Un'icona dell'intrattenimento sul vivere una vita piena di significato
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0:00 - 0:05Eric Hirshberg: Penso che Norman
non abbia bisogno di presentazioni -
0:05 - 0:06ma il pubblico di TED è globale
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0:06 - 0:07vario,
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0:07 - 0:10quindi mi è stato chiesto di
cominciare con la sua biografia, -
0:10 - 0:13che potrebbe facilmente
occupare tutti i 18 minuti. -
0:13 - 0:17Invece faremo 93 anni
in 93 secondi, o meno. -
0:17 - 0:18(Risata)
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0:18 - 0:20Sei nato in New Hampshire
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0:20 - 0:22Norman Lear: New Haven, Connecticut.
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0:22 - 0:23EH: New Haven, Connecticut.
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0:23 - 0:26(Risate)
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0:26 - 0:27NL: Sono già passati 7 secondi.
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0:27 - 0:29EH: Perfetto.
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0:29 - 0:31(RIsate)
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0:31 - 0:33Sei nato in New Haven, Connecticut.
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0:33 - 0:35Tuo padre era un truffatore --
questo lo so. -
0:35 - 0:38È stato messo in prigione
quando avevi nove anni. -
0:38 - 0:39Hai fatto 52 missioni
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0:39 - 0:42come pilota durante la
Seconda Guerra Mondiale. -
0:42 - 0:43
Sei tornato come... -
0:43 - 0:44NL: Operatore di radio.
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0:44 - 0:47EH: Sei tornato a Los Angeles
per irrompere ad Hollywood, -
0:47 - 0:49prima nelle pubblicità,
poi in TV. -
0:49 - 0:51Non avevi nessun
credito come scrittore, -
0:51 - 0:53ma ti sei fatto strada.
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0:53 - 0:54La svolta, il debutto,
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0:54 - 0:56fu un piccolo show
chiamato "Arcibaldo". -
0:56 - 0:58A cui hanno fatto seguito una serie di hit
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0:58 - 1:01che è rimasta insuperata
ad Hollywood: -
1:01 - 1:03"Sanford and Son," "Maude," "Good Times,"
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1:03 - 1:04"I Jefferson," "Giorno per giorno,"
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1:05 - 1:06"Mary Hartman, Mary Hartman,"
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1:06 - 1:08per nominarne solo alcune.
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1:08 - 1:10Non solo sono tutti un -
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1:10 - 1:14(Applausi)
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1:14 - 1:17Non solo sono tutti
un successo commerciale, -
1:17 - 1:19ma molti espandono
la nostra cultura -
1:19 - 1:21dando voce, per la prima volta
in prima serata, -
1:21 - 1:23ai membri della società
meno rappresentati. -
1:23 - 1:27Hai sette show nella top 10
tutti insieme. -
1:27 - 1:28In un solo momento,
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1:28 - 1:32raccogli un pubblico di 120 milioni
di persone alla settimana, -
1:32 - 1:33che guardano i tuoi show.
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1:33 - 1:35È più del pubblico
del Super Bowl 50, -
1:35 - 1:36che c'è una volta all'anno.
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1:36 - 1:38NL: Porca vacca!
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1:38 - 1:39(Risate)
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1:39 - 1:42(Applausi)
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1:42 - 1:44EH: E non siamo neanche
alla parte da "porca vacca!". -
1:44 - 1:45(Risate)
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1:45 - 1:48Vieni aggiunto alla lista
dei nemici di Richard Nixon, -
1:48 - 1:49e ne aveva solo uno.
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1:49 - 1:51Anche questo è da applauso.
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1:52 - 1:53(Applauso)
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1:53 - 1:57Sei introdotto nella Hall of Fame
dal primo giorno che esiste. -
1:57 - 1:58Poi arrivano i film.
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1:58 - 2:00"Pomodori verdi fritti..."
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2:00 - 2:02"La storia fantastica," "Stand by me,"
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2:02 - 2:03"This is Spinal Tap."
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2:03 - 2:04(Applausi)
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2:04 - 2:06Giusto per nominarne una parte.
