< Return to Video

Una delle storie di grande successo della Riserva faunistica africana | WWF

  • 0:10 - 0:13
    Guardando questi scatti
    è difficile credere
  • 0:13 - 0:16
    che quella che oggi è
    una rigogliosa area del Sudafrica
  • 0:16 - 0:20
    un tempo fosse dedicata
    al bestiame e alle piantagioni di ananas.
  • 0:20 - 0:24
    Quasi priva di biodiversità
    e fauna selvatica.
  • 0:25 - 0:30
    Phinda è stata fondata in collaborazione
    con una tribù Zulu locale
  • 0:30 - 0:32
    per riabilitare l'ecosistema,
  • 0:32 - 0:35
    permettendo il ritorno
    della fauna selvatica
  • 0:35 - 0:37
    che un tempo prosperava in quest'area.
  • 0:37 - 0:40
    Phinda significa "ritorno"
    nella lingua locale Zulu.
  • 0:40 - 0:43
    Gli animali sono stati portati
    da altre regioni dell'Africa del sud
  • 0:43 - 0:46
    per installare nuove popolazioni nel sito.
  • 0:47 - 0:52
    Ci sono molte storie cupe e tristi
    sulla biodiversità,
  • 0:52 - 0:56
    ma questa è una storia di speranza.
  • 0:56 - 0:59
    Phinda è una storia recente
    di conservazione di successo,
  • 0:59 - 1:02
    quindi venite a scoprire
    come ci sono riusciti.
  • 1:04 - 1:07
    Penso che la chiave del successo
    per Phinda
  • 1:07 - 1:11
    è il fatto che hanno usato
    questo modello di ecoturismo
  • 1:11 - 1:15
    non solo a beneficio della riserva stessa,
  • 1:15 - 1:18
    ma anche delle comunità locali
    che la circondano.
  • 1:21 - 1:25
    Gestire 30.000 ettari
    comporta molto lavoro:
  • 1:25 - 1:27
    assicurarsi che gli animali stiano bene,
  • 1:27 - 1:29
    che si riproducano,
    ma senza permettere incroci,
  • 1:29 - 1:32
    che gli erbivori non sfruttino
    troppo la terra,
  • 1:32 - 1:35
    che gli animali territoriali
    abbiano abbastanza spazio
  • 1:35 - 1:37
    e non competino tra di loro,
  • 1:37 - 1:40
    che le piante invasive
    siano sotto controllo,
  • 1:40 - 1:44
    che tutte le aree siano protette
    dalle unità anti-bracconaggio.
  • 1:44 - 1:47
    Tutto questo lavorando agli alloggi,
  • 1:47 - 1:50
    al turismo e al volontariato nell'area
  • 1:50 - 1:54
    che finanziano i fondi necessari
    alla riserva.
  • 1:54 - 1:57
    Attraverso i dati raccolti
    dai nostri volontari,
  • 1:57 - 2:01
    che ogni giorno lavorano
    al monitoraggio dell'ecosistema,
  • 2:01 - 2:06
    alimentiamo in tempo reale
    i nostri sistemi di dati e li analizziamo.
  • 2:06 - 2:09
    Ciò ci permette di prendere
    le decisioni sulla gestione.
  • 2:10 - 2:13
    Le popolazioni animali
    a Phinda stanno prosperando.
  • 2:13 - 2:16
    Dai soli 30 esemplari iniziali
    di rinoceronti bianchi,
  • 2:16 - 2:20
    Phinda conta oggi
    una delle maggiori popolazioni
  • 2:20 - 2:21
    di rinoceronti bianchi in Africa
  • 2:21 - 2:27
    che sono stati anche trasferiti
    per ripopolare altre riserve e paesi
  • 2:27 - 2:30
    grazie al loro successo nel proteggerli.
  • 2:32 - 2:36
    Questo ha anche facilitato il progetto
    "Rinoceronti senza frontiere"
  • 2:36 - 2:40
    con il quale abbiamo trasferito
    i nostri rinoceronti in Botswana
  • 2:40 - 2:42
    per avviare una popolazione.
  • 2:42 - 2:45
    Phinda è la prima
    riserva faunistica privata
  • 2:45 - 2:48
    a far parte del progetto
    di espansione del rinoceronte nero
