Progetto DINO, una finestra sul passato del Cretaceo del nostro pianeta| Jorge Calvo | TEDxRioLimay
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0:00 - 0:23Oggi parlerò
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0:23 - 0:25non solo di dinosauri in particolare
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0:25 - 0:29perché si tratta di un tema
molto conosciuto a livello mondiale -
0:29 - 0:32e in tutti i mass media,
nei video, sulle riviste, -
0:32 - 0:35si parla sempre in forme diverse
di dinosauri -
0:35 - 0:41e vedremo che ne esistono di diverse
forme, tipi e dimensioni -
0:42 - 0:44e che hanno dominato il pianeta
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0:44 - 0:46per più di 170 milioni di anni
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0:47 - 0:53e che sono vissuti in diversi luoghi
anche inospitali, come l'Antartide. -
0:53 - 0:58Ma a questi dinosauri, di cui oggi
ritroviamo i resti scheletrici, -
0:58 - 1:05diamo sempre un aspetto fisico
per poterli collocare, -
1:05 - 1:11in un ambiente che ipotizziamo
e ricreiamo -
1:11 - 1:14sulla base delle prove
fornite dalla geologia -
1:14 - 1:17o delle informazioni ottenute
a partire dai resti fossili -
1:17 - 1:19associati a quei dinosauri.
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1:19 - 1:22Trovare tutte quelle informazioni,
però, non è la norma, -
1:22 - 1:26se non in alcuni luoghi del mondo,
molto precisi, -
1:26 - 1:30dove si trovano le cosidette
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1:30 - 1:31"finestre sul passato".
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1:31 - 1:33Cosa sono le finestre sul passato?
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1:33 - 1:37Sono siti paleontologici
dove non c'è stato solamente -
1:37 - 1:40il ritrovamento di un animale,
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1:40 - 1:46ma di tutta la fauna o la flora,
o nel caso degli ambienti marini, -
1:46 - 1:49di un intero ecosistema.
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1:51 - 1:53I tempi geologici sono enormi,
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1:53 - 1:56quasi 600 milioni di anni
di resti fossili -
1:56 - 1:58che sono cambiati nel tempo
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1:58 - 2:02e si parla solo degli ultimi 10.000
o 2.000 anni della storia dell'umanità, -
2:02 - 2:04quando ne abbiamo 600 milioni.
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2:04 - 2:06Allora quei punti ci permettono
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2:06 - 2:09di conoscere com'era il passato.
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2:09 - 2:13Qui nella Patagonia settentrionale
c'è uno di quei punti, -
2:13 - 2:16una finestra sul passato,
che ha 90 milioni di anni, -
2:16 - 2:2090 milioni di antichità
nella provincia di Neuquén. -
2:20 - 2:27Ci troviamo nell'emisfero sud,
Sudamerica, Patagonia settentrionale -
2:30 - 2:33e il giacimento paleontologico
si trova a soli 90 km -
2:33 - 2:37della capitale di Neuquén, sulla costa
nord del lago Los Barreales. -
2:37 - 2:40È lì dove, a partire dal 2000,
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2:40 - 2:45è stato trovato un registro
paleontologico unico, -
2:45 - 2:49che oggi è un paradiso desertico
con un lago azzurro, -
2:50 - 2:53che però è un lago artificiale;
questo è il paesaggio -
2:53 - 2:56qui nella Patagonia settentrionale,
praticamente è una steppa, -
2:56 - 2:59con poca vegetazione e barranchi.
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2:59 - 3:01Ma 90 milioni di anni fa
non era così, -
3:01 - 3:06e il nostro lavoro è scoprire e cercare
di dimostrare in che modo differiva. -
3:07 - 3:09Come lo facciamo?
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3:09 - 3:11Attraverso questi buchi, questi pozzi
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3:11 - 3:15ed è qui che potete vedere
lo scavo del 2000, -
3:15 - 3:17quando abbiamo iniziato a lavorare.