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2:06 - 2:07(Applausi)
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2:07 - 2:09Poi ricominci tutto da capo,
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2:09 - 2:13un terzo atto come attivista politico
per la protezione del Primo Emendamento -
2:13 - 2:14e la separazione fra chiesa e stato.
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2:14 - 2:16Crei People For the American Way.
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2:16 - 2:18Compri la Dichiarazione di Indipendenza
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2:18 - 2:20e la restituisci al popolo.
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2:20 - 2:22Rimani attivo sia nell'intrattenimento
che in politica -
2:22 - 2:24fino alla matura età di 93 anni,
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2:24 - 2:25quando scrivi un libro
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2:25 - 2:27e fai un documentario
sulla storia della tua vita. -
2:27 - 2:28E dopo tutto questo
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2:28 - 2:31finalmente si pensa che
tu sia pronto per il TED. -
2:31 - 2:33(Risate)
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2:33 - 2:37(Applausi)
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2:37 - 2:39NL: Adoro essere qui.
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2:39 - 2:42E adoro te per avere accettato di farlo.
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2:42 - 2:44EH: Grazie per avermelo chiesto.
È un onore. -
2:44 - 2:46Ecco la mia prima domanda.
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2:46 - 2:48Tua madre era fiera di te?
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2:48 - 2:50(Risate)
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2:50 - 2:51NL: Mia madre...
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2:51 - 2:53che bell'argomento per iniziare.
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2:55 - 2:57Mettiamola così -
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2:57 - 2:59quando tornai dalla guerra,
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2:59 - 3:04mi mostrò le lettere che le avevo scritto
dall'altro capo del mondo, -
3:04 - 3:07ed erano senza alcun dubbio
lettere d'amore. -
3:10 - 3:12(Risata)
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3:12 - 3:14È sufficiente per darvi un'idea
di mia madre. -
3:14 - 3:15Erano lettere d'amore,
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3:15 - 3:17come se le avessi scritte a..
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3:17 - 3:18erano lettere d'amore.
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3:21 - 3:26Un anno dopo chiesi a mia madre
se potessi averle, -
3:26 - 3:30perché avrei voluto conservarle
per tutta la vita... -
3:30 - 3:32Le aveva buttate via.
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3:32 - 3:36(Risate)
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3:37 - 3:38Questa è mia madre.
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3:38 - 3:41(Risate)
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3:41 - 3:47Il modo migliore per descriverla in breve
in tempi più recenti è... -
3:47 - 3:50Anche qui parliamo di tempi più recenti.
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3:50 - 3:51Anni fa,
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3:51 - 3:55all'inizio della Hall of Fame
che hai nominato. -
3:55 - 3:56Una domenica mattina
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3:56 - 4:01ricevetti una chiamata di un collega che
gestiva l'Accademia TV di Arte & Scienza. -
4:01 - 4:05Mi chiamava per dirmi che il giorno prima
si era tenuta una lunghissima riunione -
4:05 - 4:09e in via confidenziale voleva dirmi che
avrebbero iniziato una hall of fame -
4:09 - 4:12e quali sarebbero stati i primi
a farne parte. -
4:15 - 4:17Iniziai a dire "Richard Nixon",
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4:17 - 4:19perché Richard Nixon..
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4:19 - 4:21EH: Non penso fosse sulla loro lista.
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4:21 - 4:23NL: William Paley, che fondò la CBS,
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4:23 - 4:27David Sarnoff, che fondò la NBC,
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4:27 - 4:28Edward R. Murrow,
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4:28 - 4:31il più grande fra i corrispondenti esteri,
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4:31 - 4:33Paddy Chayefsky...
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4:33 - 4:36Penso il miglior scrittore
che venne fuori dalla televisione.. -
4:36 - 4:38Milton Berle, Lucille Ball
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4:38 - 4:39e io.
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4:39 - 4:40EH: Non male.
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4:40 - 4:43NL: Chiamo immediatamente mia madre
a Hartford, Connecticut. -
4:43 - 4:45"Mamma, senti cosa è successo,
-
4:45 - 4:46stanno per fondare una hall of fame".
