Bjorn Lomborg ordina le priorità globali
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0:00 - 0:04Quello di cui vorrei parlare sono i maggiori problemi del mondo.
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0:04 - 0:06Non parlerò de "L'Ambientalista Scettico" *il libro pubblicato da Bjorn Lomborg*
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0:06 - 0:08probabilmente sarebbe anche una buona scelta
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0:08 - 0:09(Risate)
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0:09 - 0:12Ma parlerò di, quali sono i maggiori problemi nel mondo ?
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0:12 - 0:15E devo dire, prima di continuare, dovrei chiedere ad ognuno di voi
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0:15 - 0:17di tirar fuori carta e penna
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0:17 - 0:20perché vi sto effettivamente chiedendo di aiutarmi a ragionare su come faremo.
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0:20 - 0:22Dunque prendete carta e penna.
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0:22 - 0:24Il problema di fondo è che ci sono tanti problemi al mondo.
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0:24 - 0:26Ne citerò alcuni.
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0:26 - 0:28Ci sono 800 milioni di persone che muoiono di fame.
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0:28 - 0:30C'è un miliardo di persone senza accesso ad acqua potabile.
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0:30 - 0:32Due miliardi senza servizi igienico-sanitari.
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0:32 - 0:35Ci sono diversi milioni di persone che muoiono di HIV e AIDS.
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0:35 - 0:37E la lista prosegue ancora.
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0:37 - 0:42Ci sono due milioni di persone che saranno duramente colpite dai cambiamenti climatici -- e così via.
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0:42 - 0:44Ci sono molti, molti problemi là fuori.
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0:44 - 0:48In un mondo ideale, li risolveremmo tutti, ma non lo facciamo.
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0:48 - 0:50Noi in effetti non risolviamo tutti i problemi.
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0:50 - 0:54E se non lo facciamo, la domanda che credo dobbiamo porre a noi stessi --
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0:54 - 0:57ed è il motivo per cui siamo nella sessione economica -- è dire,
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0:57 - 1:00se non facciamo tutte le cose, dobbiamo veramente cominciare a chiederci,
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1:00 - 1:02quali sono quelle che dovremmo risolvere per prime ?
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1:02 - 1:04E questa è la domanda che vorrei porvi.
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1:04 - 1:09Se noi avessimo diciamo, 50 miliardi di dollari da spendere nei prossimi quattro anni
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1:09 - 1:12per fare qualcosa di buono in questo mondo, dove dovremmo spenderli?
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1:12 - 1:15Abbiamo identificato 10 delle maggiori sfide al mondo,
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1:15 - 1:17e ve le leggerò brevemente.
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1:17 - 1:19Cambiamenti climatici, malattie trasmissibili, conflitti, educazione,
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1:19 - 1:21instabilità finanziaria, governo e corruzione,
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1:21 - 1:24denutrizione e fame, migrazione delle popolazioni,
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1:24 - 1:27misure igieniche e acqua, e sussidi e barriere commerciali.
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1:27 - 1:29Noi crediamo che questi sotto molti aspetti
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1:29 - 1:31racchiudano i maggiori problemi al mondo.
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1:31 - 1:33La domanda ovvia da porre sarebbe,
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1:33 - 1:35quali credete che siano i problemi più gravi ?
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1:35 - 1:38Dove dovremmo cominciare per risolvere questi problemi ?
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1:38 - 1:40Ma è un problema sbagliato da porre.
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1:40 - 1:43E' in effetti il problema che fu posto a Davos a Gennaio.
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1:43 - 1:46Ma di certo, è un problema chiedere alle persone di focalizzarsi sui problemi.
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1:46 - 1:49Perché non possiamo risolvere i problemi.
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1:49 - 1:52Di sicuro il problema più grande che abbiamo al mondo è che noi tutti moriamo.
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1:52 - 1:54Ma non abbiamo una tecnologia per risolverlo, giusto ?
