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A cosa serve la matematica

  • 0:02 - 0:06
    Immaginate: siete al bar,
    o in una discoteca,
  • 0:06 - 0:10
    iniziate a parlare con una ragazza,
  • 0:10 - 0:12
    a un certo punto
    durante la conversazione:
  • 0:12 - 0:14
    "E tu cosa fai di lavoro?"
  • 0:15 - 0:18
    Pensate che il vostro lavoro
    sia interessante, quindi le dite:
  • 0:18 - 0:19
    "Sono un matematico."
  • 0:19 - 0:22
    (Risate)
  • 0:22 - 0:27
    Il 33,51% delle ragazze
  • 0:27 - 0:31
    in quel momento simula
    una telefonata urgente e se ne va.
  • 0:31 - 0:33
    (Risate)
  • 0:33 - 0:36
    Il 64,69% delle ragazze
  • 0:36 - 0:40
    tenta di cambiare discorso e se ne va.
  • 0:40 - 0:42
    (Risate)
  • 0:42 - 0:45
    Lo 0,8%: vostra cugina,
    la vostra ragazza o vostra madre,
  • 0:45 - 0:48
    sanno che fate un lavoro strano,
    ma non si ricordano cosa.
  • 0:48 - 0:50
    (Risate)
  • 0:50 - 0:53
    E c'è un uno per cento
    che continua a chiacchierare.
  • 0:53 - 0:56
    Durante la conversazione, invariabilmente
  • 0:56 - 0:59
    in qualche momento si pronuncia
    una di queste due frasi:
  • 0:59 - 1:02
    A) "Ero tremendo in matematica,
    ma non era colpa mia,
  • 1:02 - 1:06
    il professore era terribile."
    (Risate)
  • 1:06 - 1:09
    B) "Ma la matematica
    a cosa serve veramente?"
  • 1:09 - 1:10
    (Risate)
  • 1:10 - 1:13
    Mi occuperò del caso B.
    (Risate)
  • 1:13 - 1:17
    Quando qualcuno vi chiede
    a cosa serve la matematica,
  • 1:17 - 1:21
    non sta chiedendo delle applicazioni
    della scienza matematica.
  • 1:21 - 1:24
    Sta chiedendo:
    "Perché ho dovuto studiare
  • 1:24 - 1:26
    questa merda
    che non ho mai più usato?"
  • 1:26 - 1:27
    (Risate)
  • 1:27 - 1:29
    Questo è quello
    che sta chiedendo in realtà.
  • 1:29 - 1:32
    A parte questo,
    quando a un matematico si chiede
  • 1:32 - 1:35
    a cosa serve la matematica,
    i matematici si dividono in gruppi.
  • 1:35 - 1:41
    Un 54,51% dei matematici
    assume una posizione di attacco,
  • 1:41 - 1:47
    e un 44,77%
    si mette sulla difensiva.
  • 1:47 - 1:50
    C'è poi un raro 0,8%
    in cui mi includo io.
  • 1:50 - 1:52
    Chi sono quelli che attaccano?
  • 1:52 - 1:56
    Quelli che attaccano sono matematici
    che ti dicono che la domanda
  • 1:56 - 2:00
    non ha senso, perché la matematica
    ha un senso di per sé,
  • 2:00 - 2:03
    è una bellissima struttura
    che ha una sua logica che si costruisce
  • 2:03 - 2:04
    e che non c'è motivo
  • 2:04 - 2:07
    di continuare a cercare
    possibili applicazioni.
  • 2:07 - 2:09
    A cosa serve la poesia?
    A cosa serve l'amore?
  • 2:09 - 2:12
    A cosa serve la vita stessa?
    Che domande sono?
  • 2:12 - 2:13
    (Risate)
  • 2:13 - 2:18
    Hardy, per esempio, è un esponente
    di questo tipo di attacco.
  • 2:18 - 2:19
    Chi sta sulla difensiva dice:
  • 2:19 - 2:21
    "Anche anche se
    non ti rendi conto, tesoro,
  • 2:21 - 2:25
    la matematica è alla base di tutto."
    (Risate)
  • 2:25 - 2:31
    Questi ultimi citano sempre
    i ponti e i computer.
  • 2:31 - 2:34
    Se non sai la matematica,
    ti cade il ponte.
