WEBVTT 00:00:06.614 --> 00:00:08.163 Ogni quattro secondi, 00:00:08.163 --> 00:00:09.697 a qualcuno viene diagnosticata 00:00:09.697 --> 00:00:11.582 la malattia di Alzheimer. 00:00:11.582 --> 00:00:13.754 È la causa più comune di demenza, 00:00:13.754 --> 00:00:16.613 che colpisce più di 40 milioni di persone nel mondo, 00:00:16.613 --> 00:00:19.133 eppure trovare una cura è qualcosa che ancora 00:00:19.133 --> 00:00:21.615 oggi non riesce ai ricercatori. 00:00:21.615 --> 00:00:24.888 Il Dott. Alois Alzheimer, uno psichiatra tedesco, 00:00:24.888 --> 00:00:27.935 descrisse per primo i sintomi nel 1901 00:00:27.935 --> 00:00:30.395 quando si accorse che una particolare paziente in ospedale 00:00:30.395 --> 00:00:32.311 aveva dei problemi specifici, 00:00:32.311 --> 00:00:34.115 inclusi difficoltà a dormire, 00:00:34.115 --> 00:00:37.485 memoria compromessa, bruschi cambiamenti d'umore 00:00:37.485 --> 00:00:39.651 e crescente confusione. 00:00:39.651 --> 00:00:41.528 Quando la paziente venne a mancare, 00:00:41.528 --> 00:00:43.739 Alzheimer fu in grado di fare un'autopsia 00:00:43.739 --> 00:00:45.779 e testare la sua idea che forse 00:00:45.779 --> 00:00:48.200 i sintomi erano causati da irregolarità 00:00:48.200 --> 00:00:50.163 nella struttura del cervello. 00:00:50.163 --> 00:00:52.114 Ciò che trovò sotto al microscopio 00:00:52.114 --> 00:00:54.587 furono differenze visibili nel tessuto cerebrale 00:00:54.587 --> 00:00:56.781 in forma di proteine con un ripiegamento alterato 00:00:56.781 --> 00:00:58.115 chiamate "placche", 00:00:58.115 --> 00:01:00.548 e ammassi neurofibrillari. 00:01:00.548 --> 00:01:02.926 Quelle placche e quegli ammassi lavoravano insieme 00:01:02.926 --> 00:01:05.345 per distruggere la struttura del cervello. 00:01:05.345 --> 00:01:07.137 Le placche insorgono quando un'altra proteina 00:01:07.137 --> 00:01:09.780 nella membrana di grasso che circonda le cellule nervose, 00:01:09.780 --> 00:01:12.477 viene fatta a pezzi da un enzima particolare, 00:01:12.477 --> 00:01:15.062 producendo proteine beta-amiloidi, 00:01:15.062 --> 00:01:16.861 che sono appiccicose e hanno la tendenza 00:01:16.861 --> 00:01:18.448 ad aggregarsi. 00:01:18.448 --> 00:01:20.400 Questa aggregazione è ciò che forma 00:01:20.400 --> 00:01:22.531 quelle che definiamo "placche". 00:01:22.531 --> 00:01:24.324 Queste aggregazioni bloccano i segnali 00:01:24.324 --> 00:01:25.826 e quindi la comunicazione 00:01:25.826 --> 00:01:28.162 tra cellule, e sembrano anche innescare 00:01:28.162 --> 00:01:30.698 reazioni immunitarie che causano la distruzione 00:01:30.698 --> 00:01:32.832 delle cellule nervose compromesse. 00:01:32.832 --> 00:01:35.614 Nella malattia di Alzheimer, gli ammassi neurofibrillari 00:01:35.614 --> 00:01:38.699 si formano da una proteina nota come "tau". 00:01:38.699 --> 00:01:41.589 Le cellule nervose cerebrali contengono una rete di canali 00:01:41.589 --> 00:01:43.613 che funzionano da autostrade per le molecole alimentari 00:01:43.613 --> 00:01:45.176 tra le altre cose. 00:01:45.176 --> 00:01:47.719 In genere la proteina tau garantisce che questi canali 00:01:47.719 --> 00:01:49.975 siano dritti, permettendo alle molecole 00:01:49.975 --> 00:01:51.892 di passarvi attraverso scorrevolmente. 