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Cos'è la malattia di Alzheimer? - Ivan Seah Yu Jun

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    Ogni quattro secondi,
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    a qualcuno viene diagnosticata
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    la malattia di Alzheimer.
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    È la causa più comune di demenza,
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    che colpisce più di
    40 milioni di persone nel mondo,
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    eppure trovare una cura
    è qualcosa che ancora
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    oggi non riesce ai ricercatori.
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    Il Dott. Alois Alzheimer,
    uno psichiatra tedesco,
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    descrisse per primo i sintomi nel 1901
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    quando si accorse che
    una particolare paziente in ospedale
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    aveva dei problemi specifici,
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    inclusi difficoltà a dormire,
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    memoria compromessa,
    bruschi cambiamenti d'umore
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    e crescente confusione.
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    Quando la paziente venne a mancare,
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    Alzheimer fu in grado di fare un'autopsia
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    e testare la sua idea che forse
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    i sintomi erano causati da irregolarità
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    nella struttura del cervello.
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    Ciò che trovò sotto al microscopio
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    furono differenze visibili
    nel tessuto cerebrale
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    in forma di proteine
    con un ripiegamento alterato
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    chiamate "placche",
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    e ammassi neurofibrillari.
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    Quelle placche e quegli ammassi
    lavoravano insieme
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    per distruggere la struttura del cervello.
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    Le placche insorgono
    quando un'altra proteina
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    nella membrana di grasso
    che circonda le cellule nervose,
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    viene fatta a pezzi
    da un enzima particolare,
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    producendo proteine beta-amiloidi,
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    che sono appiccicose e hanno la tendenza
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    ad aggregarsi.
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    Questa aggregazione è ciò che forma
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    quelle che definiamo "placche".
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    Queste aggregazioni bloccano i segnali
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    e quindi la comunicazione
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    tra cellule, e sembrano anche innescare
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    reazioni immunitarie
    che causano la distruzione
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    delle cellule nervose compromesse.
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    Nella malattia di Alzheimer,
    gli ammassi neurofibrillari
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    si formano da una proteina
    nota come "tau".
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    Le cellule nervose cerebrali
    contengono una rete di canali
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    che funzionano da autostrade
    per le molecole alimentari
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    tra le altre cose.
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    In genere la proteina tau
    garantisce che questi canali
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    siano dritti, permettendo alle molecole
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    di passarvi attraverso scorrevolmente.
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    Ma nella malattia di Alzheimer,
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    la proteina si affloscia
    in filamenti ritorti o grovigli,
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    facendo disintegrare i canali,
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    impedendo ai nutrienti
    di raggiungere la cellula nervosa
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    e portando alla morte cellulare.
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    Il distruttivo abbinamento
    di placche e grovigli
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    inizia in una regione
    chiamata "ippocampo",
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    che è responsabile
    della formazione della memoria.
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    Ecco perché la perdita
    della memoria a breve
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    è di solito il primo sintomo
    dell'Alzheimer.
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    Le proteine poi invadono progressivamente
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    altre parti del cervello,
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    creando modificazioni uniche che segnalano
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    vari stadi della malattia.
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    Nella parte anteriore del cervello,
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    le proteine distruggono
    la capacità di elaborare pensieri logici.
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    In seguito, si spostano nella zona
    che controlla le emozioni,
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    provocando cambiamenti d'umore improvvisi.
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    Nella parte superiore del cervello,
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    causano paranoia e allucinazioni,
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    e una volta raggiunta
    la parte posteriore del cervello,
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    le placche e i grovigli lavorano insieme
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    per eliminare
    i ricordi più profondi dalla mente.
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    Alla fine anche i centri che controllano
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    la frequenza cardiaca vengono sopraffatti
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    con conseguente morte.
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    La natura immensamente distruttiva
    di questa malattia
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    ha motivato molti ricercatori
    a cercare una cura
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    ma attualmente si è concentrati
    sul rallentamento della progressione.
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    Una cura temporanea
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    aiuta ad abbassare l'acetilcolina,
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    un messaggero chimico importante
    nel cervello
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    che diminuisce nei malati di Alzheimer
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    a causa della morte delle cellule nervose
    che la producono.
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    Un'altra possibile soluzione è un vaccino
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    che allena il sistema immunitario
    del corpo ad attaccare
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    le placche beta amiloidi
    prima che formino aggregazioni.
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    Ma ancora dobbiamo trovare una vera cura.
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    La malattia di Alzheimer fu scoperta
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    più di cento anni fa,
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    e tuttavia ancora non viene capita bene.
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    Forse un giorno riusciremo a capire
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    gli esatti meccanismi in gioco
    dietro a questa minaccia
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    e una soluzione sarà scoperta.
Title:
Cos'è la malattia di Alzheimer? - Ivan Seah Yu Jun
Description:

Vedi lezione intera: http://ed.ted.com/lessons/what-is-alzheimer-s-disease-Ivan-seah-yu-jun

La malattia di Alzheimer è la causa più comune di demenza e colpisce più di 40 milioni di persone in tutto il mondo. Sebbene sia stata scoperta più di un secolo fa, gli scienziati stanno ancora combattendo per una cura. Ivan Seah Yu Jun descrive come l'Alzheimer colpisca il cervello, facendo luce sulle diverse fasi di questa complicata, distruttiva malattia.

Lezione di Yvan Seah yu Jun, animazione grafica STK Films.
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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TED-Ed
Duration:
03:50

  • Anna Cristiana Minoli

    Attenzione alla lunghezza delle righe nei sottotitoli. In questo video tutorial ci sono tutte le indicazioni utili.
    https://www.youtube.com/watch?v=yvNQoD32Qqo

    Il resto tutto ok. Ciao.

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