  • 2:34 - 2:36
    (Risate)
  • 2:36 - 2:38
    È vero, i computer
    sono tutta matematica.
  • 2:38 - 2:41
    E ora cominciano anche a dire
  • 2:41 - 2:44
    che dietro alla sicurezza informatica
    e alle carte di credito
  • 2:44 - 2:47
    ci sono i numeri primi.
  • 2:47 - 2:49
    Sono le riposte che darebbe
    il professore di matematica
  • 2:49 - 2:50
    se glielo chiedeste.
  • 2:50 - 2:53
    È uno di quelli che sta sulla difensiva.
  • 2:53 - 2:55
    Ok, ma allora chi ha ragione?
  • 2:55 - 2:57
    Chi dice che alla matematica
    non serve uno scopo,
  • 2:57 - 3:00
    o chi dice che la matematica
    è alla base di tutto?
  • 3:00 - 3:02
    Entrambi hanno ragione.
  • 3:02 - 3:03
    Ma ricordate che ho detto
  • 3:03 - 3:05
    che appartengo a quel raro 0,8%
  • 3:05 - 3:07
    che la pensa diversamente?
  • 3:07 - 3:10
    Quindi, forza, chiedetemi
    a cosa serve la matematica.
  • 3:10 - 3:13
    Pubblico: A cosa serve la matematica?
  • 3:13 - 3:16
    Eduardo Sáenz de Cabezón: Ok,
    il 76,34% di voi,
  • 3:16 - 3:17
    ha fatto la domanda
  • 3:17 - 3:20
    il 23,41% è stato zitto
  • 3:20 - 3:22
    e lo 0,8% --
  • 3:22 - 3:24
    non sono sicuro
    di cosa stiano facendo.
  • 3:24 - 3:27
    Caro 76,31% --
  • 3:29 - 3:33
    è vero che alla matematica
    non serve uno scopo,
  • 3:33 - 3:36
    è vero che è una struttura bella, logica,
  • 3:36 - 3:38
    probabilmente uno
    dei più grandi sforzi collettivi
  • 3:38 - 3:41
    mai realizzati dall'uomo.
  • 3:41 - 3:42
    Ma è anche vero che lì,
  • 3:42 - 3:47
    dove scienziati e tecnici
    vanno cercando teorie matematiche
  • 3:47 - 3:50
    che permettano loro di avanzare,
  • 3:50 - 3:53
    lì stanno le strutture matematiche,
    che permeano tutto.
  • 3:53 - 3:57
    È vero che dobbiamo andare
    più a fondo,
  • 3:57 - 3:58
    per vedere cosa c'è
    dietro alla scienza.
  • 3:58 - 4:02
    La scienza funziona sull'intuito,
    sulla creatività.
  • 4:02 - 4:06
    La matematica controlla
    l'intuito e la creatività.
  • 4:06 - 4:09
    Quasi tutti coloro
    che non l'hanno sentito prima
  • 4:09 - 4:11
    si sorprendono quando,
    prendendo
  • 4:11 - 4:14
    un foglio di carta
    di 0,1 millimetri di spessore,
  • 4:14 - 4:16
    quello che usiamo di solito,
  • 4:16 - 4:19
    abbastanza grande, piegato 50 volte,
  • 4:19 - 4:25
    il suo spessore sarebbe equivalente
    alla distanza tra la Terra e il Sole.
  • 4:25 - 4:28
    L'istinto dice che è impossibile.
  • 4:28 - 4:31
    Fate i conti e vedrete che è vero.
  • 4:31 - 4:33
    Ecco a cosa serve la matematica.
  • 4:33 - 4:37
    È vero che la scienza, tutte le scienze,
    hanno senso solo
  • 4:37 - 4:40
    perché ci fanno capire meglio
    il bel mondo in cui viviamo.
  • 4:40 - 4:42
    E perché ci aiutano
  • 4:42 - 4:45
    a evitare le insidie
    del mondo doloroso in cui viviamo.
  • 4:45 - 4:48
    Ci sono scienze
    che lo fanno in modo evidente.
  • 4:48 - 4:50
    L'oncologia per esempio.
  • 4:50 - 4:52
    Ce ne sono altre
    che guardiamo da lontano,
  • 4:52 - 4:54
    talvolta con invidia,
  • 4:54 - 4:57
    ma sapendo che siamo il suo supporto.
