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Come diventare un eroe? Abbraccia l'ottimismo | Valentina Hernandez | TEDxPadova

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    L'ultima cosa da decidere definitivamente
  • 0:12 - 0:14
    è se lei si trovi in una commedia
    o in una tragedia.
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    Per citare Italo Calvino,
  • 0:16 - 0:19
    Il senso ultimo a cui rimandano
    tutti i racconti ha due facce:
  • 0:19 - 0:22
    la continuità della vita
    e l'inevitabilità della morte.
  • 0:23 - 0:26
    Tragedia, lei muore;
    commedia, si accasa.
  • 0:27 - 0:30
    Noi non abbiamo, come
    il personaggio di questo film,
  • 0:30 - 0:34
    un narratore esterno che decide
    quello che accadrà nelle nostre vite.
  • 0:34 - 0:38
    E di certo non apparteniamo
    ad un determinato stile letterario.
  • 0:38 - 0:41
    Però mi piace pensare
    che c'è una qualche similitudine
  • 0:41 - 0:44
    tra quello che accade al personaggio
    di "Vero come la Finzione"
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    e quello che succede internamente a noi.
  • 0:46 - 0:48
    Ovvero, la nostra voce interiore
  • 0:48 - 0:51
    che continuamente giudica
    le nostre azioni
  • 0:51 - 0:53
    influenzando le nostre scelte
  • 0:53 - 0:56
    e di conseguenza influenzando
    la nostra felicità.
  • 0:56 - 0:59
    Io vorrei chiedervi di fare
    un'esperienza insieme a me:
  • 0:59 - 1:03
    vorrei chiedervi di girarvi
    e presentarvi tra voi.
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    Avete cinque secondi per farlo
    quindi prego, giratevi e presentatevi.
  • 1:17 - 1:21
    In uno studio realizzato
    dalla Brigham Young University in Utah,
  • 1:21 - 1:25
    è stato dimostrato
    che l'isolamento e la solitudine
  • 1:25 - 1:27
    hanno delle conseguenze
    più nocive per la salute
  • 1:27 - 1:29
    di quanto ce l'abbia l'obesità.
  • 1:30 - 1:35
    Isolamento e solitudine predicono
    una morte prematura sotto i 65 anni,
  • 1:35 - 1:37
    quindi non pensiate che,
    poiché siete giovani,
  • 1:37 - 1:39
    siete immuni a tali rischi!
  • 1:39 - 1:44
    Noi, intanto, ci siamo appena presentati
    e forse, con un po' di fortuna,
  • 1:44 - 1:46
    abbiamo appena aumentato
    la nostra aspettativa di vita!
  • 1:47 - 1:50
    Ma voi vi chiederete
    cosa c'entra l'isolamento
  • 1:50 - 1:52
    e cosa c'entra la solitudine
    con l'ottimismo,
  • 1:52 - 1:55
    che è quello di cui io
    sono venuta oggi a parlarvi.
  • 1:56 - 2:00
    Ebbene, questi due sono sintomi
    molto noti della depressione,
  • 2:00 - 2:04
    e la depressione non è altro
    che la forma più cronica di pessimismo,
  • 2:04 - 2:08
    o la più patologica, ovvero
    la totale assenza di ottimismo.
  • 2:08 - 2:10
    E se voi pensate che la depressione
  • 2:10 - 2:13
    non è un argomento
    sul quale puntare l'attenzione,
  • 2:13 - 2:15
    io vi invito a guardare le statistiche,
  • 2:15 - 2:18
    che per il 2020,
    almeno negli Stati Uniti,
  • 2:18 - 2:22
    predicono la depressione
    come principale causa di morte
  • 2:22 - 2:24
    dopo le malattie cardiovascolari.
  • 2:25 - 2:27
    Parliamo di ottimismo.
  • 2:27 - 2:29
    Cos'è, secondo voi, l'ottimismo?
  • 2:29 - 2:34
    È una forma di vita,
    uno stile di pensiero, un emozione?
  • 2:34 - 2:37
    Qualcuno si è già posto questa domanda:
