Tutte le vite contano |Karen Gaffney |TEDxPortland
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0:09 - 0:11(Applausi)
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0:11 - 0:13Salve a tutti.
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0:14 - 0:16Sono sopravvissuta ad Alcatraz,
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0:16 - 0:19quindi questa dovrebbe essere
una passeggiata, giusto? -
0:19 - 0:20(Risate)
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0:20 - 0:23(Applausi)
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0:24 - 0:26Mi chiedo cosa vi viene in mente
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0:26 - 0:29quando vi capita di pensare
al nostro futuro, -
0:29 - 0:32al futuro delle persone
affette da sindrome di Down. -
0:32 - 0:35Alcuni di voi potrebbero chiedersi
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0:35 - 0:37"Avranno mai un futuro queste persone?"
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0:38 - 0:42In un mondo in cui esiste
la diagnosi prenatale, -
0:43 - 0:45chiunque se lo chiederebbe.
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0:47 - 0:49Ecco, sono qui oggi non solo
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0:49 - 0:52per difendere la sindrome di Down,
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0:53 - 0:55ma anche per diffondere l'idea
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0:55 - 0:57che tutte le vite contano.
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0:57 - 1:00(Applausi)
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1:07 - 1:10Vorrei iniziare parlandovi
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1:10 - 1:12della mia maestra di quinta elementare.
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1:12 - 1:15Era il suo primo anno d'insegnamento,
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1:15 - 1:17quando arrivai io.
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1:17 - 1:20Non conosceva nulla
della sindrome di Down, -
1:20 - 1:22ma questo non fece alcuna differenza,
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1:23 - 1:24perché sapeva
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1:24 - 1:27che io avevo voglia d'imparare
e lei d'insegnare. -
1:28 - 1:31Siamo rimaste in contatto
per tutti questi anni, -
1:31 - 1:33perfino dopo che si è sposata
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1:33 - 1:35e trasferita in Germania.
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1:35 - 1:37Trovava sempre il tempo per me
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1:37 - 1:39quando ritornava negli Stati Uniti.
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1:40 - 1:41Pochi anni fa
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1:42 - 1:44mi ha spedito una lettera
davvero speciale. -
1:45 - 1:47Mi scrisse di essere incinta
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1:47 - 1:49e che aveva bisogno del mio aiuto.
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1:50 - 1:52Aveva bisogno del mio aiuto
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1:52 - 1:54perché il suo bambino
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1:54 - 1:56sarebbe nato con la sindrome di Down.
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1:57 - 1:59L'aveva scoperto
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1:59 - 2:01nei primi mesi di gravidanza.
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2:01 - 2:04Aveva rifiutato del tutto
l'idea dell'aborto -
2:05 - 2:07perché conosceva la sindrome
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2:07 - 2:10da una prospettiva completamente diversa
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2:10 - 2:12rispetto a quella del suo dottore.
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2:12 - 2:14Gli parlò
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2:14 - 2:16di una sua studentessa
di quinta elementare. -
2:17 - 2:18Gli parlò di me.
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2:20 - 2:23Ma cos'è la sindrome di Down?
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2:24 - 2:26Lasciate che vi riporti indietro nel tempo
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2:26 - 2:28alle lezioni di biologia del liceo
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2:28 - 2:30quando vi parlarono dei cromosomi.
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2:30 - 2:32(Risate)
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2:32 - 2:37Ogni cellula del vostro corpo
dispone di 23 coppie di cromosomi. -
2:37 - 2:39Per un totale di 46 cromosomi.
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2:40 - 2:42Beh,
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2:42 - 2:44io ne ho uno in più.
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2:44 - 2:46(Risate)
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2:46 - 2:49(Applausi)
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2:52 - 2:57Ne ho 47 e così quelli come me.
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2:58 - 3:00Non è una malattia.
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3:00 - 3:02Non puoi esserne contagiato.
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3:02 - 3:05Semplicemente accade.
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3:05 - 3:09E ad oggi non sappiamo ancora perché.
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3:11 - 3:13Abbiamo scoperto questo extra cromosoma
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3:13 - 3:16soltanto una cinquantina d'anni fa.
