Forest Man

Dal 1979, Jadav Payeng ha piantato da solo una foresta nel mezzo di un territorio incolto e deserto

La sua foresta adesso è più grande di Central Park

Questa è la sua storia

Questa è la città di Jorhat,
nel remoto nord-est indiano

Pensavo che Jorhat non fosse diversa
da molte altre città indiane

Le persone qui lavorano molto duramente,

stanno a testa bassa e tirano avanti,

senza guardarsi indietro

Per qualcuno la vità qui è difficile
e pure più difficile per tutti gli altri

Mi chiamo Jitu Kalita
e Jorhat è dove sono nato e dove vivo

La mia casa si trova appena fuori Johrat

Questo è mio nipote

E' una specie di videocamera

A Johrat faccio tante cose diverse
ma principalmente sono un fotografo

Mi piace fotografare la natura.
Faccio foto di bellissimi uccelli

e della fauna selvatica che vive nella nostra parte dell'India

Nella mia casa mi piace tenere alcuni
dei miei strumenti fotografici

ma non mi piace mostrarli al pubblico

Qualche chilometro a nord di Johrat
si trova uno dei più grandi fiumi indiani,

il Brahmaputra

Milioni di persone vivono lungo le sue sponde

Ogni anno, nella stagione dei monsoni,
il fiume esonda ovunque

distruggendo case, fattorie e erodendo centinaia
di chilometri quadrati di terra

Una delle zone più colpite è l'isola di Majuli

Majuli è l'isola fluviale più grande al mondo

ed è la casa di 150.000 persone

Dal 1917 Majuli ha perso più della metà
della sua terra a causa dell'erosione

e la progressione di questa erosione
è accelerata in tempi receni

Questa è l'isola di Majuli

Sin da quando ero bambino Majuli è stato
un luogo di meraviglia per me

A quei tempi correvo via di casa e venivo qua

Ho trascorso giorni e giorni esplorando
e disegnando quadri di piante ed animali

Per me Majuli è il paradiso

Gli scienziati recentemente hanno annunciato

che in 15-20 anni l'isola di Majuli
potrebbe essere completamente sommersa

Il fiume Brahmaputra è dove scatto gran parte delle mie foto

Un giorno nel 2009 stavo esplorando una parte del Brahmaputra con la barca

quando ho visto qualcosa di strano,

sembrava una foresta in lontananza

Ho cominciato a camminare verso quella direzione

e al mio arrivo non potevo credere ai miei occhi.

Avevo trovato una fitta foresta nel mezzo
di una terra incolta e deserta

Quando ho lasciato la foresta
ho visto un uomo in lontananza

e dunque ho cominciato a seguirlo

L'ho raggiunto sulla riva e all'inizio

pensava fossi un bracconiere
e ha cercato di attaccarmi

Ma si è fermato quando gli ho detto
che ero solo un fotografo

Gli ho chiesto cosa stesse facendo nella foresta

Mi ha spiegato che stava piantando alberi

e che lo stava facendo sin dagli anni '70

Mi disse che il suo nome era: Jadav Payeng

"Jitu stava lavorando con la fauna selvatica

ed era venuto nella foresta per fare foto agli uccelli.

All'inizio, tuttavia, non ero convinto che fosse un giornalista

'Questo tipo è un bracconiere a caccia
di rinoceronti o tigri' ho pensato

Quando ho scoperto Jadav Payeng e la sua foresta.

ho scritto un articolo sul giornale locale.

Subito dopo è divenuto conosciuto in India.
Adesso noi siamo molto amici.

Il suo articolo su di me è stato un punto di svolta
nella mia vita.

