SONO UN RIFUGIATO: Storie di rifugiati da tutto il mondo
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0:02 - 0:04Ricordo che era notte.
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0:04 - 0:09Mi trovavo nella città di Mosul,
alle sette di sera. -
0:09 - 0:12Un giorno mio figlio è andato a scuola.
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0:12 - 0:14Ho sentito degli spari e tutto,
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0:14 - 0:16delle persone colpivano la porta,
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0:16 - 0:19sono entrate e hanno portato fuori tutti.
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0:19 - 0:21Dopo poco, è tornato a casa e ha detto:
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0:21 - 0:24"Ho visto un uomo. È morto, sul vetro."
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0:24 - 0:27Le persone per strada mi fermavano.
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0:27 - 0:28Stavano uccidendo tutti.
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0:28 - 0:30Hanno cercato di rapirmi dall'auto.
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0:30 - 0:34Sparavano alla gente davanti casa mia.
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0:34 - 0:36Abbiamo iniziato a correre.
Quando si sono girati -
0:36 - 0:39e ci hanno visto scappare,
ci hanno urlato contro. -
0:39 - 0:43Volevano chiedere soldi alla mia famiglia
e uccidermi subito dopo. -
0:43 - 0:46Ero giovane, ma capivo
che cosa stava succedendo -
0:46 - 0:47ed era insopportabile.
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0:47 - 0:49È stato davvero orribile.
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0:49 - 0:52Era pericoloso rimanere lì.
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0:52 - 0:54Così me ne sono andato.
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0:54 - 1:02SONO UN RIFUGIATO
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1:02 - 1:04Prima, la vita in Bosnia era perfetta.
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1:04 - 1:06Vivevamo in pace.
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1:06 - 1:10Ho avuto una bella vita,
la famiglia di mia madre era benestante. -
1:10 - 1:13Avevo un piccolo business lì,
un ristorante. -
1:13 - 1:16C'erano lati negativi e lati positivi.
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1:16 - 1:18Come è normale che sia.
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1:18 - 1:19Ma, alla fine,
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1:19 - 1:23un giorno tutto cominciò, senza preavviso.
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1:23 - 1:27Eravamo fuori
quando il bombardamento è cominciato. -
1:27 - 1:30È stato davvero inaspettato.
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1:30 - 1:32Me ne sono andata ad 11 anni.
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1:32 - 1:33Otto anni.
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1:33 - 1:35Avevo 16 anni, penso.
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1:35 - 1:39I nostri genitori dissero:
"Faremo un viaggetto in autobus." -
1:39 - 1:43Ci avevano detto che saremmo andati
in città, al parco divertimenti. -
1:43 - 1:46Non sapevano
che ce ne stavamo andando per sempre. -
1:46 - 1:49Quasi tutti gli iracheni
non possono vivere in un campo. -
1:49 - 1:51Mai stati in un campo profughi.
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1:51 - 1:53Vivevamo in un campo profughi.
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1:53 - 1:54Circa due anni in un campo profughi.
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1:54 - 1:57Sono cresciuto in un campo profughi.
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1:59 - 2:00Non sapevi dove saresti finito.
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2:00 - 2:03Credo che prima
saremmo dovuti andare in Finlandia -
2:03 - 2:05e poi, in Svezia.
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2:05 - 2:07In realtà, c'era un processo molto lungo
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2:07 - 2:10e una selezione, prima dell'approvazione.
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2:10 - 2:12Finalmente ci hanno detto:
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2:12 - 2:14"Andrete a Buffalo, New York."
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2:14 - 2:16Pensavamo che fosse la città di New York,
ma non fu così. -
2:17 - 2:19Arrivare negli Stati Uniti
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2:19 - 2:22fu un'altra grande sfida.
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2:22 - 2:25È un cambiamento immenso.
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2:25 - 2:26Tutto era difficile.
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2:26 - 2:28Siamo stati in casa tre giorni.
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2:28 - 2:32L'inglese per me era incomprensibile.
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2:32 - 2:34Non parlavo affatto inglese.
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2:34 - 2:35Non potevo parlare con nessuno.
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2:35 - 2:38A scuola me ne stavo in disparte.
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2:38 - 2:40Ricordo che mi chiesero:
"Come ti chiami?" -
2:40 - 2:42E io risposi: "Sì."
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2:42 - 2:43Tutto era diverso.
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2:43 - 2:44Anzitutto, il tempo.
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2:44 - 2:47Era la prima volta che vedevo dei palazzi.
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2:47 - 2:49La prima volta nella mia vita
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2:49 - 2:51che ho dormito su un materasso.
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2:51 - 2:54Siamo saliti in autobus
e abbiamo girato per tre ore -
2:54 - 2:57perché non sapevamo
che dovevamo tirare una cordicella -
2:57 - 2:58per scendere.
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2:58 - 3:00Poi mio padre decise:
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3:00 - 3:02"Sapete che c'è? Ora esco."
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3:02 - 3:05"Lì c'è un negozietto con un gran viavai."
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3:05 - 3:07"Vado un attimo lì."
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3:07 - 3:09Io e mia madre
lo guardammo dalla finestra -
3:09 - 3:11per controllare
che tornasse sano e salvo. -
3:11 - 3:14Poi tornò tutto felice,
perché il proprietario -
3:14 - 3:17del negozio era yemenita
e parlava arabo. -
3:17 - 3:19Era al settimo cielo.
