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Comprendere la meta della ricerca

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    [Video sottotitolato in italiano]
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    Comprendere la meta della ricerca
    Monte Sahaja, luglio 2014
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    [Mooji] Qual è la meta del ricercatore?
  • 0:18 - 0:23
    Questo è molto importante
    e dovrebbe esserlo fin dall’inizio,
  • 0:23 - 0:29
    prima di pensare d'intraprendere un cammino,
    un viaggio spirituale.
  • 0:29 - 0:34
    Fin dall’inizio ci dovrebbe essere
    un senso di cosa si stia cercando.
  • 0:34 - 0:41
    Occorre avere molta chiarezza su questo:
    è per la conoscenza, per l’esperienza?
  • 0:41 - 0:50
    È per la fama? Per ottenere poteri spirituali?
  • 0:50 - 0:54
    Per compiere miracoli?
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    Per realizzare la verità,
    al punto di diventare una cosa sola con essa:
  • 1:01 - 1:05
    tu e la realizzazione diventate la stessa cosa?
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    È per poter avere una vita migliore nell’aldilà?
    Per diventare un insegnante, un guru?
  • 1:13 - 1:19
    Dobbiamo veramente riflettere su queste cose.
    Qual è lo scopo della tua ricerca?
  • 1:19 - 1:26
    Certo, puoi cominciare senza averne idea,
    senza una chiara intenzione;
  • 1:26 - 1:32
    segui semplicemente gli accadimenti
    e crescendo assumi una particolare forma;
  • 1:32 - 1:36
    pure questa è una possibilità.
  • 1:36 - 1:43
    Credo però, che molti ricercatori,
    dopo anni di pratica,
  • 1:43 - 1:49
    se venisse loro chiesto:
    "Hai un’idea di cosa stai cercando?"...
  • 1:49 - 1:54
    direbbero comunque che,
    dopo tanti anni, le mete cambiano:
  • 1:54 - 1:59
    si può iniziare con un obiettivo
    e poi passare a un altro.
  • 1:59 - 2:03
    Se cerchi solo esperienze, quelle vanno e vengono,
  • 2:03 - 2:08
    ogni esperienza è collegata al tempo:
    ha un inizio e anche una fine.
  • 2:08 - 2:12
    Quindi, è molto importante fare chiarezza,
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    o avere un senso di ciò che è importante
    e di dove stai andando.
  • 2:17 - 2:21
    Allora…
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    Qui, l'obiettivo è di risvegliarsi
    a ciò che siamo sempre stati,
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    non di evolvere per diventare qualcosa:
    questa è un'altra prospettiva.
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    Non voglio essere troppo rigido
    con la terminologia,
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    potremmo pure dire che stai crescendo,
    ti stai trasformando in qualcosa,
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    come fa il bruco quando diventa farfalla:
    è un modo per spiegarlo.
  • 2:49 - 2:57
    Oppure si potrebbe dire che ci si spoglia
    dai vari strati di condizionamenti, idee e identità
  • 2:57 - 3:03
    per tornare allo stato originale,
    antecedente, per così dire,
  • 3:03 - 3:09
    all'acquisizione di tutte le idee su noi stessi
    e sul mondo, che non sono stabili.
  • 3:09 - 3:15
    Qui, ci concentriamo soprattutto
    su ciò che è sempre presente,
  • 3:15 - 3:23
    perché se la verità è reale e infinita,
    lo deve essere sempre.
  • 3:23 - 3:28
    Se è infinita, vuol dire che è presente
    anche adesso, qui, ora.
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    Potresti chiedere: "Se è qui, ora,
    come mai non ne sono consapevole?"
  • 3:33 - 3:40
    e mi verrebbe da risponderti che in realtà,
    tu sei Quello, ma credi di non esserlo;
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    non ne sei consapevole, per così dire,
    perché ritieni di essere il corpo-mente,
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    l’espressione dinamica che chiamiamo vita,
    le convinzioni, l'identità e via dicendo.
  • 3:53 - 3:59
    Questi non sono fattori stabili, sono mutevoli,
    e tu sei dietro a tutti questi,
  • 3:59 - 4:07
    li osservi, perciò non puoi essere ciò che muta:
    lo scoprirai molto presto, nel satsang.
  • 4:07 - 4:11
    Andrai sempre più a fondo nell'esperienza,
  • 4:11 - 4:15
    e questo significa
    che potrai confermare per conto tuo,
  • 4:15 - 4:22
    non credere e basta, non immaginare,
    bensì percepire e fare chiarezza,
  • 4:22 - 4:28
    confermare tramite la tua esperienza diretta:
    questo è il fattore più importante,
  • 4:28 - 4:34
    altrimenti è solo speculazione;
    diventa una questione di opinioni.
  • 4:34 - 4:41
    Devi parlare dal tuo essere,
    devi essere ciò che cerchi, alla fine.
  • 4:41 - 4:49
    Ora, se quel 'alla fine'
    sia questione di vite o di anni, si vedrà.
  • 4:49 - 4:56
    Dico che, ciò che stai cercando, è senza tempo,
    è eternamente qui, sempre presente.
  • 4:56 - 5:01
    In realtà, non sei più grande di ciò che cerchi:
