Storia dell'Alfabeto (Linguaggio delle Monete : 3/9)

Possiamo pensare all'informazione come ad un messaggio

immagazzinato o trasmesso - attraverso un qualche mezzo

Se dipingi, il messaggio è rappresentato attraverso

un motivo continuo

con un numero interminabile di forme possibili

Sei libero d'esprimere te stesso

Quando gli umani iniziarono a sviluppare la scrittura

dovettero necessariamente suddividere il mondo in un numero finito

di unità atomiche - che esprimiamo usando "simboli"

Ogni linguaggio scritto può essere visto in questo modo

Messaggi sono formati organizzando

dei simboli in schemi specifici

Torniamo al 3000 a. C.

ed esaminiamo due sistemi antichi di scrittura

In Egitto abbiamo i geroglifici

una forma di comunicazione riservata a fini ecclesiastici

del governo, del fisco, magici e religiosi

Veniva praticato da pochi scrittori selezionati, detti 'scriba'

La scrittura era inintelligibile

per la gente comune

I simboli appartenevano a due categorie

segni di parola - simboli che rappresentano

un unico concetto o idea

come 'dietro' o 'mela'

e segni di suono

che rappresentano elementi di suoni

[SUONO DI SILLABE INDIVIDUALI]

Il numero totale di simboli differenti

in uso sorpassava d'abitudine il 1500

Se dividete tutti questi simboli

in segni di parola e segni di suono

troviamo una porzione molto inferiore di segni di suono

c'erano circa 140 segni di suono

e, fra questi, solo 33 rappresentavano consonanti distinte

una frazione minuscola dei i segni in uso

Allora il mezzo usato

per conservare i simboli era essenzialmente costituito dalla pietra

che era ideale per scritti duraturi

andava bene per trasmettere messaggi nel futuro

La mobilità non era davvero un'esigenza allora

quando si comunicava in questo modo

Tuttavia un nuovo supporto

per memorizzare i simboli apparve

Lungo il Nilo, depositi di seta, lasciati dalle inondazioni

rendevano la terra circostante estremamente fertile

E una delle coltivazioni era il 'papiro'

che si poteva tagliare in strisce

che venivano immerse

interallacciate una con l'altra, pressate

in modo che gli zuccheri agissero da colla

Dopo qualche giorno il papiro si seccava

e diveniva una tavoletta leggerissima

Era un supporto ideale per messaggi da spedire

a grande distanza - in confronto a

superfici più resistenti - più adatte a permanere nel tempo

Tale svolta verso l'uso di un supporto

poco costoso e portatile per memorizzare i simboli

coincise con la diffusione della scrittura

nelle mani si larghe masse, con nuove finalità

Gradualmente, con l'aumentare degl'individui che usavano il papiro

i simboli conobbero un'evoluzione verso caratteri che si potessero vergare più velocemente

Nacque così il modo di scrivere detto 'ieratico'

Ad esempio, questo è il più antico

documento chirurgico sopravvissuto

È scritto in ieratico, è datato intorno al 1600 a. C.

Questi simboli erano geroglifici

tuttavia le immagini erano semplificate per adattarsi

alla rapidità della scrittura - una forma di stenografia

Contemporaneamente, il numero di simboli in uso

iniziò a diminuire, fino a 700

Liberandosi del pesante mezzo rappresentato dalla pietra

i pensieri guadagnarono leggerezza

Un aumento della scrittura a mano

fu accompagnato da una secolarizzazione

della scrittura, del pensiero, dell'attività.

Così apparve un nuovo sistema di scrittura, il 'demotico'

- verso il 650 a. C. - che fu ideato espressamente

per facilitare e semplificare lo scrivere velocemente.

Per esempio, questo testo è un contratto di matrimonio

ed è uno dei primi esempi di scrittura demotica

È interessante notare la riduzione

drammatica del numero di simboli

in questo nuovo sistema

circa il 10% del numero totale

di simboli usati precedentemente

Ciò fu dovuto allo spostamento verso

l'uso di simboli 'fonetici' - o simboli di suono

[PERSONE CHE PRONUNCIANO SIMBOLI DI SUONI]

piuttosto che simboli di parole - o segni con un significato.

