Per creare cose che durino nel tempo, combiniamo arte e ingegneria
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0:01 - 0:03Buongiorno.
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0:03 - 0:05Quando ero ragazzo,
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0:05 - 0:08ho vissuto un'esperienza
che mi ha cambiato la vita, -
0:08 - 0:11ed è il motivo per cui sono qui oggi.
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0:11 - 0:13Quel singolo momento
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0:13 - 0:15ha profondamente condizionato
il mio modo di vedere -
0:15 - 0:19l'arte, il design e l'ingegneria.
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0:19 - 0:21Di formazione, sono stato fortunato
a crescere -
0:21 - 0:25in una famiglia di artisti
amorevoli e di talento -
0:25 - 0:28in una delle più grandi città al mondo.
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0:28 - 0:31Mio padre, John Ferren,
morto quando avevo 15 anni, -
0:31 - 0:35era artista per passione
e per professione, -
0:35 - 0:37come mia madre, Rae.
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0:37 - 0:39Era uno degli espressionisti
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0:39 - 0:41della New York School
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0:41 - 0:43che insieme ai suoi contemporanei,
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0:43 - 0:46inventò l'arte moderna americana,
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0:46 - 0:49e contribuì a indirizzare
lo zeitgeist americano -
0:49 - 0:54verso il modernismo nel ventesimo secolo.
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0:54 - 0:57Non è notevole che dopo migliaia di anni
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0:57 - 1:00di gente che faceva per lo più
arte rappresentativa, -
1:00 - 1:03l'arte moderna, in confronto,
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1:03 - 1:05abbia solo 15 minuti,
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1:05 - 1:07eppure sia così pervasiva?
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1:07 - 1:09Così come tante importanti innovazioni,
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1:09 - 1:12quelle idee radicali non avevano bisogno
di nuove tecnologie, -
1:12 - 1:15ma solo di un pensiero giovane
e disponibilità a sperimentare, -
1:15 - 1:19e flessibilità di fronte
a critiche quasi universali -
1:19 - 1:21e al rifiuto.
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1:21 - 1:23A casa nostra, l'arte era ovunque.
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1:23 - 1:25Era come l'ossigeno
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1:25 - 1:28intorno a noi e necessario per vivere.
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1:28 - 1:30Mentre lo guardavo dipingere,
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1:30 - 1:32Papà mi insegnò che l'arte
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1:32 - 1:34non significava essere decorativi,
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1:34 - 1:38ma era un modo diverso
di comunicare le idee, -
1:38 - 1:40e un ponte tra i due mondi
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1:40 - 1:43della conoscenza e dell'intuizione.
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1:43 - 1:45In questo ambiente artisticamente ricco,
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1:45 - 1:46supporrete che io sia stato obbligato
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1:46 - 1:48a seguire le orme di famiglia,
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1:48 - 1:51ma no.
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1:51 - 1:53Ho seguito le orme di molti ragazzi
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1:53 - 1:54geneticamente programmati
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1:54 - 1:56a fare impazzire i genitori.
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1:56 - 1:59Non avevo nessun interesse
a diventare un artista -
1:59 - 2:01né tantomeno un pittore.
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2:01 - 2:04Quello che mi piaceva erano
l'elettronica e le macchine -- -
2:04 - 2:05smontarle, costruirne di nuove,
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2:05 - 2:07e farle funzionare.
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2:07 - 2:11Per fortuna, la mia famiglia
aveva anche ingegneri, -
2:11 - 2:12e insieme ai miei genitori,
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2:12 - 2:15sono stati i miei primi esempi.
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2:15 - 2:16Quello che avevano tutti in comune
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2:16 - 2:19era che lavoravano tutti tantissimo.
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2:19 - 2:22Mio nonno possedeva e gestiva
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2:22 - 2:24una fabbrica di credenze in lamiera
a Brooklyn. -
2:24 - 2:28I fine settimana, andavamo insieme
a Cortlandt Street, -
2:28 - 2:30la strada delle radio di New York.