00:01:51.892 --> 00:01:53.601 Ma nella malattia di Alzheimer, 00:01:53.601 --> 00:01:57.064 la proteina si affloscia in filamenti ritorti o grovigli, 00:01:57.064 --> 00:01:58.896 facendo disintegrare i canali, 00:01:58.896 --> 00:02:01.401 impedendo ai nutrienti di raggiungere la cellula nervosa 00:02:01.401 --> 00:02:04.029 e portando alla morte cellulare. 00:02:04.029 --> 00:02:06.365 Il distruttivo abbinamento di placche e grovigli 00:02:06.365 --> 00:02:08.697 inizia in una regione chiamata "ippocampo", 00:02:08.697 --> 00:02:11.116 che è responsabile della formazione della memoria. 00:02:11.116 --> 00:02:12.829 Ecco perché la perdita della memoria a breve 00:02:12.829 --> 00:02:15.531 è di solito il primo sintomo dell'Alzheimer. 00:02:15.531 --> 00:02:17.415 Le proteine poi invadono progressivamente 00:02:17.415 --> 00:02:19.031 altre parti del cervello, 00:02:19.031 --> 00:02:20.865 creando modificazioni uniche che segnalano 00:02:20.865 --> 00:02:23.281 vari stadi della malattia. 00:02:23.281 --> 00:02:24.516 Nella parte anteriore del cervello, 00:02:24.516 --> 00:02:28.052 le proteine distruggono la capacità di elaborare pensieri logici. 00:02:28.052 --> 00:02:31.220 In seguito, si spostano nella zona che controlla le emozioni, 00:02:31.220 --> 00:02:33.557 provocando cambiamenti d'umore improvvisi. 00:02:33.557 --> 00:02:34.781 Nella parte superiore del cervello, 00:02:34.781 --> 00:02:37.145 causano paranoia e allucinazioni, 00:02:37.145 --> 00:02:39.198 e una volta raggiunta la parte posteriore del cervello, 00:02:39.198 --> 00:02:41.197 le placche e i grovigli lavorano insieme 00:02:41.197 --> 00:02:43.615 per eliminare i ricordi più profondi dalla mente. 00:02:43.615 --> 00:02:45.236 Alla fine anche i centri che controllano 00:02:45.236 --> 00:02:48.030 la frequenza cardiaca vengono sopraffatti 00:02:48.030 --> 00:02:49.826 con conseguente morte. 00:02:49.826 --> 00:02:51.865 La natura immensamente distruttiva di questa malattia 00:02:51.865 --> 00:02:54.864 ha motivato molti ricercatori a cercare una cura 00:02:54.864 --> 00:02:58.616 ma attualmente si è concentrati sul rallentamento della progressione. 00:02:58.616 --> 00:02:59.954 Una cura temporanea 00:02:59.954 --> 00:03:01.292 aiuta ad abbassare l'acetilcolina, 00:03:01.292 --> 00:03:02.630 un messaggero chimico importante nel cervello 00:03:02.630 --> 00:03:05.283 che diminuisce nei malati di Alzheimer 00:03:05.283 --> 00:03:07.802 a causa della morte delle cellule nervose che la producono. 00:03:07.802 --> 00:03:10.865 Un'altra possibile soluzione è un vaccino 00:03:10.865 --> 00:03:13.181 che allena il sistema immunitario del corpo ad attaccare 00:03:13.181 --> 00:03:15.642 le placche beta amiloidi prima che formino aggregazioni. 00:03:15.642 --> 00:03:19.229 Ma ancora dobbiamo trovare una vera cura. 00:03:19.229 --> 00:03:22.030 La malattia di Alzheimer fu scoperta 00:03:22.030 --> 00:03:23.780 più di cento anni fa, 00:03:23.780 --> 00:03:25.449 e tuttavia ancora non viene capita bene. 00:03:25.449 --> 00:03:28.113 Forse un giorno riusciremo a capire 00:03:28.113 --> 00:03:29.780 gli esatti meccanismi in gioco dietro a questa minaccia 00:03:29.780 --> 00:03:32.696 e una soluzione sarà scoperta.