Laurie Santos: l'economia delle scimmie, irrazionale quanto la nostra.
-
0:02 - 0:04Voglio iniziare il mio intervento con due osservazioni
-
0:04 - 0:06sulla specie umana.
-
0:06 - 0:09La prima è una considerazione che potreste ritenere ovvia,
-
0:09 - 0:11ed è che la nostra specie, Homo Sapiens,
-
0:11 - 0:13è molto intelligente,
-
0:13 - 0:15assurdamente intelligente:
-
0:15 - 0:17tutti voi fate cose
-
0:17 - 0:20che nessun'altra specie sul pianeta fa.
-
0:20 - 0:22E questa non è certamente
-
0:22 - 0:24la prima volta che lo notate:
-
0:24 - 0:27oltre ad essere intelligente, infatti, la nostra è una specie
-
0:27 - 0:30estremamente presuntuosa. Ci piace mettere in risalto la nostra intelligenza.
-
0:30 - 0:32Potrei citare quasi ogni intellettuale,
-
0:32 - 0:34da Shakespeare a Stephen Colbert
-
0:34 - 0:36per evidenziare concetti come il nostro essere
-
0:36 - 0:38nobili nella ragione, infiniti nelle risorse,
-
0:38 - 0:40e più incredibili di ogni
-
0:40 - 0:43altra specie al mondo, sotto il profilo delle facoltà cerebrali.
-
0:43 - 0:45Ma c'è una seconda considerazione sulla specie umana
-
0:45 - 0:47su cui voglio soffermarmi un po' di più,
-
0:47 - 0:49ed è il fatto che
-
0:49 - 0:52anche se siamo davvero intelligenti, a volte insuperabilmente intelligenti,
-
0:52 - 0:55possiamo anche rivelarci incredibilmente stupidi
-
0:55 - 0:58in alcuni aspetti dei nostri processi decisionali.
-
0:58 - 1:00Vedo già molte smorfie, tra il pubblico:
-
1:00 - 1:02non preoccupatevi, non chiederò conto a nessuno di voi
-
1:02 - 1:04di alcun vostro errore personale.
-
1:04 - 1:06Certo è, tuttavia, che proprio negli ultimi due anni
-
1:06 - 1:09abbiamo visto esempi senza precedenti dell'inettitudine umana.
-
1:09 - 1:12Abbiamo visto strumenti che solo noi creiamo
-
1:12 - 1:14per estrarre le risorse dall'ambiente
-
1:14 - 1:16esploderci in mano.
-
1:16 - 1:18Abbiamo visto i mercati finanziari, che solo noi creiamo,
-
1:18 - 1:21e che credevamo "a prova di idiota",
-
1:21 - 1:23crollare davanti ai nostri occhi.
-
1:23 - 1:25Ma questi due esempi imbarazzanti, a mio avviso,
-
1:25 - 1:28non mettono in evidenza l'aspetto che considero più imbarazzante
-
1:28 - 1:30degli errori umani.
-
1:30 - 1:33Ci piacerebbe pensare che i nostri errori
-
1:33 - 1:35siano il risultato di un paio di mele marce,
-
1:35 - 1:38o di un paio di decisioni sbagliate, da raccontare sul blog.
-
1:38 - 1:41Ma a quanto pare, gli scienziati sociali stanno scoprendo
-
1:41 - 1:44che la maggior parte di noi, messa nel contesto appropriato,
-
1:44 - 1:47commette errori molto specifici.
-
1:47 - 1:49I nostri errori sono prevedibili,
-
1:49 - 1:51li ripetiamo in continuazione,
-
1:51 - 1:53E resistono a molte prove contrarie.
-
1:53 - 1:55Anche dopo un feedback negativo,
-
1:55 - 1:58la prossima volta che ci troveremo in un certo contesto,
-
1:58 - 2:00tenderemo a rifare gli stessi errori.
-
2:00 - 2:02Questo è stato un vero rompicapo
-
2:02 - 2:04per una studiosa della natura umana come me.
-
2:04 - 2:06La questione che più mi interessa è:
-
2:06 - 2:09come può una specie intelligente come la nostra
-
2:09 - 2:11commettere ripetutamente errori
-
2:11 - 2:13tanto gravi ?
-
2:13 - 2:16Siamo la specie più intelligente su piazza, perché non capiamo come evitarli?
-
2:16 - 2:19In un certo senso, mi chiedevo da dove provenissero i nostri errori.
-
2:19 - 2:22E avendoci riflettuto un po', trovo che i casi possibili siano due.
-
2:22 - 2:25Una possibilità è che, in un certo senso, non è colpa nostra.
-
2:25 - 2:27Siccome siamo una specie intelligente,
-
2:27 - 2:29creiamo molti tipi di ambienti
-
2:29 - 2:31super-complicati,
-
2:31 - 2:34così complicati, a volte, da non riuscire a comprenderli
-
2:34 - 2:36anche se siamo stati noi a crearli.