  • 2:48 - 2:51
    realizzato in collaborazione con il WWF.
  • 2:54 - 2:57
    La popolazione del ghepardo
    è cresciuta con un tale successo
  • 2:57 - 3:01
    che alcuni esemplari sono stati trasferiti
    in altre zone del sud Africa
  • 3:01 - 3:04
    per stabilirvi nuove popolazioni fiorenti.
  • 3:05 - 3:08
    Riguardo i ghepardi, Phinda e MunYaWana
  • 3:08 - 3:14
    contano oggi le metapopolazioni
    più importanti di ghepardi del sud Africa.
  • 3:16 - 3:19
    Phinda è stata scelta
    come sito di rilascio
  • 3:19 - 3:25
    dei pangolini confiscati ai bracconieri
    e salvati dai traffici illegali.
  • 3:25 - 3:30
    Il pangolino è molto probabilmente
    l'animale più trafficato al mondo
  • 3:30 - 3:33
    e ciò ne sta causando la scomparsa.
  • 3:34 - 3:38
    I pangolini sono stati reinseriti
    nella riserva nel luglio 2019
  • 3:38 - 3:42
    quando ormai
    si erano estinti nella riserva.
  • 3:42 - 3:47
    Negli anni i pangolini hanno instaurato
    i loro areali e territori
  • 3:47 - 3:50
    e fortunatamente
    sono nati anche dei cuccioli.
  • 3:50 - 3:52
    Phina è anche un sito educativo
  • 3:52 - 3:56
    che attira ogni anno
    numerosi ricercatori.
  • 3:56 - 3:59
    Fin dall'inizio
    sono stati raccolti molti dati
  • 3:59 - 4:03
    utilizzati nell'ambito di dottorati
    e progetti di master,
  • 4:03 - 4:06
    anche riguardo i protocolli adatti
  • 4:06 - 4:11
    alle buone pratiche di inserimento
    graduale di leoni in nuove aree.
  • 4:12 - 4:14
    Ho lavorato come volontaria
    per qualche settimana
  • 4:14 - 4:16
    con l'African Conservation Experience
  • 4:16 - 4:18
    partecipando a tutte
    le attività quotidiane
  • 4:18 - 4:21
    necessarie per la gestione degli animali
    e della riserva,
  • 4:22 - 4:24
    come il monitoraggio, la raccolta dati,
  • 4:24 - 4:27
    l'aggiornamento
    delle schede profilo degli animali,
  • 4:27 - 4:30
    il tracciamento tramite le tecnologie
    più all'avanguardia,
  • 4:30 - 4:32
    per cercare di capire.
  • 4:32 - 4:37
    Qual è quindi la ragione del successo
    di questa fantastica riserva?
  • 4:37 - 4:39
    Sono le tecnologie moderne
  • 4:39 - 4:42
    e la loro capacità di usare
    trappole fotografiche,
  • 4:42 - 4:45
    telemetria, satelliti,
    droni, sensori acustici,
  • 4:45 - 4:48
    una serie di software
    per la raccolta e l'analisi dei dati?
  • 4:49 - 4:52
    Il progetto funziona perché
    le fotocamere sono strumenti
  • 4:52 - 4:54
    che ci permettono di raccogliere dati
  • 4:54 - 4:56
    che ci aiutano a identificare
  • 4:56 - 4:58
    i vari esemplari nella natura
    anche successivamente.
  • 4:59 - 5:02
    È la loro capacità di utilizzare
    il turismo delle riserve
  • 5:02 - 5:06
    e il volontariato
    per finanziare questi progetti?
  • 5:06 - 5:09
    Nel mondo molte aree protette
    non vengono finanziate.
  • 5:10 - 5:13
    Permettere ai visitatori di osservare
    l'importante lavoro della riserva
  • 5:13 - 5:19
    offre un'ulteriore fonte di finanziamento
    per le attività di gestione necessarie,
  • 5:19 - 5:21
    come il monitoraggio degli ecosistemi,
  • 5:21 - 5:25
    la protezione contro il bracconaggio,
    l'eliminazione delle specie invasive
  • 5:25 - 5:27
    e i programmi educativi ambientali.
