-
Mi è stato chiesto di fornire una qualche intuizione sul perché, diciamo,
-
a alla -b è uguale ad 1/a alla b.
-
E prima che te ne dia l'intuizione
-
voglio che tu capisca è davvero solo una definizione.
-
Non lo so.
-
L'inventore della matematica non era una persona sola.
-
E' stata, sai, una convenzione che è venuta vuori.
-
Ma l'hanno definito cosi'
-
e l'hanno definito per le ragioni che sto per mostrarti.
-
Bene, quello che sto per mostrarti è uno dei motivi
-
e poi vedremo che è una buona definizione,
-
perché una volta che impari le regole sugli esponenti tutte le altre regole restano coerenti per gli esponenti negativi
-
e per quando elevi qualcosa alla potenza di zero.
-
Quindi prendiamo gli esponenti positivi.
-
Questi sono abbastanza intuitivi, credo.
-
Quindi gli esponenti positivi: hai a alla 1, a al quadrato,
-
a al cubo, a alla quarta.
-
Quanto fa a^1? a^1, abbiamo detto, fa a.
-
Poi per arrivare ad a al quadrato, che cosa abbiamo fatto?
-
Abbiamo moltiplicato per una a, giusto?
-
a al quadrato è semplicemente a x a.
-
E poi per arrivare ad a al cubo, che cosa abbiamo fatto?
-
Abbiamo moltiplicato di nuovo per a.
-
E poi per arrivare ad a alla quarta, che cosa abbiamo fatto?
-
Abbiamo moltiplicato di nuovo per a.
-
Oppure il contrario, puoi immaginarlo, è quando diminuisci l'esponente. Cosa stiamo facendo?
-
Stiamo moltiplicando per 1/a, o dividendo per a.
-
E allo stesso modo, diminuisci di nuovo, stai dividendo per a.
-
E per passare da a al quadrato ad a alla prima stai dividendo per a.
-
Quindi utilizziamo questa progressione per capire quanto fa a alla zero.
-
Quindi questo è il primo difficile.
-
Quindi a alla zero.
-
Quindi tu sei l'inventore, il padre fondatore della matematica
-
e devi definire quanto fa 1 alla zero.
-
E, sai, magari fa diciassette, magari fa P greco.
-
Non lo so.
-
Sta a te decidere quanto fa a alla zero.
-
Ma non sarebbe bello se per lo zero mantenessi questo schema?
-
Che ogni volta che diminuisci l'esponente, dividi per a, giusto?
-
Quindi, se vai da a alla prima ad a alla zero,
-
non sarebbe bello se dividessimo semplicemente per a?
-
Quindi facciamolo.
-
Quindi, se andiamo da a alla prima, che è solo a,
-
e dividiamo per a,
-
giusto, quindi stiamo solo --- lo stiamo solo dividendo per a.
-
Quanto fa a diviso a?
-
Beh, fa 1.
-
Ecco dove la definizione ---
-
o questa è una delle intuizioni che sta dietro al perchè qualcosa alla potenza di zero è uguale a 1.
-
Perché quando prendi quel numero
-
e lo dividi ancora una volta per se' stesso ottieni semplicemente 1.
-
Ecco, questo è abbastanza ragionevole,
-
ma ora andiamo nel dominio dei negativi.
-
Quindi, a quanto dovrebbe essere uguale a alla -1?
-
Beh, ancora una volta, sarebbe bello se riuscissimo a mantenere questo schema,
-
dove ogni volta che diminuiamo l'esponente dividiamo per a.
-
Quindi cerchiamo di dividere di nuovo, quindi 1 su a.
-
Percio' prendiamo a alla 0 e lo dividiamo per a.
-
a alla zero fa 1, quindi quanto fa 1 diviso a?
-
Fa 1/a.
-
Ora, facciamolo di nuovo
-
e poi penso che capirai lo schema.
-
Beh, penso che probabilmente già capito lo schema.
-
Quanto fa a^-2?
-
Beh, vogliamo --- sai, sarebbe sciocco cambiare lo schema ora.
-
Ogni volta che diminuiamo l'esponente dividiamo per a.
-
Quindi per andare da a^-1 ad a^-2
-
dividiamo semplicemente di nuovo.
-
E cosa otteniamo?
-
Se prendi 1/a e lo dividi per a, ottieni 1 su a al quadrato.
-
E potresti continuare con questo schema ancora e ancora
-
e otterresti che a^-b è uguale a 1/a^b.
-
Spero che che questo ti abbia dato un po' di intuizione sul perche' ---
-
beh, prima di tutto, sai, il grande mistero, sai,
-
qualcosa alla potenza di zero, perché fa 1?
-
In primo luogo tieni presente che è solo una definizione.
-
Qualcuno ha deciso che debba essere uguale a 1, ma avevano una buona ragione.
-
E la loro buona ragione era che volevano mantenere questo schema.
-
E questo è lo stesso motivo per cui hanno definito gli esponenti negativi in questo modo.
-
E la cosa superfica
-
e' che non solo mantiene questo schema che quando diminuisci gli esponenti dividi per a,
-
o quando aumenti esponenti moltiplichi per a,
-
ma, come vedrai nel video sulle regole degli esponenti, tutte le regole tengono.
-
Tutte le regole sugli esponenti sono coerenti con questa definizione di qualcosa alla potenza di zero
-
e con questa definizione di qualcosa alla potenza negativa.
-
Speriamo che non ti abbia confuso
-
e ti abbia dato un po' di intuizione e demistificato qualcosa che, francamente,
-
è abbastanza sconcertante la prima volta che la impari.