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Nathalie Djurberg & Hans Berg Condividono le loro sensazioni | Art21 "Extended Play"

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    [Ho provato a guarire
    e sono distrutta]
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    [NATHALIE DJURBERG]
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    È alquanto coraggioso
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    mostrare le proprie opere.
  • 0:25 - 0:30
    È difficile distinguere
    tra te e il tuo lavoro.
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    Dove finisce l'opera e dove comincio io?
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    Suona sdolcinato.
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    [HANS BERG]
    No, ma...
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    [DJURBERG]
    Però è vero!
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    [RISATE]
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    [Nathalie Djurberg e Hans Berg
    condividono le loro sensazioni]
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    [Ti ho mangiato]
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    [Ti ho divorato tutto]
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    [BERG] È stato triste
    fare la musica per questo film.
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    È molto vulnerabile.
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    [Ti sparpaglierò]
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    [Non lascerò nemmeno una briciola]
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    [DJURBERG]
    Non sembrava così personale
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    mentre lo creavo.
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    Vederlo nella galleria
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    l'ha reso molto personale.
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    Poi mi sono detta,
    "Oh, mi dispiace."
  • 1:10 - 1:11
    [RIDONO]
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    [Vergogna]
  • 1:21 - 1:23
    [Tutti i detriti]
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    [DJURBERG] La "Vergogna"
    è uno dei miei sentimenti predominanti.
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    Si sente una specie di vergogna
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    durante il processo di creazione.
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    Si comincia con un'idea,
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    che sembra molto, molto definita.
  • 1:41 - 1:42
    Ma non lo è.
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    Mi ci vuole tempo
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    per scenderci a patti.
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    Ma quando arrivo alla fine,
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    il lavoro non è perfetto
    come quella fragile idea.
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    E ora so di esserne sempre stata
    molto consapevole,
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    [RISATE]
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    e sta perdendo
    un po' il controllo.
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    [Desiderio]
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    [BERG]
    In "Come cacciare un demone,"
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    ho pensato molto alle dipendenze
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    e al volere qualcosa
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    senza riuscire ad averlo.
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    Volevo che la musica
    sembrasse la voce della dipendenza:
  • 2:39 - 2:40
    ipnotica, seducente,
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    quasi come la canzone di una sirena,
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    che ti attrae verso qualcosa.
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    [DJURBERG]
    Volere qualcosa di più.
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    Volere qualcos'altro.
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    La gioia nel pensare:
    "Oh, ce l'ho!"
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    e poi non resta.
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    Cioè, quante volte quel sentimento
    di realizzazione cade a pezzi?
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    [BERG] Ciò si collega bene
    con "Questo è il Paradiso".
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    Lui si sente di meritare qualcosa.
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    [Tutto per me]
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    La musica doveva essere
    quella del "vincitore senza vergogna".
  • 3:30 - 3:31
    Lui è il vincitore.
  • 3:31 - 3:32
    Se lo merita.
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    Volevo questo vibrazione anni 80
    perché tutto sembra fantastico...
  • 3:36 - 3:38
    totalmente, senza alcuna riflessione.
  • 3:38 - 3:40
    [DJURBERG] Fantastico
    finché non diventa disgustoso.
  • 3:41 - 3:44
    Questa è l'unica musica
    che mi imbarazza quando la ascolto.
  • 3:44 - 3:45
    [RIDONO]
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    [BERG]
    Perciò è perfetta!
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    [RIDONO]
  • 3:49 - 3:52
    [BERG] Lui pensa di poter stare
    in quello stato di felicità per sempre.
  • 3:52 - 3:54
    [DJURBERG]
    Finché non diventa troppo.
  • 3:54 - 3:55
    [BERG]
    Finché non desideri di più,
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    così non ti trovi più in paradiso.
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    [Felicità]
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    [Felicità & Disperazione]
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    [BERG] Lo show si chiama
    "Un ultimo viaggio negli Inferi."
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    Non sai se è un ultimo viaggio
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    che ti libererà da qualsiasi cosa sia.
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    O se è un ultimo viaggio,
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    da cui non uscirai più.
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    [DJURBERG]
    La gioia la si sente completamente,
  • 4:32 - 4:35
    perché in quel momento
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    non c'è nient'altro.
  • 4:38 - 4:38
    C'è solo quello...
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    di solito per poco tempo.
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    Poi l'altro sentimento,
    di quando sei di pessimo umore,
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    quello resta per sempre.
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    La paura di essere intrappolati
    in quella disperazione
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    è come una bugia così forte,
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    che mi inganna sempre...
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    che nessuna emozione può durare.
    [Niente per coloro che vengono dopo]
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    [Soffocai]
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    [Ingoiai]
  • 5:16 - 5:17
    Vedere la verità,
  • 5:17 - 5:20
    specialmente la verità su di te,
  • 5:20 - 5:21
    può essere doloroso,
  • 5:21 - 5:25
    ma è molto importante
    perché ti porta a una maggiore libertà...
  • 5:27 - 5:27
    forse.
Title:
Nathalie Djurberg & Hans Berg Condividono le loro sensazioni | Art21 "Extended Play"
Description:

Episodio #271: Il duo formato da Nathalie Djurberg e Hans Berg discute i sentimenti di vergogna, desiderio, felicità e disperazione che si insinuano nel processo di creazione dei loro film in stop-motion e nelle loro sculture. Essenzialmente la coppia vuole che il proprio lavoro comunichi il punto di incontro di tutte queste emozioni, dalla gioia al dolore, dalla realizzazione alla delusione, che come dice Djurberg “nessuna emozione può durare.”

Nel suo studio di Berlino, Djurberg crea le intricate figure in argilla che fanno parte della mostra esibita alla Tanya Bonakdar Gallery di New York nel 2019. Mentre crea sculture di lupi, clown, mezzi umani scheletrici e figure metà animali per i film, Djurberg riflette sul processo di portare un’idea dal concepimento all’esecuzione, e il sentimento di vergogna e delusione che solitamente l’accompagna. Allo stesso tempo, Berg compone le musiche per i loro film, esaltando il tono emotivo delle creazioni della Djurberg. Mentre le figure si graffiano tra di loro nel film “Come cacciare un demone” (2019) Berg spiega “Volevo che la musica sembrasse la voce della dipendenza: ipnotica, seducente, quasi come la canzone di una sirena.” Rendendo sfumato il confine tra desiderio e disgusto, le opere finite sono surreali, sconce, e alle volte esplorazioni umoristiche nel subconscio umano.

Nathalie Djurberg è nata a Lysekil, in Svezia, nel 1978. Hans Berg è nato a Rättvik, in Svezia, nel 1978. Mescolando sculture, suoni e regia, il duo ha collaborato dal 2004 per creare assurdi e oscene animazioni in argilla e installazioni. Il loro lavoro rivela esseri umani con pesi psicologici e desideri animali con la dolce patina delle fiabe.

Per scoprire di più sull’artista visita:
https://art21.org/artist/nathalie-djurberg-hans-berg/

CREDITS | Producer: Danielle Brock, Ian Forster, and Nick Ravich. Interview: Danielle Brock. Editor: Thomas Niles. Colorist: Jonah Greenstein. Camera: Giuseppe Malpasso. Additional Camera: Rafael Salazar. Assistant Camera: Thomas Lau. Artwork Courtesy: Hans Berg, Nathalie Djurberg, and Tanya Bonakdar Gallery. Additional Music: Joel Pickard. Special Thanks: Rachel Jennings and Ava Wiland.
"Extended Play" is supported by The Andy Warhol Foundation for the Arts; and, in part, by public funds from the New York City Department of Cultural Affairs in partnership with the City Council; the Art21 Contemporary Council; and by individual contributors.
#NathalieDjurbergHansBerg #Art21 #Art21ExtendedPlay

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Video Language:
English
Team:
Art21
Project:
"Extended Play" series
Duration:
05:47

Italian subtitles

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