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2:30 - 2:33Lì esploravamo mucchi enormi
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2:33 - 2:34di scarti elettronici,
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2:34 - 2:37e per qualche spicciolo
portavamo a casa tesori -
2:37 - 2:38come il sistema di puntamento Norden
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2:38 - 2:43e parti dei primi computer IBM
con memoria a tubi. -
2:43 - 2:46Trovavo quegli oggetti
sia utili che affascinanti. -
2:46 - 2:48Imparai l'ingegneria
e come funzionavano le cose, -
2:48 - 2:50non a scuola
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2:50 - 2:52ma smontando e studiando
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2:52 - 2:54questi apparecchi
straordinariamente complessi. -
2:54 - 2:57Lo facevo per ore tutti i giorni,
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2:57 - 3:00apparentemente evitando di folgorarmi.
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3:00 - 3:01La vita era bella.
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3:01 - 3:04Tuttavia, ogni estate, purtroppo
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3:04 - 3:06le macchine venivano lasciate a casa
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3:06 - 3:08mentre i miei genitori ed io
viaggiavamo oltremare -
3:08 - 3:12per sperimentare storia, arte e design.
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3:12 - 3:14Andavamo a visitare musei
e edifici storici -
3:14 - 3:16sia in Europa che in Medioriente,
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3:16 - 3:18ma per incoraggiare
il mio interesse crescente -
3:18 - 3:20per la scienza e la tecnologia,
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3:20 - 3:22mi lasciavano in posti
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3:22 - 3:25come il Museo della Scienza di Londra,
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3:25 - 3:28in cui vagavo senza fine per ore tutto solo
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3:28 - 3:32a studiare la storia della scienza
e della tecnologia. -
3:32 - 3:36Poi all'età di nove anni,
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3:36 - 3:38andammo a Roma.
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3:38 - 3:40Un giorno d'estate particolarmente afoso,
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3:40 - 3:43visitammo un edificio
a forma di tamburo che dall'esterno -
3:43 - 3:45non era particolarmente interessante.
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3:45 - 3:47Mio padre disse che si chiamava Pantheon,
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3:47 - 3:50un tempio per tutti gli dei.
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3:50 - 3:52Non sembrava così speciale dall'esterno,
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3:52 - 3:55come dicevo, ma entrandoci,
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3:55 - 3:58rimasi colpito da tre cose:
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3:58 - 4:01prima di tutto, era piacevolmente fresco
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4:01 - 4:03nonostante il caldo soffocante
che c'era fuori. -
4:03 - 4:06Era molto buio, l'unica fonte di luce
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4:06 - 4:08era una grande apertura sul tetto.
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4:08 - 4:11Mio padre mi spiegò che non era
una grande buco aperto, -
4:11 - 4:12ma si chiamava oculus,
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4:12 - 4:15un occhio sul paradiso.
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4:15 - 4:17E c'era qualcosa in quel posto,
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4:17 - 4:20non sapevo perché, che lo rendeva speciale.
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4:20 - 4:22Andando verso il centro,
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4:22 - 4:25guardai il cielo attraverso l'oculus.
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4:25 - 4:27Era la prima chiesa in cui entravo
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4:27 - 4:29che dava una visione non protetta
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4:29 - 4:32tra Dio e l'uomo.
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4:32 - 4:36Ma mi chiesi cosa sarebbe successo
in caso di pioggia. -
4:36 - 4:38Magari mio padre lo chiamava oculus,
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4:38 - 4:41ma di fatto era un grande buco nel tetto.
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4:41 - 4:43Guardai per terra e vidi
che canali di drenaggio -
4:43 - 4:45erano stati scavati nel pavimento di pietra.
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4:45 - 4:48Mentre mi abituavo al buio,
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4:48 - 4:50fui in grado di scoprire
i dettagli nel pavimento -
4:50 - 4:52e sui muri circostanti.
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4:52 - 4:54Niente di particolare, solo qualche statua
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4:54 - 4:56che si vede in tutta Roma.
