Cosa ho imparato da 100 giorni di rifiuto
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0:01 - 0:02Quando avevo sei anni,
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0:02 - 0:04ricevetti dei regali.
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0:04 - 0:08La mia insegnante delle elementari
ebbe questa brillante idea. -
0:08 - 0:11Voleva che noi sperimentassimo
l'esperienza di ricevere regali, -
0:11 - 0:15ma che imparassimo anche la virtù
di complimentarsi reciprocamente. -
0:16 - 0:19Così ci fece andare tutti
di fronte alla classe, -
0:19 - 0:22comperò a tutti noi dei regali
e li impilò nell'angolo. -
0:22 - 0:23E disse,
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0:23 - 0:25"Perché non stiamo qui
a complimentarci a vicenda? -
0:25 - 0:27Quando sentite il vostro nome
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0:27 - 0:29prendete il vostro regalo
e sedetevi." -
0:31 - 0:32Che idea meravigliosa, vero?
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0:33 - 0:34Cosa può andare storto?
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0:34 - 0:36(Risate)
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0:36 - 0:38Beh, all'inizio, eravamo in quaranta
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0:38 - 0:41e ogni volta che sentivo
il nome di qualcuno -
0:41 - 0:43mi lanciavo in calorose
acclamazioni. -
0:43 - 0:46E poi rimasero 20 persone,
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0:46 - 0:48e poi 10,
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0:48 - 0:49e poi 5 ...
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0:50 - 0:51e 3.
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0:51 - 0:52E io ero uno di loro.
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0:53 - 0:54E i complimenti finirono.
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0:56 - 0:58Bene, a quel punto,
io iniziai a piangere. -
0:59 - 1:01E l'nsegnante andò nel panico.
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1:01 - 1:04E disse: " Ehi, nessuno ha qualcosa
di carino da dire a loro?" -
1:04 - 1:06(Risate)
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1:06 - 1:09"Nessuno? Perché non prendi
il tuo regalo e torni a sederti. -
1:09 - 1:10Comportati bene
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1:10 - 1:12così qualcuno potrà
parlare bene di te." -
1:12 - 1:14(Risate)
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1:15 - 1:16Bene, mentre ve lo descrivo
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1:16 - 1:19probabilmente intuite
che me lo ricordo molto bene. -
1:19 - 1:20(Risate)
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1:21 - 1:23Ma non so
chi è stato peggio, quel giorno. -
1:23 - 1:25Io o l'insegnante?
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1:25 - 1:28Deve aver capito di aver trasformato
un'attività di team-building -
1:28 - 1:31nella gogna pubblica
di tre bambini di sei anni. -
1:32 - 1:33Senza umorismo.
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1:33 - 1:35Quando vedete
qualcuno messo alla gogna in TV, -
1:35 - 1:37sembra divertente.
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1:37 - 1:39Quel giorno non fu divertente.
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1:39 - 1:42Quella era una versione di me,
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1:42 - 1:46morirei pur di evitare di ritrovarmi
in quella situazione, -
1:46 - 1:48di sentirmi rifiutato in pubblico.
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1:48 - 1:50Quella è una versione di me.
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1:50 - 1:52Poi, otto anni dopo.
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1:52 - 1:54Bill Gates venne nella mia città natale,
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1:54 - 1:56Pechino, Cina,
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1:56 - 1:57per un discorso,
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1:57 - 1:59e io ascoltai il suo messaggio.
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1:59 - 2:01Persi la testa per quel tipo.
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2:01 - 2:04Pensai, wow,
ora so cosa voglio. -
2:04 - 2:06Quella sera scrissi
alla mia famiglia -
2:06 - 2:08dicendo: "Entro i 25 anni
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2:08 - 2:11avrò realizzato
la più grande società del mondo -
2:11 - 2:13e quella società comprerà Microsoft."