-
2:36 - 2:38Creiamo mercati finanziari super-complessi.
-
2:38 - 2:41Le clausole dei nostri mutui sono incomprensibili.
-
2:41 - 2:44E ovviamente, se gli ambienti in cui siamo immersi sono ingestibili,
-
2:44 - 2:46in un certo senso è comprensibile
-
2:46 - 2:48che qualcosa vada storto.
-
2:48 - 2:50Se le cose stessero così, la soluzione al problema
-
2:50 - 2:52dell'errore umano sarebbe molto semplice.
-
2:52 - 2:54Basterebbe dire: Ok, scopriamo
-
2:54 - 2:56le tecnologie ingestibili,
-
2:56 - 2:58gli ambienti ostili etc,
-
2:58 - 3:00liberiamocene, progettiamo le cose meglio,
-
3:00 - 3:02e dovremmo così diventare la specie nobile
-
3:02 - 3:04che ci aspettiamo di essere.
-
3:04 - 3:07Ma c'è un'altra possibilità, che trovo più preoccupante:
-
3:07 - 3:10forse non sono i nostri ambienti ad essere troppo complessi.
-
3:10 - 3:13Forse siamo proprio noi ad essere fatti male.
-
3:13 - 3:15A suggerirmi questa possibilità sono state
-
3:15 - 3:18le scoperte degli scienziati sociali sugli errori umani.
-
3:18 - 3:21Stiamo scoprendo che le persone tendono a commettere errori
-
3:21 - 3:24esattamente nello stesso modo, in continuazione.
-
3:24 - 3:26Sembra quasi che siamo "costruiti"
-
3:26 - 3:28per commettere determinati errori.
-
3:28 - 3:31Questa possibilità mi preoccupa un po' di più,
-
3:31 - 3:33perché se siamo noi ad essere difettosi,
-
3:33 - 3:35non è ben chiaro come poter affrontare la questione.
-
3:35 - 3:38Potremmo dover semplicemente accettare il fatto che siamo inclini agli errori
-
3:38 - 3:40e adattare il nostro agire al problema.
-
3:40 - 3:43È questa la domanda alla quale io e i miei studenti volevamo rispondere:
-
3:43 - 3:46Come possiamo decidere tra la possibilità uno e la possibilità due?
-
3:46 - 3:48Ci serve una popolazione
-
3:48 - 3:50intelligente, in grado di prendere molte decisioni,
-
3:50 - 3:52ma completamente priva di accesso ai nostri sistemi,
-
3:52 - 3:54alle cose che potrebbero confonderci --
-
3:54 - 3:56una specie senza tecnologia umana, senza cultura umana,
-
3:56 - 3:58forse persino senza linguaggio umano.
-
3:58 - 4:00E così ci siamo rivolti a loro.
-
4:00 - 4:03Questo è uno dei soggetti con cui lavoro. È una scimmia cebus apella.
-
4:03 - 4:05Sono primati platirrini,
-
4:05 - 4:07si sono cioè differenziati dall'Homo Sapiens
-
4:07 - 4:09circa 35 milioni di anni fa.
-
4:09 - 4:11Questo significa che la vostra
-
4:11 - 4:13cinque-milion-avola
-
4:13 - 4:15era probabilmente la stessa
-
4:15 - 4:17cinque-milion-avola
-
4:17 - 4:19di Holly.
-
4:19 - 4:22Potete quindi essere sicuri che la nostra specie e la loro sono molto, molto distanti:
-
4:22 - 4:24nondimeno, siamo evolutivamente apparentati.
-
4:24 - 4:26La buona notizia su Holly è che
-
4:26 - 4:29non ha le stesse tecnologie che abbiamo noi.
-
4:29 - 4:32È un primate, una creatura intelligente e abile,
-
4:32 - 4:34ma le manca tutto ciò che pensiamo ci induca in errore.
-
4:34 - 4:36È quindi il "paziente di controllo" perfetto.
-
4:36 - 4:39Che succederebbe, mettendo Holly negli stessi contesti degli umani?
-
4:39 - 4:41Farebbe i nostri stessi errori?
-
4:41 - 4:43Non imparerebbe da essi? E così via.
-
4:43 - 4:45Decidemmo di chiedercelo, qualche anno fa.
-
4:45 - 4:47Io ed i miei studenti eravamo entusiasti.
-
4:47 - 4:49L'idea era: mettiamo Holly di fronte
-
4:49 - 4:51a qualche problema, e vediamo se cade in errore.
-
4:51 - 4:54Ma il primo problema fu: da dove partiamo?
-
4:54 - 4:56Un bene per noi, ma un male per gli umani, è che
-
4:56 - 4:58facciamo molti errori in molti contesti diversi.
-
4:58 - 5:00Da dove cominciare la nostra analisi, dunque?
-
5:00 - 5:03E siccome abbiamo iniziato questo lavoro durante il collasso finanziario,
-
5:03 - 5:05quando i pignoramenti riempivano i titoli dei giornali,
-
5:05 - 5:07ci siamo detti: mmhh, forse dovremmo
-
5:07 - 5:09cominciare dal settore finanziario.
