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Vampiri: folclore, immaginazione e realtà - Michael Molina

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    Buonasera!
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    Che vi prende?
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    Non avrete paura dei vampiri?
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    Hehe, non preoccupatevi,
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    non mi fermo per cena.
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    Ahahaha. Sono qui per guidarvi
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    attraverso una breve storia di vampiri,
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    e per mostrarvi come il nostro aspetto
    si sia trasformato
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    da un morto vivente
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    all'elegante gentleman davanti a voi.
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    I vampiri esistono fin dagli albori dell'umanità.
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    I racconti su di noi, le prove della nostra esistenza,
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    appaiono già in civiltà che risalgono
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    alla preistoria.
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    Ma all'epoca non eravamo chiamati vampiri
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    e la maggior parte di noi non assomigliava
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    ai vampiri che conosciamo oggi
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    per niente!
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    Per esempio, il Lamashtu della Mesopotamia
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    era una creatura con la testa di leone
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    e il corpo d'asino,
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    e le strigi dell'antica Grecia
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    erano descritte come
    uccelli succhia-sangue.
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    Altri erano perfino più strani.
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    Il Manananggal delle Filippine si divideva in due
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    e dal tronco spuntavano enormi ali di pipistrello
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    La Penanggalan della Malesia era una testa di donna
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    volante con le budella penzolanti.
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    Heh heh heh heh.
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    L'australiano Yara-ma-yha-who
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    era un piccolo essere rosso con una grossa testa,
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    una bocca larga
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    e delle ventose succhia-sangue sulle mani e sui piedi.
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    E non dimentichiamoci del Sukuyan dei Caraibi,
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    dell'Obayfo africano
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    e del Tlahuelpuchi del Messico.
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    Heh heh, carini, non trovate?
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    Anche se appaiono molto diversi tra loro,
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    hanno tutti una caratteristica in comune:
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    si nutrono con la linfa vitale
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    degli esseri viventi.
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    Questo tratto comune è ciò che definisce un vampiro,
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    gli altri attributi cambiano a seconda dei tempi.
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    Come si arriva quindi
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    al signore rianimato che vi sta di fronte?
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    L'immagine moderna nasce
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    nel diciottesimo secolo
    nell'Europa dell'Est.
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    Con l'aumento delle superstizioni sui vampiri,
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    le storie di oscure creature succhia-sangue
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    iniziarono a popolare gli incubi notturni.
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    E il folclore popolare,
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    come il moroi in Romania
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    e il lugat in Albania,
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    ha aggiunto le caratteristiche che conosciamo oggi,
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    come il fatto che i vampiri siano morti viventi,
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    creature notturne
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    che modificano il loro aspetto.
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    L'Europa dell'Est del
    diciottesimo secolo
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    era un luogo piuttosto lugubre
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    in cui le persone morivano continuamente
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    a causa di malattie sconosciute e pestilenze.
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    Non c'erano spiegazioni scientifiche,
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    e il popolo, cercando cause sopranaturali,
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    credeva di trovare le prove
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    nei corpi delle vittime.
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    Quando gli abitanti dei villaggi riesumavano i corpi
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    per scoprire la causa misteriosa delle morti,
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    spesso trovavano cadaveri
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    che sembravano ancora in vita...
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    capelli e unghie più lunghi,
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    ventri gonfi
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    e sangue agli angoli della bocca.
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    Heh heh, era ovvio che non erano morti.
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    Heh, erano vampiri!
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    che lasciavano le tombe
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    per nutrirsi col sangue dei vivi.
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    Terrorizzati, gli abitanti dei
    villaggi inscenavano
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    rituali per uccidere i non-morti.
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    Le pratiche cambiavano da regione a regione,
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    ma tutte includevano decapitazioni,
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    roghi,
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    e corpi inchiodati alle bare
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    per evitare che ne uscissero.
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    Spaventoso!
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    Ma ciò che il popolo interpretava come
    misteriose rianimazioni
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    erano in realtà i normali sintomi della morte.
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    Quando il corpo si decompone,
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    la pelle si disidrata,
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    causando la crescita di capelli e unghie.
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    I batteri nello stomaco generano dei gas
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    che gonfiano la pancia,
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    e spingono il sangue fuori dalla bocca.
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    Purtroppo le conoscenze scientifiche
    erano ancora limitate,
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    così il popolo continuava a scavare.
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    Vennero riesumati talmente tanti corpi
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    che l'Imperatrice d'Austria inviò
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    i suoi medici per confutare le storie sui vampiri
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    ed emanò una legge
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    che proibiva la violazione delle tombe.
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    Ma anche dopo la scomparsa
    dei cacciatori di vampiri,
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    le leggende sui vampiri sopravvissero
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    nelle superstizioni locali.
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    Traducendosi anche in opere letterarie
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    come “Il Vampiro” di Polidori,
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    il racconto gotico “Carmilla,”
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    e il più famoso “Dracula” di Bram Stoker.
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    Nonostante Stoker si sia basato su fatti realmente accaduti,
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    come i bagni di Elizabeth Báthory
    nel sangue delle vergini
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    o le brutali esecuzioni di Vlad Dracul,
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    furono le tradizioni locali
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    ad ispirare le caratteristiche più famose del racconto:
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    l’ambientazione in Transilvania,
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    l’uso dell’aglio come difesa
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    e il cuore trafitto da un paletto.
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    Mentre questi attributi sono
    generalmente noti,
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    Stoker inventò altre caratteristiche
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    che sono arrivate fino a noi:
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    il terrore del crocifisso,
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    la paura della luce del sole,
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    e l'impossibilità per i vampiri
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    di vedere la loro immagine riflessa.
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    Inserendo questi nuovi elementi,
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    Stoker riprodusse perfettamente
    l'antichissima tradizione
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    di rielaborare
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    ed espandere il mito dei vampiri.
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    Come abbiamo visto,
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    vi sarà capitato di vedere
    alcuni dei miei avi,
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    un mucchio di creature
    scorazzavano nella notte
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    prima dell’arrivo di Dracula
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    molti dei quali continueranno
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    a insinuarsi nei nostri incubi.
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    Finché sopravvivranno
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    bevendo sangue umano,
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    faranno parte della mia tribù.
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    Compresi gli scintillanti vampiri di Twilight.
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    Dopo tutto continuare
    a raccontare storie
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    e a immaginare leggende
    sui vampiri
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    ci permette di vivere
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    per sempre.
  • 6:29 - 6:32
    Ahahahahahahah!
Title:
Vampiri: folclore, immaginazione e realtà - Michael Molina
Description:

Il video completo su: http://ed.ted.com/lessons/vampires-folklore-fantasy-and-fact-michael-molina

Il mito del vampiro che beve sangue umano ha perseguitato l'uomo dai tempi dell'antica Mesopotamia fino all'Europa dell'Est del diciottesimo secolo, diversificandosi solo nei dettagli più terrificanti. Come si è giunti dunque alla popolare immagine che oggi conosciamo, amiamo e temiamo? Cos'è che fa veramente di un vampiro... un vampiro? Michael Molina scava tra scienza e superstizione per portare alla luce la verità

Lezione di Michael Molina, animazione di The Moving Company Animation Studio.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TED-Ed
Duration:
06:57
  • A mio avviso la traduzione è ben fatta! ho apportato giusto qualche accorgimento nella divisione delle frasi in modo da facilitarne la lettura e qualche modifica di termine tra cui la sostituzione di "18-esimo" con l'intera parola "diciottesimo".

  • Grazie Ilaria! Era la mia prima traduzione per TED. Se sei più esperta magari sai dirmi se si possono vedere le modifiche apportate dai revisori, perché non mi ero salvata la mia versione. Grazie

  • Ciao Francesca! No, purtroppo bazzico da poco anche io su questo sito per cui nn ti saprei dire, ma a quanto ho capito la traduzione fatta deve venire prima revisionata da chiunque ( tipo me con il tuo lavoro ) e poi approvata da membri "più alti" suppongo! E in entrambi i casi ti arriva una mail di notifica, poi se vuoi vedere lo stato del video, tipo se è ancora in attesa di approvazione, basta ricercarlo e di lato sulla desta sta scritto tutto...credo ke nello stesso modo puoi arrivare ai sottotitoli italiani e vedere se e quali modifiche sono state fatte ma nn credo siano segnate, mi sa ke dobbiamo ricordarle noi ;)

  • trovatooooooooooooooo!! allora qui in alto trovi scritto " subtitles" "comments" e "revisiones" clicca sull'ultimo, poi seleziona le due traduzioni ke vuoi confrontare e vedi ke in alto a desta c'è " compare revisions" ad è fatta ;)

  • perfetto! visto! grazie! ... ma posso chiederti una cosa? per quanto riguarda l'inserimento della virgola prima della congiunzione "e" in un elenco, sei sicura che sia corretto anche in italiano? da quello che ho studiato sapevo che gli inglesi lo usano così ma in italiano non è corretto. verifico

  • In realtà anche a me hanno insegnato lo stesso a scuola, ma a dire la verità ho trovato "e," in varie occasioni! Però se scopri la versione giusta fammi saxe ;) intanto aspettiamo le correzioni di ki dovrà approvare!!

Italian subtitles

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