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3:17 - 3:18Un team di ricerca
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3:18 - 3:21diretto dal dottor Jérôme Lejeune
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3:21 - 3:24scoprì che in tutti noi affetti
da sindrome di Down -
3:25 - 3:27c'è un cromosoma "fuori dal coro".
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3:27 - 3:30(Risate)
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3:30 - 3:32Il dottor Lejeune dedicò la sua vita
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3:32 - 3:35a cercare di migliorare quella di coloro
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3:35 - 3:39che come me sono nati
con quel extra cromosoma. -
3:40 - 3:42E non era certo sua intenzione
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3:42 - 3:44contribuire con le sue scoperte
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3:44 - 3:45a creare il test
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3:45 - 3:48che ci avrebbe impedito
di nascere del tutto. -
3:49 - 3:50Fu proprio in quel periodo,
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3:50 - 3:53a metà del XX secolo,
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3:53 - 3:55che fu messo fine alla pratica
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3:55 - 3:59di ricoverare subito dopo la nascita
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3:59 - 4:01persone come me.
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4:02 - 4:04Le famiglie avevano infatti cominciato
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4:04 - 4:06a rifiutare tale trattamento.
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4:06 - 4:08Ce ne volle di tempo, tuttavia,
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4:08 - 4:10perché alcuni professionisti sanitari
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4:10 - 4:12comprendessero quelle scelte.
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4:12 - 4:14Un giorno sentii mio padre ricordare
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4:14 - 4:16di quando discusse di quest'opzione
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4:16 - 4:19con il dottore, il giorno che nacqui.
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4:20 - 4:22Il dottore gli disse che,
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4:22 - 4:24nel migliore dei casi,
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4:26 - 4:28avrei potuto allacciarmi le scarpe da sola
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4:28 - 4:30o scrivere il mio nome.
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4:31 - 4:33Beh, però dimenticò di menzionare
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4:33 - 4:35la staffetta di nuoto nella Manica.
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4:35 - 4:37(Risate)
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4:37 - 4:40(Applausi)
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4:46 - 4:48Dopo aver detto "No" alle istituzioni,
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4:48 - 4:50le famiglie iniziarono
a cercare delle soluzioni -
4:50 - 4:52per migliorare la vita dei loro bambini
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4:52 - 4:55nati con disabilità intellettive.
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4:56 - 4:58Essere accettati
nelle scuole del quartiere -
4:58 - 5:01era fuori discussione a quell'epoca.
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5:01 - 5:04Si focalizzarono così su quel problema.
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5:04 - 5:06Negli anni '60 e nei primi anni '70
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5:06 - 5:09dei genitori, genitori comuni
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5:10 - 5:12e tutti gli amici e sostenitori
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5:12 - 5:13che poterono coinvolgere,
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5:13 - 5:15abbatterono tutti i muri,
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5:16 - 5:17usarono tutte le risorse disponibili
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5:18 - 5:19lottarono per i nostri diritti
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5:20 - 5:22e riuscirono a far approvare la legge
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5:22 - 5:24che permise alle persone come me
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5:25 - 5:28di frequentare la scuola comune
degli anni '80 e '90. -
5:29 - 5:31Per i figli di quella generazione
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5:31 - 5:33anteriore alla mia
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5:34 - 5:36era ormai troppo tardi.
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5:37 - 5:41Ma fecero la differenza
per la mia, di generazione. -
5:41 - 5:43Ci hanno aperto una porta.
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5:43 - 5:46(Applausi)
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5:51 - 5:55Ci aprirono le porte
e noi ci incamminammo. -
5:56 - 6:00Penso si possa dire
che crearono il nostro domani. -
6:00 - 6:04Per questo, dobbiamo loro
infinita gratitudine. -
6:05 - 6:08Giungiamo così al presente.