-
5:09 - 5:12Forse dovremmo osservare le decisioni economiche delle scimmie
-
5:12 - 5:15e provare a vedere se fanno le stesse cose stupide che facciamo noi.
-
5:15 - 5:17A quel punto, naturalmente, ci imbattemmo in un secondo problema,
-
5:17 - 5:19di tipo metodologico:
-
5:19 - 5:21forse non lo sapevate,
-
5:21 - 5:24ma le scimmie non usano denaro. Lo so, non le avete mai incontrate.
-
5:24 - 5:26Ma è per questo che non le trovate in coda
-
5:26 - 5:29dal droghiere o al Bancomat -- non le fanno, queste cose.
-
5:29 - 5:32Ci trovammo dunque ad affrontare un problema:
-
5:32 - 5:34come studiamo il comportamento finanziario
-
5:34 - 5:36delle scimmie, se loro non usano denaro?
-
5:36 - 5:38Ci siamo detti: "Beh, forse dovremmo accettarlo
-
5:38 - 5:40ed insegnare alle scimmie come si usa il denaro."
-
5:40 - 5:42Ed è proprio ciò che abbiamo fatto.
-
5:42 - 5:45Quella che vedete è la prima unità che io conosca
-
5:45 - 5:47di valuta non-umana.
-
5:47 - 5:49Non eravamo molto creativi, all'inizio,
-
5:49 - 5:51quindi l'abbiamo chiamato semplicemente un gettone.
-
5:51 - 5:54Ma è l'unità di conto che le nostre scimmie di Yale hanno imparato
-
5:54 - 5:56a scambiare con gli umani,
-
5:56 - 5:59per acquistare diverse razioni di cibo.
-
5:59 - 6:01Non ha un aspetto particolare -- in effetti, non è niente di particolare.
-
6:01 - 6:03Come la maggior parte del nostro denaro, è solo un pezzo di metallo.
-
6:03 - 6:06Come sanno quelli di voi che riportano valuta straniera a casa,
-
6:06 - 6:08dopo un viaggio all'estero, in sé è inutile.
-
6:08 - 6:10Inizialmente, anche per le scimmie era inutile,
-
6:10 - 6:12prima che capissero cosa potevano farci.
-
6:12 - 6:14La prima volta che le abbiamo date loro,
-
6:14 - 6:16nelle loro recinzioni, le presero, le osservarono...
-
6:16 - 6:18Sembravano cose bizzarre, per loro.
-
6:18 - 6:20Ma capirono molto in fretta
-
6:20 - 6:22che potevano scambiare questi gettoni
-
6:22 - 6:25ai vari umani presenti in laboratorio, in cambio di un po' di cibo.
-
6:25 - 6:27Vedete dunque una delle nostre scimmie, Mayday, intenta a farlo.
-
6:27 - 6:30Nella foto A e B, Mayday è per così dire un po'
-
6:30 - 6:32curiosa -- non sa.
-
6:32 - 6:34C'è questa mano in attesa di un ricercatore umano,
-
6:34 - 6:37e Mayday capisce in fretta che evidentemente l'umano la vuole.
-
6:37 - 6:39Allunga la moneta, ed ottiene un po' di cibo.
-
6:39 - 6:41E non solo Mayday, ma tutte le nostre scimmie imparano bene
-
6:41 - 6:43a scambiare denaro con venditori umani.
-
6:43 - 6:45Ecco un rapido video di come funziona la cosa.
-
6:45 - 6:48Ecco Mayday. Sta per scambiare una moneta con del cibo,
-
6:48 - 6:51[poi] aspetta con gioia, e ottiene il cibo.
-
6:51 - 6:53Ecco Felix, mi pare. È grande, è il nostro maschio alfa.
-
6:53 - 6:56Ma anche lui aspetta pazientemente, prende il suo cibo e se ne va.
-
6:56 - 6:58Le scimmie, dunque, diventano molto brave
-
6:58 - 7:01a fare queste cose, anche con un training minimo.
-
7:01 - 7:03Abbiamo semplicemente lasciato che imparassero da sole.
-
7:03 - 7:05Ma ha qualcosa a che vedere con il denaro umano?
-
7:05 - 7:07È un mercato vero e proprio,
-
7:07 - 7:09o abbiamo solo creato un bizzarro trucco psicologico,
-
7:09 - 7:11facendo fare alle scimmie una cosa che
-
7:11 - 7:13sembra intelligente, ma non lo è?
-
7:13 - 7:16[Per saperlo], ci siamo chiesti: cosa farebbero, spontaneamente, le scimmie
-
7:16 - 7:19se questa fosse davvero la loro valuta, se davvero la usassero come denaro?
-
7:19 - 7:21Potreste immaginarvi che facciano
-
7:21 - 7:23tutti i tipi di cose intelligenti
-
7:23 - 7:26che gli umani fanno quando iniziano a scambiarsi denaro l'un l'altro.