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2:13 - 2:15(Risate)
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2:15 - 2:17Abbracciai totalmente l'idea
di conquistare il mondo -- -
2:18 - 2:19il dominio, vero?
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2:19 - 2:22E non l'ho inventato,
ho scritto veramente quella lettera. -
2:22 - 2:23Eccola qui...
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2:23 - 2:25(Risate)
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2:25 - 2:27Non dovete leggerla tutta --
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2:27 - 2:29(Risate)
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2:29 - 2:32Pessima calligrafia,
ma ho evidenziato alcune parole chiave. -
2:34 - 2:35Potete farvi un'idea.
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2:35 - 2:37(Risate)
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2:37 - 2:38Quindi...
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2:39 - 2:41Quella era un'altra versione di me:
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2:41 - 2:43una che conquisterà il mondo.
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2:44 - 2:45Bene, allora due anni dopo,
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2:45 - 2:49mi si presentò l'opportunità
di venire negli Stati Uniti. -
2:49 - 2:51La colsi subito,
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2:51 - 2:53perché era dove viveva Bill Gates, giusto?
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2:53 - 2:54(Risate)
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2:54 - 2:57Pensavo fosse l'inizio di
un'avventura da imprenditore. -
2:58 - 3:00Poi passarono altri 14 anni.
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3:00 - 3:01Compii 30 anni.
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3:01 - 3:04Niente, non avevo fondato un'azienda.
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3:04 - 3:05Non avevo neanche iniziato.
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3:05 - 3:09Ero in effetti un marketing manager
per una delle 500 società di Fortune. -
3:09 - 3:11E mi sentivo bloccato;
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3:11 - 3:12non facevo progressi.
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3:13 - 3:14Perché?
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3:14 - 3:17Dov'è quel 14enne
che scrisse la lettera? -
3:17 - 3:19E non perché non ci provai.
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3:19 - 3:23Perché quando avevo una nuova idea,
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3:23 - 3:25ogni volta che volevo
qualcosa di nuovo -
3:25 - 3:26anche al lavoro -
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3:26 - 3:28volevo fare proposte,
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3:28 - 3:31volevo parlare davanti
a un gruppo di persone - -
3:31 - 3:33sentivo una costante battaglia
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3:33 - 3:36tra il ragazzo di 14 anni
e il bimbo di 6 anni. -
3:36 - 3:38Uno voleva conquistare il mondo -
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3:38 - 3:39fare la differenza -
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3:39 - 3:41l'altro aveva paura del rifiuto.
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3:42 - 3:44E ogni volta vinceva
il bambino di sei anni. -
3:46 - 3:50E questa paura persisteva
anche quando fondai la mia società. -
3:50 - 3:53Cioè fondai la mia società a 30 anni -
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3:53 - 3:54se volete essere Bill Gates,
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3:54 - 3:56dovete iniziare prima o poi, giusto?
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3:57 - 4:00Quando ero imprenditore,
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4:00 - 4:03mi si presentò un'opportunità
di investimento -
4:03 - 4:04e allora mi rifiutarono.
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4:05 - 4:07E quel rifiuto mi diede fastidio.
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4:07 - 4:10Mi diede così fastidio
che volevo abbandonare tutto. -
4:11 - 4:12Ma poi pensai,
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4:13 - 4:16ehi, Bill Gates smetterebbe
per un semplice rifiuto di finanziamento? -
4:17 - 4:20Qualsiasi imprenditore di successo
smetterebbe così? -
4:20 - 4:21No.
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4:21 - 4:23E qui mi scattò qualcosa.
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4:23 - 4:25Ok, posso creare
un'azienda migliore. -
4:25 - 4:27Posso costruire un team
o un prodotto migliori, -
4:27 - 4:29ma una cosa è sicura:
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4:29 - 4:31devo essere un leader migliore.
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4:31 - 4:32Una persona migliore.
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4:33 - 4:36Non posso più lasciare che un bambino
di sei anni comandi la mia vita. -
4:36 - 4:38Devo rimandarlo al suo posto.