  • 2:37 - 2:40
    fortunatamente l'ha fatto
    nell'ambito empirico, scientifico.
  • 2:40 - 2:43
    Uno dei primi è stato
    il professor Lionel Tiger
  • 2:43 - 2:49
    che nel 1979 ha scritto un libro,
    "Optimism: the Biology of Hope"
  • 2:49 - 2:53
    nel quale ha abbracciato l'ottimismo
    dal punto di vista antropologico.
  • 2:53 - 2:55
    Secondo il professor Tiger,
  • 2:55 - 2:58
    l'ottimismo è stata una forma
    di adattamento biologico
  • 2:58 - 3:02
    che ha sviluppato l'uomo primitivo
    per riuscire a sopravvivere.
  • 3:03 - 3:05
    Sostanzialmente,
    l'uomo tende ad abbandonare
  • 3:05 - 3:07
    tutte le attività
    che sono troppo rischiose.
  • 3:07 - 3:10
    Invece l'uomo primitivo
    ha sempre trovato la forza
  • 3:10 - 3:13
    per uscire dalle caverne
    e procurarsi da mangiare.
  • 3:14 - 3:17
    Una delle ipotesi riguarda
    il rilascio di endorfine,
  • 3:17 - 3:21
    le sue proprietà benefiche dal punto
    di vista euforico e anche analgesico.
  • 3:21 - 3:23
    Diciamo che forse l'uomo delle caverne
  • 3:23 - 3:26
    è stato uno dei primi amanti
    degli sport estremi!
  • 3:26 - 3:30
    Ma studi più recenti
    - e qui si va al 1990 -
  • 3:30 - 3:33
    hanno introdotto l'ottimismo
    come qualità appresa,
  • 3:33 - 3:35
    o come frutto dell'esperienza.
  • 3:35 - 3:39
    Il professore Martin Seligman,
    dell'Università della Pennsylvania,
  • 3:39 - 3:43
    ha introdotto per la prima volta
    il concetto di stile esplicativo.
  • 3:43 - 3:45
    Lo stile esplicativo non è altro
  • 3:45 - 3:49
    che le motivazioni che diamo
    continuamente a tutto ciò che ci accade,
  • 3:49 - 3:53
    che sia di carattere positivo
    o che siano delle avversità.
  • 3:53 - 3:54
    Questo stile esplicativo
  • 3:54 - 3:59
    può essere ottimista, pessimista,
    temporaneo o permanente.
  • 3:59 - 4:02
    E a seconda di qual è
    il nostro stile esplicativo,
  • 4:02 - 4:05
    influenziamo continuamente
    il nostro successo,
  • 4:05 - 4:06
    in tutti gli ambiti.
  • 4:06 - 4:10
    Dal lavoro, alla salute,
    dalla politica alla religione,
  • 4:10 - 4:13
    e anche nelle situazioni di massa,
    come nello sport.
  • 4:13 - 4:16
    Parliamo per un attimo della salute.
  • 4:16 - 4:18
    Lo stile esplicativo ottimista
  • 4:18 - 4:23
    ha un'influenza sulla salute
    che è notevole, ed è in tre modi.
  • 4:23 - 4:28
    In primis, le persone ottimiste
    hanno le difese immunitarie più attive,
  • 4:28 - 4:32
    e perciò rimangono in migliore salute.
  • 4:32 - 4:36
    In più, le persone ottimiste
    godono di un'autostima più elevata,
  • 4:36 - 4:39
    e quindi questo li porta
    a prendersi più cura di sé.
  • 4:39 - 4:43
    E anche godono di un
    supporto sociale migliore,
  • 4:43 - 4:47
    perché tendono a sviluppare dei rapporti
    di amicizia e di amore più duraturi,
  • 4:47 - 4:51
    e questo è stato provato che ha
    un'influenza notevole sulla salute.
  • 4:51 - 4:53
    E cosa si può dire sul mondo del lavoro?
  • 4:53 - 4:55
    Gli ottimisti
  • 4:55 - 4:59
    - e qua citiamo il professor Snyder,
    dell'Università di Kansas -
  • 4:59 - 5:01
    hanno una componente proattiva
  • 5:01 - 5:03
    che è indispensabile
    nel successo lavorativo,
  • 5:03 - 5:05
    e si parla della pianificazione.
  • 5:05 - 5:07
    Gli ottimisti tendono a cercare
  • 5:07 - 5:10