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4:46 - 4:49Le riferisco la lista dei nomi,
incluso il mio, -
4:49 - 4:49e lei:
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4:49 - 4:53"Ascolta, se questo è quello che vogliono,
chi sono io per contraddirli?" -
4:53 - 4:55(Risate)
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4:56 - 4:58(Applausi)
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4:58 - 5:00Questa è la mia mamma.
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5:00 - 5:02Penso che valga quelle risate
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5:02 - 5:04perché tutti abbiamo una madre
con un lato così. -
5:04 - 5:05(Risate)
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5:05 - 5:08EH: E qui è nata la sitcom "Madre ebrea".
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5:08 - 5:13Anche tuo padre ha avuto
un ruolo importante nella tua vita, -
5:13 - 5:15più che altro lo ha avuto
la sua assenza. -
5:15 - 5:16NL: Già.
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5:16 - 5:19EH: Raccontaci cosa accadde
quando avevi nove anni. -
5:19 - 5:23NL: Stava per andare
in Oklahoma in aereo -
5:23 - 5:26con tre tizi
sui quali sentii mia madre dire: -
5:26 - 5:28"Non voglio che tu abbia
niente a che fare con loro, -
5:28 - 5:30non mi fido di quegli uomini".
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5:30 - 5:31Qui sentii,
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5:31 - 5:33forse non per la prima volta,
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5:33 - 5:37"Rassegnati Jeanette, ci vado".
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5:37 - 5:38E se ne andò.
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5:38 - 5:43Venne fuori che stava raccogliendo
delle obbligazioni fasulle -
5:43 - 5:47e volava per tutto il paese
per venderle. -
5:48 - 5:51Il fatto che stesse andando
in Oklahoma su un aereo, -
5:51 - 5:55e mi avrebbe portato a casa
un cappello da cowboy, -
5:55 - 6:01proprio come quello che indossava
Ken Maynard, il mio cowboy preferito. -
6:02 - 6:07Sapete, questo accadde qualche anno dopo
la traversata dell'Atlantico di Lindbergh. -
6:07 - 6:11Cioè, era una cosa esotica il fatto
che mio padre si stesse recando laggiù. -
6:11 - 6:12Ma quando ritornò
-
6:12 - 6:14fu arrestato mentre scendeva dall'aereo.
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6:15 - 6:18Quella notte c'erano giornali
sparsi per tutta la casa, -
6:18 - 6:22con la foto di mio padre che teneva
il cappello davanti alla faccia, -
6:22 - 6:23ammanettato a un detective.
-
6:24 - 6:27E mia madre decise di vendere i mobili,
perché stavamo per andarcene - -
6:27 - 6:31non voleva rimanere
in quello stato vergognoso, -
6:31 - 6:34a Chelsea, Massachusetts.
-
6:35 - 6:38Mentre i mobili venivano venduti...
-
6:38 - 6:40la casa era piena di gente.
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6:41 - 6:43Nel bel mezzo della vendita,
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6:43 - 6:49uno stronzo che non conoscevo
mi mise una mano sulla spalla e disse: -
6:49 - 6:51"Bé, ora sei tu l'uomo di casa".
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6:53 - 6:57Io sono lì che piango e questo stronzo fa:
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6:57 - 6:59"Ora sei tu l'uomo di casa".
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7:00 - 7:06Iniziai a capire la stupidità
della condizione umana. -
7:08 - 7:10Quindi..
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7:11 - 7:15mi ci vollero molti anni per guardare
indietro e vederne un vantaggio. -
7:16 - 7:17Ma...
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7:17 - 7:20EH: È interessante il fatto
che tu lo veda come un vantaggio. -
7:20 - 7:22NL: Vantaggio perché costituì per me
il punto di partenza. -
7:22 - 7:26Avrei potuto pensare
-
7:26 - 7:29quanto fosse stupido dire a un ragazzino
di nove anni che piangeva -
7:29 - 7:31"Ora sei l'uomo di casa".
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7:31 - 7:35Poi, mentre piangevo, aggiunse:
-
7:35 - 7:37"E gli uomini di casa non piangono".
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7:38 - 7:39E io...
-
7:39 - 7:41(Risate)
-
7:41 - 7:42Quindi...
