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Loro, le donne che combattono in prima linea una guerra americana

  • 0:01 - 0:04
    In ogni gruppo di amiche
    c'è quella divertente,
  • 0:04 - 0:07
    c'è quella da cui andare
    per farsi un bel pianto,
  • 0:07 - 0:11
    e c'è quella che dice di lasciar correre
    se hai passato una brutta giornata.
  • 0:11 - 0:13
    E questo gruppo non era diverso.
  • 0:13 - 0:17
    Tranne che questa era una comunità
    di donne all'avanguardia,
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    che si erano riunite
  • 0:18 - 0:22
    prima per essere colleghe,
    poi amiche, e infine famiglia,
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    nel posto meno probabile:
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    sul campo di battaglia
    delle Operazioni Speciali.
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    Il valore e l'amicizia di questo gruppo
    di donne erano consolidati
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    non solo da ciò che avevano visto
    e compiuto in pericolo estremo,
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    ma dal fatto che si trovavano lì
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    in un momento in cui le donne,
    se non altro ufficialmente,
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    erano bandite
    dal combattimento sul campo,
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    e l'America non aveva idea
    che esistessero.
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    La storia comincia quando
    i leader delle Operazioni Speciali,
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    uomini messi alla più dura prova
    negli Stati Uniti, hanno dichiarato:
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    «Abbiamo bisogno che le donne
    ci aiutino in questa guerra.
  • 0:58 - 1:02
    L'America non troverà mai il modo
    di metter fine alle sue guerre»,
    sostenevano.
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    «C'è bisogno di più informazioni
    e di più intesa».
  • 1:05 - 1:06
    E come tutti sanno,
  • 1:06 - 1:10
    se si vuole capire cosa accade
    in una comunità o in una casa,
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    si parla con le donne,
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    sia che si tratti
    del Sud dell' Afghanistan,
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    o del Sud della California.
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    Ma in quel caso gli uomini
    non potevano parlare con le donne,
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    perché in una società conservatrice
    e tradizionale come quella afghana,
  • 1:23 - 1:25
    sarebbe stata una grave offesa.
  • 1:25 - 1:27
    Perciò lì c'era bisogno
    di soldati donne.
  • 1:29 - 1:33
    Il che significava, in tempo di guerra,
    che le donne reclutate per il servizio
  • 1:33 - 1:36
    al fianco dei Ranger dell'Esercito
    o dei Navy SEAL,
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    avrebbero visto il tipo di scontri
    vissuto da meno del 5 %
  • 1:40 - 1:43
    di tutti i militari degli Stati Uniti.
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    Meno del 5 %.
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    Perciò la chiamata fu inviata.
  • 1:48 - 1:51
    "Donne soldato:
    entrate a far parte della storia.
  • 1:51 - 1:55
    Unitevi alle Operazioni Speciali
    sul campo in Afghanistan."
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    Siamo nel 2011.
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    E dall'Alabama all'Alaska,
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    un gruppo di donne che da sempre
    voleva fare qualcosa che contasse,
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    accanto ai migliori tra i migliori
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    e per fare la differenza
    per il loro Paese,
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    rispose alla chiamata al servizio.
  • 2:10 - 2:17
    Per loro non era questione di politica;
    volevano servire con uno scopo.
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    Così, le donne che andarono
    in North Carolina
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    per contendersi un posto
    in quei gruppi
  • 2:22 - 2:25
    che le avrebbero messe in prima linea
    nelle Operazioni Speciali,
  • 2:25 - 2:29
    arrivando, trovarono
    in men che non si dica, una comunità
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    come non ne avevano mai viste prima,
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    piena di donne forti
    e in forma come loro
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    e desiderose
    di fare la differenza.
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    Non dovevano scusarsi
    per chi erano,
  • 2:40 - 2:43
    e anzi, potevano andarne fiere.
  • 2:43 - 2:47
    E ciò che scoprirono una volta lì
    fu che, all'improvviso,
  • 2:47 - 2:50
    c'erano tante persone come loro.
  • 2:50 - 2:51
    Come disse una di loro :
  • 2:51 - 2:53
    «Era come guardarsi intorno e capire
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    che c'era più di una giraffa allo zoo».
  • 2:57 - 3:00
    In questo gruppo di fuoriclasse
    c'era Cassie,
  • 3:00 - 3:03
    una giovane donna che riuscì a essere
    cadetto del ROTC,
  • 3:03 - 3:05
    membro di un'associazione studentesca
  • 3:05 - 3:08
    e specializzata in Studi sulla Donna,
    tutto in una persona.
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    Tristan, stella dell'atletica leggera
    a West Point,
  • 3:11 - 3:14
    che correva e marciava
    sempre senza calzini,
  • 3:14 - 3:17
    e l'odore delle sue scarpe lo provava.