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4:39 - 4:41A quel punto
cercai aiuto online. -
4:41 - 4:43Google era mio amico.
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4:43 - 4:44(Risate)
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4:44 - 4:46Cercai "Come superare
la paura del rifiuto?" -
4:47 - 4:50Trovai una manciata
di articoli di psicologia -
4:50 - 4:53sull'origine della paura
e del dolore. -
4:53 - 4:56Poi trovai una serie di articoli
entusiastici e ispiratori -
4:56 - 4:58su "Non prenderla sul personale,
superalo". -
4:59 - 5:01Chi non lo sa?
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5:01 - 5:02(Risate)
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5:02 - 5:05Ma perché ero ancora così spaventato?
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5:05 - 5:07Così per fortuna trovai questo sito.
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5:07 - 5:09Si chiama rejectiontherapy.com.
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5:09 - 5:12(Risate)
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5:12 - 5:16"Rejection Therapy" era un gioco
inventato da questo imprenditore canadese. -
5:16 - 5:17Si chiama Jason Comely.
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5:17 - 5:22E in pratica l'idea è che per 30 giorni
si vada in cerca di rifiuti -
5:22 - 5:25e ogni giorno si venga rifiutati
per qualcosa, -
5:25 - 5:28fino a desensibilizzarsi
dal dolore. -
5:29 - 5:31Mi piaceva questa idea.
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5:31 - 5:32(Risate)
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5:32 - 5:35Dissi: "Sai cosa? Lo farò.
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5:35 - 5:38E mi sentirò respinto
per 100 giorni." -
5:38 - 5:40Mi sono venute le mie idee
su come essere rifiutato, -
5:40 - 5:43e ho creato un video blog.
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5:44 - 5:46Ecco cosa ho fatto.
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5:46 - 5:48Questo era il blog.
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5:48 - 5:49Giorno 1...
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5:50 - 5:51(Risate)
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5:51 - 5:55Farsi prestare 100 dollari
da uno sconosciuto. -
5:56 - 5:58A questo punto andai sul luogo di lavoro.
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5:58 - 6:00Scesi le scale
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6:00 - 6:02e vidi questo ragazzone
a una scrivania. -
6:02 - 6:04Sembrava uno della sicurezza.
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6:04 - 6:06Lo avvicinai.
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6:06 - 6:08E mentre camminavo semplicemente
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6:08 - 6:10sembrava il percorso
più lungo della mia vita -
6:10 - 6:12i capelli dietro mi si rizzavano,
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6:12 - 6:15sudavo e il cuore esplodeva.
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6:15 - 6:16Arrivai là e dissi,
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6:16 - 6:18"Ehi, signore, mi può prestare
100 dollari?" -
6:18 - 6:20(Risate)
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6:20 - 6:22Lui mi guardò e disse "No".
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6:23 - 6:24"Perché?"
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6:24 - 6:26E io dissi, "No? Mi dispiace."
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6:27 - 6:28Mi voltai e scappai.
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6:28 - 6:30(Risate)
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6:31 - 6:33Mi sentivo così imbarazzato.
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6:33 - 6:34Ma dato che mi stavo filmando,
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6:34 - 6:37quella sera mi guardai
mentre venivo rifiutato -
6:37 - 6:39e vidi quanto ero spaventato.
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6:39 - 6:42Sembravo quel ragazzo
in "Il Sesto Senso". -
6:42 - 6:43Vedevo la gente morta.
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6:43 - 6:45(Risate)
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6:45 - 6:47Ma poi vidi questo ragazzo.
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6:47 - 6:48Sapete, non era minaccioso.
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6:49 - 6:51Era pacioccone, adorabile,
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6:51 - 6:54e mi chiese anche, "Perché?"
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6:54 - 6:57Infatti, mi invitò a spiegarmi.
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6:57 - 6:58E avrei potuto dire tante cose.