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3:17 - 3:21Un pozzo d'acqua che sfortunatamente
si copre tutti gli anni, -
3:21 - 3:25a causa del riempimento del lago,
bisogna però poi togliere l'acqua, -
3:25 - 3:29con i mezzi disponibili,
per poter dissotterrare le ossa. -
3:29 - 3:32Questo viene fatto tutti gli anni,
quando gruppi di paleontologi, -
3:32 - 3:35tecnici, studenti, e volontari
per la maggior parte -
3:35 - 3:38procedono al riscatto
di questi resti fossili, -
3:38 - 3:42un lavoro molto difficile,
perché non si può procedere in fretta, -
3:42 - 3:46stiamo lavorando senza sosta
da 10 anni in questo settore -
3:46 - 3:50del lago Los Barreales,
e siamo avanzati in un'area -
3:50 - 3:53di approssimativamente
10.000 metri quadrati, -
3:53 - 3:57anche se abbiamo vari chilometri
di estensione per poter lavorare. -
3:58 - 4:02Questo lavoro paleontologico,
e il ritrovamento di questi reperti, -
4:02 - 4:06è piuttosto complicato, non solo
per quanto riguarda la loro estrazione, -
4:06 - 4:13ma anche perché devono essere prese
le misure di tutte le ossa -
4:13 - 4:15che vengono estratte, piccole e grandi,
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4:15 - 4:17e registrate la direzione e la posizione,
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4:17 - 4:21per poter poi stabilire
perché quell'osso si trova lì, -
4:21 - 4:25chi lo ha lasciato lì e come:
questo è il lavoro di un ricercatore. -
4:27 - 4:30Ovviamente bisogna prima
toglierlo da lì, -
4:30 - 4:33pulirlo e analizzarlo per vedere
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4:33 - 4:37quali sono le reali dimensioni
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4:37 - 4:39o cosa si è preservato
di quell'esemplare. -
4:39 - 4:43Poi viene incapsulato per poter essere
estratto, un altro lavoro noioso. -
4:43 - 4:46Dipende dalle dimensioni dell'animale,
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4:46 - 4:49in alcuni casi
le strutture sono molto complicate, -
4:49 - 4:54in altri casi meno,
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4:54 - 4:57qui vediamo l'acqua
che ci raggiunge -
4:57 - 5:00e dobbiamo togliere le ossa
urgentemente. -
5:00 - 5:05Tutte le informazioni, i materiali,
sono portati nei laboratori -
5:06 - 5:12con i mezzi a disposizione,
e chiedendo aiuto ai presenti, -
5:12 - 5:18qualche aiuto per poter riscattare
questo patrimonio paleontologico -
5:18 - 5:21che è di tutti, non solo degli argentini
o degli abitanti di Neuquén, -
5:21 - 5:23ma del mondo intero.
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5:23 - 5:27Questi blocchi sono poi preparati
nei laboratori -
5:27 - 5:34dove le ossa sono separate dalla roccia
e dal resto del blocco di materiale -
5:34 - 5:37che abbiamo utilizzato per il trasporto,
chiamato "bochón", -
5:37 - 5:44e alla fine si ottiene il reperto pulito
per poter essere studiato. -
5:46 - 5:50In questi 10 anni
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5:50 - 5:55con più di 3.000 reperti
riscattati da questo pozzo, -
5:55 - 5:59abbiamo potuto ottenere qualcosa
di quello che fu l'ecosistema -
5:59 - 6:01esistito 90 milioni di anni fa
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6:01 - 6:04nel lago Barreal,
nella provincia di Neuquén. -
6:04 - 6:07Cosa abbiamo trovato?
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6:07 - 6:11Innanzitutto, il dinosauro
che ci ha fatto arrivare qui, -
6:11 - 6:14che si chiama Futalognkosaurus,
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6:14 - 6:17un gigantesco dinosauro erbivoro,
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6:17 - 6:21appartenente a un gruppo di sauropodi,
della famiglia dei dinosauri, -
6:21 - 6:25lungo circa 30 metri,
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6:25 - 6:27con un peso di più di 50 tonnellate,
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6:27 - 6:30i fianchi stavano
a circa 6 metri di altezza, -
6:30 - 6:34e la testa a circa 12 metri,
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6:34 - 6:38era il gigante di quel momento
dell'era mesozoica. -
6:38 - 6:41E abbiamo trovato parecchio materiale.
