Essere soli| Katherine de Jesus | TEDxDoralAcademyPrep

"È solo quando siamo soli che cresciamo, che impariamo quanto siamo forti, quanto siamo capaci di affrontare le situazioni, quanto ci sentiamo a nostro agio in situazioni di disagio."

Katherine, all'ultimo anno di liceo, è un'amante delle materie STEM trasformatasi in aspirante regista che riesce sempre in quello che fa facendo l'impossibile. Vincitrice di una borsa di studio del National Merit Scholarship Program, candidata al Silver Knight e vincitrice di premi internazionali per registi liceali, Katherine non manca mai di superare le aspettative che si pone. Insegnanti e compagni possono confermare il suo buon cuore e la sua disponibilità ad aiutare il prossimo. Se c'è una cosa che si può sottolineare di Katherine è che è sempre al 100% se stessa.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx che utilizza il format della conferenza TED, ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale. Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

Se conoscete me,
conoscete anche mia sorella.

Magari molti di voi si aspettano
che entri da un momento all'altro

per fare questo discorso assieme a me.

Perché siamo gemelle, giusto?

Facciamo tutto assieme.

Dal grembo alla tomba.

Odio dovervelo dire
ma questa sera sono da sola.

Lo so, è sorprendente –

due gemelle che non fanno tutto insieme! –

ma sì, sono qui da sola.

Ora molti di voi
si staranno chiedendo perché.

Perché, Kat, hai deciso
di salire qua sopra da sola?

Come gemella, l'unicità è una cosa
con cui ho sempre avuto problemi.

Molti non si accorgono

non solo delle differenze fisiche tra noi

ma neanche di quelle caratteriali.

Ma in cuor mio io so che siamo diverse.

E sono qui stasera da sola
per dimostrarlo non solo a voi

ma anche a me stessa.

Perché per quanto possa
stare a parlare per ore

del fatto che siamo due individui
distinti e separati,

fatico ancora a capire
in cosa lo siamo esattamente.

Con mia grande sorpresa,

quando mi chiedono:
"Che differenza c'è tra voi?",

faccio fatica a trovare una risposta.

Abbiamo gli stessi gusti su molte cose.

Parliamo delle stesse cose,
odiamo e amiamo le stesse cose.

facciamo le stesse cose.

Facciamo solo in modo
di non vestirci uguali.

E posso assicurarvi
che è pura coincidenza:

non ci sforziamo di essere simili.

Succede e basta.

Il minimo che possa fare
è tagliarmi i capelli,

più corti dei suoi, ovviamente.

Il mio taglio mi fa sentire
bene, diversa, unica.

Mi ricorda che sono io,

quella ribelle, l'amante del rischio,

quella spericolata che prova
a non pensare troppo,

la piagnucolona, la maldestra,

quella che troppo spesso fa figuracce.

Il mio taglio corto mi ricorda
che sono davvero diversa,

che sono io,

che sono unica

e non la metà di una coppia,
non una parte di un'unità,

che sono semplicemente Katherine De Jesus.

Solo Kat, solo io.

Io e mia sorella veniamo
sempre confrontate.

E in quanto gemelle, ne capisco il motivo.

Ma aspetto ancora il giorno

in cui i miei voti e i miei traguardi

non saranno confrontati
con quelli di mia sorella.

Aspetto il giorno in cui non mi diranno:

"hai preso 2 punti in più di lei",

"due punti in meno", "due punti in più".

Aspetto il giorno in cui verrò
confrontata con chi ero prima.

Scusatemi se sembro un po' egoista

ma aspetto il giorno
in cui i miei traguardi

non saranno misurati in rapporto
a quelli di mia sorella.

Tra noi due la competizione
non esiste, praticamente.

Sono orgogliosa
di quello che ha raggiunto,

e so che anche lei è orgogliosa di me.

Ma non mi importa se sono migliore di lei.

Io voglio sapere se sono migliore
della persona che ero ieri,

perché come individuo
ho l'obiettivo di migliorarmi.

Tuttavia, sono sempre stata al fianco
di mia sorella perché è più semplice.

È più facile avere la mia migliore amica,
la mia compagna di grembo accanto,

sempre pronta ad aiutarmi nelle decisioni,

a consigliarmi su cosa indossare,
cosa comprare,

cosa mangiare al ristorante.

È anche più facile attaccare bottone,
non dobbiamo dire nulla.

La gente si avvicina e dice:

"Oh mio Dio, siete gemelle.
Cosa si prova?"

E la conversazione parte da lì.

È più facile, molto più facile
che essere da soli.

La paura di essere soli è mortificante.

Ma è solo quando siamo soli che cresciamo,

che capiamo quanto siamo forti,
quanto siamo capaci,

quanto possiamo sentirci
a nostro agio nel disagio.

Ho amato ogni singolo attimo,
ogni ricordo, ogni premio, ogni titolo,

ogni risata, ogni pianto

che ho avuto il privilegio
di condividere con mia sorella.

Ma ora sono pronta a iniziare
un nuovo capitolo, un nuovo libro.

Non vedo l'ora di farmi
un nome, di distinguermi.

Non vedo l'ora di iniziare
a raccontare la mia storia,

e prego che sia una bella storia.

Naturalmente vi starete chiedendo:

che storia vuole raccontarci Katherine
De Jesus, e non Kimberly e Katherine?

Quale storia volete raccontare voi,
non i vostri genitori, amici o insegnanti?

Non avremo mai una risposta
a questa domanda

finché non ci troveremo da soli,

finché non ascolteremo
la nostra voce , la nostra mente,

il nostro cuore, i nostri istinti.

Odio parlare secondo banali cliché

ma non trovo espressioni più calzanti

per spiegarvelo meglio.

Quando scrivete la storia
della vostra vita, ricordate che siete voi

a tenere la penna, la matita,
il pastello, l'evidenziatore

o qualsiasi altra cosa in mano.

Perché l'unica cosa che avrete
sempre e solo voi, siete voi stessi,

il vostro cuore, la vostra anima,
la vostra essenza.

Queste cose sono vostre e solo vostre.

Formano chi siete, la vostra identità.

Quindi, chi siete voi? Chi sono io?

Non immaginavo quanto fosse
difficile questa domanda

finché non ho provato a rispondere.

Quindi, chi sono io?

Sì, sono una gemella,
ma sono di più di questo.

Sono Katherine De Jesus.

Sono una donna ispanica nera,
americana di prima genereazione.

Sono un'artista, una regista.

Sono un'appassionata di BuzzFeed,
un'amante dei supereroi.

Sono un'imbranata totale,
un topo di biblioteca.

Sono molte cose,

ma più di ogni altra cosa sono io e basta,

una ragazza che vuole solo essere felice,

che vuole fare ciò che ama.

Sono solo una ragazza con la voglia
di eccellere, imparare e crescere.

Sono una ragazza che desidera
qualcosa di diverso, di buono,

qualcosa che il mio cuore mi ha detto

che avrei iniziato a trovare
solo stando qui da sola.

Grazie.