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6:58 - 7:01Avrei potuto spiegare, negoziare.
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7:01 - 7:02Ma non feci nulla di ciò.
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7:03 - 7:04Ciò che feci fu scappare.
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7:05 - 7:08Mi sentivo come fosse
un microcosmo della mia vita. -
7:09 - 7:11Ogni volta che sentivo
il minimo rifiuto, -
7:11 - 7:14correvo più veloce possibile.
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7:14 - 7:15E sapete perché?
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7:15 - 7:17Il giorno dopo,
qualunque cosa succeda, -
7:17 - 7:18non sarei scappato.
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7:18 - 7:19Dovrò impegnarmi.
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7:20 - 7:23Giorno 2: Chiedere di riempire
di nuovo un hamburger. -
7:23 - 7:24(Risate)
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7:24 - 7:26Fu quando andai in una paninoteca,
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7:26 - 7:29finii il pasto, andai in cassa e dissi
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7:29 - 7:31"Posso far riempire di nuovo
l'hamburger?" -
7:31 - 7:33(Risate)
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7:33 - 7:35Lui era confuso: "Un hamburger
riempito di nuovo?" -
7:35 - 7:37(Risate)
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7:37 - 7:40Dissi, "Insomma, come riempire
di nuovo una bevanda." -
7:40 - 7:43E lui, "Mi dispiace,
non ne facciamo." -
7:43 - 7:44(Risate)
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7:44 - 7:48Qui è dove venni rifiutato
ma non scappai, rimasi. -
7:48 - 7:50Dissi, "Beh, amo i vostri
hamburger," -
7:50 - 7:52amo il vostro locale
-
7:52 - 7:54e se riempite di nuovo l'hamburger,
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7:54 - 7:55vi amerò di più."
-
7:55 - 7:57(Risate)
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7:57 - 7:59E disse "Beh, ok, lo dirò al manager
-
7:59 - 8:02e forse lo faremo, ma non oggi."
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8:02 - 8:04Allora me ne andai.
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8:04 - 8:05E comunque,
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8:06 - 8:08non credo l'abbiano fatto.
-
8:08 - 8:09(Risate)
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8:09 - 8:11Credo che ci siano ancora.
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8:11 - 8:14Ma i sentimenti di vita
e morte della prima volta -
8:14 - 8:16non c'erano più,
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8:16 - 8:18solo perché mi impegnai --
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8:18 - 8:19perché non scappai.
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8:19 - 8:22Dissi "Wow, imparo delle cose.
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8:23 - 8:24Fantastico."
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8:24 - 8:26E poi il Giorno 3: la Ciambella Olimpica.
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8:27 - 8:29Qui è dove la mia vita si capovolse.
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8:30 - 8:32Andai ad un Krispy Kreme.
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8:32 - 8:33È un negozio di ciambelle
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8:33 - 8:36che si trova
nel Sud Est degli Stati Uniti. -
8:36 - 8:37Credo ve ne siano anche qui.
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8:38 - 8:39Entrai,
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8:39 - 8:42dissi, "Potete farmi delle ciambelle
a forma di simbolo olimpico? -
8:42 - 8:45Praticamente, unite cinque ciambelle..."
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8:45 - 8:47Non c'era verso che dicessero sì, giusto?
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8:48 - 8:50La pasticciera mi prese sul serio.
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8:50 - 8:51(Risate)
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8:51 - 8:52Prese un foglio,
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8:53 - 8:55abbozzò i colori e gli anelli,
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8:55 - 8:57e disse, "Come posso fare?"
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8:57 - 8:59E 15 minuti dopo,
-
8:59 - 9:02se ne uscì con una scatola
piena di ciambelle olimpiche. -
9:02 - 9:04E ne fui colpito.
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9:04 - 9:06Non potevo crederci.
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9:06 - 9:10E quel video fu visto più
di cinque milioni di volte. -
9:10 - 9:13Nemmeno il mondo ci credeva.
