46
    sulla quale si dovrebbe
    lavorare un anno.
  • 0:46 - 0:49
    Sapevo che per la tesi, il mio solito
    ritmo non era adatto.
  • 0:49 - 0:51
    Il progetto era troppo lungo.
  • 0:51 - 0:52
    Così feci un piano
  • 0:52 - 0:55
    e decisi che avrei dovuto
    fare più o meno così.
  • 0:56 - 0:57
    L'anno sarebbe passato così.
  • 0:57 - 0:59
    Avrei cominciato con poco,
  • 0:59 - 1:02
    e avrei aumentato durante
    i mesi intermedi,
  • 1:02 - 1:04
    alla fine, ci avrei dato sotto,
  • 1:04 - 1:06
    proprio come una scala.
  • 1:06 - 1:08
    Quanto può essere
    difficile salire una scala?
  • 1:08 - 1:11
    Non così difficile, giusto?
  • 1:11 - 1:13
    Ma poi, successe una cosa strana.
  • 1:13 - 1:15
    Quei primi mesi?
  • 1:15 - 1:16
    Arrivati e passati,
  • 1:16 - 1:18
    e non riuscivo a scrivere niente.
  • 1:18 - 1:19
    Così, feci un nuovo
    bellissimo piano.
  • 1:19 - 1:21
    (Risate)
  • 1:21 - 1:22
    Poi però...
  • 1:22 - 1:24
    (Risate)
  • 1:24 - 1:27
    Anche quei mesi intermedi passarono
  • 1:27 - 1:29
    e io non avevo scritto niente
  • 1:29 - 1:31
    e così mi ritrovai qui.
  • 1:32 - 1:34
    Poi, due mesi diventarono uno,
  • 1:34 - 1:36
    che diventò due settimane.
  • 1:36 - 1:37
    E un giorno mi svegliai
  • 1:38 - 1:40
    tre giorni dalla scadenza
  • 1:42 - 1:43
    e non avevo ancora scritto una parola,
  • 1:43 - 1:46
    e così feci l'unica cosa possibile.
  • 1:46 - 1:48
    Scrissi 90 pagine nell'arco di 72 ore,
  • 1:48 - 1:50
    passando non una, ma due notti in bianco,
  • 1:50 - 1:53
    e gli esseri umani non dovrebbero farlo,
  • 1:54 - 1:56
    corsi dall'altra parte del campus,
  • 1:56 - 1:58
    e come al rallentatore mi tuffai
  • 1:58 - 2:00
    e consegnai proprio alla scadenza.
  • 2:00 - 2:02
    Pensavo fosse finita lì.
  • 2:02 - 2:04
    Una settimana dopo
    squillò il telefono,
  • 2:04 - 2:05
    ed era la facoltà.
  • 2:06 - 2:07
    Dicendo: "Parlo con Tim Urban?"
  • 2:07 - 2:09
    E dico: "Sì".
  • 2:09 - 2:11
    E loro: dobbiamo parlare della sua tesi".
  • 2:11 - 2:13
    E io: "OK".
  • 2:13 - 2:15
    E loro:
  • 2:15 - 2:17
    "È la migliore che abbiamo mai visto".
  • 2:17 - 2:19
    (Risate)
  • 2:20 - 2:23
    (Applausi)
  • 2:25 - 2:26
    Non è vero.
  • 2:26 - 2:28
    (Risate)
  • 2:28 - 2:31
    La tesi era veramente scritta male.
  • 2:31 - 2:33
    (Risate)
  • 2:33 - 2:37
    Volevo solo godermi quel momento in cui
    tutti pensavate
  • 2:38 - 2:39
    "Questo tipo è eccezionale!"
  • 2:39 - 2:41
    (Risate)
  • 2:41 - 2:42
    No, no, era davvero scritta male.
  • 2:43 - 2:47
    Comunque, oggi sono
    uno scrittore e blogger.
  • 2:47 - 2:49
    Scrivo sul blog "Wait but Why".
  • 2:49 - 2:52
    E un paio di anni fa, ho deciso di
    scrivere sulla procrastinazione.
