-
Le fake news non sono una novità.
-
Solo che con i social una notizia falsa
può arrivare a più persone in meno tempo,
-
rispetto a quanto potevano fare una volta
le care vecchie mail virali.
-
Molto di quello che diventa virale
non può neppure definirsi "notizia",
-
ma pura fantasia, satira,
-
il tentativo di ingannare chi legge
e fargli credere che sia la verità.
-
Ecco qualche strategia
per difendersi dalle fake news.
-
Conoscete la fonte?
-
È una fonte valida?
-
Si è rivelata affidabile altre volte?
-
Se così non è, non dovreste fidarvi.
-
Se un titolo sensazionalistico
ha catturato la vostra attenzione,
-
leggete un po' più a fondo prima
di spargere in giro una notizia shock.
-
Anche nelle notizie di cronaca fondate,
-
non sempre il titolo
racconta tutta la storia.
-
Ma le fake news,
-
specialmente quando vorrebbero
essere satiriche,
-
possono mostrare nel testo
diversi segni rivelatori.
.
-
Una notizia inventata riportava
addirittura la frase di un delfino.
-
Se fosse stato vero, uno potrebbe dire
che hanno tenuto il meglio per la fine.
-
Un altro elemento che spesso segnala
una notizia falsa è la firma,
-
quando ce n'è una.
-
E a volte gli autori non esistono neanche.
-
Una notizia era attribuita ad un medico
-
vincitore di quattordici premi Peabody
e una manciata di premi Pulitzer,
-
il che sarebbe davvero ammirevole
se non fosse completamente inventato.
-
Spesso una notizia falsa citerà
fonti ufficiali o che sembrano tali,
-
ma se andate a guardare,
non ci troverete quell'affermazione.
-
Alcune fake news non sono del tutto false,
-
piuttosto sono fatti veri ma distorti.
-
Queste voci ingannevoli possono
prendere una notizia autentica
-
e alterare quel che dicono
-
o anche sostenere che qualcosa
che è capitato molto tempo fa
-
sia collegato al presente.
-
Un sito di falsità ha preso una notizia
della CNN vecchia di più di un anno
-
e l'ha sbattuto in prima pagina
con un nuovo titolo e una nuova data.
-
Dunque, a monte di ogni bugia,
c'è una violazione di copyright.
-
Non dimenticate
che esiste una cosa chiamata satira.
-
Di solito è indicata chiaramente
e a volte è anche divertente.
-
Ma non è informazione.
-
E poi ci sono
le forme più discutibili di satira,
-
studiate per trattenere chi legge.
-
Questi post sono anche fatti
per attirare i clic
-
e garantire profitti all'autore
tramite i ritorni pubblicitari.
-
Però non è informazione.
-
Sappiamo che non è facile.
-
La tendenza a cercare conferma
porta le persone
-
a credere di più nelle informazioni
che confermano le proprie opinioni
-
e ad ignorare quelle che non lo fanno.
-
Ma la prossima volta
che resterete sconvolti
-
davanti ad un post su, diciamo,
un politico che non vi piace,
-
prendetevi un momento in più
per verificare.
-
Fate questa semplice prova:
-
quali altre notizie sono state postate
sul "sito d'informazione"
-
dal quale è stata tratta la notizia
-
che è appena apparsa
sulla tua pagina social?
-
Sarete tentati di credere ad una notizia
su un politico che non vi piace,
-
ma se il sito citato
include anche la notizia
-
sui "guardiani di Antartide
che si vendicano dell'America
-
colpendo la Nuova Zelanda
con un terremoto",
-
forse dovreste pensarci due volte
prima di condividere.
-
E se ve lo state chiedendo, sì,
-
quella del terremoto è davvero
una fake news circolata in rete.
-
Capiamo che siete molto impegnati
e che smentire fake news richiede tempo.
-
Ma ci sono esperti di fact-checking
pagati per farlo.
-
Tra FactCheck.org,
-
Snopes.com,
-
il Fact Checker del Washington Post
-
e PolitiFact.com,
-
è molto probabile che almeno uno
abbia già verificato
-
l'ultima notizia virale apparsa
tra le news dei tuoi social.
-
Ma ricordate:
-
è proprio chi legge le notizie
-
a formare la prima linea di difesa
contro le fake news.
-
Per saperne di più,
visitate FactCheck.org.
-
Sottotitoli di Livia Cefaloni