  • 4:57 - 4:59
    Tutte le scienze di base
    ne sono il supporto,
  • 4:59 - 5:02
    matematica compresa.
  • 5:02 - 5:05
    Tutto quello che rende scienza
    la scienza è il rigore matematico
  • 5:05 - 5:09
    Questo rigore viene dai risultati
    che sono eterni.
  • 5:11 - 5:13
    Sicuramente avete detto
    o vi è stato detto a un certo punto
  • 5:13 - 5:15
    che i diamanti sono per sempre,
    giusto?
  • 5:17 - 5:19
    Dipende dalla definizione
    di 'per sempre'!
  • 5:19 - 5:22
    Un teorema --
    quello è per sempre.
  • 5:22 - 5:23
    (Risate)
  • 5:23 - 5:26
    Il Teorema di Pitagora è ancora vero
  • 5:26 - 5:29
    anche se Pitagora è morto,
    ve lo assicuro. (Risate)
  • 5:29 - 5:31
    Anche se il mondo crollasse
  • 5:31 - 5:33
    il Teorema di Pitagora
    sarebbe ancora vero.
  • 5:33 - 5:36
    Ogni volta che due cateti
  • 5:36 - 5:38
    e una buona ipotenusa si uniscono
  • 5:38 - 5:39
    (Risate)
  • 5:39 - 5:42
    il Teorema di Pitagora funziona da Dio.
  • 5:42 - 5:49
    (Applausi)
  • 5:49 - 5:52
    Noi matematici ci dedichiamo
    a fare teoremi.
  • 5:52 - 5:54
    Verità eterne.
  • 5:54 - 5:56
    Ma non è sempre facile
    sapere la differenza
  • 5:56 - 6:00
    tra una verità eterna, o un teorema,
    e una mera congettura.
  • 6:00 - 6:03
    Mancano le prove.
  • 6:03 - 6:05
    Per esempio,
  • 6:05 - 6:09
    diciamo che ho qui
    un campo enorme, infinito.
  • 6:09 - 6:13
    Voglio coprirlo con pezzi tutti uguali,
    senza lasciare spazi.
  • 6:13 - 6:15
    Potrei usare quadrati, giusto?
  • 6:15 - 6:20
    Potrei usare triangoli.
    Non cerchi, quelli lasciano spaziettini.
  • 6:20 - 6:22
    Qual è la forma migliore da usare?
  • 6:22 - 6:27
    Una che copre la stessa superficie,
    ma ha un bordo più piccolo.
  • 6:27 - 6:32
    Nell'anno 300, Pappo di Alessandria
    disse che la forma migliore era l'esagono,
  • 6:32 - 6:33
    come fanno le api.
  • 6:33 - 6:35
    Ma non lo dimostrò.
  • 6:35 - 6:38
    Lui diceva: "Esagoni, fantastico!
    Andiamo di esagoni!"
  • 6:38 - 6:41
    Non lo dimostrò,
    rimase un'ipotesi.
  • 6:41 - 6:43
    "Esagoni!"
  • 6:43 - 6:46
    E il mondo, come sapete, si divise
    in Pappisti e anti-Pappisti,
  • 6:46 - 6:50
    finché 1700 anni dopo
  • 6:50 - 6:57
    nel 1999, Thomas Hales dimostrò
  • 6:57 - 7:02
    che Pappo e le api avevano ragione --
    la forma migliore è l'esagono.
  • 7:02 - 7:04
    E diventò un teorema,
    il teorema dell'alveare,
  • 7:04 - 7:06
    che sarà vero per sempre,
  • 7:06 - 7:08
    non c'è diamante che tenga.
  • 7:08 - 7:09
    (Risate)
  • 7:09 - 7:12
    Ma cosa succede se passiamo
    alle tre dimensioni?
  • 7:12 - 7:17
    Se voglio riempire lo spazio
    con pezzi uguali,
  • 7:17 - 7:18
    senza lasciare spazi,
  • 7:18 - 7:20
    posso usare i cubi, giusto?
  • 7:20 - 7:23
    Niente sfere, quelle lasciano
    qualche spaziettino. (Risate)
  • 7:23 - 7:26
    Qual è la forma migliore
    da utilizzare?