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1:54 - 1:57Perciò il punto non è quello di dare una priorità ai problemi,
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1:57 - 2:01ma quello di dare una priorità alle soluzioni dei problemi.
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2:01 - 2:04E questo potrebbe essere - ma naturalmente diventa un po' più complicato
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2:04 - 2:06per il cambiamento del clima che sarebbe come Kyoto
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2:06 - 2:09per le malattie contagiose, ci sarebbero cliniche della salute o reti per zanzare.
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2:09 - 2:12Per i conflitti, sarebbero le forze di pace ONU etc..
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2:12 - 2:17Ciò che vorrei chiedervi di tentare di fare,
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2:17 - 2:20è solo in 30 secondi e so che in un certo senso è
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2:20 - 2:22è un compito impossibile - scrivere quelle che pensate
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2:22 - 2:24siano probabilmente alcune delle priorità principali.
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2:24 - 2:27E anche - ed è naturalmente laddove l'economia diventa cattiva --
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2:27 - 2:30annotare quali sono le cose che non dovremmo fare, in primo luogo.
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2:30 - 2:32Cosa dovrebbe esserci in fondo alla lista?
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2:32 - 2:35Per favore, prendetevi 30 secondi, parlate con il vostro vicino,
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2:35 - 2:37e determinate quali dovrebbero essere le priorità principali
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2:37 - 2:39e quelle in fondo alla lista delle soluzioni che abbiamo
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2:39 - 2:41ai problemi più gravi nel mondo.
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2:41 - 2:44La parte fantastica di questo processo -- e ovviamente, intendo,
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2:44 - 2:46Mi piacerebbe -- Ho solo 18 minuti,
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2:46 - 2:48Vi ho già dato una parte abbastanza sostanziale del mio tempo, giusto?
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2:48 - 2:52Mi piacerebbe andare nel dettaglio, e farvi pensare a questo processo,
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2:52 - 2:54ed è in realtà ciò che abbiamo fatto.
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2:54 - 2:56E inoltre vi incoraggio fortemente,
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2:56 - 2:58e sono sicuro che avremo queste discussioni in seguito,
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2:58 - 3:00a penasre, come facciamo ad assegnare le priorità?
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3:00 - 3:02Ovviamente, vi chiedete,
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3:02 - 3:04perché mai non è mai stata fatta prima una lista del genere?
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3:04 - 3:09E la ragione è che assegnare le priorità è incredibilmente scomodo.
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3:09 - 3:11Nessuno vuole farlo.
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3:11 - 3:14Ovviamente, ogni organizzazione vorrebbe essere in cima a una lista del genere.
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3:14 - 3:17Ma ogni organizzazione odierebbe anche non essere in cima alla lista.
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3:17 - 3:21E visto che ci sono molti più punti "non-numeri-uno" sulla lista
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3:21 - 3:24rispetto ai numeri uno, è perfettamente sensato
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3:24 - 3:26non volere fare una lista del genere.
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3:26 - 3:28Abbiamo le Nazioni Unite da quasi 60 anni,
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3:28 - 3:31e in realtà non abbiamo ancora fatto una lista fondamentale
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3:31 - 3:33di tutte quelle grandi cose che possiamo fare nel mondo,
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3:33 - 3:36e detto, quali di quelle dovremmo fare prima?
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3:36 - 3:39Quindi non significa che non stiamo dando priorità --
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3:39 - 3:43ogni decisione significa assegnare una priorità, quindi ovviamente ne stiamo ancora assegnando
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3:43 - 3:46anche se solo implicitamente -- ed è improbabile che sia altrettanto funzionale
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3:46 - 3:48che se avessimo realmente fatto un'assegnazione di priorità,
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3:48 - 3:50e fossimo entrati e ne avessimo parlato.
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3:50 - 3:52Quindi quello che sto proponendo in realtà è dire che abbiamo avuto,
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3:52 - 3:56per un lungo lasso di tempo, una situazione nella quale avevamo una vasta scelta.