-
7:26 - 7:29Potrebbero iniziare a fare attenzione ai prezzi,
-
7:29 - 7:31a quante cose comprano--
-
7:31 - 7:34spendendo il loro gettone oculatamente, come fosse una vera moneta.
-
7:34 - 7:36Ci chiedemmo se le scimmie fanno cose del genere,
-
7:36 - 7:39e nacque così il nostro "mercato delle scimmie".
-
7:39 - 7:41Funziona così: normalmente,
-
7:41 - 7:44le nostre scimmie vivono in una specie di grande recinzione comune.
-
7:44 - 7:46Quando sentono il desiderio di comprare cibo,
-
7:46 - 7:48abbiamo creato una via d'uscita che sbuca in uno
-
7:48 - 7:50spazio più piccolo, dove possono fare scambi.
-
7:50 - 7:52Quando entrano nel mercato -- che in effetti
-
7:52 - 7:54diverte più loro che la maggior parte di noi
-
7:54 - 7:57perché, non appena le scimmie varcavano la porta del mercato,
-
7:57 - 7:59un umano dava loro un gruzzolo di monete
-
7:59 - 8:01così che potessero scambiarle
-
8:01 - 8:03con uno di questi due sperimentatori,
-
8:03 - 8:05due possibili "venditori" differenti
-
8:05 - 8:07da cui potevano acquistare cose.
-
8:07 - 8:09I "venditori" erano studenti del mio laboratorio.
-
8:09 - 8:11Erano persone differenti, vestite in modo differente.
-
8:11 - 8:14E nel corso del tempo, ripeterono la stessa operazione,
-
8:14 - 8:16così che le scimmie potessero imparare
-
8:16 - 8:19chi vendeva cosa a quale prezzo -- chi era affidabile, chi no, eccetera.
-
8:19 - 8:21E potete vedere come ciascun sperimentatore
-
8:21 - 8:24tenga in mano un piccolo piatto giallo, contenente
-
8:24 - 8:26quello che la scimmia può comprare per una moneta.
-
8:26 - 8:28Tutto costa una moneta, dunque,
-
8:28 - 8:30ma come potete vedere, in alcuni casi le monete comprano più cibo,
-
8:30 - 8:32più uva, che in altri casi.
-
8:32 - 8:35Vi mostro un piccolo filmato su come funziona questo mercato.
-
8:35 - 8:38Ecco il punto di vista di una scimmia. È in basso perché le scimmie sono più basse.
-
8:38 - 8:40Ma ecco Honey.
-
8:40 - 8:42Sta aspettando con impazienza che il mercato apra.
-
8:42 - 8:45All'improvviso il mercato si apre. Ecco la sua scelta: un acino o due acini.
-
8:45 - 8:47Vedete come Honey, da brava economista,
-
8:47 - 8:50scambia con chi le dà di più. Potrebbe insegnare un paio
-
8:50 - 8:52di cosette, ai nostri consulenti finanziari.
-
8:52 - 8:54E non solo Honey,
-
8:54 - 8:57ma la maggior parte delle scimmie scambiano con chi dà loro di più.
-
8:57 - 8:59E con chi dà loro cibo migliore. Introducendo
-
8:59 - 9:02le vendite, notammo che le scimmie fanno attenzione a queste differenze.
-
9:02 - 9:05Si preoccupano davvero, del loro dollaro.
-
9:05 - 9:08La cosa più sorprendente fu che quando collaborammo con degli economisti
-
9:08 - 9:11per osservare i dati delle scimmie con strumenti economici,
-
9:11 - 9:14questi dati sostanzialmente coincidevano, non solo qualitativamente,
-
9:14 - 9:16ma quantitativamente, con quello che abbiamo visto
-
9:16 - 9:18fare dagli umani in un vero mercato.
-
9:18 - 9:20Coincidevano a tal punto che i numeri delle scimmie
-
9:20 - 9:23erano indistinguibili dai dati umani, a parità di condizioni.
-
9:23 - 9:25Pensavamo dunque
-
9:25 - 9:27di aver introdotto un qualcosa
-
9:27 - 9:29che, almeno per le scimmie e noi,
-
9:29 - 9:31funziona come una vera valuta finanziaria.
-
9:31 - 9:34La domanda è: le scimmie cadono in errore allo stesso modo nostro?
-
9:34 - 9:37Beh, abbiamo già osservato un paio di cose che ci portano a pensare di sì.
-
9:37 - 9:39Non abbiamo mai visto, nel mercato delle scimmie,
-
9:39 - 9:41alcuna forma di risparmio,
-
9:41 - 9:43come invece facciamo noi.
-
9:43 - 9:45Le scimmie entravano nel mercato, spendevano tutto il loro budget
-
9:45 - 9:47e poi tornavano dalle altre scimmie.