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7:44 - 7:46Guardo indietro e penso che è quello
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7:46 - 7:50il momento in cui ho imparato
la stupidità della condizione umana, -
7:50 - 7:53ed è stato un dono che ho usato.
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7:54 - 7:57EH: Quindi hai un padre assente,
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7:57 - 8:00una madre per cui apparentemente
niente è buono abbastanza. -
8:00 - 8:05Pensi che aver cominciato come
un ragazzino che non si sentiva ascoltato -
8:05 - 8:07ti abbia iniziato a un viaggio
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8:07 - 8:08che si è concluso da adulto
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8:09 - 8:11con un pubblico di 120 milioni
di persone a settimana? -
8:12 - 8:15NL: Adoro il modo in cui la metti,
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8:15 - 8:19perché credo di aver trascorso
la mia vita cercando, -
8:19 - 8:21sopra ogni cosa,
di essere ascoltato. -
8:25 - 8:26Penso...
-
8:29 - 8:30che la risposta sia semplice: sì.
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8:30 - 8:32È quello che ha fatto
nascere la scintilla. -
8:34 - 8:36Bé, ci sono state anche altre cose.
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8:36 - 8:38Mentre mio padre non c'era,
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8:38 - 8:44perdevo tempo con una radio a galena
che avevamo costruito assieme, -
8:45 - 8:49e intercettai un segnale che
scoprii essere Padre Coughlin. -
8:50 - 8:51(Risate)
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8:53 - 8:54Sì, qualcuno rise.
-
8:54 - 8:56(Risate)
-
8:56 - 8:57Ma non era divertente,
-
8:57 - 8:59questo era un...
-
8:59 - 9:00un altro stronzo.
-
9:00 - 9:03che parlava molto
di odiare il New Deal -
9:03 - 9:05e Roosevelt e gli Ebrei.
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9:06 - 9:10Fu la prima volta in cui mi accorsi
-
9:10 - 9:13che c'erano persone a questo mondo
che mi odiavano -
9:13 - 9:14perché ero nato da genitori ebrei.
-
9:15 - 9:19E questo ebbe una grande influenza
sulla mia vita. -
9:20 - 9:22EH: Quindi nella tua infanzia
-
9:22 - 9:25non hai avuto modelli
di uomini forti, -
9:25 - 9:27eccetto per tuo nonno.
-
9:27 - 9:29Raccontaci di lui.
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9:29 - 9:30NL: Oh, mio nonno.
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9:31 - 9:36Ve ne parlo come ne ho sempre parlato.
-
9:37 - 9:38SI facevano delle parate,
-
9:38 - 9:40tante parate quando ero bambino.
-
9:40 - 9:42C'erano parate
per la Giornata dei Veterani. -
9:42 - 9:44Non c'era una Giornata del Presidente.
-
9:44 - 9:47Si celebrava il compleanno
di Abramo Lincoln, -
9:47 - 9:49il compleanno di George Washington
-
9:49 - 9:51e il Flag Day...
-
9:52 - 9:54e tante piccole parate.
-
9:54 - 9:55Mio nonno mi ci portava
-
9:55 - 9:57e stavamo all'angolo della strada,
-
9:57 - 9:58mi teneva la mano,
-
9:58 - 10:01e guardando in su vedevo una lacrima
uscire dai suoi occhi. -
10:04 - 10:06Lui per me era molto importante.
-
10:06 - 10:12Era solito scrivere
ai presidenti degli Stati Uniti. -
10:12 - 10:13Ogni lettera iniziava così:
-
10:13 - 10:16"Mio caro, carissimo Sig. Presidente",
-
10:16 - 10:21e lo lodava per qualcosa di fantastico
che aveva fatto. -
10:21 - 10:24Ma quando non era d'accordo con lui,
scriveva: -
10:24 - 10:26"Mio caro, carissimo Sig. Presidente,
-
10:26 - 10:28la settimana scorsa non le avevo detto...?
-
10:28 - 10:29(Risate)
-
10:30 - 10:35Ogni tanto correvo giù dalle scale
-
10:35 - 10:36per prendere la posta.