  • 3:17 - 3:18
    (Risate)
  • 3:18 - 3:22
    Amber, tipo 'Heidi', che aveva sempre
    voluto stare in Fanteria,
  • 3:22 - 3:24
    e quando scoprì che le donne
    non potevano,
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    decise di diventare
    funzionario nei Servizi Segreti.
  • 3:28 - 3:29
    Prestò servizio in Bosnia,
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    poi aiutò l'FBI
    nelle retate antidroga in Pennsylvania.
  • 3:33 - 3:36
    E poi c'era Kate,
    giocatrice di football a scuola,
  • 3:36 - 3:38
    per tutti i quattro anni,
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    ma che in verità voleva ritirarsi al primo
    per entrare nel coro,
  • 3:42 - 3:45
    ma quando i ragazzi le dissero
    che le ragazze non giocano a football,
  • 3:45 - 3:49
    decise di restare per tutte le ragazzine
    che sarebbero venute dopo di lei.
  • 3:50 - 3:53
    Per loro, la biologia
    aveva dato forma a parte del destino,
  • 3:53 - 3:55
    e messo, come disse una volta Cassie,
  • 3:55 - 3:58
    «tutto ciò che è nobile
    fuori portata delle ragazze».
  • 3:58 - 4:02
    Eppure, ecco un'opportunità
    per servire coi migliori
  • 4:02 - 4:04
    in una missione importante
    per il proprio Paese,
  • 4:04 - 4:06
    non malgrado il fatto
    che fossero donne,
  • 4:06 - 4:08
    ma proprio grazie a questo.
  • 4:09 - 4:13
    Queste donne, per molti aspetti,
    erano come le donne di ogni parte.
  • 4:13 - 4:14
    Si truccavano,
  • 4:14 - 4:18
    e infatti crearono dei legami
    nelle toilette grazie a eyeliner e matite.
  • 4:18 - 4:20
    Portavano anche
    giubbotti antiproiettile.
  • 4:21 - 4:23
    Si caricavano 20 kg
    sulle spalle,
  • 4:23 - 4:25
    salivano su un elicottero
    per un'operazione
  • 4:25 - 4:28
    e poi tornavano e guardavano
    il film "Le amiche della sposa".
  • 4:28 - 4:30
    (Risate)
  • 4:30 - 4:33
    Indossavano anche una cosa
    che si chiama Spanx,
  • 4:33 - 4:35
    perché, come notarono subito,
  • 4:35 - 4:39
    le uniformi maschili erano larghe
    dove avrebbero dovuto essere strette,
  • 4:39 - 4:41
    e strette
    dove serviva che fossero larghe.
  • 4:41 - 4:44
    Lane, veterana della guerra in Iraq,
    la vedete alla mia sinistra,
  • 4:44 - 4:46
    decise di andare su Amazon
  • 4:46 - 4:48
    e ordinare alcune paia di Spanx
    per la sua base,
  • 4:48 - 4:52
    così da entrare meglio nei pantaloni
    quando andava in missione ogni notte.
  • 4:53 - 4:55
    Queste donne si riunivano
    in video conferenza
  • 4:55 - 4:58
    per tutto l'Afghanistan,
    dalle loro varie basi,
  • 4:58 - 5:00
    e parlavano di come si sentivano
  • 5:00 - 5:02
    a essere le uniche
    a fare ciò che facevano.
  • 5:02 - 5:04
    Si scambiavano battute,
  • 5:04 - 5:06
    parlavano di cosa funzionasse
    e cosa no,
  • 5:06 - 5:09
    di cosa avevano imparato a fare bene,
    e in cosa migliorare.
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    E parlavano delle situazioni
    più superficiali dell'essere donne
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    in prima linea in Operazioni Speciali,
  • 5:15 - 5:16
    incluso lo She Wee,
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    un aggeggio che consente
    di fare pipì come i maschi,
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    ma con una percentuale di precisione,
    in questo caso, di appena il 40% .
  • 5:23 - 5:26
    (Risate)
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    Queste donne vivevano
    con la "e".
  • 5:29 - 5:32
    Hanno dimostrato che si può essere forti
    e anche femminili,
  • 5:32 - 5:35
    che si possono mettere il mascara
    e il giubbotto antiproiettile.
  • 5:35 - 5:39
    Si può amare il CrossFit
    e adorare il punto croce,
  • 5:39 - 5:45
    si può amare arrampicarsi fuori
    da un elicottero e preparare i dolci.
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    Le donne vivono con la "e"
    ogni santo giorno.
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    E queste donne hanno portato
    questo aspetto anche in missione.