-
9:47 - 9:49L'altra cosa, piuttosto imbarazzante,
-
9:49 - 9:51che abbiamo osservato
-
9:51 - 9:53è stata la proliferazione spontanea dei furti.
-
9:53 - 9:56Le scimmie rubavano le monete ogni volta che potevano
-
9:56 - 9:58-- l'un l'altra, e spesso a noi --
-
9:58 - 10:00cose queste che non pensavamo di causare,
-
10:00 - 10:02ma che abbiamo visto emergere spontaneamente.
-
10:02 - 10:04Ci siamo detti: "Questo è un male.
-
10:04 - 10:06Perché non vediamo se le scimmie
-
10:06 - 10:09fanno esattamente le stesse stupidaggini degli umani?"
-
10:09 - 10:11Una possibilità è quella di "lasciar fare"
-
10:11 - 10:13il sistema finanziario delle scimmie, vedendo
-
10:13 - 10:15se tra qualche anno ci chiederanno di salvarle.
-
10:15 - 10:17Ma eravamo impazienti, e volevamo
-
10:17 - 10:19accelerare un po' le cose.
-
10:19 - 10:21Ci siamo così detti: "Mettiamo le scimmie
-
10:21 - 10:23nelle stesse situazioni
-
10:23 - 10:25in cui gli umani tendono a sbagliare
-
10:25 - 10:27certi test economici,
-
10:27 - 10:29o certi esperimenti economici."
-
10:29 - 10:32E siccome il miglior modo di vedere come la gente sbaglia
-
10:32 - 10:34è quello di sbagliare voi stessi,
-
10:34 - 10:36sto per sottoporvi ad un rapido e illuminante
-
10:36 - 10:38esperimento sulle vostre convinzioni finanziarie.
-
10:38 - 10:40Immaginate che proprio ora
-
10:40 - 10:42dia a ciascuno di voi
-
10:42 - 10:45mille dollari americani -- 10 bigliettoni da cento.
-
10:45 - 10:47Li prendete, li mettete nel vostro portafoglio
-
10:47 - 10:49e restate un secondo a pensare cosa farci.
-
10:49 - 10:51Sono vostri, ora. Potete comprarci quello che volete.
-
10:51 - 10:53Potete donarli, tenerveli, così via.
-
10:53 - 10:56Grandioso. Ma c'è una possibilità di guadagnare ancora più denaro.
-
10:56 - 10:59Potete scegliere di assumervi un rischio,
-
10:59 - 11:01nel qual caso lancerò uno di questi gettoni in aria,
-
11:01 - 11:03e se esce testa guadagnerete 1000 dollari in più,
-
11:03 - 11:05se invece esce coda, non ottenete nulla.
-
11:05 - 11:08Avete una possibilità di guadagnare di più, dunque, ma è piuttosto rischiosa.
-
11:08 - 11:11L'altra scelta è piuttosto sicura. Sono soldi sicuri.
-
11:11 - 11:13Vi dò altri 500 dollari.
-
11:13 - 11:16Potete metterli nel portafoglio e usarli immediatamente.
-
11:16 - 11:18Ecco le vostre percezioni:
-
11:18 - 11:21la maggior parte delle persone sceglie di giocare sicuro.
-
11:21 - 11:24Si dicono: "Perché rischiare, se posso guadagnare 500 dollari sicuri?
-
11:24 - 11:26Sembra una buona scelta. Farò così."
-
11:26 - 11:28Potreste dire, ora: "Ehi, questo non è tanto irrazionale!".
-
11:28 - 11:30Le persone sono avverse al rischio. Qual è
-
11:30 - 11:32il punto? Il punto si capisce quando si riformula
-
11:32 - 11:34lo stesso problema,
-
11:34 - 11:36impostandolo però in modo diverso.
-
11:36 - 11:38Immaginate ora che dia a ciascuno di voi
-
11:38 - 11:412,000 dollari -- 20 bigliettoni da cento dollari.
-
11:41 - 11:43Potete comprarci il doppio della roba che potevate permettervi prima.
-
11:43 - 11:45Pensate all'effetto che farebbe, nel vostro portafoglio.
-
11:45 - 11:47E immaginate ora che io vi dia un'altra scelta.
-
11:47 - 11:49Questa volta, però, le cose vanno peggio:
-
11:49 - 11:52dovete infatti decidere quanto denaro perdere, e come.
-
11:52 - 11:54Le possibilità di scelta sono le stesse:
-
11:54 - 11:56potete tentare una perdita rischiosa,
-
11:56 - 11:59e in tal caso lancerò una moneta. Se esce testa, perderete molto,
-
11:59 - 12:02ma se esce coda, non perdete nulla, va bene così e vi tenete tutto.
-
12:02 - 12:05Oppure potete giocare sicuro, che significa prendere il portafoglio
-
12:05 - 12:08e darmi semplicemente cinque biglietti da cento.
-
12:08 - 12:11Vedo già molti sguardi corrucciati.