-
10:36 - 10:37Abitavamo al terzo piano,
-
10:37 - 10:40al 74 di York Street, a New Haven,
nel Connecticut. -
10:41 - 10:48raccoglievo una piccola busta bianca
indirizzata a "Shya C., in indirizzo." -
10:51 - 10:55Questa è la storia che racconto
su mio nonno.. -
10:55 - 10:57EH: Gli rispondevano sulle buste.
-
10:57 - 10:59NL: Gli rispondevano.
-
11:01 - 11:05Le ho mostrate io stesso,
-
11:05 - 11:10molto tempo fa a Phil Donahue
e ad altri prima di lui, -
11:10 - 11:15durante dozzine di interviste
in cui raccontavo questa storia. -
11:16 - 11:21Questa sarà la seconda volta in cui avrò
detto che era tutta una bugia. -
11:24 - 11:28La verità è che mio nonno
mi portava alle parate, -
11:28 - 11:30a tante parate.
-
11:30 - 11:33La verità è che una lacrima
scendeva dai suoi occhi. -
11:33 - 11:37La verità è che scriveva
una lettera occasionalmente, -
11:37 - 11:39e io recuperavo quelle piccole buste.
-
11:41 - 11:44Ma "Mio caro, carissimo Sig. Presidente",
-
11:44 - 11:46e tutto il resto,
-
11:46 - 11:51è una storia presa in prestito
da un buon amico -
11:51 - 11:57il cui nonno era quel nonno
che scriveva quelle lettere. -
11:59 - 12:05Quello che voglio dire è che ho rubato
il nonno di Arthur Marshall -
12:05 - 12:07e l'ho reso mio.
-
12:09 - 12:10Sempre.
-
12:10 - 12:13Quando ho iniziato a scrivere
le mie memorie - -
12:13 - 12:14"Even this...."
-
12:14 - 12:15Che ne dite?
-
12:15 - 12:18"Even this I Get To Experience"
-
12:19 - 12:21Quando ho iniziato a scriverle
-
12:21 - 12:22e ho iniziato a pensarci,
-
12:22 - 12:23poi...
-
12:24 - 12:25Io...
-
12:27 - 12:30Ho pianto molto, ragionevolmente,
-
12:30 - 12:34e mi sono reso conto di quanto
avessi bisogno di un padre. -
12:35 - 12:38Così tanto che mi sono appropriato
del nonno di Arthur Marshall. -
12:40 - 12:42Così tanto che la parola "padre" -
-
12:43 - 12:45ho sei figli comunque -
-
12:45 - 12:47indica il mio ruolo preferito nella vita.
-
12:49 - 12:52Quello e il ruolo di marito
di mia moglie Lyn. -
12:56 - 13:00Ma ho rubato l'identità di quell'uomo
perché avevo bisogno del padre. -
13:01 - 13:05Sono passato in mezzo a un sacco
di robaccia, -
13:05 - 13:07e sono uscito dall'altra parte,
-
13:07 - 13:09e perdono mio padre...
-
13:09 - 13:10la cosa migliore che io...
-
13:10 - 13:12la cosa peggiore che io...
-
13:12 - 13:15La parola che vorrei usare per descriverlo
e per pensare a lui - -
13:15 - 13:16era una canaglia.
-
13:17 - 13:22Il fatto che mentì, e rubò e imbrogliò
-
13:22 - 13:23e andò in prigione...
-
13:25 - 13:29è tutto racchiuso nella parola "canaglia".
-
13:30 - 13:36EH: Bé, si dice che i dilettanti prendano
in prestito e i professionisti rubino. -
13:36 - 13:37NL: Io sono un professionista.
-
13:37 - 13:39EH: Sei un professionista.
-
13:39 - 13:40(Risate)
-
13:40 - 13:43Quella citazione è attribuita
a John Lennon, -
13:43 - 13:45ma in realtà l'ha rubata
da T.S. Eliot. -
13:46 - 13:47Quindi sei in buona compagnia.
-
13:47 - 13:48(Risate)
-
13:50 - 13:52EH: Voglio parlare del tuo lavoro.