Questa semplificazione significò

che si poteva insegnare a scrivere ai bambini

Osserviamo il medesimo sviluppo in altre culture

Torniamo al 3000 a. C. in Mesopotamia

al tempo in cui era adottata la scrittura 'cuneiforme'

che originariamente era usata per fini fiscali

visto che era un metodo efficace per

tener traccia dei debiti e dei crediti

prima dell'invenzione della moneta

Per esempio, questo è un documento che registra

il possesso di pelle d'animale

Questo tipo di scrittura s'evolve per servire utilizzazioni diverse

Questa tavoletta, ad esempio, conserva una ricetta

per il pane e la birra

Ecco un'altra tavoletta

che contiene un documento legale

All'origine, questo sistema di scrittura

era usato dai Sumeri

e c'erano oltre 2000 simboli in uso

che si dividevano in

segni di suoni e segni di parole

La lingua accadica rimpiazzò gradualmente la lingua dei sumeri

quale linguaggio parlato

Ecco il primo dizionario conosciuto - dal 2300 a. C.

Contiene una lista di parole in sumero e in lingua accadica

Fu scoperta nell'attuale Siria

Quando fu adottata dagli Accadi

e adattata al loro linguaggio

questi ridussero il numero dei simboli a circa 600

E quindi ripeterono questa operazione ancora

muovendo verso l'adozione di segni di suoni.

Di nuovo, qui vediamo la convivenza di geroglifici con caratteri cuneiformi

che usano centinaia di simboli di suoni

nella loro forma più evoluta.

E con la progressiva diffusione dei sistemi di scrittura

a sempre più persone

il terreno era maturo per il sorgere

d'un sistema di scrittura fondamentalmente diverso

Una delle grandi scoperte nella storia della scrittura

è datata intorno al 1700 a. C.

Le inscrizioni del Sinai furono trovate nella penisola del Sinai

ed erano a circa 6 metri di distanza

Questo è importante perché ogni immagine

denota il suono di una consonante

mentre mancano completamente simboli di parole

Pronunciate correttamente

le lettere producevano parole nell'antico linguaggio semita

Sebbene non completamente decifrato, questo messaggio appare

essere nella forma di 'nome, grado, colui che prega'

Le due parole che si sono riuscite a decifrare sono 'capo' e 'dio'

Quest'innocente esempio è parte di una rivoluzione della scrittura

che crea significato fondendo segni che rappresentano unicamente suoni

[RAGAZZA CHE PRONUNCIA PAROLE A UNA E A DUE SILLABE]

Verso il 1000 a. C arriviamo all'alfabeto fenicio

che emerge lungo il Mediterraneo

usato dai Fenici

un popoli di marinai e di mercanti

Il sistema di scrittura fenicio era basato

sul principio che un segno = una consonante

Fu usato per scrivere un linguaggio semitico del nord

contenente solamente 22 caratteri

i simboli scelti per rappresentare i suoni

erano spesso presi in prestito dai geroglifici

in modo che il nome della lettera iniziasse col suono della lettera

Per esempio, 'mem' ovvero 'acqua'

divenne ciò che oggi è una 'M'

'Alph', che indicava il bue

divenne ciò che oggi conosciamo come lettera 'A'

Ma il potere segreto d'un tale alfabeto

di cui i suoi stessi inventori non si resero conto

consisteva nel non essere limitato alla lingua semitica

per funzionare

[PERSONE CHE PRONUNCIANO SUONI DI UNA SILLABA]

Con qualche aggiustamento, queste lettere miracolose

s'adattavano a lingue diverse

in Europa, India, Asia del sud-est

e diffusero l'alfabetismo nel mondo

Fu questa la fonte dell'alfabeto greco e romano

così come noi li conosciamo oggi

L'idea dell'alfabeto è un metodo estremamente efficace

per trasmettere e conservare l'informazione

Rendiamoci conto che non ha importanza

quali simboli usiamo né come li scegliamo

e neppure quale sia il linguaggio in cui vengono usati

l'informazione è costituita semplicemente dalla selezione

fra un insieme di simboli possibili

Nel corso del tempo abbiamo costantemente cercato

per modi più veloci, più efficienti di trasportare

l'informazione attraverso distanze sempre più grandi

E quando provammo usando un nuovo supporto

che viaggia più velocemente d'un uomo o di un animale

un nuovo problema ingegneristico si presentò:

Pronto ? Pronto !