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In questo video faremo qualche esempio per esercitarci con le congetture e contro-esempi
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Vediamo l'esempio A: c'è un'equazione algebrica e una serie di valori per 'n' che corrispondono a 't'
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Fate attenzione siamo partiti da questa equazione
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e ora abbiamo una serie di valori, che possiamo organizzare in una tabella
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divisa in tre parti: nella prima troviamo i valori per 'n', poi tutte le operazioni che stanno in mezzo, quindi il nostro risultato per 't'
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Dopo aver osservato la tabella, Pablo esprime la seguente congettura
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il valore di ('n'-1)('n'-2)('n'-3, in altre parole, 't' è uguale a zero per ogni operazione con 'n'
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Sta quindi dicendo che qualunque sia il numero alla sinistra di 'n'
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il mio risultato finale sarà sempre uguale a zero
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perché questo è quello che succede nei primi tre esempi e quindi è probabile che accada sempre.
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Allora la domanda da porsi è: è vera o valida questa congettura?
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Dunque, se fosse vera significa che lo sarebbe per ogni numero che si sostituisce a 'n'
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Quindi possiamo metterci 100 e il risultato per 't' dovrebbe sempre essere uguale a zero
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Proviamo con 100. Diciamo che 'n'=100
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Stiamo cercando di verificare che 't' sia zero.
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Allora avremo: (100-1)(100-2)(100-3).
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100-1 is 99.
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Poi abbiamo per 98,
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e per 97.
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Ora, so benissimo che la soluzione non equivale a zero,
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perché per avere un risultato pari a zero dovremmo poter moltiplicare almeno una delle operazioni per zero.
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Quindi questo numero non è uguale a zero. Sarà un numero grande, di sicuro non uguale a zero.
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Il che significa che la nostra congettura non è valida.
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Non è valida e quello che ho appena fatto per testarla, ovvero 'n' uguale a 100, è un contro esempio.
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Perché è un esempio specifico che mostra come la congettura di Pablo sia sbagliata.
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Per fare un altro esempio: in quell'espressione posso mettere 100 al posto di 't' e la soluzione non è pari a zero. Quindi lui si sbaglia.
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Quindi un contro-esempio è semplicemente un esempio che dimostra che qualcuno si sbaglia.
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Quel prefisso "contro" significa andare contro le regole.
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Bene, passiamo all'esempio B:
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'Arthur sta preparando delle immagini per un progetto di arte grafica. Ha disegnato dei poligoni e alcune diagonali al loro interno".
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Abbiamo quattro esempi, su questi Arthur ha costruito la sua congettura:
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'Se un poligono convesso ha 'n' lati, allora ci potranno disegnare 'n'-2 triangoli da un qualunque vertice del poligono'.
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Cerchiamo di capire cosa significa. Sta dicendo che se il poligono ha 'n' lati,
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per esempio, se 'n' equivale a 3, tre lati,
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quattro lati,
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cinque lati,
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sei lati,
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Lui sostiene che ci saranno sempre n-2 triangoli.
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Facciamo un esempio. Se 'n' è uguale a cinque, 5-2 fa 3, quindi lui dice ci saranno 3 triangoli: uno, due, tre.
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E nella successiva che ci saranno quattro triangoli, ovvero 6-2.
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A questo punto la domanda è: la congettura di Arthur è corretta? Siete capaci di costruire un contro esempio per testarla?
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La congettura appare valida sui quattro esempi.
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E potremmo anche farne altri e verrebbe fuori che provando con altri esempi rimarrebbe valida,
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eppure non ne avreste ancora dimostrato la validità, perché è sempre possibile che
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ci sia anche un solo esempio che non abbiate pensato. Ovvero il contro-esempio a quella congettura.
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Quello che dovremmo chiederci è:
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la sua congettura appare vera,
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ma deve ancora essere testata.
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Osservare gli esempi non ci autorizza a pensare che la congettura sia vera e resti sempre vera.