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4:56 - 4:58Di fatto, sembrava che si fosse presentato
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4:58 - 5:00lo scultore di turno della Via Appia
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5:00 - 5:02con il suo campionario,
lo avesse mostrato ad Adriano -
5:02 - 5:05e Adriano avesse detto,
"Le prendiamo tutte." -
5:05 - 5:07(Risate)
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5:07 - 5:10Ma il soffitto era spettacolare.
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5:10 - 5:13Sembrava una cupola geodesica
di Buckminster Fuller. -
5:13 - 5:14Ne avevo viste altre,
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5:14 - 5:16e Bucky era un amico di papà.
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5:16 - 5:20Era moderna, tecnologica, impressionante,
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5:20 - 5:22un'enorme apertura di 43 metri
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5:22 - 5:26che non a caso era anche la sua altezza.
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5:26 - 5:27Adoravo quel posto.
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5:27 - 5:30Era veramente bello e diverso
da tutto ciò che avevo visto in precedenza, -
5:30 - 5:34quindi chiesi a mio padre,
"Quando è stato costruito?" -
5:34 - 5:37Mi disse, "Circa 2000 anni fa."
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5:37 - 5:39E io dissi, "No, intendo il tetto."
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5:39 - 5:41Davo per scontato
che fosse un tetto moderno -
5:41 - 5:43che era stato costruito perché l'originale
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5:43 - 5:47era stato distrutto da qualche guerra lontana.
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5:47 - 5:50Mi disse, "È il tetto originale."
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5:50 - 5:53Quel momento cambiò la mia vita,
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5:53 - 5:55e lo ricordo come se fosse ieri.
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5:55 - 5:58Per la prima volta, mi resi conto
che le persone erano intelligenti -
5:58 - 6:002000 anni fa.
(Risate) -
6:00 - 6:02Non mi aveva mai sfiorato.
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6:02 - 6:06Per me, le piramidi di Giza,
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6:06 - 6:08che avevamo visitato l'anno precedente,
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6:08 - 6:11certamente sono impressionanti,
bel design, -
6:11 - 6:13ma datemi un budget illimitato,
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6:13 - 6:1720 000 o 40 000 operai,
e 20 o 30 anni -
6:17 - 6:21per scolpire e trascinare blocchi di pietra
per la campagna, -
6:21 - 6:24e le piramidi le faccio anch'io.
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6:24 - 6:27Ma nessuna forza bruta
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6:27 - 6:30mette in piedi la cupola del Pantheon,
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6:30 - 6:33né 2000 anni fa, né oggi.
-
6:33 - 6:35Casualmente, è ancora la più grande
-
6:35 - 6:39cupola non rinforzata
che sia mai stata costruita. -
6:39 - 6:42Per costruire il Pantheon
ci sono voluti i miracoli. -
6:42 - 6:45Per miracolo intendo cose che sono
-
6:45 - 6:47tecnicamente a malapena possibili,
-
6:47 - 6:50molto rischiose, e potrebbero non essere
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6:50 - 6:53realizzabili oggi,
-
6:53 - 6:56certamente non da voi.
-
6:56 - 6:58(Risate)
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6:58 - 7:01Per esempio, ecco alcuni miracoli
del Pantheon. -
7:01 - 7:03Per renderlo strutturalmente possibile,
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7:03 - 7:06hanno dovuto inventare cemento
molto resistente -
7:06 - 7:08e controllare il peso,
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7:08 - 7:10modificare la densità dell'aggregato
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7:10 - 7:13mentre innalzavano la cupola.
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7:13 - 7:15Per la resistenza e la leggerezza,
la struttura della cupola -
7:15 - 7:17usava cinque anelli di cassettoni,
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7:17 - 7:18di dimensione decrescente,
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7:18 - 7:21che impartiscono una prospettiva
molto enfatizzata -
7:21 - 7:23al design.
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7:23 - 7:25Era straordinariamente fresco all'interno
-
7:25 - 7:27grazie all'enorme massa termale,
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7:27 - 7:29convettore naturale di aria che risale
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7:29 - 7:31attraverso l'oculus,
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7:31 - 7:33e un effetto Venturi quando il vento
-
7:33 - 7:35soffia in cima all'edificio.
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7:35 - 7:39Scoprii per la prima volta
che la luce stessa -
7:39 - 7:41ha sostanza.
