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- Arrivederci, Signore. E buona giornata!
- Grazie!
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(risate indistinte)
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Arrivederci!
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(rumore di passi)
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(Uomo) Sei impiegati, un inserviente,
è fattibile. Cinque o sei clienti e via.
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Che succede? Sembri stanco.
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Non farlo mai più. Mai più!
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(Uomo) Cosa? Che ho detto?
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Rido anche quando cade qualcuno.
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Disfati delle scarpe stringate
e compra dei mocassini.
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(musica ritmata)
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Ehi, ehi, ehi!
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Hai visto che look da urlo?
Quello è stile!
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- Ed entrambi indossano stringate!
- Io mi tengo i miei mocassini,
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fallo anche tu, o vuoi sembrare un clown?
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Non capisci, è questione di stile!
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Saremmo più credibili vestiti così.
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Non parlarmi di stile!
Hai visto come sei conciato?
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Stai prendendo in giro il mio abito?
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- Con questa giacca, nessuno ci noterà.
- Buffone.
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Vedi che succede se ti scordi
il triplo nodo.
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(rumore di scorrimento)
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(speaker radiofonica)
I sospettati sono stati assolti.
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Tra i soldati condannati a morte,
cinque sono già morti
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e gli altri sono nella prigione
di Bujumbura, massima sicur...
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(interferenze radio)
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I due protagonisti,
Antoine Duléry e Phillipe Bénard...
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(interferenze radio)
(cambio stazioni radio)
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(speaker radiofonica)
Non ignoratelo,
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il titolo del film è
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"Due su una cometa".
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(interferenze)
(cambio stazione radio)
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(speaker radiofonico) A Cinémag
Iggyl e Rikki racconteranno
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tutto sulla produzione di corti.
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(cambio canale radio)
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(speaker 1)
Parteciperà Michael Croton.
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(speaker 2)
Citiamo anche
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Pierre Rousselle,
Pascale Pouzadoux, Christiane Lay,
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Tess Schnebelen, Yves Roux,
Patrick Rousseau, Daniel Bouloux...
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(cambio stazione radio)
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(speaker 1)
Bénédicte, chi è
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- l'autore del film?
- Hai finito?!
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- (Bénédicte) Alexandre Mehring.
- (speaker 1) Esatto!
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(spegnimento radio)
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(musica carica di suspence)
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Qui c'è il tizio che controlla
l'apertura del portellone.
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- Il nano?
- Sì, non è molto grosso.
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Credo se la farà addosso.
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Chi parla?
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Agli sportelli sono in tre.
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Non sono i due che poco fa
hanno aperto un conto?
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Sapevo di aver sentito qualcuno!
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Fa' attenzione, hanno accesso all'allarme.
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Due alle scrivanie e uno
sul muro alle loro spalle.
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Il più giovane è inciampato nei lacci
davanti alla mia scrivania.
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Il capo e il suo vice
sono nell'ufficio sul retro.
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- Non li ho mai visti in faccia.
- Nemmeno io.
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- L'inserviente?
- Ha appena staccato.
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(musica carica di suspence)
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Il furgone sarà qui tra 15 minuti.
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Servono cinque minuti per scaricarlo,
perciò abbiamo 20 minuti.
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Bene. Per come la vedo io,
è molto semplice.
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(musica incalzante)
-
(musica incalzante)
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(musica incalzante continua)
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(musica carica di tensione)
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(sparo e vetri infranti)
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Sei completamente matto!
Ti rendi conto di cosa hai appena detto?
-
Vuoi che arriviamo lì
con i passamontagna in testa?
-
Sul serio?
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Adesso ti dico io come faremo.
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(musica incalzante)
-
(musica incalzante)
-
(musica incalzante continua)
-
Vengo anch'io con voi!
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(bambini ridono)
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Forza, andate a giocare da un'altra parte.
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- Capisci quanto può essere fastidioso?
- Lasciatemi, lasciatemi!
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Ed ecco come sembrare dei pagliacci.
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(vociare di bambini)
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- Non esagerare!
- Per non parlare del sobrio
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modo di aprire la porta!
Ti lusserai una spalla
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tenendo il fucile in quel modo.
(sparo)
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E non saresti certo
di colpire il bersaglio.
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(urla)
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una bella mossa di merda.
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(sirene della polizia)
(suoni ricetrasmittente)
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(apertura porta)
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(vociare di persone)
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(colpi di martelletto)
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Per i poteri a me conferiti...
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- vi condanno all'ergastolo.
- Io mi oppongo!
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(colpo di martelletto)
Prossimo caso!
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(vociare di persone)
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Sono desolato, non c'era nulla da fare.
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(rumore statico ad alto volume)
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(rumore di impatto)
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Bene, cosa dovremmo fare?
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(sbuffa)
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Ricominciamo da capo.
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Ricapitolando:
nessun passamontagna e niente armi.
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Con un atteggiamento naturale.
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Propongo almeno degli
occhiali da sole, per lo stile.
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Se proprio vuoi...
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Hai un fodero,
qualcosa dove tenere il fucile?
-
No.
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E come lo porti il fucile?
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Non saprei, lo tengo in mano.
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Perciò, tu leggi il giornale
presso le porte di sicurezza.
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- Perché?
- Perché hai più di una mano, cavolo!
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Poco ma sicuro!
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(musica incalzante)
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Perciò, tu leggi il giornale
e io mi allaccio le scarpe.
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- Con una mano?
- Sì, con una mano.
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Non abbasserò la testa senza fare nulla.
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E se non mi allaccerò le scarpe,
me le pulirò.
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(musica incalzante continua)
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Solo una cosa...
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(musica incalzante)
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Come metto il passamontagna con una mano?
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Te lo metto io da dietro.
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- E poi metti il tuo subito dopo.
- Sì, uno dopo l'altro.
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- Quindi tu prendi i due passamontagna.
- Sì.
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Ricapitolando, io sono
all'ingresso della banca
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e tu passi davanti.
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