  • 2:52 - 2:56
    Il mio comportamento ha sempre confuso
    i non procrastinatori a me vicini,
  • 2:56 - 2:59
    e volevo spiegare ai
    non procrastinatori del mondo
  • 2:59 - 3:01
    cosa accade nella testa
    dei procrastinatori,
  • 3:01 - 3:03
    e perché siamo come siamo.
  • 3:03 - 3:04
    La mia teoria era
  • 3:04 - 3:07
    che il cervello dei procrastinatori
    fosse in realtà diverso
  • 3:07 - 3:09
    da quello di altre persone.
  • 3:10 - 3:12
    Per provarla, ho trovato
    un laboratorio di RM
  • 3:12 - 3:14
    che mi ha lasciato esaminare
    sia il mio cervello,
  • 3:14 - 3:17
    sia quello di un vero non procrastinatore,
  • 3:17 - 3:18
    in modo da poterli paragonare.
  • 3:19 - 3:21
    Li ho portati qui per
    farveli vedere oggi.
  • 3:21 - 3:24
    Vi chiedo di osservarli con cura
    per vedere se notate la differenza.
  • 3:24 - 3:26
    Lo so che se non siete degli
    esperti in materia
  • 3:26 - 3:29
    non è così ovvio, ma guardate
    attentamente, ok?
  • 3:29 - 3:31
    Qui, il cervello di
    un non procrastinatore
  • 3:32 - 3:34
    (Risate)
  • 3:34 - 3:35
    Ora...
  • 3:36 - 3:38
    Ecco il mio cervello.
  • 3:38 - 3:41
    (Risate)
  • 3:44 - 3:45
    Una differenza c'è.
  • 3:46 - 3:48
    Entrambi hanno un
    decisore razionale,
  • 3:48 - 3:50
    ma il cervello del procrastinatore
  • 3:50 - 3:53
    ha anche una scimmia per
    la gratifica immediata.
  • 3:53 - 3:55
    Cosa vuol dire questo
    per un procrastinatore?
  • 3:55 - 3:58
    Significa che tutto va bene,
    finché succede questo:
  • 3:58 - 4:00
    [Ora è il momento migliore per
    lavorare un po'.] [No.]
  • 4:00 - 4:03
    Così il decisore prenderà
    una decisione razionale
  • 4:03 - 4:05
    per fare qualcosa di produttivo,
  • 4:05 - 4:07
    ma alla scimmia l'idea non piace,
  • 4:07 - 4:09
    così prende il controllo
  • 4:09 - 4:12
    e dice: "Leggiamo invece tutta
    la pagina di Wikipedia
  • 4:12 - 4:14
    sullo scandalo Nancy Kerrigan/
    Tonya Harding,
  • 4:14 - 4:16
    solo perché me ne sono
    appena ricordato.
  • 4:16 - 4:17
    (Risate)
  • 4:17 - 4:18
    Poi...
  • 4:18 - 4:20
    (Risate)
  • 4:20 - 4:21
    Poi, andiamo al frigo
  • 4:21 - 4:24
    a vedere se c'è qualcosa di nuovo
    rispetto a 10 minuti fa.
  • 4:24 - 4:27
    Dopo di che, facciamo un giro su YouTube
  • 4:27 - 4:30
    iniziando con video di Richard Feymann
    che parla di magneti
  • 4:30 - 4:33
    e finendo molto, molto più tardi
    guardando le interviste
  • 4:33 - 4:35
    alla mamma di Justin Bieber.
  • 4:35 - 4:37
    (Risate)
  • 4:37 - 4:39
    "Ci vorrà un po' ",
  • 4:39 - 4:43
    quindi, non ci sarà veramente
    tempo per lavorare oggi.
  • 4:43 - 4:44
    Peccato".
  • 4:44 - 4:45
    (Sospiro)
  • 4:46 - 4:50
    Cosa sta succedendo?
  • 4:51 - 4:54
    La scimmia non sembra essere il tipo
  • 4:54 - 4:55
    che volete al timone.
  • 4:55 - 4:57
    Lei vive interamente nel presente.