-
9:13 - 9:14(Risate)
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9:15 - 9:19Sapete, per quello finii sui giornali,
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9:19 - 9:20nei talk show, ovunque.
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9:20 - 9:22E divenni famoso.
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9:22 - 9:24Tanta gente iniziò a scrivermi email
-
9:24 - 9:26dicendomi "Quello che fai è fantastico."
-
9:26 - 9:30Ma la fama e la notorietà
non mi fecero nulla. -
9:30 - 9:32Io volevo imparare,
-
9:32 - 9:33e cambiare me stesso.
-
9:33 - 9:36Quindi il resto dei 100 giorni di rifiuto
-
9:36 - 9:38lo trasformai in terreno di gioco --
-
9:38 - 9:40in questo progetto di ricerca.
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9:40 - 9:42Volevo vedere cosa avrei imparato.
-
9:42 - 9:44E imparai tante cose.
-
9:44 - 9:46Ho scoperto così tanti segreti.
-
9:46 - 9:49Ho scoperto che se non scappo,
-
9:49 - 9:50se mi rifiutano,
-
9:50 - 9:52posso trasformare un "no" in "sì",
-
9:52 - 9:54e la parola magica è "perché".
-
9:54 - 9:58Un giorno andai da uno sconosciuto,
con un fiore in mano, -
9:58 - 9:59bussai alla porta e dissi,
-
9:59 - 10:01"Posso piantare questo fiore
nel tuo cortile?" -
10:01 - 10:03(Risate)
-
10:03 - 10:05E lui disse, "No."
-
10:06 - 10:07Ma prima di andarmene dissi
-
10:07 - 10:09"Ehi, posso sapere perché?"
-
10:09 - 10:12E lui disse, "Beh, ho questo cane
-
10:12 - 10:15che rovina tutto quello
che metto in cortile. -
10:15 - 10:16Non voglio rovinare il tuo fiore.
-
10:16 - 10:19Se vuoi farlo, va' qui di fronte
da Connie. -
10:19 - 10:21Lei adora i fiori."
-
10:21 - 10:22Ed è ciò che feci.
-
10:22 - 10:24Attraversai e bussai alla porta di Connie.
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10:24 - 10:26E lei fu così felice di vedermi.
-
10:26 - 10:28(Risate)
-
10:28 - 10:29E poi, mezz'ora dopo,
-
10:29 - 10:31c'era un fiore nel cortile di Connie.
-
10:31 - 10:33Sono certo ora sia più bello.
-
10:33 - 10:34(Risate)
-
10:34 - 10:37Ma se avessi andato via
dopo il rifiuto iniziale, -
10:37 - 10:38avrei pensato,
-
10:38 - 10:40beh, è perché il tipo
non si è fidato di me, -
10:40 - 10:42è perché ero pazzo,
-
10:42 - 10:44perché non mi presentavo bene.
-
10:44 - 10:45Niente di tutto ciò.
-
10:45 - 10:48Fu perché ciò che offrii
non incontrava i suoi gusti. -
10:48 - 10:50E si fidò di me tanto
da darmi un referenza, -
10:50 - 10:52usando un termine commerciale.
-
10:52 - 10:53Convertii una referenza.
-
10:55 - 10:56Poi un giorno --
-
10:56 - 10:59e ho anche imparato
che posso davvero dire certe cose -
10:59 - 11:01e massimizzare
la possibilità di un sì. -
11:01 - 11:03Ad esempio,
un giorno andai da Starbucks, -
11:03 - 11:06e chiesi al manager, "Posso essere colui
che da il benvenuto?" -
11:07 - 11:09E lui "Cos'è colui
che da il benvenuto?" -
11:09 - 11:11E io "Sai quelli che salutano
al Walmart? -
11:11 - 11:14Quelli che ti dicono "ciao"
all'ingresso del negozio, -
11:14 - 11:17e si accertano che tu non rubi,
in pratica? -
11:17 - 11:20Voglio dare un'esperienza Walmart
ai clienti di Starbucks." -
11:20 - 11:21(Risate)
-
11:21 - 11:24Beh, non sono certo sia
una buona cosa, in realtà -- -
11:26 - 11:28in realtà, so che è una brutta cosa.