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3:56 - 3:58Ci sono tante, tante cose che possiamo fare là fuori,
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3:58 - 4:01ma non sapevamo i prezzi, tanto meno le dimensioni.
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4:01 - 4:03Non ne avevamo idea.
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4:03 - 4:06Immaginate di andare in un ristorante e avere questo grosso menù,
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4:06 - 4:08ma non avete idea di quale sia il prezzo.
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4:08 - 4:10Sai, prendi una pizza, non sai quanto costi.
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4:10 - 4:12Potrebbe essere un dollaro, potrebbe essere 1000 dollari.
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4:12 - 4:14Potrebbe essere una pizza formato famiglia.
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4:14 - 4:16Potrebbe essere una pizza per una persona singola, giusto?
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4:16 - 4:18Ci piacerebbe sapere queste cose.
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4:18 - 4:20E quello che il vertice di Copenhagen sta davvero provando a fare --
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4:20 - 4:23è di mettere i prezzi su questi problemi.
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4:23 - 4:26E quindi, questo è stato il processo del vertice di Copenhagen.
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4:26 - 4:30Abbiamo 30 dei migliori economisti del mondo, tre in ogni area.
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4:30 - 4:33Quindi abbiamo tre dei migliori economisti che scrivono sul cambiamento climatico.
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4:33 - 4:36Cosa possiamo fare? Quali saranno i costi?
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4:36 - 4:37E quale sarà il beneficio che ne trarremo?
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4:37 - 4:39Lo stesso vale per le malattie trasmissibili.
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4:39 - 4:42Tre dei migliori esperti del mondo che dicono, cosa possiamo fare?
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4:42 - 4:43Quale sarebbe il prezzo?
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4:43 - 4:46Cosa dovremmo fare, quale sarà il ricavo?
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4:46 - 4:47E così via.
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4:47 - 4:49Poi abbiamo preso alcuni dei migliori economisti del mondo,
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4:49 - 4:53otto dei migliori economisti del mondo, tra i quali tre Premi Nobel,
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4:53 - 4:56per farli incontrare a Copenhagen nel Maggio del 2004.
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4:56 - 4:58La abbiamo chiamata la squadra dei sogni.
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4:58 - 5:01Il prefetto dell'Università di Cambridge ha deciso di chiamarli
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5:01 - 5:03il Real Madrid dell'economia.
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5:03 - 5:05Questa funziona bene in Europa, ma non molto quaggiù.
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5:05 - 5:09E ciò che hanno fatto in pratica fu saltar fuori con una lista di priorità.
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5:09 - 5:11E allora voi chiedete, perché economisti?
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5:11 - 5:13E ovviamente, sono molto felice che me lo abbiate chiesto -- (Risate) --
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5:13 - 5:15perché è un'ottima domanda.
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5:15 - 5:18Il punto è, ovviamente, se vuoi sapere qualcosa riguardo la malaria,
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5:18 - 5:20chiedi a un esperto di malaria.
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5:20 - 5:22Se vuoi sapere qualcosa sul clima, chiedi a un climatologo.
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5:22 - 5:25Ma se vuoi sapere di quale dei due dovresti preoccuparti prima,
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5:25 - 5:28non puoi chiedere a nessuno dei due, perché non è quello che fanno.
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5:28 - 5:30Quello è ciò che fanno gli economisti.
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5:30 - 5:31Loro impostano le priorità.
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5:31 - 5:36Lo fanno in quel compito in un certo senso disgustoso di dire, quale dovremmo fare prima,
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5:36 - 5:38e quale dovremmo fare successivamente.
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5:38 - 5:41Quindi questa è la lista, e questa è quella che mi piacerebbe condividere con voi.
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5:41 - 5:43Ovviamente, potete vederla anche sul sito,
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5:43 - 5:46e ne parleremo di più, ne sono sicuro, col passare dei giorni.