    delle evidenze tangibili
    nel mondo circostante,
  • 5:10 - 5:13
    per poter supportare
    la propria posizione ottimista
  • 5:13 - 5:14
    davanti alla vita.
  • 5:14 - 5:16
    E in più, sono persone più perseveranti.
  • 5:16 - 5:18
    E voi lo sapete meglio di me:
  • 5:18 - 5:23
    quando si intraprende
    un progetto, si ha un'idea.
  • 5:23 - 5:26
    L'entusiasmo è fondamentale, all'inizio;
  • 5:26 - 5:29
    ma è la perseveranza
    che diventerà cruciale nel tempo.
  • 5:29 - 5:33
    Quindi a questo punto
    ci possiamo chiedere:
  • 5:33 - 5:37
    c'è una relazione diretta
    tra l'ottimismo e la felicità?
  • 5:37 - 5:41
    Sono le persone più ottimiste ad essere
    di conseguenza più felici
  • 5:41 - 5:44
    perché sviluppano dei rapporti
    interpersonali migliori,
  • 5:44 - 5:47
    hanno una miglior salute
    e più successo al lavoro?
  • 5:47 - 5:48
    O è il contrario:
  • 5:48 - 5:51
    persone che per varie circostanze
    sono già più felici
  • 5:51 - 5:55
    diventano ottimisti
    e lo rimangono nel tempo?
  • 5:55 - 6:00
    Sulla felicità si sa che un bel 50%
    dipende dalla nostra condizione genetica
  • 6:00 - 6:05
    - e qua, sfido tutti, possiamo fare
    ben poco oltre che accettarci.
  • 6:05 - 6:08
    Ma un altro 40 e 10% dipende
  • 6:08 - 6:11
    dalle nostre circostanze
    e dai nostri pensieri.
  • 6:11 - 6:15
    La domanda è, riusciamo ad influenzare
    questa seconda metà?
  • 6:15 - 6:20
    La risposta ce l'ha già data
    facebook, nel 2012.
  • 6:20 - 6:23
    Facebook ha analizzato uno studio
    su 700.000 utenti,
  • 6:23 - 6:25
    e l'ha fatto senza il loro consenso
  • 6:25 - 6:28
    - ma qui non siamo venuti
    a fare polemica.
  • 6:28 - 6:30
    E in questo studio ha segmentato
  • 6:30 - 6:34
    i contenuti esplicati all'interno
    del newsfeed degli utenti
  • 6:34 - 6:35
    in maniera positiva o negativa.
  • 6:35 - 6:40
    Si volva provare se questa segmentazione
    potesse influenzare il loro stato d'animo.
  • 6:40 - 6:47
    E la risposta è stata esattamente quella:
    gli utenti sottoposti a stimoli negativi
  • 6:47 - 6:51
    hanno iniziato a loro volta
    a postare contenuti di tono negativo,
  • 6:51 - 6:53
    e viceversa.
  • 6:53 - 6:56
    Davanti a questi fatti,
    ovvero che l'ottimismo
  • 6:56 - 7:01
    sia così indispensabile per lo sviluppo,
    per il successo, per la felicità,
  • 7:01 - 7:03
    e che lo si riesca ad indurre,
    e ad influenzare,
  • 7:03 - 7:06
    io insieme a un gruppo di ragazzi
    abbiamo avuto un sogno
  • 7:06 - 7:10
    e nel 2014 abbiamo iniziato
    a pensare di creare
  • 7:10 - 7:13
    uno spazio virtuale segmentato
    di notizie positive.
  • 7:13 - 7:16
    Notizie che potevano arrivare
    sia dall'aggregazione
  • 7:16 - 7:20
    che da contenuti originali,
    creati dagli stessi utenti.
  • 7:20 - 7:21
    È così è nato Sunscious.
  • 7:21 - 7:25
    Sunscious è un social network
    segmentato in maniera positiva,
  • 7:25 - 7:27
    che funziona con la geolocalizzazione,
  • 7:27 - 7:29
    il che ci permette in tempo reale
  • 7:29 - 7:32
    di vedere qual è il livello
    di ottimismo a livello globale,
  • 7:32 - 7:35
    e che funziona in maniera fruibile.
  • 7:35 - 7:38
    Però non volevamo fermarci
    soltanto alla segmentazione:
  • 7:38 - 7:41
    volevamo che questo fosse uno spazio
  • 7:41 - 7:45
