Trovare soluzioni durante il conflitto in corso in Mali

Il conflitto armato in Mali ha lasciato una regione in crisi e costretto centinaia di migliaia di persone ad abbandonare le proprie case. Mentre l'insicurezza si diffonde nei Paesi vicini, l'UNHCR e l'Unione Europea offrono soluzioni a lungo termine per gli sfollati e le comunità che li ospitano.

Informazioni per i media:
Se desiderate utilizzare questo video per comunicare le storie dei rifugiati o se avete bisogno di B-Roll, trascrizioni, fotogrammi o molte altre informazioni, visitate la nostra pagina dedicata ai media: https://media.unhcr.org.

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L'UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, lavora per proteggere e assistere chi fugge da guerre e persecuzioni. Dal 1950, abbiamo aiutato decine di milioni di persone a trovare sicurezza e a ricostruirsi una vita. Con il vostro sostegno, possiamo ridare speranza a molti altri.

Per saperne di più: http://UNHCR.org

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Nel 2012 avviene un'escalation di violenza
nel Mali sub-sahariano.

Temendo per le proprie vite,

migliaia di persone sono costrette
a scappare per sfuggire al conflitto.

Passano gli anni.

In Mali viene siglato un accordo di pace
ma il conflitto non si ferma.

Criminalità, terrorismo, siccità cronica,

accesso limitato a cibo e cure mediche,
continuano a esistere in Mali.

Oggi, un gran numero di sfollati maliani

e di rifugiati nei paesi vicini

non posso ancora tornare a casa.

Circa un quarto dei rifugiati
vive in città grandi e piccole.

Agricoltori, pastori, mercanti e nomadi

che costituiscono la maggior parte
del restante 75%, vive in insediamenti.

L'UNHCR, Agenzia delle Nazioni Unite
per i Rifugiati,

con il sostegno dell'UE
e di altri partner, fornisce beni primari

come cibo, acqua, rifugi

e strutture sanitarie
alle persone costrette a fuggire.

Salvaguardare i diritti umani fondamentali

è cruciale perché le persone
possano costruirsi un futuro migliore.

Non intravedendosi la fine della violenza,

l'UNHCR, con il sostegno
dell'Unione Europea,

guida gli sforzi per consentire a famiglie
e singoli sfollati di stabilirsi

e dare un contributo positivo
nelle loro nuove comunità.

L'UNHCR, con il sostegno
dell'UE e di altri partner,

offre formazione per trovare spazio
per le loro competenze e beni,

arricchendo le comunità ospitanti
con le loro esperienze e conoscenze.

Offrire a chi è costretto a fuggire
un luogo sicuro da chiamare casa

crea opportunità per tutti.

I maliani che fuggono dalla violenza
non devono mettere le loro vite in pausa.

Se ne hanno l'opportunità, possono fare
molto di più che affidarsi agli aiuti

e aspettare che il conflitto finisca.

Le famiglie sfollate, una volta emancipate
possono essere una spinta di cambiamento.

Che si tratti di stabilirsi
in una nuova comunità o di tornare a casa.