    tu, colui che cerca,
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    se hai la convinzione di essere la persona,
    non sei più grande di ciò che cerchi.
  • 5:08 - 5:14
    Infatti, la persona che cerca qualcosa
    è subito osservata dal tuo luogo autentico
  • 5:14 - 5:20
    dove sai cosa sia la ricerca
    e sai cosa sia l'intenzione. Capisci?
  • 5:20 - 5:25
    Quindi, in un certo senso, è pazzesco:
    tu sei già qui!
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    Però, ciò che sei, sembra intrecciato col sé
    che hai imparato a essere, coi concetti,
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    che sembra inscindibile: "Io sono qui,
    ma è tutto mischiato: mente, sensazioni, ricordi".
  • 5:45 - 5:52
    Tutto questo, nella vera scoperta del Sé,
    viene chiarito
  • 5:52 - 5:59
    e ci si libera
    dall’influenza della mente psicologica.
  • 5:59 - 6:03
    Questa è la cosa più importante.
  • 6:03 - 6:08
    Come dicevo, puoi iniziare
    con una ricerca molto ingenua, diciamo,
  • 6:08 - 6:16
    per poi maturare fino al punto in cui tutto
    diventa chiaro, inaspettatamente.
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    Ti mando ogni benedizione.
    Qualsiasi cosa ti porti alla ricerca,
  • 6:22 - 6:27
    e se la ricerca è autentica per te
    ne farai l'esperienza:
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    deve anche essere viva, piena di amore:
    l’amore è un grande sostegno nella ricerca.
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    Non necessariamente l’amore che ha bisogno
    di riflettersi in un oggetto da amare,
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    ma l’amore che è gioia dell'essere,
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    il senso di completezza, di unità dell’essere,
    che sorge in questa forma come amore universale:
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    non sceglie, è come il sole che splende
  • 6:57 - 7:05
    senza prediligere i prati fioriti ai luoghi sporchi;
    risplende su tutto in egual misura.
  • 7:05 - 7:10
    In modo simile, il tuo cuore si apre,
    diventa molto generoso,
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    non è più incline alla separazione e al giudizio:
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    queste cose cominciano a dissolversi
    e si integrano nell'unità, nella pienezza.
  • 7:22 - 7:29
    Non si tratta delle cose tangibili,
    è un sentimento spirituale che include tutto.
  • 7:29 - 7:34
    Non può essere descritto a parole,
    e questo è un bene,
  • 7:34 - 7:39
    altrimenti continueremmo ancora
    a riporre troppa fiducia nelle parole.
  • 7:39 - 7:45
    Le parole devono aprirsi e mostrare
    il loro significato interiore,
  • 7:45 - 7:49
    così che la loro 'buccia' venga eliminata
  • 7:49 - 7:55
    e il loro nocciolo tenero,
    ovvero la loro anima, sia vivo.
  • 7:55 - 7:59
    È come guidare un'auto, che è una cosa meccanica,
  • 7:59 - 8:05
    non ha un'anima;
    sei tu a essere l’anima dentro l'auto.
  • 8:05 - 8:12
    Allo stesso modo devi trovare l'anima
    all'interno della macchina corporea;
  • 8:12 - 8:17
    è quella che devi trovare.
    Non puoi dire: "Sono la mia auto",
  • 8:17 - 8:21
    puoi dire: "La amo, ma non sono la mia auto".
  • 8:21 - 8:26
    Tu sei l’anima nell'auto:
    puoi scendere e salire su un'altra.
  • 8:26 - 8:32
    Devi scoprire chi è il conducente
    all'interno della macchina corporea.
  • 8:32 - 8:35
    Va bene così, per ora.
  • 8:35 - 8:37
    Grazie.
  • 8:47 - 8:52
    Se la verità è reale e infinita,
    lo deve essere sempre;
  • 8:52 - 8:56
    se è infinita, vuol dire che è qui, ora;
    è sempre presente.
  • 8:58 - 9:05
    Tu devi essere ciò che stai cercando.
  • 9:06 - 9:16
    Quello che stai cercando è senza tempo,
    eternamente qui, sempre presente.
Title:
Comprendere la meta della ricerca
Description:

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Il satsang spontaneo con Sri Mooji si è svolto a Monte Sahaja, il 27 luglio 2014.

"Se la verità è reale e infinita, lo deve essere sempre. Se è infinita vuol dire che è anche qui, ora, è sempre presente.
Tu devi essere ciò che stai cercando: quello che cerchi è senza tempo, eternamente qui, sempre presente".

La colonna sonora del video è un brano di Omkara intitolato "Remember" tratto dall'album "From the Silence", disponibile sul sito: https://shop.mooji.org/product/music/contemplative/omkara-from-the-silence/

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Questo e altri video sottotitolati in varie lingue, sono disponibili anche sul sito Mooji.TV: http://mooji.tv/freemedia​​​​​​​​​

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#Mooji​​​​​​​​​ #satsang​​​​​​​​​ #spiritualità​​​​​​​​​ #advaita​​​​​​​​​ #nondualità​​​​​​​​​ #risveglio

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Video Language:
English
Duration:
09:28

Italian subtitles

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