-
13:52 - 13:55Ovviamente si è scritto dell'impatto
che il tuo lavoro ha avuto, -
13:55 - 13:58ne avrai sentito parlare
durante tutta la tua vita: -
13:58 - 13:59cosa significa per le persone,
-
13:59 - 14:01per la nostra cultura,
-
14:01 - 14:04hai sentito gli applausi appena
ho fatto il nome dei tuoi show, -
14:04 - 14:08con il tuo lavoro hai cresciuto
metà delle persone in questa sala. -
14:08 - 14:11Ma ci sono mai stati delle storie
sull'impatto del tuo lavoro -
14:11 - 14:12che ti hanno sorpreso?
-
14:13 - 14:14NL: Oh, Dio...
-
14:14 - 14:19...mi hanno sorpreso e divertito
dalla testa ai piedi. -
14:21 - 14:27C'è stato "Una serata con Norman Lear"
l'anno scorso -
14:27 - 14:30che un gruppo di impresari,
-
14:30 - 14:34artisti hip hop e l'Academy
hanno messo assieme. -
14:36 - 14:38Il sottotitolo di "Una serata con..."
-
14:38 - 14:42era: "Cosa ha un ebreo di 92 anni -
-
14:42 - 14:43- allora ne avevo 92 -
-
14:43 - 14:45in comune con il mondo dell'hip hop?"
-
14:45 - 14:48Russell Simmons era tra le
sette persone sul palco. -
14:49 - 14:53E quando ha parlato degli show,
-
14:53 - 14:58non intendeva Hollywood,
-
14:58 - 15:01George Jefferson de "I Jefferson",
-
15:01 - 15:04o lo show che è stato al numero 5.
-
15:05 - 15:10Intendeva una semplice cosa
che ha avuto un grande... -
15:13 - 15:15EH: Impatto su di lui?
-
15:15 - 15:16NL: Impatto su di lui...
-
15:17 - 15:19Ho avuto un'esitazione sulla parola
"cambiamento". -
15:19 - 15:22È difficile per me immaginare,
-
15:22 - 15:24insomma, di poter cambiare
la vita di qualcuno, -
15:24 - 15:26ma lui intendeva proprio questo.
-
15:26 - 15:32Aveva visto George Jefferson
fare un assegno ne "I Jefferson", -
15:32 - 15:35non avrebbe mai pensato che
un uomo di colore potesse fare un assegno. -
15:37 - 15:42Disse che ebbe un impatto
sulla sua vita che -
15:42 - 15:43gli cambiò la vita.
-
15:43 - 15:47Quando sento cose come questa,
-
15:47 - 15:49piccole cose,
-
15:49 - 15:52poiché so che non c'è nessuno
in questo pubblico -
15:52 - 15:58che oggi non abbia fatto
qualche piccola cosa per qualcuno, -
15:58 - 16:04anche se fosse solo un sorriso
o un saluto inaspettato, -
16:04 - 16:06ecco quanto piccola era quella cosa.
-
16:07 - 16:11Avrebbe potuto essere lo scenografo
-
16:11 - 16:13che mise il libretto
degli assegni sul set, -
16:13 - 16:17e George non aveva niente da fare mentre
parlava, così compilò l'assegno, -
16:17 - 16:18non lo so.
-
16:18 - 16:19Ma...
-
16:20 - 16:22EH: Quindi oltre alla lunga lista
che ho fatto all'inizio, -
16:22 - 16:25avrei dovuto menzionare anche
che hai inventato l'hip hop. -
16:25 - 16:26(Risate)
-
16:26 - 16:28NL: Bé...
-
16:29 - 16:30EH: Vorrei parlare di...
-
16:30 - 16:32NL: Allora fallo.
-
16:32 - 16:36(Risate)
-
16:37 - 16:39EH: Hai avuto una vita di successo,
-
16:39 - 16:43ma hai anche costruito una vita
pregna di significato. -
16:43 - 16:45Tutti noi facciamo fatica
a fare entrambe le cose - -
16:45 - 16:47non tutti riusciamo a farlo.
