How Stealth Game Guards See and Hear | School of Stealth Part 1

Non ci sono molti generi fantasiosi come i giochi stealth.

Questi giochi si basano sul non essere visti, per poi colpire dalle ombre.

Sul superare in astuzia un intero esercito di nemici, senza che loro nemmeno sappiano che tu esisti

Sono giochi basati su spie, assassini,
e, uh, uomini pipistrello.

Ma far funzionare questo lavoro fantasioso significa bilanciare
un numero di sistemi di gioco complicati: dalla

consapevolezza del nemico, alla raccolta di informazioni,
a grandi sistemi di rilevamento.

Sbaglia qualcosa, e il tutto
può accartocciarsi su se stesso.

Quindi, benvenuto alla Scuola di Stealth.

Questa è una breve mini-serie GMTK su come
i giochi stealth funzionano.

In ogni episodio, prenderò un componente
dalla formula dei giochi stealth e analizzerò come

funziona - guardando, dove necessario, al
lato tecnico delle cose, le considerazioni sul design,

e l'esperienza dell'utente finale.

Per l'episodio uno, dobbiamo iniziare dalla base dei giochi stealth: con il giocatore che deve rimanere

nascosto.

E poi chiediamoci: come fanno effettivamente le guardie a vedere e ascoltare il giocatore?

In fin dei conti, alle guardie nei giochi vengono assegnati occhi e orecchie virtuali progettati per simulare

i due principali sensi umani: vista e udito.

Per simulare la vista, le guardie dei videogiochi in genere
hanno una visuale a cono - che è un oggetto invisibile

attaccato alla faccia del nemico.

Se il giocatore entra nel cono, questo viene scoperto.

Il tutto è un po' più complicato di così,
ovviamente.

Un semplice cono consentirebbe ai personaggi di rimanere
invisibili anche se si trovassero proprio accanto al

nemico - per questo motivo vengono spesso utilizzate forme più complesse.

In Splinter Cell Blacklist, la visuale primaria delle guardie è a forma di cono,

ma hanno anche una seconda visuale molto più ampia e a forma di cubo che simula la vista periferica.

Più una piccola area dietro la guardia a simulare quel sesto senso che abbiamo quando qualcuno è

alle nostre spalle.

Gli sviluppatori devono anche considerare l'altezza del cono, in modo che

il personaggio possa essere in grado di nascondersi quando si trova al di sopra i nemici.

Per sapere se il giocatore è in copertura, un gioco generalmente usa un raycast - che è fondamentalmente

una linea invisibile che viene tracciata tra due elementi per capire se qualche altro elemento

si trova nel mezzo.

Il tutto può essere reso più complesso per cogliere momenti di parziale copertura: quindi, in Splinter Cell

il nemico punta ad otto parti diverse del modello di Sam Fisher - e lo scoprirà solo

se sono visibili un certo numero di queste parti.

Ora, se il giocatore entra nel cono e non lo è in copertura, probabilmente questo non viene immediatamente individuato.

Però il livello di guardia del nemico rispetto al giocatore inizia a crescere.

La velocità con cui questo livello aumenta potrebbe essere più lento se il personaggio è lontano,

o si trova nella visione periferica della guardia, o in condizioni di scarsa luminosità, o accovacciato, oppure

perché è perfettamente immobile.

Quando questo livello arriva al massimo, tuttavia, la guardia
saprà esattamente dove sei.

È anche importante notare che le guardie
possono essere allertate da qualcosa di più del semplice giocatore,

come ad esempio da porte aperte, oggetti particolari o cadaveri.

Questo può essere usato per escogitare piani strategici, come trappole e distrazioni - ma può anche

aiutare a dare l'impressione di intelligenza e consapevolezza.

Ora, simulare l'udito è un problema diverso.

Quando emetti un suono, come sparare con una pistola,
camminare su una tavola rumorosa o lanciare

una pietra - al suono verrà assegnata una distanza
- correlata al volume di quel rumore.

Può essere detto a qualsiasi guardia che si trovi entro quella distanza di andare a controllare la fonte di

quel suono.

Tuttavia, una linea retta tra il suono
e la guardia non può funzionare, perché ci aspettiamo

che i rumori vengano attutiti dai muri.

Quindi la soluzione tipica è quella di sfruttare il sistema di pathfinding del gioco - la stessa tecnologia che consente

ad un nemico di orientarsi nello spazio
senza urtare oggetti.

Far viaggiare il suono attraverso quel percorso gli farà rispettare in modo più realistico il modo in cui il suono si propaga

attraverso un ambiente nella vita reale.

Questa è la base, quindi, ma potrebbero essere incluse tecniche più complesse in certi

giochi - ad esempio, in Thief, le guardie possono avere informazioni sul giocatore

in base a cosa stanno facendo gli altri nemici.