  • 5:53 - 5:55
    Su quel campo di vita e di morte
    non hanno mai dimenticato
  • 5:55 - 5:59
    che essere donne
    poteva averle messe in prima linea,
  • 5:59 - 6:02
    ma essere soldati era ciò
    che confermava loro di essere lì.
  • 6:02 - 6:04
    Ci fu la notte in cui
    Amber uscì in missione,
  • 6:04 - 6:06
    e parlando con le donne della casa
  • 6:06 - 6:09
    capì che un tiratore
    era barricato in un agguato
  • 6:09 - 6:13
    alle forze afghane e americane
    che aspettavano di entrare nella casa.
  • 6:13 - 6:16
    Un'altra notte Tristan scoprì
  • 6:16 - 6:18
    che c'erano pezzi
    che componevano esplosivo
  • 6:18 - 6:21
    tutt'intorno alla casa
    dove loro si trovavano,
  • 6:21 - 6:24
    e infatti, l'esplosivo era
    lungo il percorso tra dov'erano
  • 6:24 - 6:26
    e dove dovevano andare quella notte.
  • 6:26 - 6:29
    Ci fu la notte in cui un'altra
    compagna diede prova di sé
  • 6:29 - 6:32
    a una decisamente scettica
    squadra di SEAL,
  • 6:32 - 6:34
    trovando l'ordigno
    che stavano cercando
  • 6:34 - 6:37
    impacchettato
    in un pannolino bagnato.
  • 6:37 - 6:41
    E ci fu la notte in cui Isabel,
    un'altra loro compagna,
  • 6:41 - 6:43
    trovò le cose che stavano cercando,
  • 6:43 - 6:45
    ed ebbe un Impact Award dai Ranger,
  • 6:45 - 6:47
    che dissero che senza di lei
  • 6:47 - 6:49
    le cose e le persone
    che cercavano quella notte
  • 6:49 - 6:52
    non sarebbero mai state trovate.
  • 6:52 - 6:53
    Quella notte, così come molte altre,
  • 6:53 - 6:57
    uscirono per mettersi alla prova
    non solo l'una per l'altra,
  • 6:57 - 7:00
    ma per tutte coloro
    che sarebbero venute dopo.
  • 7:00 - 7:03
    E anche per gli uomini
    accanto ai quali erano in servizio.
  • 7:03 - 7:08
    Si parla tanto di come dietro
    un grande uomo ci sia
    una grande donna.
  • 7:08 - 7:10
    In questo caso,
  • 7:10 - 7:14
    accanto a queste donne c'erano uomini
    che volevano vederle vincere.
  • 7:14 - 7:17
    Il Ranger che le addestrò
    aveva prestato servizio in 12 reggimenti.
  • 7:17 - 7:20
    E quando gli dissero
    che doveva addestrare delle ragazze,
  • 7:20 - 7:23
    non aveva idea di cosa aspettarsi.
  • 7:23 - 7:28
    Ma alla fine di 8 giorni con queste donne
    nell'estate del 2011,
  • 7:28 - 7:32
    disse a un collega Ranger:
    «Abbiamo appena assistito alla storia.
  • 7:32 - 7:37
    Loro possono benissimo essere
    le nostre Tuskegee Airmen».
  • 7:37 - 7:44
    (Applausi)
  • 7:44 - 7:47
    Il cuore di questa squadra
    era una persona
  • 7:47 - 7:50
    che tutte chiamavano "il nostro meglio".
  • 7:50 - 7:52
    Era una bionda minutina e dinamica,
  • 7:52 - 7:55
    che a stento arrivava a 1,60 m,
  • 7:55 - 7:58
    un folle mix
    tra Martha Stewart
  • 7:58 - 8:01
    e il Soldato Jane.
  • 8:01 - 8:04
    Era una che amava preparare
    il pranzo per suo marito,
  • 8:04 - 8:06
    il suo amore del ROTC alla Kent State,
  • 8:06 - 8:08
    che l'aveva spinta
    a dare il meglio di sé,
  • 8:08 - 8:09
    a credere in se stessa,
  • 8:09 - 8:12
    e a spingersi oltre ogni limite possibile.
  • 8:12 - 8:16
    Era anche entusiasta di portare 20 chili
    in spalla e correre per chilometri,
  • 8:16 - 8:19
    e amava essere un soldato.
  • 8:19 - 8:22
    Era il tipo da avere la macchina del pane
    nell'ufficio a Kandahar,
  • 8:22 - 8:25
    che infornava pane all'uvetta,
    poi andava in palestra
  • 8:25 - 8:29
    e se ne usciva con 25 o 30 trazioni
    alla sbarra.
  • 8:29 - 8:32
    Era il tipo che, se ti serviva
    un altro paio di stivali
  • 8:32 - 8:35
    o un pasto fatto in casa,
    era nella selezione rapida.