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6:41 - 6:44È forse il dinosauro gigante
più completo -
6:44 - 6:48trovato al mondo, con le vertebre
della schiena alla vostra sinistra -
6:48 - 6:51e le vertebre del collo a destra;
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6:51 - 6:55se guardiamo il paleontologo in alto,
quella è una vertebra del collo che indica -
6:55 - 6:58che da qualche parte in quel collo
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6:58 - 7:01c'era una sezione di 2 m di diametro.
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7:01 - 7:04Questo ci dà un'idea di quanto
fosse grande questo dinosauro. -
7:04 - 7:09Ma forse la cosa più impressionante
sono i fianchi dell'animale, di 2,5 m, -
7:09 - 7:11i fianchi più grandi
mai registrati -
7:11 - 7:16finora nel mondo
tra gli animali preistorici. -
7:16 - 7:21Ma questi dinosauri erbivori
vivevano con i loro predatori, -
7:21 - 7:23ovvero i carnivori.
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7:23 - 7:26E tra questi c'era Unenlagia paynemili,
-
7:26 - 7:29un animale lungo 1,70 m,
molto piccolo, -
7:29 - 7:33ma che vedete qui ricostruito
con delle piume. -
7:33 - 7:37Perché? Perché studiando
la sua anatomia abbiamo osservato -
7:37 - 7:41che le sue braccia gli avrebbero permesso
di muovere leggermente le ali, -
7:41 - 7:44che non potevano volare,
ma potevano aleggiare. -
7:44 - 7:47Sono dinosauri carnivori,
di piccole dimensioni, -
7:47 - 7:51che coesistevano
anche con questi altri dinosauri, -
7:51 - 7:52come Pamparaptor,
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7:52 - 7:56il quale però era alto solo 50 cm.
-
7:56 - 7:58Forse si alimentava
di piccoli rettili, -
7:58 - 8:02presenti in questa regione
90 milioni di anni fa, -
8:04 - 8:09e quel che è stato trovato sono
piccoli resti come la zampa qui sopra, -
8:09 - 8:12che indica che era un raptor
di quell'epoca. -
8:13 - 8:17Inoltre, abbiamo trovato oltre
1000 denti di dinosauri carnivori -
8:17 - 8:20di cui ancora non sappiamo
la specie di appartenenza, -
8:20 - 8:23perché sono molto variabili,
però si stanno studiando, -
8:23 - 8:26come anche
questo gigantesco predatore, -
8:26 - 8:28forse il più grande che abbiamo trovato
di questo periodo -
8:28 - 8:30relativo a 90 milioni di anni fa.
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8:30 - 8:34Si tratta di Megaraptor,
lungo 6 m, -
8:34 - 8:39con artigli enormi,
lunghi più di 45 cm, -
8:39 - 8:43con un bordo molto tagliente
nella parte inferiore. -
8:45 - 8:47La fauna si complementa
con dinosauri -
8:47 - 8:51trovati nel lago Barreales
con Macrogryphosaurus, -
8:51 - 8:53un erbivoro lungo 6 metri,
-
8:53 - 8:55qui in basso vediamo lo scheletro,
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8:55 - 8:59aveva una specie di becco
come quello di un pappagallo. -
8:59 - 9:02Come già detto, è un animale
che si cibava di piante, -
9:02 - 9:08e l'aspetto particolare
è che ha delle placche ossee -
9:08 - 9:11tra le costole, caratteristica
che lo colloca in un gruppo -
9:11 - 9:14proprio del Sudamerica,
-
9:14 - 9:17insieme ad altri esemplari
trovati di recente. -
9:17 - 9:22Questa fauna di dinosauri
con la quale abbiamo iniziato lo scavo -
9:22 - 9:26si è ampliata con il ritrovamento
di resti di coccodrillo, -
9:26 - 9:29di questo gruppo di dinosauri
le cui forma e dimensioni -
9:29 - 9:33sono simili a quelle attuali,
solo che avevano denti seghettati, -
9:33 - 9:37e questo a volte
ci ha complicato l'esistenza -
9:37 - 9:41perché abbiamo sempre pensato
che fossero i dinosauri -
9:41 - 9:43ad avere i denti seghettati,
-
9:43 - 9:45e beh, invece ce li hanno
anche i coccodrilli, -
9:45 - 9:49così come altri piccoli coccodrilli
con quel femore -
9:49 - 9:53che è l'osso della zampa posteriore,
e che è molto piccolo. Che cos'è? -
9:53 - 9:56Non si sa a quale coccodrillo appartenga,
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9:56 - 9:59ma si sa che è esistito
90 milioni di anni fa. -
9:59 - 10:01A volte il registro paleontologico
non ci aiuta a capire -
10:01 - 10:06e solo in futuro il problema
potrà essere chiarito. -
10:06 - 10:10Abbiamo trovato
anche questi rettili volanti, -
10:10 - 10:12gli Pterosauri,
-
10:12 - 10:16solo pochi resti,
che sono però sono molto importanti -
10:16 - 10:18perché dimostrano che erano giganteschi.