  • 4:57 - 5:00
    Non ha ricordo del passato e
    nessuna concezione del futuro,
  • 5:00 - 5:02
    e le interessano solo due cose:
  • 5:02 - 5:04
    il facile e il divertente.
  • 5:04 - 5:07
    Nel mondo animale, questo va bene.
  • 5:07 - 5:09
    Se siete un cane
  • 5:09 - 5:12
    e passate tutta la vita a fare solo
    cose facili e divertenti,
  • 5:12 - 5:13
    siete uno di successo.
  • 5:13 - 5:15
    (Risate)
  • 5:15 - 5:17
    E per la Scimmia,
  • 5:18 - 5:20
    gli umani sono soltanto
    una specie animale.
  • 5:20 - 5:25
    Dovete nutrirvi, dormire e riprodurvi
    in una nuova generazione.
  • 5:25 - 5:27
    Questo poteva andare bene
    ai tempi delle tribù.
  • 5:27 - 5:30
    Ma, se non lo avete notato,
    non siamo ai tempi delle tribù.
  • 5:30 - 5:34
    Siamo in una civiltà avanzata,
    ma la scimmia non sa cosa sia.
  • 5:34 - 5:36
    È per questo che nel cervello
    c'è qualcun altro:
  • 5:36 - 5:39
    il decisore razionale,
  • 5:39 - 5:42
    con cui facciamo cose
    che altri animali non sanno fare.
  • 5:42 - 5:44
    Possiamo immaginare il futuro.
  • 5:44 - 5:45
    Possiamo vedere il quadro generale,
  • 5:45 - 5:47
    fare piani a lungo termine.
  • 5:47 - 5:49
    E vuole tener conto di tutto questo.
  • 5:50 - 5:52
    E vuole solo che facciamo
  • 5:52 - 5:55
    quello che ha senso fare
    in questo momento.
  • 5:55 - 5:56
    Delle volte, ha senso
  • 5:56 - 5:58
    fare qualcosa di facile e divertente,
  • 5:58 - 6:00
    come quando si è a cena
    o si va a dormire,
  • 6:00 - 6:02
    o goderci del meritato tempo libero.
  • 6:02 - 6:04
    E c'è una sovrapposizione.
  • 6:04 - 6:06
    A volte i due sono d'accordo.
  • 6:06 - 6:08
    Ma altre volte, ha molto più senso
  • 6:08 - 6:12
    fare cose che sono più difficili
    e meno piacevoli,
  • 6:12 - 6:14
    a vantaggio del quadro generale.
  • 6:14 - 6:15
    Ed è qui che abbiamo un conflitto.
  • 6:16 - 6:17
    E per il procrastinatore,
  • 6:17 - 6:20
    quel conflitto finisce sempre
    in un certo modo,
  • 6:20 - 6:24
    facendogli passare molto tempo
    in questa zona arancione,
  • 6:24 - 6:28
    un posto facile e divertente, al di fuori
    del "cerchio di ciò che ha senso".
  • 6:28 - 6:30
    Lo chiamo il "parco giochi oscuro".
  • 6:30 - 6:32
    (Risate)
  • 6:32 - 6:35
    Il parco giochi oscuro è un posto
  • 6:35 - 6:38
    che tutti voi procrastinatori
    conoscete bene.
  • 6:39 - 6:41
    È dove si fanno le attività di svago
  • 6:41 - 6:44
    in quei momenti in cui non
    si dovrebbero fare.
  • 6:44 - 6:46
    Il divertimento nel parco giochi oscuro
  • 6:46 - 6:49
    non è puro divertimento,
    perché non è guadagnato.
  • 6:49 - 6:52
    Nell'aria c'è senso di colpa,
    paura, ansia, odio per se stessi...
  • 6:52 - 6:54
    tutti sentimenti del
    buon procrastinatore.
  • 6:55 - 6:58
    E la domanda è: in questa situazione,
    con la scimmia al timone,
  • 6:58 - 7:02
    come fa il procrastinatore a
    spostarsi qui, nella zona blu,
  • 7:02 - 7:05
    posto molto meno piacevole, ma dove
    si fanno le cose importanti?