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5:46 - 5:48In pratica sono saltati fuori con una lista dove dicevano
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5:48 - 5:51c'erano cattivi progetti -- ovvero, progetti
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5:51 - 5:54dove se investi un dollaro, ti ritorna indietro meno di un dollaro.
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5:54 - 5:58E poi ci sono progetti discreti, progetti buoni e progetti ottimi.
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5:58 - 6:00E ovviamente, sono i progetti ottimi che dovremmo cominciare a fare.
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6:00 - 6:02Ho intenzione di partire dal fondo
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6:02 - 6:04in modo da finire con i migliori progetti.
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6:04 - 6:06Questi erano i cattivi progetti.
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6:06 - 6:10Come potete vedere in fondo alla lista c'è il cambiamento climatico.
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6:10 - 6:14Questo offende tantissime persone, ed è anche probabilmente una di quelle cose
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6:14 - 6:16dove le persone diranno che non dovrei tornare.
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6:16 - 6:18E mi piacerebbe parlarne, perché è davvero curioso.
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6:18 - 6:20Com'è possibile che sia salito?
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6:20 - 6:22E proverò a tornare su questa cosa
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6:22 - 6:24perché probabilmente è una di quelle cose
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6:24 - 6:26con le quali sarete in disaccordo nella lista che avete scritto.
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6:26 - 6:29La ragione per la quale sono giunti a dire che Kyoto --
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6:29 - 6:31o fare qualcosa di più che Kyoto -- è un cattivo affare
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6:31 - 6:33è semplicemente perché è molto inefficiente.
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6:33 - 6:35Non significa che il riscaldamento globale non sta avvenendo.
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6:35 - 6:37Non significa che non è un grosso problema.
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6:37 - 6:39Ma significa che quello che possiamo fare al riguardo
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6:39 - 6:42è molto poco, a un costo molto elevato.
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6:42 - 6:46Quello che in pratica ci hanno mostrato, la media di tutti i modelli macroeconomici,
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6:46 - 6:51è che Kyoto, se tutti fossero stati d'accordo, sarebbe costato circa 150 miliardi di dollari all'anno.
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6:51 - 6:53E' un ammontare sostanzioso di soldi.
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6:53 - 6:55E' da due a tre volte l'aiuto per lo sviluppo globale
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6:55 - 6:57che diamo al Terzo Mondo ogni anno.
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6:57 - 6:59E comunque aiuterebbe molto poco.
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6:59 - 7:03Tutti i modelli mostrano che posticiperà il riscaldamento di circa 6 anni nel 2100.
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7:03 - 7:07Così che il ragazzo in Bangladesh che si trova in un'inondazione nel 2100 può aspettare fino al 2106.
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7:07 - 7:09Che è un bene, ma non così tanto.
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7:09 - 7:14Quindi l'idea qui è di dire, bene, abbiamo speso tantissimi soldi per fare un po' di bene.
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7:14 - 7:16E giusto per darvi un termine di paragone,
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7:16 - 7:18le Nazioni Unite attualmente stimano che per la metà di quella somma,
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7:18 - 7:20per circa 75 miliardi di dollari all'anno,
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7:20 - 7:23potremmo risolvere tutti i maggiori fondamentali problemi nel mondo.
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7:23 - 7:26Potremmo fare acqua potabile pulita, sanità, servizi sanitari di base
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7:26 - 7:29ed educazione a ogni singolo essere umano sul pianeta.
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7:29 - 7:33Quindi dobbiamo chiederci, vogliamo spendere una somma doppia
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7:33 - 7:34per fare molto poco bene?
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7:34 - 7:37O metà della somma per fare uno straordinario ammontare di bene?
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7:37 - 7:40E questo è perché diventa un cattivo progetto.
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7:40 - 7:43Non è dire che se avessimo tutti i soldi del mondo non vorremmo farlo.
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7:43 - 7:47Ma è dire, visto che non li abbiamo, semplicemente non è la nostra prima priorità.