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10:18 - 10:22Le prove ci dicono
che l'apertura alare -
10:22 - 10:27era di 5 m da una punta all'altra,
come un piccolo aereo, -
10:27 - 10:32come nei rettili volanti
più grandi -
10:32 - 10:34ritrovati finora in Sudamerica.
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10:34 - 10:38Non possiamo dimenticarci
delle tartarughe, -
10:38 - 10:42questi gruppi vissuti
durante tutto il Mesozoico -
10:42 - 10:43e che sono uguali
ancora oggi. -
10:43 - 10:46I resti che abbiamo trovato lì
-
10:46 - 10:49sono lunghi solo 40 cm,
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10:49 - 10:53e immaginiamo cosa poteva pensare
quella tartaruga, 90 milioni di anni fa, -
10:53 - 10:56contro un dinosauro
lungo 30 metri, -
10:56 - 10:59mentre camminava tranquilla.
-
11:00 - 11:03Un'altra cosa strana
che abbiamo trovato -
11:03 - 11:07e che completa questo ecosistema,
è la presenza di pesci. -
11:07 - 11:10È molto raro trovarli
in un ambiente continentale, -
11:10 - 11:13e qui abbiamo questo campione,
-
11:13 - 11:15ne abbiamo trovati alcuni,
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11:15 - 11:18però questo, in cui vediamo
tutte le costole e le pinne, -
11:18 - 11:22sarebbe stato lungo solo 5 cm.
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11:22 - 11:26Questa è una forma attuale
di un pesce simile -
11:26 - 11:28che visse 90 milioni di anni fa.
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11:28 - 11:31Dobbiamo immaginarlo
e tornare nel passato, -
11:31 - 11:35quando quello scheletro si trovava
nell'acqua, in quel fiume sommerso, -
11:35 - 11:39tra le ossa
di un dinosauro gigantesco. -
11:39 - 11:44Lì stavano nuotando
questi piccoli pesci di 5 cm. -
11:44 - 11:48Ma forse la cosa più impressionante
del giacimento -
11:48 - 11:51è la presenza di foglie,
perfettamente conservate, -
11:51 - 11:53con tutte le nervature,
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11:53 - 11:58il che ci dimostra che lì
c'erano vari gruppi di piante, -
11:59 - 12:03le principali corrispondono
a diversi gruppi, il più importante -
12:03 - 12:06e più rappresentato
è quello delle angiosperme. -
12:06 - 12:10Quali sono? Sono le piante con i fiori,
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12:10 - 12:14quasi il 90% dei ritrovamenti
sono attribuibili a questo gruppo. -
12:14 - 12:16E quali sarebbero esattamente?