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7:41 - 7:44Il fascio di luce che passava
attraverso l'oculus -
7:44 - 7:47era sia bello che palpabile,
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7:47 - 7:49e mi resi conto per la prima volta
-
7:49 - 7:51che si poteva progettare la luce.
-
7:51 - 7:56Non solo, ma che
tutte le forme di design, -
7:56 - 7:57di visual design,
-
7:57 - 7:59erano tutte irrilevanti senza,
-
7:59 - 8:03perché senza luce,
non si può vedere niente. -
8:03 - 8:05Mi resi anche conto che non ero il primo
-
8:05 - 8:08a pensare che quel posto
fosse veramente speciale. -
8:08 - 8:13Era sopravvissuto alla gravità,
ai barbari, alle razzie, allo sviluppo -
8:13 - 8:15e alla devastazione del tempo
fino a diventare -
8:15 - 8:17quello che credo sia
-
8:17 - 8:19l'edificio occupato
più longevo della storia. -
8:19 - 8:21Principalmente grazie a quella visita,
-
8:21 - 8:23riuscii a capire,
-
8:23 - 8:25contrariamente a quello
che mi era stato detto a scuola, -
8:25 - 8:27che il mondo dell'arte e del design
-
8:27 - 8:29non erano incompatibili
-
8:29 - 8:31con la scienza e l'ingegneria.
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8:31 - 8:33Mi resi conto che combinate,
-
8:33 - 8:36si potevano creare cose straordinarie
-
8:36 - 8:39impossibili da realizzare
l'uno senza l'altro. -
8:39 - 8:41Ma a scuola, con qualche eccezione,
-
8:41 - 8:43venivano trattate come settori separati,
-
8:43 - 8:45e lo sono ancora.
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8:45 - 8:48I miei insegnanti mi dicevano
che dovevo concentrarmi -
8:48 - 8:50sull'una o sull'altra.
-
8:50 - 8:53Tuttavia, spingermi a specializzarmi
-
8:53 - 8:57non faceva che farmi apprezzare
gli eclettici -
8:57 - 9:01come Michelangelo, Leonardo da Vinci,
-
9:01 - 9:02Benjamin Franklin,
-
9:02 - 9:05gente che aveva fatto
esattamente l'opposto. -
9:05 - 9:07E questo mi portò
-
9:07 - 9:10a volere stare in entrambi i mondi.
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9:10 - 9:13Allora come vengono realizzati progetti
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9:13 - 9:16con una visione creativa
e una complessità tecnica -
9:16 - 9:18senza precedenti come il Pantheon?
-
9:18 - 9:22Forse Adriano
-
9:22 - 9:25aveva bisogno
di una visione creativa brillante. -
9:25 - 9:28Avevano anche bisogno
di una narrazione e doti di leadership -
9:28 - 9:31necessarie a finanziarla e realizzarla,
-
9:31 - 9:34e una padronanza di scienza e tecnologia
-
9:34 - 9:36con la capacità e le conoscenze
-
9:36 - 9:40per far avanzare le innovazioni esistenti.
-
9:40 - 9:44Sono convinto che per creare
opere così rare -
9:44 - 9:48sia necessario portare a termine
almeno cinque miracoli. -
9:48 - 9:51Indipendentemente dal talento,
dalla ricchezza o dall'intelligenza, -
9:51 - 9:52il problema è che si riesce a compiere
-
9:52 - 9:55non più di un miracolo
o un miracolo e mezzo. -
9:55 - 9:57È così. È il massimo.
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9:57 - 10:01Poi non ci sarà più tempo, soldi,
entusiasmo, e così via. -
10:01 - 10:04Ricordate, molta gente
non riesce neanche a immaginare -
10:04 - 10:05uno di questi miracoli tecnici,
-
10:05 - 10:09e ne servono almeno cinque
per fare il Pantheon. -
10:09 - 10:11Nella mia esperienza, questi rari visionari
-
10:11 - 10:13che pensano trasversalmente
al mondo dell'arte, -
10:13 - 10:15del design e dell'ingegneria
-
10:15 - 10:17hanno la capacità di notare
-
10:17 - 10:20quando altri hanno fornito
miracoli a sufficienza -
10:20 - 10:22perché l'obiettivo sia a portata di mano.