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11:28 - 11:30E lui, "Oh"--
-
11:30 - 11:32sì, fece così, si chiama Eric --
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11:32 - 11:34e disse "Non ne sono sicuro."
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11:34 - 11:36Lui mi sentiva così, "Non sono sicuro."
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11:36 - 11:38Allora gli chiesi, "È strano?"
-
11:38 - 11:40E lui, "Sì, è molto strano, amico."
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11:41 - 11:44Ma nel momento in cui lo disse,
il suo atteggiamento cambiò. -
11:44 - 11:47Come se avesse messo
tutti i suoi dubbi da parte. -
11:47 - 11:48E disse, "Sì, lo puoi fare,
-
11:48 - 11:50solo non troppo strano."
-
11:50 - 11:51(Risate)
-
11:51 - 11:53Quindi per l'ora dopo
fui l'omino di Starbucks. -
11:54 - 11:56Dicevo "salve" a ogni cliente
che entrava, -
11:56 - 11:58e gli facevo gli auguri delle vacanze.
-
11:58 - 12:01Comunque, non so quale sia
la vostra carriera, -
12:01 - 12:02ma non fate gli omini del "ciao".
-
12:02 - 12:03(Risate)
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12:03 - 12:04È stato davvero noioso.
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12:05 - 12:10Ma scoprii che potevo farlo
perché dissi, "È strano?" -
12:10 - 12:12dissi a voce alta il suo dubbio.
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12:12 - 12:16E proprio perché lo dissi,
significa che non era strano. -
12:16 - 12:18Vuol dire che stavo proprio pensando
come lui, -
12:18 - 12:21e lo vedevo come
una cosa strana. -
12:21 - 12:22E ancora, e ancora,
-
12:22 - 12:25imparai che dicendo a voce alta
il dubbio che qualcuno può avere -
12:25 - 12:27prima della domanda,
-
12:27 - 12:29avrei avuto la loro fiducia.
-
12:29 - 12:31Le persone erano più propense
a dirmi di sì. -
12:31 - 12:34E allora imparai che potevo realizzare
il sogno della mia vita... -
12:34 - 12:36chiedendo.
-
12:36 - 12:39Provengo da quattro generazioni
di insegnanti, -
12:39 - 12:42e mia nonna mi ha sempre detto
-
12:42 - 12:44"Ehi Jia, puoi fare tutto ciò che vuoi,
-
12:44 - 12:46sarebbe fantastico
se tu diventassi un insegnante." -
12:46 - 12:47(Risate)
-
12:47 - 12:50Ma volevo fare l'imprenditore,
quindi no. -
12:50 - 12:53Ma è sempre stato un mio sogno
quello di insegnare qualcosa. -
12:53 - 12:55Quindi dissi, "E se chiedessi
-
12:55 - 12:58di insegnare all'università?"
-
12:58 - 12:59Vivevo ad Austin al tempo,
-
12:59 - 13:01andai all'università
del Texas ad Austin -
13:01 - 13:05e bussai alla porta dei docenti dicendo,
"Posso insegnare al vostro corso?" -
13:05 - 13:07Non ottenni nulla le prime volte.
-
13:07 - 13:09Ma proprio perché non scappai --
continuai a farlo -- -
13:09 - 13:13e al terzo tentativo il docente
fu molto colpito. -
13:13 - 13:15Disse, "Nessuno ha mai fatto
una cosa così." -
13:15 - 13:19E gli portai i miei powerpoint
e la mia lezione. -
13:19 - 13:21Disse, "Wow, posso usarla.