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12:16 - 12:20Beh, gli antenati
delle querce e dei salici, -
12:20 - 12:22quindi potremmo dire
che è come un parco attuale, -
12:22 - 12:24come il Parco Palermo a Buenos Aires,
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12:24 - 12:26ma con in più
tutta questa fauna di dinosauri. -
12:26 - 12:29E sì, è più o meno simile,
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12:29 - 12:33con alcune gimnosperme:
alcuni pini, alcune conifere. -
12:33 - 12:36Cosicché abbiamo
un intero ecosistema, -
12:36 - 12:40costituito non solo
dai dinosauri carnivori -
12:40 - 12:42che mangiavano gli erbivori,
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12:42 - 12:44ma anche da erbivori
che mangiavano certi tipi di piante -
12:44 - 12:48e possiamo così ricostruire quel paesaggio
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12:48 - 12:50della Patagonia
di 90 milioni di anni fa. -
12:50 - 12:53E questo era il nord della Patagonia,
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12:53 - 12:55in una visione futuristica
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12:55 - 12:58o ancestrale, diciamo,
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12:58 - 13:00di quel che era la regione, boschi
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13:00 - 13:01di angiosperme e conifere,
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13:01 - 13:04con un fiume sinuoso
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13:04 - 13:05che si dispiegava nell'area,
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13:05 - 13:08e quella curva in basso
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13:08 - 13:11è il punto in cui si sono accumulati
tutti i resti fossili -
13:11 - 13:13che oggi stiamo estraendo.
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13:13 - 13:15E com'era allora?
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13:15 - 13:17C'era questo panorama
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13:17 - 13:21che sembra molto paradisiaco,
ma forse era qualcosa del genere, -
13:21 - 13:26con un ambiente un po' più complicato,
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13:26 - 13:30nel quale i dinosauri erbivori
cercavano di difendersi -
13:30 - 13:35e solo quelli feriti o anziani
soccombevano. -
13:35 - 13:39Le tartarughe in basso erano
molto piccole, i coccodrilli, -
13:39 - 13:42gli pterosauri,
i rettili volanti, i carnivori, -
13:42 - 13:47tutta la fauna e un ecosistema
di un momento nel passato, -
13:47 - 13:49di 90 milioni di anni fa.
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13:49 - 13:55Come siamo arrivati
a poter ricostruire tutto questo? -
13:55 - 13:58Grazie a questa finestra,
a questo pozzo al quale stiamo lavorando -
13:58 - 14:05da 10 anni, tirando fuori ossa
e piante tutti i giorni, -
14:05 - 14:08tranne quando è inondato.
-
14:08 - 14:10Come trasmettiamo
tutte queste informazioni? -
14:10 - 14:13In modo che la gente
venga a visitarci, -
14:13 - 14:16o grazie alle ricostruzioni,
per quelli che non possono. -
14:16 - 14:18Vengono riprodotti
alcuni dei reperti, -
14:18 - 14:24montati per essere esibiti
nei musei in Europa, in Asia, -
14:24 - 14:27negli stati Uniti,
e fra poco, -
14:27 - 14:30a partire da luglio, Futalognkosaurus
-
14:30 - 14:33sarà montato in un museo in Canada
-
14:33 - 14:37perché la gente possa vedere
quel che c'è qui in Patagonia. -
14:39 - 14:41La Patagonia è così,
oggi è un deserto, -
14:41 - 14:46ma in passato è stata un paradiso,
-
14:46 - 14:51con boschi e paesaggi
che oggi non ci sono più. -
14:51 - 14:54Ma forse abbiamo
qualcosa di diverso, -
14:54 - 14:57un deserto bellissimo
con tramonti fantastici, -
14:58 - 15:00con dinosauri
e un'interpretazione del passato -
15:00 - 15:06degni di essere visitati
e di essere visti dal vivo -
15:06 - 15:09per poter toccare
quella fauna vissuta -
15:09 - 15:13più di 90 milioni di anni fa
in Patagonia. -
15:13 - 15:17Grazie mille.
(Applausi)
- Title:
- Progetto DINO, una finestra sul passato del Cretaceo del nostro pianeta| Jorge Calvo | TEDxRioLimay
- Description:
-
Jorge Calvo ci parla di uno dei ritrovamenti paleontologici più importanti del mondo, scoperto più di 10 anni fa in un luogo particolare della Patagonia: un pozzo d'acqua.
- Video Language:
- Spanish
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 15:19