  • 7:05 - 7:10
    Beh, dovete sapere che il procrastinatore
    ha un angelo custode,
  • 7:10 - 7:13
    qualcuno che lo guarda
    dall'alto e lo protegge
  • 7:13 - 7:15
    nei momenti più difficili...
  • 7:15 - 7:17
    Qualcuno chiamato "il mostro del panico".
  • 7:17 - 7:20
    (Risate)
  • 7:22 - 7:27
    Per la maggior parte del tempo,
    il mostro del panico dorme
  • 7:27 - 7:31
    ma si sveglia all'improvviso, ogni volta
    che si avvicina una scadenza,
  • 7:31 - 7:33
    o c'è pericolo di un
    imbarazzo pubblico,
  • 7:33 - 7:36
    un disastro sul lavoro o
    qualche paurosa consequenza.
  • 7:36 - 7:40
    E, soprattutto, è l'unica cosa di cui
    la scimmia ha paura.
  • 7:40 - 7:45
    Nella mia vita, il mostro si è fatto
    vedere, piuttosto recentemente,
  • 7:45 - 7:48
    perché circa sei mesi fa, lo staff di TED
    mi ha contattato
  • 7:48 - 7:50
    e mi ha invitato a fare una presentazione.
  • 7:50 - 7:52
    (Risate)
  • 7:55 - 7:57
    Ovviamente ho detto di sì.
  • 7:57 - 8:01
    Ho sempre sognato di aver già fatto
    una presentazione di TED.
  • 8:01 - 8:05
    (Risate)
  • 8:05 - 8:09
    (Applausi)
  • 8:12 - 8:14
    Ma nel mezzo della frenesia,
  • 8:14 - 8:17
    il decisore sembrava pensare
    a qualcos'altro.
  • 8:18 - 8:20
    Diceva: "Siamo sicuri di cosa
    abbiamo accettato?
  • 8:20 - 8:23
    Abbiamo capito cosa accadrà
    in un giorno nel futuro?
  • 8:23 - 8:26
    Dobbiamo sederci e lavorarci su, ora.
  • 8:26 - 8:29
    E la scimmia: "Completamente d'accordo,
    ma apriamo Google Earth,
  • 8:29 - 8:32
    e ingrandiamo il sud dell' India,
    a 60 metri dalla superficie,
  • 8:32 - 8:36
    e scorriamo la pagina per due ore e
    mezzo finché arriviamo in cima al paese
  • 8:36 - 8:38
    così ci facciamo un'idea dell'India."
  • 8:38 - 8:42
    (Risate)
  • 8:43 - 8:45
    Ed è quello che
    abbiamo fatto quel giorno.
  • 8:45 - 8:47
    (Risate)
  • 8:49 - 8:52
    Sei mesi diventarono quattro,
    poi due e poi uno,
  • 8:53 - 8:56
    e lo staff di TED decise di pubblicare
    i nomi degli oratori.
  • 8:56 - 8:58
    Aprii il sito e lì, c'era la mia faccia
  • 8:58 - 9:00
    che mi guardava.
  • 9:00 - 9:01
    E indovinate chi si è svegliato?
  • 9:01 - 9:04
    (Risate)
  • 9:05 - 9:08
    Il mostro del panico
    inizia a perdere la testa
  • 9:08 - 9:11
    e pochi secondi dopo,
    tutto il sistema è nel caos.
  • 9:11 - 9:13
    (Risate)
  • 9:16 - 9:19
    E la scimmia - ricordate ha
    paura del mostro -
  • 9:19 - 9:20
    via, corre sull'albero!
  • 9:20 - 9:21
    E finalmente,
  • 9:21 - 9:24
    finalmente, il decisore prende il comando
  • 9:24 - 9:25
    e io posso cominciare a lavorare.