E in Hitman 2, i personaggi sono meno allertati dell'Agente 47 se questo sta guardando in un'altra

direzione rispetto a loro, il che dà molta più possibilità di mascherarsi.

Collegamenti a informazioni tecniche più dettagliate
possono essere trovati nella descrizione sotto questo video.

Se fatto bene, questo sistema dovrebbe creare
una rappresentazione piuttosto realistica di un essere umano

percezione visiva e uditiva.

È quindi possibile prendere decisioni ponderate su dove sarai al sicuro, usando la tua conoscenza

del mondo reale su come funziona la vista in diverse condizioni di luce o come il suono potrebbe essere smorzato

da un muro.

Ma ci sarà sempre un certo
livello di ambiguità che il giocatore deve affrontare

che può portare alla frustrazione.

Sono sicuro che ti sarà capitato di giocare ad un gioco stealth dove pensavi di essere totalmente invisibile,

ma la guardia ti ha visto comunque.

Quindi, per aiutare i giocatori,
ci sono alcuni modi intelligenti con cui gli sviluppatori possono rendere

questi sistemi di percezione più evidenti.

Il primo modo è quello di fornire elementi di interfaccia.

Perfino tempo fa in Thief, gli sviluppatori sapevano che per i giocatori era difficile da capire

quanto il loro personaggio fosse visibile da una nemico usando una prospettiva in prima persona, quindi hanno inserito una gemma

nella parte inferiore dello schermo per mostrare il suo attuale livello di visibilità.

E in Splinter Cell, la sfida di sapere quanto rumore stai producendo,

è resa possibile da un visualizzatore sul display di Sam.

Inoltre, la maggior parte dei giochi ha un qualche tipo di indicatore nell'interfaccia, che imita

il misuratore del livello di allerta della guardia di cui abbiamo parlato prima.

Questo aiuta il giocatore a sapere che sta per essere scoperto - e talvolta mostra anche

la posizione della guardia che ti ha visto.

Il prossimo punto è quelli di usare l'animazione e l'audio per aiutare a comunicare lo stato di una guardia al giocatore.

Una guardia pigramente ferma potrebbe indicare un livello di guardia piuttosto basso, ma

un nemico sospettoso con l'arma pronta
sarà molto più attento alle potenziali minacce.

Icone riguardo l'audio ti fanno sapere che la guardia sta iniziando a prendere coscienza della tua presenza.

Poi ci le aree di rifugio.

Questi sono posti nel mondo di gioco in cui, in circostanze normali,

sei inequivocabilmente nascosto.

Potrebbero essere gli alti doccioni in Batman, o aree di erba alta in Assassin's Creed,

o casse e armadi a Hitman.

Questi ti danno una postazione dalla quale tu puoi osservare e pianificare in totale sicurezza.

Un'altra grande soluzione è quella di favorire i giocatori - l'arte di predisporre dei sistemi svantaggiosi per

favorire il giocatore.

Il programmatore di Splinter Cell Blacklist, Martin Walsh afferma: "Non importa cosa

l'NPC può vedere o ascoltare dal punto di vista della simulazione.

È importante ciò che il giocatore pensa che l'NPC dovrebbe essere in grado di vedere o sentire”.

Quindi, nel suo gioco, l'udito di una guardia è ridotto
della metà quando questa è fuori schermo, perché

sembra ingiusto essere sentito da qualcuno che tu come giocatore non puoi nemmeno vedere.

E in The Last of Us, i nemici in genere trasmettono raycast in direzione della testa di Joel

- ma puntano al suo petto quando lui è
accovacciato, in modo da lasciarlo sbirciare al riparo senza

essere individuato.

Ma il più grande aiuto di tutti, come discusso prima, è un sistema di rilevamento graduale.

Se tu venissi immediatamente notato nel momento in cui tocchi il cono di visione della guardia, non

lo troveresti molto giusto.

Quindi ha senso che le guardie impieghino qualche momento
prendere coscienza

della tua presenza.

Ora c'è un'ultima soluzione piuttosto audace a questo problema: cioè semplicemente rivelare

questi sistemi al giocatore.

Nell'ottimo sneak 'em up a scorrimento laterale Mark of the Ninja, la percezione della guardia

è inequivocabile:

I loro coni di visione sono visualizzati a schermo.

Il ninja è nell'ombra o nella luce
- e questo è intuibile dallo sprite del personaggio.

E quando fai dei rumori, puoi vederli
provenire dalla sorgente come grandi impulsi circolari.

Questo ti viene mostrato ancora prima che tu faccia il rumore, utile per sapere

se la tua distrazione rumorosa o una fuga avranno successo.

Con le informazioni visibili a schermo, non si può discutere su ciò che sta accadendo nel sistema.