-
10:22 - 10:25Guidati da una chiara visione,
-
10:25 - 10:27raccolgono coraggio e determinazione
-
10:27 - 10:29per portare a termine i miracoli rimanenti
-
10:29 - 10:33e spesso prendono quello che altri
pensano che siano -
10:33 - 10:35ostacoli insormontabili
-
10:35 - 10:37e li trasformano in funzionalità.
-
10:37 - 10:40Prendete l'oculus del Pantheon.
-
10:40 - 10:41Insistendo che fosse design,
-
10:41 - 10:44significava non poter usare
molta della tecnologia strutturale -
10:44 - 10:47sviluppata per gli archi romani.
-
10:47 - 10:50Tuttavia, accogliendola
-
10:50 - 10:53e rivedendo la distribuzione
di peso e tensione, -
10:53 - 10:55trovarono un design che funziona solo
-
10:55 - 10:57se c'è un grande buco nel tetto.
-
10:57 - 11:00Fatto questo, ora avete i benefici
-
11:00 - 11:05estetici e di design della luce, del fresco
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11:05 - 11:08e quella essenziale connessione
con il paradiso. -
11:08 - 11:10Niente male.
-
11:10 - 11:12Questa gente non solo credeva
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11:12 - 11:14che l'impossibile si potesse realizzare
-
11:14 - 11:17ma che lo si dovesse fare.
-
11:17 - 11:19Basta con la storia antica.
-
11:19 - 11:22Quali sono degli esempi recenti
di innovazioni -
11:22 - 11:24che combinano design creativo
-
11:24 - 11:27e progresso tecnologico
in modo così profondo -
11:27 - 11:29che verranno ricordati
-
11:29 - 11:30tra mille anni?
-
11:30 - 11:33Mandare un uomo sulla luna
non è stato male, -
11:33 - 11:36e farlo tornare sano e salvo sulla Terra,
niente male neanche quello. -
11:36 - 11:39Per parlare di un passo da giganti:
-
11:39 - 11:41è difficile immaginare un momento più profondo
-
11:41 - 11:43nella storia dell'umanità
-
11:43 - 11:45di quando abbiamo lasciato
il nostro mondo per la prima volta -
11:45 - 11:47per mettere piede su un altro.
-
11:47 - 11:49Cosa c'è stato dopo la luna?
-
11:49 - 11:52Saremmo tentati di dire
che il pantheon di oggi -
11:52 - 11:53è Internet,
-
11:53 - 11:56ma credo che sia sbagliato,
-
11:56 - 11:59o almeno sia solo parte della storia.
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11:59 - 12:01Internet non è un Pantheon.
-
12:01 - 12:04È più come l'invenzione del cemento:
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12:04 - 12:06importante, assolutamente necesssario
-
12:06 - 12:08per costruire il Pantheon,
-
12:08 - 12:09e durevole,
-
12:09 - 12:12ma totalmente insufficiente a sé stesso.
-
12:12 - 12:15Tuttavia, proprio come
la tecnologia del cemento -
12:15 - 12:19è stata essenziale
per la realizzazione del Pantheon. -
12:19 - 12:22I nuovi designer useranno
le tecnologie di Internet -
12:22 - 12:25per creare concetti nuovi
che dureranno. -
12:25 - 12:27Lo smartphone è un esempio perfetto.
-
12:27 - 12:29Presto la maggior parte
delle persone sul pianeta -
12:29 - 12:31ne avrà uno,
-
12:31 - 12:33e l'idea di collegare tutti
-
12:33 - 12:36alla conoscenza e l'un l'altro resisterà.
-
12:36 - 12:37Cosa viene dopo?
-
12:37 - 12:41Quale progresso imminente
sarà l'equivalente del Pantheon? -
12:41 - 12:42Pensandoci,
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12:42 - 12:45ho scartato molte future scoperte
-
12:45 - 12:47importanti e molto plausibili,
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12:47 - 12:49come la cura del cancro.