E' stato incredibile

A Mumbai, l'ex presidente dell'India
A.P.J Abdul Kalam

mi ha insignito del titolo di 'Uomo della Foresta dell'India'

Questa è la casa di "Forest Man" nell'isola di Majuli

Ogni mattina la famiglia di "Forest Man"
lo aiuta a prepararsi per il tragitto verso la foresta

Ho cominciato a piantare questa foresta nel 1979

La gente dice che questa foresta misura 550 ettari
(Central Park=341 ettari)

Questo posto è pieno di alberi

Ho piantato tutto da solo

All'inizio, piantare richiedeva molto dispendio di tempo

Ma adesso è molto più semplice

perchè mi procuro i semi dagli alberi stessi

Si?

Si assolutamente. Dove ti trovi?

Beh, sto girovagando per la mia foresta

Quando gli alberi crescevano
diventava difficile per me proteggerli.

La più grossa minaccia veniva dagli uomini.

Avrebbero distrutto la foresta per un ritorno economico

e gli animali sarebbero stati di nuovo in pericolo

Da quando c'è una fitta foresta, 115 elefanti vivono qui
per tre mesi all'anno

Nella mia foresta ci sono anche rinoceronti,
cervi e molte tigri

Dopo 40 anni abbiamo pure visto ritornare
nell'area gli avvoltoi quest'anno (2012)

Tutte le specie nella terra sono animali,
incluso l'uomo

L'unica differenza è che l'uomo indossa i vestiti

Non ci sono mostri in natura,
tranne che per l'uomo

Gli uomini consumano tutto
fino a quando non rimane niente.

Nulla è al sicuro dagli uomini,
nemmeno le tigri o gli elefanti.

"Forest Man" sta per ricevere un'onoreficenza dalla città

Payeng ha ricevuto dozzine di riconoscimenti
per i suoi incredibili risultati

ma io penso che lui si senta frustrato
dal ricevere tali riconoscimenti

Il governo locale ha spinto perchè Majuli

sia inserita tra i siti Unesco Patrimonio dell'Umanità

ma la richiesta è stata respinta ogni volta.

Payeng ha molte idee brillanti su come salvare Majuli

Lui dice che tutti hanno delle belle idee ma...

...per il momento nessuno le ha applicate.

Se vuoi sviluppare l'industria del cocco,
questo sarà molto di aiuto.

Io chiederei al ministero dell'agricoltura di fare questo:

gli alberi di cocco crescono sempre dritti

e aiutano a prevenire l'erosione
se piantati abbastanza densamente.

Quindi va bene sia per proteggere il terreno,
sia per migliorare l'economia

e sia per combattere i cambiamenti climatici.

Ci vorrano 5 anni per ottenere dei risultati a Majuli

e in altre aree ci vorrano 7 anni

Payeng ha già dato l'esempio che

se una persona può, con solo il suo impegno,

fare questo tipo di piantagione, allora,
perchè non gli altri?

Se possiamo avere un utilità economica,
se è economicamente praticabile,

se dà benefici al popolo,

se possiamo pianificarlo in questo modo,

allora possiamo farlo per l'intero bacino

Infatti noi abbiamo già proposto questo tipo di cosa

e abbiamo visto che è economicamente attuabile.

Quindi, se questo tipo di progetto può essere implementato

gradualmente in un fiume, in un altro fiume,

nell'intero bacino, nel bacino del Brahmaputra,

allora io spero che tramite la riforestazione

noi possiamo risolvere i problemi delle alluvioni
e dell'erosione in gran parte.

A volte mi chiedo cosa 10 Payeng, centinaia di Payeng o
migliaia di Payeng potrebbero fare.

Una volta mi ha detto:
"Sono preoccupato per il destino del mondo,

proprio come ciascuno di noi,

vedo cose brutte accadere nella mia isola

e faccio quello che posso per aiutare,

Sono solo un semplice uomo, ce ne sono molti proprio come me"

Quando gli ho chiesto se pensava che
Majuli possa essere salvata

ha risposto:

"Si!"

Il mio sogno è di ricoprire ancora
di foresta Majuli e Jorhat.

Continuerò a piantare alberi fino al mio ultimo respiro.

Dico alla gente, tagliare quegli alberi
non vi porterà niente

Abbattete me prima di abbattere i miei alberi!