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7:47 - 7:50I progetti discreti, -- notare che non li commenterò tutti quanti --
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7:50 - 7:54malattie trasmissibili, servizi sanitari di base -- l'ho appena fatto,
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7:54 - 7:57semplicemente perché, sì, i servizi sanitari di base sono una cosa fantastica.
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7:57 - 8:00Farebbe un sacco di bene, ma è ancora molto, molto costoso.
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8:00 - 8:02Ancora, ciò che ci dice è che improvvisamente
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8:02 - 8:04cominciamo a pensare a entrambe le parti dell'equazione.
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8:04 - 8:08Se guardi i buoni progetti, molti progetti legati ad acqua e sanità saltano fuori.
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8:08 - 8:10Ancora, sanità e acqua sono incredibilmente importanti,
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8:10 - 8:13ma costa anche un sacco in infrastrutture.
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8:13 - 8:15Quindi mi piacerebbe mostrarvi le maggiori 4 priorità
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8:15 - 8:18che dovrebbero almeno essere le prime con le quali avere a che fare
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8:18 - 8:21quando parliamo di come dovremmo affrontare i problemi del mondo.
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8:21 - 8:25Il quarto miglior problema è la malaria -- combattere la malaria.
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8:25 - 8:29L'incidenza della malaria è circa un paio di milioni di persone infettate ogni anno.
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8:29 - 8:33Potrebbe perfino costare fino a un punto percentuale del PIL
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8:33 - 8:35ogni anno per nazione affetta.
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8:35 - 8:39Se investissimo circa 13 miliardi di dollari nei prossimi 4 anni,
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8:39 - 8:41potremmo dimezzare quell'incidenza
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8:41 - 8:44Potremmo evitare la morte di 500.000 persone,
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8:44 - 8:47ma ancora più importante, potremmo evitare che un miliardo di persone
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8:47 - 8:48vengano infettate ogni anno.
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8:48 - 8:50Incrementeremmo significativamente la loro abilità
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8:50 - 8:53di combattere molti degli altri problemi con i quali devono combattere.
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8:53 - 8:56Ovviamente, a lungo andare, anche di combattere il riscaldamento globale.
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8:57 - 9:00Il terzo migliore era il commercio libero.
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9:00 - 9:03In pratica, il modello mostrava che se potessimo rendere libero il commercio,
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9:03 - 9:06e in particolare tagliare le sovvenzioni negli Stati Uniti e in Europa,
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9:06 - 9:10potremmo animare l'economia globale
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9:10 - 9:14allo sbalorditivo numero di circa 2.400 miliardi di dollari all'anno,
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9:14 - 9:16metà del quale deriverebbe dal Terzo Mondo.
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9:16 - 9:19Ancora, il punto è dire che potremmo praticamente tirare fuori
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9:19 - 9:22due o tre centinaia di milioni di persone dalla povertà,
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9:22 - 9:25molto velocemente, in circa dai 2 ai 5 anni.
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9:25 - 9:27Questa sarebbe la terza migliore cosa che potremmo fare.
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9:27 - 9:31La seconda migliore cosa sarebbe concentrarci sulla malnutrizione.
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9:31 - 9:34Non semplicemente la malnutrizione in generale, ma c'è un modo molto economico
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9:34 - 9:37di trattare la malnutrizione, vale a dire, la mancanza di micronutrienti.
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9:37 - 9:40In pratica, circa metà della popolazione mondiale ha carenza di
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9:40 - 9:42ferro, zinco, iodio e vitamina A.
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9:42 - 9:44Se investissimo circa 12 miliardi di dollari,
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9:44 - 9:47potremmo fare una pesante incursione in quel problema.
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9:47 - 9:50Questo sarebbe il secondo miglior investimento che potremmo fare.
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9:50 - 9:55E il progetto migliore in assoluto sarebbe focalizzarci su HIV/AIDS.
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9:55 - 9:59Fondamentalmente, se investissimo 27 miliardi di dollari nei prossimi 8 anni,
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9:59 - 10:03potremmo evitare 28 milioni di nuovi casi di HIV/AIDS.