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12:49 - 12:52Perché? Perché i Pantheon sono ancorati
-
12:52 - 12:55in oggetti fisici progettati,
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12:55 - 12:57che ispirano solo nel vederli
-
12:57 - 12:59e nello sperimentarli,
-
12:59 - 13:02e continueranno a farlo per sempre.
-
13:02 - 13:06È un linguaggio diverso, come l'arte.
-
13:06 - 13:09Questi altri contributi vitali
che allungheranno la vita -
13:09 - 13:12e allevieranno le sofferenze, certo,
sono importanti, -
13:12 - 13:13e fantastici,
-
13:13 - 13:15ma fanno parte del continuum
-
13:15 - 13:18della nostra conoscenza e della tecnologia,
-
13:18 - 13:20come Internet.
-
13:20 - 13:23Allora cosa viene dopo?
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13:23 - 13:24Forse in maniera controintuitiva,
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13:24 - 13:27credo sia un'idea visionaria
-
13:27 - 13:28della fine degli anni '30
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13:28 - 13:32riportata in auge ogni 10 anni da allora:
-
13:32 - 13:34i veicoli autonomi.
-
13:34 - 13:35Ora starete pensando che devo darci un taglio.
-
13:35 - 13:39Come può una stravagante versione
di un pilota automatico -
13:39 - 13:41essere profonda?
-
13:41 - 13:43Gran parte del nostro mondo
-
13:43 - 13:46è stato progettato intorno alle strade
e ai trasporti. -
13:46 - 13:48Sono stati fondamentali per il successo
-
13:48 - 13:50dell'Impero Romano
-
13:50 - 13:52quanto il sistema di autostrade
-
13:52 - 13:53per il benessere e lo sviluppo
-
13:53 - 13:56degli Stati Uniti.
-
13:56 - 13:59Oggi, queste strade
che collegano il nostro mondo -
13:59 - 14:01sono dominate da auto e camion
-
14:01 - 14:03che sono rimasti in gran parte immutati
-
14:03 - 14:05negli ultimi 100 anni.
-
14:05 - 14:08Anche se oggi non è così ovvio,
-
14:08 - 14:13i veicoli autonomi saranno
la tecnologia chiave -
14:13 - 14:16che ci permetterà di riprogettare
le nostre città -
14:16 - 14:18e, in senso lato, la civiltà.
-
14:18 - 14:20Ecco perché:
-
14:20 - 14:22una volta diventati onnipresenti
-
14:22 - 14:24ogni anno, questi veicoli salveranno
-
14:24 - 14:27decine di migliaia di vite
solo negli Stati Uniti -
14:27 - 14:30e un milione a livello globale.
-
14:30 - 14:33Il consumo energetico per le automobili
e l'inquinamento atmosferico -
14:33 - 14:36si ridurranno sensibilmente.
-
14:36 - 14:37La maggior parte degli ingorghi
-
14:37 - 14:41dentro e fuori dalle città spariranno.
-
14:41 - 14:44Apriranno a nuovi validi concetti
-
14:44 - 14:46di design delle città, del lavoro,
-
14:46 - 14:48e del modo di vivere.
-
14:48 - 14:51Arriveremo dove vogliamo arrivare
più rapidamente -
14:51 - 14:54e la società si riprenderà
-
14:54 - 14:55molta della produttività persa
-
14:55 - 14:58mentre stiamo seduti
in mezzo al traffico a inquinare. -
14:58 - 15:02Ma perché adesso?
Perché pensiamo sia il momento? -
15:02 - 15:04Perché negli ultimi 30 anni,
-
15:04 - 15:06gente esterna al settore automobilistico
-
15:06 - 15:08ha speso miliardi
-
15:08 - 15:10per creare il miracolo
-
15:10 - 15:13ma per motivi completamente diversi.