  • 9:25 - 9:28
    Ora, Il mostro spiega
  • 9:28 - 9:31
    tutti i tipi di strani comportamenti
    del procrastinatore,
  • 9:31 - 9:34
    tipo, come uno come me
    possa passare 2 settimane
  • 9:34 - 9:37
    incapace di scrivere la frase
    iniziale di una relazione,
  • 9:37 - 9:40
    e poi miracolosamente trova
    l'incredibile etica lavorativa
  • 9:40 - 9:43
    per passare la notte in bianco
    a scrivere otto pagine.
  • 9:44 - 9:47
    E tutta questa situazione
    con i tre personaggi...
  • 9:47 - 9:49
    questo è il sistema del procrastinatore.
  • 9:50 - 9:54
    Non è bello, ma funziona.
  • 9:54 - 9:58
    È di questo che ho voluto scrivere
    sul blog un paio di anni fa.
  • 9:58 - 10:01
    Quando l'ho fatto, sono rimasto
    sorpreso dalla reazione.
  • 10:01 - 10:03
    Ho letteralmente ricevuto
    migliaia di email,
  • 10:03 - 10:06
    da tutti i tipi di persone,
    da ogni parte del mondo,
  • 10:06 - 10:07
    che facevano cose diverse.
  • 10:07 - 10:10
    Erano infermieri, banchieri,
    pittori, ingegneri
  • 10:10 - 10:13
    e molti, molti dottorandi.
  • 10:13 - 10:15
    (Risate)
  • 10:15 - 10:17
    E tutti scrivevano dicendo la stessa cosa:
  • 10:17 - 10:19
    "Anche io ho questo problema".
  • 10:19 - 10:23
    Quello che mi ha colpito era il contrasto
    fra il tono allegro dell'articolo
  • 10:23 - 10:25
    e quello serio delle email.
  • 10:25 - 10:28
    Queste persone scrivevano
    con molta frustrazione
  • 10:28 - 10:31
    di quello che la procrastinazione
    aveva fatto alla loro vita,
  • 10:31 - 10:33
    cosa gli aveva fatto la scimmia.
  • 10:35 - 10:38
    Ci ho pensato su e mi son detto,
  • 10:38 - 10:41
    ma, se il sistema funziona, allora,
    dov'è il problema?
  • 10:41 - 10:44
    Perché sono tutti infelici?
  • 10:44 - 10:47
    Il fatto è che ci sono due tipi
    di procrastrinazione.
  • 10:48 - 10:51
    Tutti gli esempi che ho fatto oggi,
    hanno delle scadenze.
  • 10:51 - 10:52
    E se ci sono scadenze,
  • 10:52 - 10:56
    gli effetti della procrastinazione
    sono a breve termine,
  • 10:56 - 10:58
    perché il mostro
    si intromette.
  • 10:58 - 11:00
    Ma c'è un secondo tipo
    di procrastinazione
  • 11:00 - 11:03
    che avviene in situazioni
    senza scadenze.
  • 11:03 - 11:06
    Se volete una carriera, dove
    siete intraprendenti,
  • 11:06 - 11:08
    per esempio nelle arti, o
    essere un imprenditore,
  • 11:08 - 11:11
    all'inizio, non ci sono scadenze,
    perché non sta succedendo niente,
  • 11:12 - 11:14
    non fino a che vi siete mossi
  • 11:14 - 11:15
    per far partire le cose.
  • 11:15 - 11:18
    Esistono altre cose importanti
    al di là della carriera
  • 11:18 - 11:20
    che non hanno scadenze,
  • 11:20 - 11:23
    come andare a visitare i parenti,
    fare sport, curarsi della propria salute,
  • 11:23 - 11:25
    lavorare sui rapporti umani
  • 11:25 - 11:28
    o uscire da un rapporto
    se questo non funziona.
  • 11:28 - 11:33
    Ora, se per il procrastinatore,
    l'unico modo di fare le cose
  • 11:33 - 11:35
    è il mostro, allora c'è un problema,
  • 11:35 - 11:37
    perché in tutte queste
    situazioni senza scadenza,
  • 11:37 - 11:39
    il mostro non si fa vedere.
  • 11:39 - 11:40
    Non ha motivo di svegliarsi,
  • 11:40 - 11:43
    e gli effetti del rimandare
    non sono contenuti,
  • 11:43 - 11:45
    ma vanno avanti all'infinito.