-
12:11 - 12:13Forse avete le stesse percezioni
-
12:13 - 12:15dei soggetti sottoposti al test:
-
12:15 - 12:17di fronte a queste scelte,
-
12:17 - 12:19le persone non scelgono di giocare sicuro.
-
12:19 - 12:21Tendono ad assumersi qualche rischio.
-
12:21 - 12:24Questo è irrazionale, perché le persone di entrambi gli esperimenti
-
12:24 - 12:26avevano le stesse scelte:
-
12:26 - 12:2950/50 di possibilità di restare con 1000 o 2000 dollari,
-
12:29 - 12:31oppure giocare sicuro, e finire con 1500 dollari.
-
12:31 - 12:34Ma le percezioni delle persone su quanti rischi assumersi
-
12:34 - 12:36variano a seconda delle condizioni di partenza.
-
12:36 - 12:38Cosa sta succedendo?
-
12:38 - 12:40Beh, sembra che questo sia il risultato
-
12:40 - 12:43di almeno due distorsioni che subiamo a livello psicologico.
-
12:43 - 12:46Una è che facciamo molta fatica a pensare in termini assoluti.
-
12:46 - 12:48Devi fare uno sforzo per capire che,
-
12:48 - 12:50in un caso sono o mille o duemila dollari;
-
12:50 - 12:52nell'altro, sicuramente 1500 dollari.
-
12:52 - 12:55Troviamo invece molto semplice pensare in termini relativi,
-
12:55 - 12:58quando le scelte cambiano da un contesto all'altro.
-
12:58 - 13:01Pensiamo a cose come: "Guadagnerò di più," oppure "Guadagnerò di meno."
-
13:01 - 13:03Il che va bene, se non fosse che
-
13:03 - 13:05spostamenti in direzioni diverse
-
13:05 - 13:07cambiano la nostra opinione
-
13:07 - 13:09sulla bontà delle opzioni.
-
13:09 - 13:11E questo porta alla seconda distorsione,
-
13:11 - 13:13che gli economisti hanno chiamato avversione alla perdita.
-
13:13 - 13:16L'idea è che proprio non vogliamo perdere.
-
13:16 - 13:18Odiamo l'idea di dover perdere del denaro.
-
13:18 - 13:20E questo significa che a volte
-
13:20 - 13:22cambieremo le nostre preferenze, pur di evitarlo.
-
13:22 - 13:24Nell'ultimo scenario avete visto come
-
13:24 - 13:26i soggetti si assumano dei rischi pur di sfruttare
-
13:26 - 13:29una anche piccola chance di non perdere.
-
13:29 - 13:31Questo significa che, quando percepiamo un rischio --
-
13:31 - 13:33scusate, una perdita,
-
13:33 - 13:35diventiamo più inclini al rischio,
-
13:35 - 13:37il che può rivelarsi davvero preoccupante.
-
13:37 - 13:40Questi meccanismi lavorano a nostro grosso discapito.
-
13:40 - 13:43È il motivo per cui molti investitori si tengono azioni in perdita,
-
13:43 - 13:45perché le valutano in termini relativi.
-
13:45 - 13:47Ed è il motivo per cui molti immobiliaristi rifiutano
-
13:47 - 13:49di vendere le proprie case, perché non vogliono
-
13:49 - 13:51venderle in perdita. Ci siamo chiesti:
-
13:51 - 13:53se le scimmie soffrono delle stesse distorsioni,
-
13:53 - 13:56ricreando gli stessi scenari nel nostro piccolo mercato delle scimmie,
-
13:56 - 13:58farebbero gli stessi errori delle persone?
-
13:58 - 14:00Abbiamo quindi fatto scegliere alle scimmie
-
14:00 - 14:03tra i venditori "sicuri" -- che fanno la stessa cosa ogni volta --
-
14:03 - 14:05e quelli "rischiosi" --
-
14:05 - 14:07che in metà dei casi agiscono in modo differente.
-
14:07 - 14:09Le sottoponemmo a casi di guadagno,
-
14:09 - 14:11come è successo a voi nel primo scenario,
-
14:11 - 14:13in cui potevano guadagnare di più,
-
14:13 - 14:16e a casi di perdita -- in cui cioè si aspettavano
-
14:16 - 14:18di ottenere più di quanto hanno poi ottenuto.
-
14:18 - 14:20Ecco come funziona:
-
14:20 - 14:22abbiamo messo loro davanti due nuovi "venditori".
-
14:22 - 14:24Entrambi i venditori iniziano con un acino d'uva.
-
14:24 - 14:26Tutto bene, dunque.
-
14:26 - 14:28Ma ora daranno alla scimmia dei bonus.
-
14:28 - 14:30Il tipo a sinistra offre un bonus sicuro.
-
14:30 - 14:33Ogni volta aggiunge un acino, che così diventano due.
-
14:33 - 14:35Il tipo a destra, invece, offre il bonus rischioso.
-
14:35 - 14:38A volte non dà alla scimmia alcun acino extra,
-
14:38 - 14:41a volte gliene dà uno in più,
-
14:41 - 14:43e a volte due di più, cioè tre.