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10:03 - 10:07Ancora, ciò che questo fa e su cui si concentra è dire
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10:07 - 10:10ci sono due modi molto diversi con i quali possiamo combattere l'HIV/AIDS
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10:10 - 10:13Uno è il trattamento, l'altro è la prevenzione.
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10:13 - 10:16E ancora, in un mondo ideale, li faremmo entrambi.
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10:16 - 10:19Ma in un mondo dove non li facciamo entrambi, o non li facciamo molto bene,
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10:19 - 10:23dobbiamo almeno chiederci dove dovremmo investire prima
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10:23 - 10:26E il trattamento è molto, molto più costoso della prevenzione
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10:26 - 10:30Quindi sostanzialmente, ciò su cui questo si concentra è dire che possiamo fare molto di più
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10:30 - 10:32investendo nella prevenzione.
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10:32 - 10:34In pratica per l'ammontare di soldi che spendiamo,
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10:34 - 10:37potremmo fare X ammontare di bene nel trattamento,
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10:37 - 10:40e 10 volte altrettanto bene nella prevenzione.
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10:40 - 10:43Quindi ancora, ciò su cui ci concentriamo è la prevenzione piuttosto che il trattamento,
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10:43 - 10:44innanzitutto.
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10:44 - 10:48Ciò che questo fa veramente è farci pensare alle nostre priorità.
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10:48 - 10:52Mi piacerebbe che guardaste alla vostra lista delle priorità e diceste,
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10:52 - 10:54ci avete azzeccato?
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10:54 - 10:56O siete andati vicini a ciò che è risultato qui?
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10:56 - 11:00Ovviamente, una delle cose è ancora il cambiamento climatico.
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11:00 - 11:03Trovo che un sacco di persone trovino molto, molto improbabile che lo dovremmo risolvere.
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11:03 - 11:05Dovremmo anche risolvere il cambiamento climatico
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11:05 - 11:08se non per altre ragioni, semplicemente perché è un problema enorme
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11:08 - 11:11Ma ovviamente, non risolveremo tutti i problemi.
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11:11 - 11:13Ci sono molti problemi là fuori nel mondo.
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11:13 - 11:17E ciò di cui voglio assicurarmi è, se ci focalizziamo sui problemi,
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11:17 - 11:19che ci focalizziamo su quelli giusti
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11:19 - 11:22Quelli nei quali possiamo fare molto bene piuttosto che poco.
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11:22 - 11:25E penso, in realtà -- Thomas Schelling,
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11:25 - 11:29uno dei partecipanti della squadra dei sogni, lo ha messo giù molto, molto bene
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11:29 - 11:32Una cosa che le persone dimenticano, è che in 100 anni
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11:32 - 11:35quando staremo parlando di quali saranno i maggiori impatti del cambiamento climatico
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11:35 - 11:37le persone saranno molto, molto più ricche
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11:37 - 11:41Persino lo scenario più pessimista delle Nazioni Unite
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11:41 - 11:44stima che la persona media del mondo in via di sviluppo nel 2100
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11:44 - 11:46sarà ricca circa come lo siamo noi oggi
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11:46 - 11:50Molto più probabilmente, saranno da due a quattro volte più ricche di quanto lo siamo noi
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11:50 - 11:52E ovviamente, saremo ancora più ricchi di così
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11:52 - 11:56Ma il punto è dire, quando stiamo parlando di salvare persone
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11:56 - 11:59o aiutare persone nel Bangladesh nel 2100
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11:59 - 12:01non parliamo di un povero Bengalese
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12:01 - 12:03Stiamo in realtà parlando di un tipo olandese abbastanza ricco
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12:03 - 12:05E quindi il punto vero, ovviamente, è dire
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12:05 - 12:09vogliamo spendere molti soldi aiutando poco
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12:09 - 12:11a 100 anni da adesso, un tipo olandese abbastanza ricco?