    dove si potessero misurare
    i comportamenti virtuali
  • 7:45 - 7:47
    in maniera tale
    da generare delle statistiche
  • 7:47 - 7:50
    con una certa valenza
    dal punto di vista socioeconomico,
  • 7:50 - 7:52
    e che fossero di carattere ottimista.
  • 7:53 - 7:55
    Ma avevamo una sfida davanti:
  • 7:55 - 7:58
    non è facile popolare
    un nuovo social network,
  • 7:58 - 7:59
    lo sapete bene.
  • 7:59 - 8:04
    E in più volevamo combattere l'isolamento
    che, come abbiamo sfiorato all'inizio,
  • 8:04 - 8:07
    è una componente essenziale
    per chiudere il cerchio.
  • 8:07 - 8:10
    Così abbiamo ideato un'applicazione.
  • 8:10 - 8:13
    Questa applicazione
    è ancora in fase di sviluppo,
  • 8:13 - 8:17
    è stata presentata in anteprima
    a Las Vegas in occasione del CES
  • 8:17 - 8:19
    e anche accolta positivamente
  • 8:19 - 8:23
    da una delle agenzie delle Nazioni Unite,
    qualche giorno fa a New York.
  • 8:23 - 8:26
    Questa applicazione è uno spazio virtuale
  • 8:26 - 8:29
    che in tempo reale,
    nel raggio di pochi chilometri,
  • 8:29 - 8:32
    permette alle persone di interagire
    intorno alla risoluzione dei problemi.
  • 8:32 - 8:36
    Quindi sostanzialmente
    io posso postare una richiesta di aiuto,
  • 8:36 - 8:40
    e far diventare qualcuno che non conosco
    il mio eroe spontaneo,
  • 8:40 - 8:43
    perché questa persona
    può aiutarmi in tempo reale.
  • 8:43 - 8:46
    Questo progetto, come tanti altri,
  • 8:46 - 8:50
    è solo una delle mille forme
    che può acquisire l'ottimismo,
  • 8:50 - 8:53
    se preso alla base della ricerca
    e dell'innovazione.
  • 8:53 - 8:56
    Ed è, da parte mia
    e da parte del mio team,
  • 8:56 - 8:59
    un invito a tutti voi
    a non sottovalutare l'ottimismo
  • 8:59 - 9:02
    nelle vostre scelte personali
    e professionali.
  • 9:02 - 9:06
    Noi, intanto, all'inizio
    di questo speech, ci siamo presentati.
  • 9:06 - 9:09
    Alcuni di voi magari hanno
    una memoria migliore della mia
  • 9:09 - 9:12
    e ricorderete il nome della persona
    che avete conosciuto,
  • 9:12 - 9:14
    altri magari solo del loro volto.
  • 9:14 - 9:18
    Ma l'importante è che quella persona
    non è più un estraneo.
  • 9:18 - 9:21
    E i suoi problemi non sono più
    così lontani, né così astratti.
  • 9:21 - 9:25
    E questa, credetemi,
    è un'occasione per renderci utili,
  • 9:25 - 9:28
    per diventare magari
    gli eroi degli altri
  • 9:28 - 9:31
    - e soprattutto è una ragione
    per rimanere ottimisti sul futuro.
  • 9:31 - 9:33
    Grazie mille.
  • 9:33 - 9:34
    (Applausi)
Title:
Come diventare un eroe? Abbraccia l'ottimismo | Valentina Hernandez | TEDxPadova
Description:

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.

Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

Come fare dell’ottimismo la base del proprio business e che uno stile di vita?
CEO di Sunscious Limited, Valentina Hernandez è a capo del coordinamento di un team web internazionale che ha Ideato un social- network basato sulla condivisione di contenuti positivi e geo-localizzati, arginando l'ondata di notizie negative ed evidenziando il bene che sta accadendo nel mondo.

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Video Language:
Italian
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
11:05

Italian subtitles

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