-
15:13 - 15:15Ci sono voluti il DARPA, le università,
-
15:15 - 15:19e aziende totalmente estranee
al settore automobilistico -
15:19 - 15:21per notare che se fossimo
abbastanza svegli -
15:21 - 15:23i veicoli autonomi
si potrebbero creare adesso. -
15:23 - 15:27Quindi, quali sono i cinque miracoli
necessari per i veicoli autonomi? -
15:27 - 15:28Primo, bisogna sapere
-
15:28 - 15:31dove siamo e che ora è.
-
15:31 - 15:34Questo è stato risolto dal sistema GPS,
-
15:34 - 15:35Global Positioning System,
-
15:35 - 15:37progettato dal governo americano.
-
15:37 - 15:40Bisogna sapere
dove sono tutte le strade, -
15:40 - 15:43quali sono le regole,
e dove si sta andando. -
15:43 - 15:45I vari bisogni dei sistemi di navigazione personale,
-
15:45 - 15:47i sistemi di navigazione delle auto,
-
15:47 - 15:50e le mappe basate sul web
risolvono questo problema. -
15:50 - 15:53Ci vuole una comunicazione quasi continua
-
15:53 - 15:55con reti di computer altamente performanti
-
15:55 - 15:56e con altre in prossimità
-
15:56 - 16:00per capire le loro intenzioni.
-
16:00 - 16:03Le tecnologie wireless sviluppate
per i dispositivi mobili -
16:03 - 16:05con piccole modifiche,
-
16:05 - 16:08sono assolutamente adatte a risolverlo.
-
16:08 - 16:10Probabilmente saranno necessarie
carreggiate riservate -
16:10 - 16:11per iniziare
-
16:11 - 16:14che sia la società che i suoi avvocati
-
16:14 - 16:16concordano essere sicuri per quell'uso.
-
16:16 - 16:18Si comincerà con le corsie preferenziali
per il carpooling -
16:18 - 16:20e da lì si andrà avanti.
-
16:20 - 16:22Ma alla fine, bisogna riconoscere
-
16:22 - 16:24persone, segnali e oggetti.
-
16:24 - 16:28La visione delle macchine, i sensori speciali,
e i calcoli altamente performanti -
16:28 - 16:30possono fare molte di queste cose,
-
16:30 - 16:32ma spesso sembra non sia abbastanza
-
16:32 - 16:33quando la famiglia è a bordo.
-
16:33 - 16:37Occasionalmente, gli esseri umani
dovranno intervenire con i propri sensi. -
16:37 - 16:41Per questo, potrebbe
essere necessario svegliare -
16:41 - 16:43il passeggero e chiedergli
-
16:43 - 16:45cosa diavolo ci fa quel blocco
in mezzo alla strada. -
16:45 - 16:48Niente male. E ci darà uno scopo
-
16:48 - 16:50in questo nuovo mondo.
-
16:50 - 16:52Inoltre, una volta
che i primi guidatori spiegano -
16:52 - 16:54alle auto un po' confuse
-
16:54 - 16:56che il pollo gigante all'incrocio
-
16:56 - 16:58in realtà è un ristorante,
-
16:58 - 17:00e può continuare a guidare
-
17:00 - 17:04tutte le auto sulla faccia della Terra
-
17:04 - 17:07da quel momento in avanti lo sapranno.
-
17:07 - 17:09Cinque miracoli,
per lo più già realizzati, -
17:09 - 17:11ora è solo necessaria una visione chiara
-
17:11 - 17:14di un mondo migliore
pieno di veicoli autonomi -
17:14 - 17:17con design seducenti e nuove funzionalità,
-
17:17 - 17:20più un sacco di soldi e duro lavoro
-
17:20 - 17:21per portarlo a termine.
-
17:21 - 17:24L'inizio è tra una manciata di anni,
-
17:24 - 17:26e prevedo che i veicoli autonomi
-
17:26 - 17:28cambieranno definitivamente il mondo
-
17:28 - 17:32nei prossimi decenni.
-
17:32 - 17:35Per concludere, sono arrivato a credere
-
17:35 - 17:37che gli ingredienti
per i prossimi Pantheon -
17:37 - 17:39sono tutti intorno a noi,
-
17:39 - 17:41in attesa di persone visionarie
-
17:41 - 17:43con ampie conoscenze,
-
17:43 - 17:44capacità multidisciplinari
-
17:44 - 17:46e un'intensa passione
-
17:46 - 17:51capaci di usufruirne
per realizzare i loro sogni. -
17:51 - 17:54Ma queste persone
-
17:54 - 17:55non saltano fuori spontaneamente.