  • 11:46 - 11:49
    Ed è questo tipo di procrastinazione
    a lungo termine
  • 11:49 - 11:52
    che è molto meno visibile e
    molto meno discussa
  • 11:52 - 11:55
    di quella più buffa, a breve termine,
    correlata alle scadenze.
  • 11:55 - 11:58
    In genere viene sofferta in modo
    silenzioso e privato.
  • 11:59 - 12:00
    E può essere la fonte
  • 12:00 - 12:04
    di una grande scontentezza a lungo
    termine, e di rimpianti.
  • 12:05 - 12:07
    E ho pensato, ecco perché tutte
    queste persone mi scrivono
  • 12:07 - 12:10
    ed ecco perché sono infelici.
  • 12:10 - 12:13
    Non è che sono in ritardo con i progetti.
  • 12:13 - 12:16
    È che la procrastinazione a lungo termine
    li fa sentire come spettatori,
  • 12:16 - 12:18
    delle loro vite, a volte.
  • 12:19 - 12:22
    Non erano frustrati perché non
    realizzavano i loro sogni,
  • 12:22 - 12:25
    ma perché non erano nemmeno
    capaci di inseguirli.
  • 12:25 - 12:29
    Così, ho letto le email e ho avuto
    una piccola illuminazione..
  • 12:30 - 12:34
    cioè, non credo che i non
    procrastinatori esistano.
  • 12:34 - 12:37
    Esatto. Credo che tutti voi siate
    dei procrastinatori.
  • 12:38 - 12:40
    Potreste non essere tutti incasinati,
  • 12:40 - 12:41
    come lo sono alcuni di noi,
  • 12:41 - 12:43
    (Risate)
  • 12:43 - 12:46
    e qualcuno di voi può anche avere un sano
    rapporto con le scadenze,
  • 12:46 - 12:49
    ma ricordate: lo scherzo più
    subdolo della scimmia
  • 12:49 - 12:50
    avviene quando non ci sono scadenze.
  • 12:51 - 12:53
    Voglio mostrarvi un'ultima cosa.
  • 12:53 - 12:56
    La chiamo il calendario della vita.
  • 12:56 - 13:01
    Una casella per ogni settimana
    di una vita di 90 anni,
  • 13:01 - 13:03
    Non sono poi così tante caselle,
  • 13:03 - 13:06
    soprattutto perché ne abbiamo
    già usate diverse.
  • 13:07 - 13:12
    Credo che dobbiamo guardare attentamente
    e a lungo a questo calendario.
  • 13:13 - 13:16
    Dobbiamo pensare su cosa stiamo
    veramente procrastinando,
  • 13:16 - 13:19
    perché nella vita, ognuno di noi
    procrastina su qualcosa.
  • 13:21 - 13:24
    Dobbiamo stare attenti alla scimmia
    della gratificazione istantanea
  • 13:25 - 13:28
    Questo è un compito per ognuno di noi.
  • 13:29 - 13:31
    E visto che non ci sono così
    tante caselle,
  • 13:31 - 13:33
    è un compito che forse
    dovrebbe iniziare oggi.
  • 13:33 - 13:36
    Beh, forse non oggi, però...
  • 13:36 - 13:38
    (Risate)
  • 13:38 - 13:39
    ma...
  • 13:40 - 13:41
    presto.
  • 13:41 - 13:43
    Grazie
  • 13:43 - 13:51
    (Applausi)
Title:
Nella mente di un maestro della procrastinazione
Speaker:
Tim Urban
Description:

Tim Urban sa che la procrastinazione non ha senso, ma non è mai riuscito a scrollarsi di dosso l'abitudine di aspettare fino all'ultimo minuto per fare le cose. In questa divertente e arguta presentazione, Urban ci porta in un viaggio fatto di abbuffate di video su Youtube, fughe tra le pagine di Wikipedia e momenti passati a guardare fuori dalla finestra e ci incoraggia a pensare davvero su cosa stiamo veramente procrastinando, prima che il nostro tempo scada.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
14:03

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