-
14:43 - 14:45La scelta è la stessa che dovevate fare voi:
-
14:45 - 14:48le scimmie sceglieranno di "giocare sicuro",
-
14:48 - 14:50e quindi scambieranno col tipo che offre sempre lo stesso bonus,
-
14:50 - 14:52oppure correranno un rischio
-
14:52 - 14:54e proveranno ad ottenere un grande bonus
-
14:54 - 14:56rischiando però di non averne alcuno?
-
14:56 - 14:58Le persone, in questo caso, giocano sicuro.
-
14:58 - 15:00E, si è scoperto, anche le scimmie.
-
15:00 - 15:02Qualitativamente e quantitativamente,
-
15:02 - 15:04scelgono, se sottoposte
-
15:04 - 15:06allo stesso test, come gli umani.
-
15:06 - 15:08Potreste pensare che non amino il rischio,
-
15:08 - 15:10ma prima bisogna vedere come affrontano
-
15:10 - 15:12le perdite. Perciò abbiamo eseguito una seconda versione del test.
-
15:12 - 15:14Le scimmie, ora, incontrano due venditori
-
15:14 - 15:16che non danno loro dei bonus;
-
15:16 - 15:18in realtà, danno loro meno di quanto si aspettano.
-
15:18 - 15:20Sembra che inizino con una grande quantità.
-
15:20 - 15:22Sono tre acini; la scimmia già freme.
-
15:22 - 15:25Ma poi capiscono che riceveranno meno di quanto si aspettano.
-
15:25 - 15:27Il tipo a sinistra è una "perdita sicura".
-
15:27 - 15:30A ogni vendita, toglie sempre un solo acino
-
15:30 - 15:32e ne dà alla scimmia solo due.
-
15:32 - 15:34Il tipo a destra, invece, è una perdita richiosa.
-
15:34 - 15:37A volte non dà alcuna perdita, e la scimmia salta di gioia;
-
15:37 - 15:39a volte, invece, le infligge una grossa perdita,
-
15:39 - 15:41togliendo due acini, e dandone alla scimmia soltanto uno.
-
15:41 - 15:43Cosa fanno le scimmie?
-
15:43 - 15:45La scelta è la stessa: possono giocare sicuro,
-
15:45 - 15:48prendendo due soli acini ogni volta,
-
15:48 - 15:51o scegliere di rischiare fra uno e tre.
-
15:51 - 15:54La cosa per noi degna di nota è che, dando alle scimmie questa scelta,
-
15:54 - 15:56fanno le stesse cose irrazionali che facciamo noi.
-
15:56 - 15:58La loro propensione al rischio aumenta
-
15:58 - 16:01a seconda delle condizioni di partenza.
-
16:01 - 16:03È incredibile, perché suggerisce che anche loro
-
16:03 - 16:05valutano le cose in termini relativi
-
16:05 - 16:08e trattano le vincite in modo diverso dalle perdite.
-
16:08 - 16:10Cosa significa tutto questo?
-
16:10 - 16:12Tanto per cominciare, ci dimostra che
-
16:12 - 16:14dotando le scimmie di una valuta finanziaria,
-
16:14 - 16:16si comportano in modo molto simile a noi. Fanno
-
16:16 - 16:18alcune delle cose intelligenti che facciamo noi,
-
16:18 - 16:20alcune delle cose condannabili che facciamo noi,
-
16:20 - 16:22come rubarle, e così via.
-
16:22 - 16:24E ci somigliamo anche in certe scelte irrazionali.
-
16:24 - 16:26Si sbagliano sistematicamente,
-
16:26 - 16:28e negli stessi modi in cui ci sbagliamo noi.
-
16:28 - 16:30Questo è dunque il primo messaggio di questo talk:
-
16:30 - 16:32se avete sentito l'inizio del talk e vi siete detti:
-
16:32 - 16:34"Voglio assumere un Cebus Apella come consulente.
-
16:34 - 16:36Sono molto più intelligenti di... (voi sapete chi)",
-
16:36 - 16:38non fatelo! Probabilmente, si rivelerebbero
-
16:38 - 16:41tanto stupide quanto l'umano con cui già lavorate.
-
16:41 - 16:43Una piccola cattiveria, dunque -- scusate, scusate.
-
16:43 - 16:45Una piccola cattiveria per gli investitori scimmie.
-
16:45 - 16:48Ma la ragione per cui state ridendo è triste anche per gli umani.
-
16:48 - 16:51Perché abbiamo risposto alla domanda con cui siamo partiti.
-
16:51 - 16:53Volevamo sapere da dove venissero questi errori.
-
16:53 - 16:55Abbiamo iniziato con la speranza che forse possiamo
-
16:55 - 16:57aggiustare le nostre istituzioni finanziarie,
-
16:57 - 17:00e le nostre tecnologie, per migliorarci. Ma abbiamo imparato
-
17:00 - 17:03che queste distorsioni potrebbero appartenerci più a fondo di così.