  • 5:30 - 5:35
    Il turismo può rivestire un grande ruolo
    educativo nell'ambito delle riserve.
  • 5:36 - 5:40
    Una delle cose migliori è che
    la questione sta a cuore a molte persone
  • 5:40 - 5:42
    e questo è bellissimo.
  • 5:42 - 5:45
    Far conoscere il tipo di lavoro
    che viene fatto qui,
  • 5:45 - 5:47
    provare a ottenere più finanziamenti
  • 5:47 - 5:50
    e far sapere alle persone quanto
    l'importanza della salvaguardia
  • 5:50 - 5:51
    è molto importante.
  • 5:54 - 5:57
    Quando le persone si connettono
    con la natura durante i loro viaggi,
  • 5:57 - 6:01
    quando vedono in prima persona
    quanto è difficile proteggere la natura
  • 6:01 - 6:02
    e cosa ciò comporta
  • 6:02 - 6:05
    può portarle ad essere più riconoscenti
  • 6:05 - 6:08
    e a impegnarsi di più nel proteggerla.
  • 6:09 - 6:12
    Penso che il fatto di non sapere
    cosa vedremo o scopriremo ogni giorno
  • 6:12 - 6:13
    sia molto eccitante.
  • 6:13 - 6:16
    Ogni giorno fai dei progressi
    ed è sempre diverso.
  • 6:16 - 6:21
    È stata un'esperienza davvero unica
    vedere così tanti animali a rischio.
  • 6:21 - 6:22
    Mi ritengo molto fortunata.
  • 6:24 - 6:27
    Ovviamente queste sono tutte le ragioni.
  • 6:27 - 6:31
    Questo progetto esiste grazie
    alla fantastica gestione
  • 6:31 - 6:33
    e al lavoro di tante persone appassionate
  • 6:33 - 6:36
    che spendono ore e giorni nella riserva
  • 6:36 - 6:38
    assicurandosi che l'area sia rigogliosa
  • 6:38 - 6:40
    e nel contempo educando
    i turisti e i visitatori
  • 6:40 - 6:45
    e conducendo ricerche che aiutano
    altre organizzazioni e riserve
  • 6:45 - 6:47
    a ottenere gli stessi risultati.
  • 6:51 - 6:53
    Ci concrentriamo soprattutto
    sul cambiamento dei dati
  • 6:53 - 6:57
    e sul riuscire a correrarli
    ed espanderli nei prossimi anni
  • 6:57 - 6:59
    per vedere il cambiamento delle specie.
  • 6:59 - 7:01
    Come reagiscono a condizioni climatiche,
  • 7:01 - 7:03
    habitat e influenze di questo tipo.
  • 7:03 - 7:07
    Vedere i loro dati di movimento,
    i tempi di insediamento nella riserva,
  • 7:07 - 7:10
    sarà utile ad altre riserve
    che vogliono fare lo stesso.
  • 7:11 - 7:13
    Il tuo tempo e i tuoi sforzi
  • 7:13 - 7:15
    aiutano davvero in lavori manuali.
  • 7:15 - 7:19
    Se abbiamo bisogno di sollevare
    o spostare qualcosa,
  • 7:19 - 7:21
    fare foto o lavorare alle schede.
  • 7:21 - 7:26
    Tanti piccoli diversi contributi
    che si aggiungono ad altri più grandi.
  • 7:27 - 7:31
    Spero che questa storia vi abbia ispirati
  • 7:31 - 7:32
    e sia un promemoria di speranza.
  • 7:32 - 7:37
    Quando le persone iniziano a vedere
    i benefici del turismo nella riserva
  • 7:37 - 7:41
    tendono maggiormente
    a volerla mantenere rigogliosa
  • 7:41 - 7:45
    e a supportare questi progetti
    che sono stati avviati.
  • 7:48 - 7:52
    Vogliamo utilizzare il turismo
    per espandere le aree protette,
  • 7:52 - 7:56
    ma soprattutto per assicurarci
    che reggano da sole.
Title:
Una delle storie di grande successo della Riserva faunistica africana | WWF
Description:

more » « less
Video Language:
English
Team:
Amplifying Voices
Project:
Wildlife Protection
Duration:
08:13

Italian subtitles

Revisions Compare revisions