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3:19 - 3:23Pensavamo ci fosse
solo un tipo di persone, -
3:23 - 3:26ma una volta lì,
ci rendemmo conto -
3:26 - 3:29che c'erano bianchi, asiatici, africani,
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3:29 - 3:34molte persone diverse, quindi ho pensato:
"Forse siamo a posto anche noi." -
3:34 - 3:38Ho cominciato a cercare lavoro
dopo un paio di mesi. -
3:38 - 3:40Iniziai come meccanico.
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3:40 - 3:41Sono una consulente medica.
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3:41 - 3:42Primo anno di college.
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3:42 - 3:44Ora lavoro come interprete,
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3:44 - 3:46e amo questo lavoro.
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3:46 - 3:49Quando cominci a lavorare
ti senti orgoglioso di te stesso. -
3:49 - 3:53Il mio salario era $8,50 all'ora.
Ero felicissimo. -
3:53 - 3:56Aiuto persone
che sono nella situazione in cui ero io. -
3:56 - 3:59Chiamo mio padre tutti i giorni:
"Sei orgoglioso di me?" -
3:59 - 4:00Voglio solo stare qui
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4:00 - 4:03e tornare a scuola,
come un ragazzo normale. -
4:03 - 4:09Questa comunità mi fa sentire benaccetto.
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4:09 - 4:13Per me, c'è solo un modo
di ripagare quelle persone. -
4:14 - 4:17Non sono ricco,
quindi non posso farlo con i soldi. -
4:18 - 4:20Ho deciso di arruolarmi nell'esercito.
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4:20 - 4:23Ad oggi, ho servito per circa 13 anni.
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4:23 - 4:25[Intervistatore] Cosa pensi di aver perso
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4:25 - 4:28o cosa ti manca di più
della tua vita precedente? -
4:29 - 4:31Mi manca tutta la mia vita.
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4:31 - 4:35Non è facile lasciare i propri cari.
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4:35 - 4:39Mi manca il senso di connessione,
il senso di appartenenza. -
4:39 - 4:40Li sto ancora cercando.
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4:40 - 4:46Mi piace molto qui,
ma questo non cambia chi sono, -
4:46 - 4:50perché ricordo sempre da dove sono venuto.
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4:50 - 4:53Onestamente non mi manca il mio paese.
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4:54 - 4:57Perché qui ho trovato quello che cercavo.
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4:57 - 5:01Voglio essere migliore.
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5:01 - 5:02Qual è il mio sogno?
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5:04 - 5:06Ho molti sogni.
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5:06 - 5:09Il mio sogno era andare a scuola,
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5:09 - 5:11cosa che ho fatto per otto anni.
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5:11 - 5:13La sensazione alla mia laurea
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5:13 - 5:15è stata davvero impagabile.
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5:15 - 5:17Quando ti chiamano per nome.
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5:17 - 5:23Un sogno si è avverato,
ho comprato una casa per la prima volta. -
5:25 - 5:27Qual è il tuo sogno per il futuro?
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5:29 - 5:32Vorrei fare la cantante.
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5:32 - 5:35È fatto. È successo.
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5:35 - 5:38I miei figli sono cresciuti
in un posto sicuro, -
5:38 - 5:41studiano ciò che vogliono
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5:42 - 5:45e non hanno bisogno di fare niente
che non gli piaccia. -
5:45 - 5:47Questo è un sogno.
Di che altro ho bisogno? -
5:48 - 5:49Mi chiamo Immaculee.
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5:49 - 5:51- Sono Nadeen Yousef.
- Felix Madgi. -
5:51 - 5:53Ciao, mi chiamo Masarra Faek.
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5:53 - 5:54- Vengo dall'Iraq.
- Bhutan. -
5:54 - 5:56- Burundi.
- Burma. -
5:56 - 5:58Sono una rifugiata
e una cittadina del mondo. -
5:58 - 5:59Sono una cittadina del mondo.
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5:59 - 6:01Sono un cittadino del mondo.
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6:02 - 6:03SONO UN RIFUGIATO
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6:03 - 6:05SONO UNA MADRE
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6:05 - 6:06SONO UNA FIGLIA
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6:06 - 6:07SONO UN MARITO
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6:07 - 6:09SONO UN FRATELLO,
UN AMICO, UN VICINO -
6:09 - 6:10UNO STUDENTE,
UN IMPRENDITORE -
6:10 - 6:13SONO UN CITTADINO DEL MONDO.
- Title:
- SONO UN RIFUGIATO: Storie di rifugiati da tutto il mondo
- Description:
-
Global Citizen è stato a Buffalo, New York, nel cuore di un nuovo insediamento di rifugiati, per incontrare profughi provenienti da oltre cento paesi. Alcuni sono arrivati da poco. Altri vivono negli Stati Uniti da moltissimo tempo. Insieme, le loro storie dipingono un'intimo quadro di cosa significa essere dei rifugiati.
- Video Language:
- English
- Team:
Amplifying Voices
- Project:
- Refugee Crisis and Solutions
- Duration:
- 06:30
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Chiara Rossini edited Italian subtitles for I AM A REFUGEE: Global refugees share their stories | |
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ValentinaF edited Italian subtitles for I AM A REFUGEE: Global refugees share their stories | |
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