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6:10 - 6:13Agli albori del XXI secolo,
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6:13 - 6:17abbiamo iniziato
a vedere in tutto il paese -
6:17 - 6:19sempre più giovani,
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6:19 - 6:20affetti dalla sindrome di Down,
-
6:20 - 6:23diplomarsi,
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6:23 - 6:25alcuni di loro proseguire gli studi,
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6:26 - 6:30acquisendo abilità funzionali
all'inserimento lavorativo. -
6:30 - 6:34Non possiamo, tuttavia,
essere pienamente soddisfatti. -
6:35 - 6:37Non tutti hanno beneficiato
dei cambiamenti. -
6:38 - 6:41Dobbiamo ancora lottare
per l'inclusione nelle classi -
6:41 - 6:44in molte zone del paese.
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6:45 - 6:49La disoccupazione rimane ancora
un grande ostacolo per noi. -
6:50 - 6:54Ma quei movimenti locali di famiglie
-
6:55 - 6:59lavorano sodo, fanno pressione
e collaborano fra loro -
6:59 - 7:01in un'ottica di miglioramento.
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7:02 - 7:06Il successo che abbiamo raggiunto
è davanti agli occhi di tutti, -
7:06 - 7:07signore e signori,
-
7:07 - 7:11se solo provaste a scegliere
qualsiasi città o stato negli USA, -
7:11 - 7:14e deste un'occhiata
nei vari gruppi di sostegno, -
7:15 - 7:17capireste la portata dei traguardi
-
7:17 - 7:19di cui sto parlando.
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7:20 - 7:23Scoprireste talentuosi
musicisti ed artisti, -
7:24 - 7:27cinture nere nel taekwondo,
-
7:28 - 7:29golfisti,
-
7:30 - 7:31ballerini,
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7:32 - 7:33modelli,
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7:33 - 7:35attori, oratori,
-
7:36 - 7:37così come impiegati diligenti,
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7:37 - 7:39che contribuiscono in maniera importante
-
7:40 - 7:42alle loro società e alla loro comunità.
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7:43 - 7:47Sono l'esempio lampante
di ciò che si è in grado di fare -
7:47 - 7:49a dispetto di un cromosoma extra.
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7:50 - 7:53Stiamo tutti contribuendo a riscrivere
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7:53 - 7:56la storia della sindrome di Down.
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7:57 - 7:59Qual è, quindi, il problema?
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8:01 - 8:04Il XXI secolo
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8:05 - 8:07ha portato con sé anche altro.
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8:09 - 8:11Mentre eravamo tutti impegnati
-
8:11 - 8:14a scrivere nuovi capitoli
sulla sindrome di Down, -
8:14 - 8:16sembra che l'intera industria
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8:16 - 8:18si sia sviluppata,
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8:18 - 8:22facendo a gara per trovare
metodi rapidi e innovativi -
8:22 - 8:24per individuare la sindrome di Down
-
8:24 - 8:25prima della nascita.
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8:26 - 8:29Il problema è che senza un'opportuna
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8:29 - 8:32ed accurata informazione
sui nostri progressi, -
8:33 - 8:35se un test mostra un extra cromosoma,
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8:36 - 8:38le gravidanze vengono interrotte.
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8:39 - 8:42A meno che non ci siano persone,
come la mia maestra delle elementari, -
8:42 - 8:44che dicono:
-
8:44 - 8:47"Conosco una sindrome di Down diversa"
-
8:47 - 8:51oppure "Un attimo, voglio saperne di più".
-
8:52 - 8:54Abbiamo ancora degli "esperti",
-
8:54 - 8:56nella comunità medica,
-
8:56 - 9:00che si avvalgono di teorie
vecchie e superate -
9:01 - 9:05che riflettono il passato
e ignorano il presente. -
9:06 - 9:09Pensateci un attimo, signori e signore.
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9:09 - 9:11Ci siamo lasciati alle spalle
-
9:11 - 9:13un passato di istituti,
-
9:14 - 9:17abbiamo abbattuto
gli ostacoli all'istruzione, -
9:17 - 9:20garantendo una vita piena e dignitosa
-
9:21 - 9:23a persone come me.
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9:23 - 9:25E ci sono quelli che affermano
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9:26 - 9:28che non saremmo dovuti proprio nascere.
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9:32 - 9:34La mia maestra d'elementari
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9:34 - 9:36ha chiamato la figlia Mia Rose.