-
13:21 - 13:24Perché non torni tra due mesi?
Ti inserisco nel mio programma." -
13:24 - 13:26E due mesi dopo insegnavo ad un corso.
-
13:26 - 13:30Questo sono io -- forse non vedete,
è una brutta foto. -
13:30 - 13:32Sapete, a volte anche la luce
vi rifiuta, vero? -
13:33 - 13:34(Risate)
-
13:35 - 13:36Ma wow --
-
13:36 - 13:39quando finii quel corso, uscii piangendo,
-
13:39 - 13:40perché pensavo
-
13:40 - 13:44che potevo realizzare
il mio sogno solo chiedendo. -
13:44 - 13:46Prima pensavo dovessi raggiungere
tutte quelle cose -- -
13:46 - 13:50essere un grande imprenditore,
o avere un dottorato per insegnare -- -
13:50 - 13:52ma no, chiesi soltanto,
-
13:52 - 13:53e potei insegnare.
-
13:53 - 13:56E in questa foto,
che non potete vedere, -
13:56 - 13:59ho citato Martin Luther King, Jr.
-
13:59 - 14:04Perché? Perché nella mia ricerca
scoprii che le persone che cambiano -
14:04 - 14:07il mondo, il nostro modo di vivere
e di pensare, -
14:07 - 14:11sono le persone che all'inizio
ebbero anche violenti rifiuti. -
14:11 - 14:13Persone come Martin Luther King, Jr.,
-
14:13 - 14:15come Mahatma Gandhi,
Nelson Mandela, -
14:15 - 14:16o persino Gesù Cristo.
-
14:16 - 14:20Queste persone non si fecero definire
dal rifiuto. -
14:20 - 14:24Lo lasciarono fare alla loro
reazione dopo il rifiuto. -
14:25 - 14:26E sfruttarono il rifiuto.
-
14:27 - 14:31E non dobbiamo essere
quelle persone per imparare dal rifiuto -
14:31 - 14:32e nel mio caso,
-
14:32 - 14:34il rifiuto fu la mia maledizione,
-
14:34 - 14:35il mio "uomo nero".
-
14:35 - 14:39Mi ha tormentato per tutta la vita
perché ne stavo scappando. -
14:39 - 14:41Poi iniziai ad accoglierlo.
-
14:42 - 14:45Lo resi il più grande dono
della mia vita. -
14:45 - 14:50Iniziai a insegnare come trasformare
i rifiuti in opportunità. -
14:50 - 14:52Uso il mio blog, le conferenze,
-
14:52 - 14:54il libro che ho appena pubblicato,
-
14:54 - 14:58sto anche producendo prodotti tecnologici
per superare il rifiuto. -
15:00 - 15:02Quando venite rifiutati,
-
15:02 - 15:04quando siete di fronte
al prossimo ostacolo -
15:04 - 15:06o al prossimo fallimento,
-
15:06 - 15:08considerate le possibilità.
-
15:08 - 15:09Non scappate.
-
15:09 - 15:11Se le sfruttate,
-
15:11 - 15:13potrebbero diventare
anche i vostri doni. -
15:13 - 15:14Grazie.
-
15:14 - 15:16(Applausi)
- Title:
- Cosa ho imparato da 100 giorni di rifiuto
- Speaker:
- Jia Jiang
- Description:
-
Jia Jiang si avventura coraggiosamente in un territorio che molti di noi temono: il rifiuto. Cercando occasioni di rifiuto per 100 giorni - dal domandare a uno sconosciuto di prestargli 100 dollari, a chiedere in un ristorante di riempire di nuovo un hamburger - Jiang si è desensibilizzato al dolore e alla vergogna, che accompagnano spesso il rifiuto. Facendo questo, ha scoperto che chiedendo semplicemente ciò che si vuole, si possono aprire possibilità dove ci si aspetterebbe un vicolo cieco.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 15:31
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