-
16:48 - 16:52Ma anche quelli che fra noi riescono
a ottenere entrambe le cose, -
16:52 - 16:54raramente sanno come
ottenerle assieme. -
16:55 - 17:00Con la tua arte sei riuscito
a far progredire la cultura -
17:00 - 17:04e nello stesso tempo a ottenere
un successo commerciale mondiale. -
17:04 - 17:06Come hai fatto tutte e due le cose?
-
17:11 - 17:17NL: Ti dico dove va la mia mente quando
sento la lista dei miei successi. -
17:19 - 17:23Questo pianeta è uno su un miliardo,
-
17:23 - 17:25così ci dicono,
-
17:25 - 17:31in un universo tra miliardi...
-
17:31 - 17:32miliardi di universi,
-
17:32 - 17:36miliardi di pianeti...
-
17:36 - 17:38e stiamo cercando di salvarlo,
-
17:38 - 17:40ha bisogno di essere salvato.
-
17:42 - 17:43Ma...
-
17:44 - 17:47tutto ciò che sono riuscito a fare è...
-
17:48 - 17:52mia sorella una volta mi chiese cosa fare
a proposito di qualcosa -
17:52 - 17:55che stava accadendo a Newington,
in Connecticut. -
17:55 - 17:58E io dissi " Scrivi a un consigliere
comunale o al sindaco o a qualcuno." -
17:58 - 18:01Lei disse "Bé, non sono Norman Lear,
sono Claire Lear". -
18:02 - 18:06E quella fu la prima volta che dissi
quello che sto dicendo ora. -
18:06 - 18:11Dissi: "Claire, con tutto quello
che pensi che io abbia fatto -
18:11 - 18:12e con tutto quello che hai fatto" -
-
18:12 - 18:15non ha mai lasciato Newington -
-
18:15 - 18:16"Riesci a misurare,
-
18:16 - 18:20considerando la grandezza del pianeta,
-
18:20 - 18:24la differenza fra quello che io ho fatto
e quello che hai fatto tu?" -
18:24 - 18:25Quindi...
-
18:26 - 18:30Sono convinto che abbiamo tutti
la responsabilità -
18:30 - 18:34di fare tanto quanto
sono riuscito a fare io. -
18:35 - 18:37Capisco quello che vuoi dire -
-
18:37 - 18:39EH: È una deflessione articolata -
-
18:39 - 18:43NL: Ma qui devi accettare
la grandezza e la portata -
18:43 - 18:45del progetto del Creatore.
-
18:45 - 18:47EH: Ma qui su questo pianeta
tu hai fatto davvero la differenza. -
18:47 - 18:49NL: Ho la pelle dura.
-
18:49 - 18:51(Risate)
-
18:51 - 18:54EH: Ho ancora una domanda per te.
-
18:54 - 18:56Quanti anni ti senti?
-
18:57 - 19:02NL: La stessa età di ogni persona
con cui parlo. -
19:03 - 19:04EH: Bé, io mi sento 93 anni.
-
19:04 - 19:11(Applausi)
-
19:11 - 19:12NL: Abbiamo finito?
-
19:12 - 19:14EH: Bene, mi sento 93 anni
-
19:14 - 19:18ma spero un giorno di sentirmi giovane
quanto la persona che mi siede di fronte. -
19:18 - 19:19Signore e signori,
-
19:19 - 19:20l'incomparabile Norman Lear.
-
19:20 - 19:26(Applausi)
-
19:26 - 19:27NL: Grazie.
-
19:27 - 19:33(Applausi)
- Title:
- Un'icona dell'intrattenimento sul vivere una vita piena di significato
- Speaker:
- Norman Lear
- Description:
-
Negli Anni '70 (e per i decenni seguenti) il produttore televisivo Norman Lear ha raggiunto le vite di milioni di persone con sitcom come "Arcibaldo", "I jefferson" e "Good Times", che ne hanno cambiato la cultura spingendo in là i confini di un'epoca e dando voce, in prima serata, agli Americani meno rappresentati. Durante una profonda e intelligente conversazione con Eric Hirshberg, Lear condivide con umiltà e umorismo come la sua precoce relazione con "la stupidità della condizione umana", abbia dato forma alla sua vita e alla sua visione creativa.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 19:46
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