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12:11 - 12:16O vogliamo aiutare persone veramente povere, adesso, in Bangladesh
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12:16 - 12:19chi ha veramente bisogno di aiuto, e chi possiamo aiutare a un costo molto basso?
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12:19 - 12:24O come dice Schelling, immagine di essere un ricco -- come sarai --
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12:24 - 12:29un ricco cinese, un ricco boliviano, un ricco congolese, nel 2100
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12:29 - 12:35Pensando indietro al 2005, e dicendo, "Com'è bizzarro che si siano interessati così tanto
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12:35 - 12:39di aiutarmi un po' con il cambiamento climatico
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12:39 - 12:43e se ne sono importati così poco di aiutare mio nonno
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12:43 - 12:46e mio bisnonno, che avrebbero potuto aiutare molto di più
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12:46 - 12:49e che avevano molto più bisogno di aiuto
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12:49 - 12:52Quindi penso che ciò ci dica veramente perché
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12:52 - 12:54dobbiamo rendere esplicite le nostre priorità
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12:54 - 12:57Perfino se non sono in accordo con il tipico modo nel quale vediamo questo problema
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12:57 - 13:02Chiaramente, è principalmente perché il cambiamento climatico ha un quadro così accurato
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13:02 - 13:05Abbiamo, sapete, "The Day After Tomorrow" -- sembra fantastico, giusto?
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13:05 - 13:08E' un buon film nel senso che
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13:08 - 13:11certamente voglio vederlo, giusto, ma non mi aspetto che Emmerich
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13:11 - 13:14recluti Brad Pitt nel suo cast nel suo prossimo film
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13:14 - 13:16per scavare latrine in Tanzania o qualcosa del genere. (Risate)
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13:16 - 13:18Semplicemente non fa per un film.
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13:18 - 13:20Quindi in molti modi, penso al vertice di Copenhagen
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13:20 - 13:22e l'intera discussione delle priorità
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13:22 - 13:25come a una difesa dai problemi noiosi.
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13:25 - 13:29Per assicurarci che ci rendiamo conto che non è per farci stare bene,
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13:29 - 13:34non è per fare cose che abbiano l'attenzione dei media,
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13:34 - 13:37ma è per creare posti dove possiamo realmente fare più bene possibile.
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13:37 - 13:40Le altre obiezioni, penso, che sono importanti da dire
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13:40 - 13:44sono che sto in qualche modo -- o stiamo in qualche modo -- postulando una falsa scelta
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13:44 - 13:46Ovviamente, dovremmo risolvere tutte le cose
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13:46 - 13:48in un mondo ideale -- Sarei sicuramente d'accordo
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13:48 - 13:50Penso che dovremmo risolvere tutte le cose, ma non lo facciamo
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13:50 - 13:54Nel 1970, il mondo sviluppato decise che avremmo speso
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13:54 - 14:00il doppio di quanto abbiamo speso, adesso, rispetto al 1970 nel mondo in via di sviluppo.
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14:00 - 14:02Da allora i nostri aiuti si sono dimezzati
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14:02 - 14:05Quindi non sembra che siamo sul percorso
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14:05 - 14:07di risolvere immediatamente tutti i grandi problemi
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14:07 - 14:10Allo stesso modo, le persone dicono anche, e la guerra in Iraq?
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14:10 - 14:12Sapete, spendiamo 100 miliardi di dollari
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14:12 - 14:14Perché non li spendiamo per fare del bene nel mondo?
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14:14 - 14:15Sono senz'altro a favore
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14:15 - 14:17Se uno qualsiasi di voi ragazzi può parlare con Bush riguardo a farlo, va benissimo
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14:17 - 14:19Ma il punto è ancora, dire
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14:19 - 14:21se avessi altri 100 miliardi di dollari
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14:21 - 14:24li vorremmo comunque spendere nel modo migliore possibile, o no?
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14:24 - 14:26Quindi il vero problema qui, è ritornare indietro
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14:26 - 14:28e pensare a quali sono le giuste priorità
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14:28 - 14:32Dovrei dire brevemente, la lista che abbiamo è davvero la lista giusta?