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9:38 - 9:40Mia ha otto anni oggi.
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9:41 - 9:44Frequenta la scuola del suo quartiere,
-
9:44 - 9:47parla l'inglese e il tedesco,
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9:48 - 9:51ma soprattutto, Mia è una nuotatrice.
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9:51 - 9:54(Applausi)
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10:01 - 10:04Il mondo è un posto migliore, con Mia.
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10:05 - 10:07Credo che la sindrome di Down
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10:08 - 10:10sia un dono della vita
che merita d'essere accettato, -
10:11 - 10:13che merita d'avere una possibilità.
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10:14 - 10:16Per fortuna,
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10:16 - 10:18quegli stessi movimenti locali
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10:21 - 10:23che ci hanno tirato fuori dagli istituti
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10:23 - 10:27e che chi hanno insegnato
a vivere, ad imparare -
10:27 - 10:29e a crescere insieme a tutti gli altri,
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10:30 - 10:31sono in prima fila
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10:31 - 10:33per garantirci proprio questo:
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10:34 - 10:36salvarci la vita!
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10:38 - 10:40La Global Down Syndrome Foundation
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10:40 - 10:42fu fondata circa dieci anni fa
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10:43 - 10:44da un nonno
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10:44 - 10:46che non sapeva assolutamente nulla
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10:46 - 10:48della sindrome di Down
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10:48 - 10:50finché non nacque suo nipote.
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10:50 - 10:52Studiò il nostro passato,
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10:53 - 10:54apprese del nostro presente
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10:55 - 10:57e ciò che vide lo sconvolse.
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10:58 - 11:00Si circondò, così, di collaboratori
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11:00 - 11:02per riflettere sul nostro futuro.
-
11:04 - 11:08La loro risposta alla pratica clinica
della diagnosi prenatale -
11:09 - 11:10fu la fondazione
-
11:10 - 11:12del Linda Crnic Institute
for Down Syndrome, -
11:13 - 11:15il primo del suo genere negli Stati Uniti
-
11:15 - 11:18dedicato esclusivamente alla ricerca
-
11:18 - 11:19e all'assistenza sanitaria,
-
11:19 - 11:21con il dichiarato obbiettivo
-
11:21 - 11:26di debellare gli effetti medici
e cognitivi della malattia -
11:26 - 11:28causati da quell'extra cromosoma.
-
11:30 - 11:32E c'è poi la LuMind Foundation,
-
11:33 - 11:37un altro di quei movimenti
familiari locali -
11:38 - 11:39che sta finanziando
-
11:39 - 11:41specifiche ricerche mediche.
-
11:42 - 11:44Focalizzano l'attenzione
sulle nostre difficoltà -
11:44 - 11:47di apprendimento di linguaggio,
-
11:47 - 11:49di memoria,
-
11:49 - 11:52così come sull'enorme minaccia
-
11:52 - 11:54che grava su molti di noi,
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11:54 - 11:55quella cioè dell'insorgenza precoce
-
11:55 - 11:57del morbo dell'Alzheimer.
-
11:59 - 12:00Questi movimenti
-
12:00 - 12:02stanno ribaltando la situazione
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12:02 - 12:04per quelli come noi affetti dalla sindrome
-
12:05 - 12:08e hanno in mano
le chiavi del nostro futuro. -
12:09 - 12:11Proprio come quelle famiglie
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12:11 - 12:13che negli anni '60 e '70
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12:13 - 12:15dissero "No" agli istituti
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12:15 - 12:19e "Si" all'istruzione e all'inclusione.
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12:20 - 12:22Queste organizzazioni
-
12:22 - 12:24sanno cosa saremo capaci di fare in futuro
-
12:25 - 12:27per via degli incredibili progressi
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12:27 - 12:28che stiamo compiendo ora.
-
12:31 - 12:33Margaret Mead disse:
-
12:34 - 12:35"Non dubitate mai
-
12:35 - 12:39che un piccolo gruppo di persone impegnate
-
12:39 - 12:40possa cambiare il mondo.