  • 7:26 - 7:30
    Lord Kelvin, quello dei gradi Kelvin,
  • 7:30 - 7:37
    disse che la soluzione migliore
    fosse usare un ottaedro troncato
  • 7:37 - 7:38
    (Risate)
  • 7:38 - 7:40
    che come sapete tutti --
  • 7:40 - 7:42
    (Risate)
  • 7:42 - 7:44
    è questa cosa qui!
  • 7:44 - 7:49
    (Applausi)
  • 7:49 - 7:50
    Forza.
  • 7:52 - 7:54
    Chi non ha un ottaedro troncato
    a casa? (Risate)
  • 7:54 - 7:55
    Anche di plastica.
  • 7:55 - 7:57
    "Tesoro, prendi l'ottaedro troncato,
    abbiamo ospiti."
  • 7:57 - 7:59
    Tutti ne hanno uno! (Risate)
  • 7:59 - 8:02
    Ma Kelvin non lo dimostrò.
  • 8:02 - 8:06
    Rimase una congettura --
    la congettura Kelvin.
  • 8:06 - 8:11
    Il mondo, come sapete, si divise
    in Kelvinisti e anti-Kelvinisti
  • 8:11 - 8:13
    (Risate)
  • 8:13 - 8:19
    finché un centinaio di anni dopo,
  • 8:19 - 8:24
    qualcuno non trovò
    una struttura migliore.
  • 8:24 - 8:29
    Weaire e Phelan scoprirono
    questa cosa qui --
  • 8:29 - 8:31
    (Risate) --
  • 8:31 - 8:34
    questa struttura a cui diedero
    l'originale nome
  • 8:34 - 8:36
    di "struttura Weaire-Phelan".
  • 8:36 - 8:39
    (Risate)
  • 8:39 - 8:42
    Sembra uno strano oggetto,
    ma non è così strano,
  • 8:42 - 8:43
    esiste anche in natura.
  • 8:43 - 8:46
    È molto interessante
    che questa struttura,
  • 8:46 - 8:48
    a causa delle sue proprietà geometriche,
  • 8:48 - 8:54
    sia servita per costruire
    il Centro Acquatico
    delle Olimpiadi di Pechino.
  • 8:54 - 8:57
    Lì, Michael Phelps
    ci ha vinto otto medaglie d'oro,
  • 8:57 - 9:00
    ed è diventato il miglior nuotatore
    di tutti i tempi.
  • 9:00 - 9:03
    Almeno finché
    non ne arriva uno migliore.
  • 9:03 - 9:06
    Come potrebbe accadere
    alla struttura Weaire- Phelan.
  • 9:06 - 9:09
    È la migliore,
    finché non ne arriva una migliore.
  • 9:09 - 9:13
    Ma state attenti, questa qui
    ha veramente la possibilità
  • 9:13 - 9:19
    che tra un centinaio di anni,
    o anche tra 1700 anni,
  • 9:19 - 9:24
    qualcuno dimostri
    che è la forma più adatta allo scopo.
  • 9:24 - 9:28
    Allora diventerà un teorema,
    una verità, per sempre.
  • 9:28 - 9:31
    Più di qualunque diamante.
  • 9:32 - 9:37
    Quindi, se volete dire a qualcuno
  • 9:37 - 9:40
    che lo amerete per sempre
  • 9:40 - 9:42
    potete regalargli un diamante.
  • 9:42 - 9:46
    Ma se volete dirgli
    che lo amerete per sempre, sempre
  • 9:46 - 9:47
    regalategli un teorema!
  • 9:47 - 9:48
    (Risate)
  • 9:48 - 9:52
    Un attimo!
  • 9:52 - 9:53
    Dovrete dimostrarlo,
  • 9:53 - 9:55
    in modo che il vostro amore non resti
  • 9:55 - 9:57
    una congettura.
  • 9:57 - 10:02
    (Applausi)
Title:
A cosa serve la matematica
Speaker:
Eduardo Saenz de Cabezon
Description:

Con un umorismo travolgente, il matematico Eduardo Saenz de Cabezon ci dà la risposta a una domanda che fa impazzire studenti di tutto il mondo: a cosa serve la matematica? Così, ci mostra la bellezza della matematica, che non è altro che la spina dorsale della scienza. I teoremi, non i diamanti, sono per sempre.

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Video Language:
Spanish
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
10:14
Elena Montrasio edited Italian subtitles for Las matemáticas son para siempre
Amaranta Heredia Jaén edited Italian subtitles for Las matemáticas son para siempre
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