O sei nel cono o non lo sei.

E quel suono ha raggiunto la guardia, o no.

E così il sistema di percezione binaria di Ninja può essere associato con un sistema di rilevamento totalmente binario

di consapevolezza istantanea - anche qui in realtà c'è una leggera tolleranza

alle estremità dei coni visivi del nemico.

GUARDIA: "C'è qualcuno lassù?"

Per una versione leggermente diversa di questo, dai un occhio a Shadow Tactics: Blades of the Shogun.

Qui, il cono di visione è diviso in tre
zone: la parte verde brillante vicino alla

faccia del nemico è la zona pericolosa e porta ad una rilevazione istantanea.

Nella parte verde scuro, puoi rimanere nascosto
se sei accovacciato, ma verrai individuato

se ti alzi.

E la parte punteggiata è per zone di rifugio come cespugli ed erba alta, dove sarai

sempre invisibile.

Se entri nel cono, l'intero cono
si riempirà di giallo - e se la parte

gialla tocca il tuo personaggio, varrai scoperto.

È un modo molto elegante di mostrare tutte le informazioni necessarie, proprio lì a schermo.

Certo, è molto più difficile utilizzare questa tecnica in un gioco completamente in 3D.

La soluzione originale di Metal Gear Solid
era semplicemente quella di fotocopiare il mondo di gioco

su una rappresentazione 2D dall'alto verso il basso sul radar, e quindi disegnare i coni di visione su quello.

È una soluzione che è ancora oggi usata in giochi come Deus Ex: Mankind Divided.

Ma non è impossibile.

La serie Sly Cooper ha guardie con torce
che proiettano evidenti coni di luce gialla.

Se ti ritrovi nella luce, vieni individuato, altrimenti sei al sicuro.

Cartonato, sì.

Ma anche immediatamente comprensibile.

La cosa più importante, tuttavia, è l'esperienza che portano a questi diversi sistemi di percezione.

Quando il sistema diventa analogico e ambiguo, il giocatore deve valutare l'ambiente con

una comprensione immersiva e realistica di luce, ombra, distanza e suono.

E dà anche al gioco un certo livello
di tensione - dove non puoi mai essere certo

al 100% di essere al sicuro.

E credo che questo si adatti abbastanza bene al core stealth fantasy: questi sono giochi in cui

il tuo potere non sta nella forza bruta, ma piuttosto nella tua capacità di nasconderti

dal nemico.

Quindi sempre sul filo del rasoio ti ricorda che ci sei sempre

a rischio di perdere il tuo lieve vantaggio
sul nemico.

Come dice il programmatore di Thief, Tom Leonard: “Tutto sta nel tenere sulle spine il giocatore

facendogli battere il cuore per la paura di essere scoperti".

Ed è particolarmente importante nascondere questo tipo di informazione nei giochi horror di sopravvivenza che prendono in prestito

elementi del genere stealth.

Un gioco come Alien Isolation perderebbe il senso di esistere se potessi vedere esattamente dove

Xenomorph sta guardando.

Dalla tua scarsa conoscenza dei sensi dell'alieno deriva un'enorme quantità di paura e ansia.

Ma rendere il sistema completamente
ovvio ha i suoi vantaggi.

Dà molto più potere nelle tue mani e
ti permette di giocare con molta fiducia.

Puoi sentirti più come un predatore, attirando i nemici in trappole o uccidendoli silenziosamente.

Come disse il produttore di Ninja Jamie Cheng: “In fase di produzione, ho scoperto che non ero tanto

interessato a capire se una guardia
mi potesse sentire o meno, ma piuttosto

nel creare un'elaborata trappola mortale ”.

Certo, la sensazione del predatore può essere raggiunta
attraverso altri metodi, come le già menzionate

zone di rifugio e dando al giocatore molti gadget e superpoteri - ma più

potranno prevedere con precisione la percezione del nemico tanto più velocemente il giocatore

avrà quella sensazione.

Quindi, questo è tutto per la prima lezione.

Le guardie dei giochi stealth vedono e sentono attraverso un sistema di occhi e orecchie simulati - e gli sviluppatori

possono creare esperienze molto diverse, a seconda di quanto quel sistema arriva

al giocatore.

Torna nel prossimo episodio per immersioni più profonda nel design di questi giochi.

E se ti iscrivi al canale, vedrai l'episodio non appena

sarà online.

Hey. Grazie per la visione.

Spero che stiate tutti bene durante questa terribile pandemia di coronavirus.

È una situazione davvero spaventosa, quindi per favore rimani in casa, lavati spesso le mani,

e segui le linee guida necessarie.

Farò del mio meglio per continuare a darvi materiale interessante in modo da tenervi occupati e divertiti.