-
17:03 - 17:05In effetti, potrebbero essere dovute alla natura
-
17:05 - 17:07della nostra storia evolutiva.
-
17:07 - 17:09Forse il cappello da asino non lo meritano
-
17:09 - 17:11solo gli umani, all'estremità destra della catena.
-
17:11 - 17:13Forse sono stupide anche tutte le altre creature.
-
17:13 - 17:16E questo, se crediamo ai risultati su queste scimmie,
-
17:16 - 17:18significa che queste strategie stupide
-
17:18 - 17:20potrebbero essere vecchie di 35 milioni di anni.
-
17:20 - 17:22È un tempo lungo, perché una strategia
-
17:22 - 17:25venga potenzialmente superata -- molto, molto lungo.
-
17:25 - 17:27Cosa sappiamo di altre strategie ancestrali come questa?
-
17:27 - 17:30Beh, sappiamo che tendono a diventare molto difficili da superare.
-
17:30 - 17:32Pensate alle vostre preferenze evolutive
-
17:32 - 17:35per i cibi dolci e grassi, come la cheesecake.
-
17:35 - 17:37Non potete rinunciarci e basta.
-
17:37 - 17:40Non potete guardare semplicemente la lista e dire: "No, no, no. Mi disgusta."
-
17:40 - 17:42Siamo semplicemente fatti in un altro modo.
-
17:42 - 17:44La percepiamo come una cosa buona da ottenere.
-
17:44 - 17:46Suppongo che lo stesso valga
-
17:46 - 17:48quando gli umani valutano
-
17:48 - 17:50decisioni finanziarie diverse.
-
17:50 - 17:52Quando guardate le vostre azioni precipitare,
-
17:52 - 17:54quando guardate il prezzo della vostra casa scendere,
-
17:54 - 17:56non riuscite a vedere le cose in termini diversi
-
17:56 - 17:58da quelli evolutivi.
-
17:58 - 18:00Questo significa che le distorsioni
-
18:00 - 18:02che portano gli investitori ad agire male,
-
18:02 - 18:04che portano alle crisi dei mutui,
-
18:04 - 18:06saranno molto difficili da superare.
-
18:06 - 18:08E queste sono cattive notizie. E le buone
-
18:08 - 18:10notizie che vi aspettavate?
-
18:10 - 18:12Beh, la buona notizia, trovo,
-
18:12 - 18:14è quella con cui ho iniziato questo talk:
-
18:14 - 18:16gli umani non sono solo intelligenti,
-
18:16 - 18:18la loro intelligenza è anche fonte d'ispirazione
-
18:18 - 18:21per il resto degli animali del regno biologico.
-
18:21 - 18:24Siamo così bravi a superare le nostre limitazioni biologiche:
-
18:24 - 18:26io sono volata qui in aeroplano,
-
18:26 - 18:28senza dover sbattere le ali per volare,
-
18:28 - 18:31e indosso lenti a contatto che mi permettono di vedere tutti voi,
-
18:31 - 18:34senza che la vista corta possa limitarmi.
-
18:34 - 18:36Sono molti i casi
-
18:36 - 18:39in cui superiamo le nostre limitazioni biologiche
-
18:39 - 18:42grazie alla tecnologia e ad altri mezzi, con molta apparente semplicità.
-
18:42 - 18:45Ma prima dobbiamo riconoscere di averli, questi limiti.
-
18:45 - 18:47È quello, il vero ostacolo.
-
18:47 - 18:49Camus disse, una volta: "Quella umana è la sola specie
-
18:49 - 18:52che rifiuta di essere ciò che è."
-
18:52 - 18:54L'ironia è che,
-
18:54 - 18:56forse, solo riconoscendo i nostri limiti
-
18:56 - 18:58possiamo davvero superarli.
-
18:58 - 19:01La speranza è che tutti voi pensiate ai vostri limiti,
-
19:01 - 19:04non necessariamente come insuperabili,
-
19:04 - 19:06ma che li riconosciate, li accettiate
-
19:06 - 19:09e poi usiate gli strumenti della mente per comprenderli a fondo.
-
19:09 - 19:12Potrebbe essere questo l'unico modo di riuscire
-
19:12 - 19:14a realizzare il nostro potenziale umano
-
19:14 - 19:17ed essere davvero la specie nobile che tutti noi speriamo di essere.
-
19:17 - 19:19Grazie.
-
19:19 - 19:24(Applausi)
- Title:
- Laurie Santos: l'economia delle scimmie, irrazionale quanto la nostra.
- Speaker:
- Laurie Santos
- Description:
-
Laurie Santos cerca le radici dell'irrazionalità umana osservando come le scimmie Cebus Apella, nostre "parenti evolutivi" formulano le proprie decisioni. E in questo talk ci mostra, attraverso una serie di ingegnosi esperimenti, come uomini e scimmie siano inclini alle stesse scelte irrazionali.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 19:25