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14:32 - 14:35Sapete, quando chiedi ai migliori economisti del mondo
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14:35 - 14:38inevitabilmente finisci con il chiederlo a vecchi uomini bianchi americani.
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14:38 - 14:40E non sono necessariamente, sapete,
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14:40 - 14:44ottimi modi di guardare al mondo intero.
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14:44 - 14:46Quindi abbiamo invitato 80 giovani da tutto il mondo
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14:46 - 14:48per venire e risolvere lo stesso problema
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14:48 - 14:52Gli unici due requisiti erano che stessero studiando all'università
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14:52 - 14:54e che parlassero inglese
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14:54 - 14:57La maggior parte di loro venivano, prima di tutto, dai paesi in via di sviluppo
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14:57 - 14:59Avevano tutti lo stesso materiale ma potevano andare largamente
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14:59 - 15:02al di fuori del centro della discussione, e lo hanno sicuramente fatto
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15:02 - 15:04per arrivare ad avere la loro lista.
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15:04 - 15:06E la cosa sorprendente era che la lista era molto simile --
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15:06 - 15:09con malnutrizione e malattie in cima
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15:09 - 15:11e cambiamento climatico in fondo.
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15:11 - 15:12Abbiamo fatto questo molte altre volte
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15:12 - 15:15Ci sono stati molti altri seminaristi e studenti universitari, e cose diverse
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15:15 - 15:18Sono tutti giunti ad avere la stessa lista
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15:18 - 15:22E questo mi da grande speranza, davvero, nel dire che credo
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15:22 - 15:27che ci sia un percorso davanti che ci fa cominciare a pensare alle priorità
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15:27 - 15:29E dire, cos'è importante nel mondo?
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15:29 - 15:32Ovviamente, in un mondo ideale, ancora una volta ci piacerebbe fare tutto
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15:32 - 15:36Ma se non lo facciamo, allora possiamo cominciare a pensare da dove dovremmo cominciare?
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15:36 - 15:38Vedo il vertice di Copenhagen come un processo
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15:38 - 15:40Lo abbiamo fatto nel 2004
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15:40 - 15:41e speriamo di riunire molte più persone
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15:41 - 15:45che abbiano informazioni molto migliori per il 2008, 2012
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15:45 - 15:47Mappare il giusto percorso per il mondo
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15:47 - 15:50Ma anche cominciare a pensare a una scelta politica
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15:50 - 15:52Cominciare a pensare di dire, "Facciamo
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15:52 - 15:55non le cose dove possiamo fare molto poco a un costo molto alto,
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15:55 - 15:57non le cose che non sappiamo come fare,
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15:57 - 16:00ma facciamo le grandi cose dove possiamo fare un enorme
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16:00 - 16:04ammontare di bene, ad un costo molto basso, adesso.
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16:04 - 16:06Alla fine della giornata, puoi essere in disaccordo
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16:06 - 16:08con la discussione di come diamo la priorità a questi
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16:08 - 16:11ma dobbiamo essere onesti e franchi nel dire
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16:11 - 16:13se c'è qualcosa che facciamo, ci sono altre cose che non facciamo.
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16:14 - 16:16Se ci preoccupiamo troppo di alcune cose
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16:16 - 16:18finiamo con il non occuparci di altre cose.
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16:18 - 16:20Quindi spero che questo ci aiuti a fare migliori priorità
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16:20 - 16:22e pensare su come possiamo lavorare al meglio per il mondo.
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16:22 - 16:23Grazie
- Title:
- Bjorn Lomborg ordina le priorità globali
- Speaker:
- Bjorn Lomborg
- Description:
-
Con 50 miliardi di dollari da spendere, cosa risolvereste per primi, l'AIDS o il riscaldamento globale ? Bjorn Lomborg, scienziato politico danese, riesce a trovare delle risposte sorprendenti.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 16:24