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12:41 - 12:45In realtà, è l'unica cosa
che ci sia mai riuscita". -
12:47 - 12:49Basta dare un'occhiata
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12:49 - 12:50agli ultimi 50 anni circa,
-
12:50 - 12:52per vedere i risultati
-
12:52 - 12:55di cui hanno beneficiato
le persone con Sindrome di Down. -
12:56 - 12:58Guardate come ci hanno cambiato la vita,
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12:58 - 13:00e come continuano a farlo.
-
13:00 - 13:02Non riuscite proprio ad immaginare
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13:02 - 13:04un futuro per le persone come me,
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13:05 - 13:07che solo ora prendono in mano
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13:07 - 13:08le redini della propria vita?
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13:09 - 13:11Io si che lo immagino.
-
13:12 - 13:15Prima di concludere, avrei una richiesta
-
13:16 - 13:18a tutti voi qui presenti
-
13:18 - 13:20e a tutti quelli che stanno guardando.
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13:21 - 13:22Per favore, rifiutatevi di usare
-
13:22 - 13:24quella parola che inizia per "r".
-
13:24 - 13:27Eliminatela dal vostro vocabolario.
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13:28 - 13:30Si, proprio quella.
-
13:30 - 13:33Dovrebbe essere stata eliminata da tempo.
-
13:34 - 13:36Potreste pensare che non la capiamo,
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13:37 - 13:39oppure che non la udiamo
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13:39 - 13:40quando viene pronunciata.
-
13:41 - 13:43Ma credetemi quando vi dico
-
13:43 - 13:45che noi la capiamo perfettamente,
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13:45 - 13:46la udiamo
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13:47 - 13:48e ci ferisce.
-
13:48 - 13:51Non ha posto nel nostro mondo.
-
13:51 - 13:54Che ne dite, quindi, di darmi una mano?
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13:55 - 13:59Per concludere, vi lascio con questa idea.
-
14:00 - 14:03Ogni vita ha valore.
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14:03 - 14:05Ogni vita conta,
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14:05 - 14:09a prescindere dal numero
dei cromosomi che abbiamo. -
14:09 - 14:11Vi ringrazio.
-
14:11 - 14:16(Applausi)
- Title:
- Tutte le vite contano |Karen Gaffney |TEDxPortland
- Description:
-
Il 30 maggio 2015, dal palco di TEDxPortland,
Karen Gaffney ha lasciato tutti senza parole con un'accattivante conferenza in cui ha percorso la storia, lo stato attuale e i progressi nella ricerca della sindrome di Down. Il concetto di fondo? Tutte le vite contano, ma, soprattutto, dobbiamo ridefinire il nostro vocabolario. La parola che inizia per "r", ovvero"ritardato" deve essere eliminata perché non ha posto nel nostro linguaggio quotidiano.Karen è presidente di un'associazione no-profit dedita a sostenere il pieno inserimento di persone affette da disabilità nelle famiglie, nelle scuole, nel mercato del lavoro e nella comunità. Si è diplomata presso la St. Mary’s Academy in Portland, Oregon e si è laureata presso il Portland Community College. Le è stato inoltre conferito un dottorato onorario in lettere dall'Università di Portland il 5 maggio 2013, per il suo lavoro di sensibilizzazione dell'opinione pubblica riguardo alle capacità delle persone affette dalla sindrome di Down.
È inoltre un'intrepida nuotatrice di fondo. Ha attraversato a nuoto la Manica con successo e ha partecipato per ben 16 volte alla fuga da Alcatraz. Karen nuota per raccogliere fondi e sensibilizzare l'opinione pubblica sulle abilità delle persone affette dalla sindrome di Down. http://www.karengaffneyfoundation.com/Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.
Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 14:28
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Michele Gianella approved Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland | |
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Michele Gianella edited Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland | |
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Michele Gianella edited Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland | |
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Michele Gianella edited Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland | |
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Maria Pericleous accepted Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland | |
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Maria Pericleous edited Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland | |
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Maria Pericleous edited Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland | |
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Maria Pericleous edited Italian subtitles for All lives matter | Karen Gaffney | TEDxPortland |