-
17:55 - 17:57Devono essere cresciute e incoraggiate
-
17:57 - 17:59sin da quando sono bambini.
-
17:59 - 18:00Dobbiamo amarle e aiutarle
-
18:00 - 18:02a scoprire le loro passioni.
-
18:02 - 18:04Dobbiamo incoraggiarle a lavorare duro
-
18:04 - 18:07e aiutarle a capire che il fallimento
-
18:07 - 18:10è un ingrediente necessario al successo,
-
18:10 - 18:12come lo è la perseveranza.
-
18:12 - 18:15Dobbiamo aiutarle a trovare un loro modello,
-
18:15 - 18:18e dare loro fiducia in sé stessi
-
18:18 - 18:20e nel credere che niente è impossibile.
-
18:20 - 18:24E come faceva mio nonno
portandomi a fare shopping di scarti, -
18:24 - 18:26come facevano i miei genitori
-
18:26 - 18:28quando mi portavano ai musei di scienza,
-
18:28 - 18:31dobbiamo incoraggiarli
a trovare la loro strada -
18:31 - 18:34anche se diversa dalla nostra.
-
18:34 - 18:35Ma un avvertimento:
-
18:35 - 18:38dobbiamo periodicamente allontanarli
-
18:38 - 18:39dai loro miracoli moderni:
-
18:39 - 18:41i computer, i telefoni, i tablet,
-
18:41 - 18:43i videogiochi e le TV,
-
18:43 - 18:45portarli alla luce del sole
-
18:45 - 18:47in modo che possano godere
sia delle meraviglie della natura -
18:47 - 18:50che di quelle del design
del nostro mondo, -
18:50 - 18:52del nostro pianeta e della nostra civiltà.
-
18:52 - 18:55Altrimenti, non capiranno
-
18:55 - 18:57il significato di queste cose preziose
-
18:57 - 18:59che un giorno avranno la responsabilità
-
18:59 - 19:02di proteggere e migliorare.
-
19:02 - 19:03Bisogna anche che capiscano
-
19:03 - 19:06una cosa che non sembra essere
adeguatamente apprezzata -
19:06 - 19:09nel nostro mondo sempre più dipendente
dalla tecnologia: -
19:09 - 19:11che l'arte e il design
-
19:11 - 19:12non sono un lusso,
-
19:12 - 19:15né sono incompatibili
-
19:15 - 19:16con la scienza e l'ingegneria.
-
19:16 - 19:22Sono di fatto essenziali
in quello che ci rende speciali. -
19:22 - 19:24Un giorno, se avrete la fortuna,
-
19:24 - 19:26magari potrete portare i vostri figli
-
19:26 - 19:28al vero Pantheon,
-
19:28 - 19:30così come porteremo nostra figlia Kira,
-
19:30 - 19:32a sperimentare di persona
-
19:32 - 19:37la forza di quel design sorprendente,
-
19:37 - 19:40che in un giorno altrimenti ordinario a Roma,
-
19:40 - 19:43è sopravvissuto 2000 anni
-
19:43 - 19:46per cambiare il corso della mia vita.
-
19:46 - 19:48Grazie.
-
19:48 - 19:52(Applausi)
- Title:
- Per creare cose che durino nel tempo, combiniamo arte e ingegneria
- Speaker:
- Bran Ferren
- Description:
-
Quando Bran Ferren aveva solo 9 anni, i suoi genitori lo portarono a vedere il Pantheon a Roma, e cambiò tutto. In quel momento, cominciò a capire come gli strumenti della scienza e dell'ingegneria diventano più forti se combinati con l'arte, il design e la bellezza. Da allora, è alla ricerca di un equivalente dei giorni nostri convincente del capolavoro di Roma. Guardate fino alla fine per scoprire la proposta inaspettata.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 20:12
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