  • 8:35 - 8:39
    Perché mai e poi mai si vantava
    di quanto fosse brava,
  • 8:39 - 8:42
    ma si faceva conoscere
    attraverso le sue azioni.
  • 8:42 - 8:47
    Era conosciuta per prendere
    la strada più difficile,
  • 8:47 - 8:48
    la migliore e non quella più facile.
  • 8:48 - 8:52
    Ed era conosciuta anche
    per arrampicarsi su funi di 4 metri
  • 8:52 - 8:56
    usando solo le braccia,
    per poi filarsela scusandosi,
  • 8:56 - 9:00
    perché sapeva che doveva usare
    sia le braccia che le gambe,
  • 9:00 - 9:03
    come le avevano insegnato i Ranger.
    (Risate)
  • 9:03 - 9:07
    Alcuni dei nostri eroi tornano a casa
    per raccontare le loro storie,
  • 9:07 - 9:10
    e altri no.
  • 9:10 - 9:13
    E il 22 Ottobre 2011
  • 9:13 - 9:16
    il Primo Tenente Ashley White
    fu uccisa insieme a due Ranger,
  • 9:16 - 9:18
    Christopher Horns
  • 9:18 - 9:20
    e Kristoffer Domeij.
  • 9:20 - 9:23
    La sua morte gettò questo programma,
    fatto per restare in ombra,
  • 9:23 - 9:25
    sotto i riflettori pubblici.
  • 9:25 - 9:26
    Perché dopo tutto,
  • 9:26 - 9:31
    il divieto a combattere per le donne
    restava ancora dov'era.
  • 9:31 - 9:32
    E al suo funerale
  • 9:32 - 9:37
    il capo delle Operazioni Speciali arrivò
    per dare una pubblica testimonianza
  • 9:37 - 9:39
    non solo del coraggio di Ashley White,
  • 9:39 - 9:42
    ma di tutta la squadra di sorelle.
  • 9:42 - 9:46
    «Non sbagliatevi», disse,
    «queste donne sono guerrieri,
  • 9:46 - 9:50
    e hanno scritto un nuovo capitolo
    su cosa significhi essere una donna
  • 9:50 - 9:53
    nell'Esercito degli Stati Uniti.»
  • 9:53 - 9:54
    La madre di Ashley
  • 9:54 - 9:57
    è un'insegnante di sostegno
    e autista del bus della scuola,
  • 9:57 - 9:59
    che per di più cucina biscotti.
  • 9:59 - 10:03
    Non ricorda molto di quella serie
    di giorni traumatici,
  • 10:03 - 10:05
    in cui il dolore, un enorme dolore,
  • 10:05 - 10:07
    si mischiò all'orgoglio.
  • 10:07 - 10:10
    Ma ricorda un momento.
  • 10:10 - 10:13
    Una sconosciuta con una bambina
    tra le braccia andò da lei
  • 10:13 - 10:16
    e disse: «Signora White,
  • 10:16 - 10:18
    oggi ho portato qui mia figlia,
  • 10:18 - 10:22
    perché volevo sapesse cos'è un eroe.
  • 10:22 - 10:28
    E volevo che sapesse
    che gli eroi possono anche essere donne».
  • 10:28 - 10:31
    È ora di celebrare
    tutte le eroine non celebrate,
  • 10:31 - 10:33
    che scavano nel loro intimo
  • 10:33 - 10:38
    e trovano il coraggio e la grinta
    di andare avanti e spingersi al limite.
  • 10:38 - 10:44
    Questo improbabile gruppo di sorelle
    si è legato per la vita e oltre,
  • 10:44 - 10:46
    diventando difatti parte della storia.
  • 10:46 - 10:49
    Hanno spianato la strada per tante
    che sarebbero venute dopo,
  • 10:49 - 10:54
    così come sono state al fianco
    di chi era venuto prima.
  • 10:54 - 10:59
    Queste donne hanno mostrato che guerrieri
    lo si è in ogni forma e taglia
  • 10:59 - 11:03
    E che anche le donne
    possono essere degli eroi.
  • 11:03 - 11:04
    Grazie mille.
  • 11:04 - 11:09
    (Applausi)
Title:
Loro, le donne che combattono in prima linea una guerra americana
Speaker:
Gayle Tzemach Lemmon
Description:

Nel 2011 le Forze Armate Statunitensi ancora proibivano alle donne di combattere — ma quell'anno, una squadra di donne delle Operazioni Speciali fu mandata in Afghanistan per prestare servizio in prima linea, per instaurare rapporti coi locali e per cercare di mettere fine alla Guerra. La reporter Gayle Tzemach Lemmon racconta la storia di questa "squadra di sorelle", uno straordinario gruppo di donne guerriere che hanno infranto una barriera antica per prestare il loro servizio.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
11:25

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