< Return to Video

What is Class?

  • 0:11 - 0:13
    La lotta di classe, o lotta dentro
  • 0:13 - 0:15
    e contro il capitalismo,
  • 0:15 - 0:17
    è una forza motrice intriseca
  • 0:17 - 0:19
    alla teoria e pratica anarchiche.
  • 0:19 - 0:20
    Ciò nonostante, molte dicerie
  • 0:20 - 0:22
    e malintesi duraturi
    continuano a offuscarne
  • 0:22 - 0:24
    la comprensione comune
  • 0:24 - 0:26
    del rapporto sociale che sta
  • 0:26 - 0:28
    alle radici di questo conflitto...
  • 0:28 - 0:30
    cioè, la classe in sè.
  • 0:30 - 0:32
    Quindi... che cos'è, esattamente?
  • 0:32 - 0:35
    E perchè gli anarchici ne sono contro?
  • 0:35 - 0:37
    La maggior parte delle persone, oggi,
  • 0:37 - 0:38
    associa la classe di qualcuno
  • 0:38 - 0:40
    con quanti soldi fa.
  • 0:40 - 0:41
    E se è vero che il conto in banca
  • 0:41 - 0:43
    di una persona è di solito un buon
  • 0:43 - 0:45
    indicatore della sua posizione di classe,
  • 0:45 - 0:48
    questa definizione semplicistica tende a
  • 0:48 - 0:50
    celare il modo in cui la classe
    funziona veramente,
  • 0:50 - 0:53
    sia sul piano individuale
    che su quello sociale,
  • 0:53 - 0:56
    mascherando la sua natura
    di per sè antagonistica.
  • 0:56 - 0:59
    Un modo più preciso di definirla
    potrebbe essere
  • 0:59 - 1:02
    che è un rapporto sociale gerarchico
  • 1:02 - 1:04
    caratterizzato dallo sfruttamento,
  • 1:04 - 1:05
    e fissato da un
    sistema interconnesso
  • 1:05 - 1:07
    di leggi statuali,
  • 1:07 - 1:10
    che governa il possesso di beni.
  • 1:10 - 1:11
    O più semplicemente...
  • 1:11 - 1:13
    la classe è un modo di organizzare le persone
  • 1:13 - 1:15
    basandosi su chi possiede cosa.
  • 1:15 - 1:17
    Ovviamente, sia la gerarchia
  • 1:17 - 1:18
    che lo sfruttamento esistono
  • 1:18 - 1:21
    da ben prima del capitalismo.
  • 1:21 - 1:22
    Fin dai re-sacerdoti delle prime
  • 1:22 - 1:24
    città stato della Mesopotamia,
  • 1:24 - 1:25
    all'Impero Romano e la
  • 1:25 - 1:27
    sua progressiva disintegrazione
  • 1:27 - 1:29
    nel feudalesimo medievale,
  • 1:29 - 1:32
    le civiltà umane sono sempre state
    controllate da una piccola élite,
  • 1:32 - 1:34
    che si è sempre assicurato
    la maggior concentrazione
  • 1:34 - 1:36
    di benessere e prestigio.
  • 1:36 - 1:39
    L'ascesa del capitalismo soppiantò
    i precedenti sistemi feudali
  • 1:39 - 1:41
    di controllo economico e sociale
  • 1:41 - 1:43
    quali il diritto divino dei re in Europa
  • 1:43 - 1:46
    o il mandato celeste nella Cina imperiale,
  • 1:46 - 1:48
    rimpiazzando queste superstizioni obsolete
  • 1:48 - 1:50
    con nuovi e più sofisticati miti sociali
  • 1:50 - 1:53
    basati sull'inviolabilità della proprieta privata
  • 1:53 - 1:55
    e l'indiscusso dominio del libero mercato.
  • 1:55 - 1:57
    Nella metà del XIX secolo,
  • 1:57 - 2:00
    il famoso filosofo socialista Karl Marx
  • 2:00 - 2:03
    realizzò un'analisi approfondita
  • 2:03 - 2:05
    di come funzionasse il capitalismo
  • 2:05 - 2:08
    e dei processi storici che permisero
    la sua espansione
  • 2:08 - 2:10
    Molti anarchici dell'epoca
  • 2:10 - 2:11
    come Mikhail Bakunin,
  • 2:11 - 2:14
    si contrapposero a Marx e ai suoi seguaci
  • 2:14 - 2:16
    sulla questione della strategia rivoluzionaria,
  • 2:16 - 2:18
    specialmente sul ruolo dello Stato.
  • 2:18 - 2:19
    Nel complesso, comunque,
  • 2:19 - 2:21
    concordavano con la sua
    descrizione del capitalismo
  • 2:21 - 2:24
    come di un sistema caratterizzato
    dall'emergere e dal diffondersi
  • 2:24 - 2:27
    di due classi mutuamente opposte.
  • 2:27 - 2:28
    Queste sono: la classe lavoratrice
  • 2:28 - 2:30
    - anche detta proletariato,
  • 2:30 - 2:32
    e la classe capitalista
  • 2:32 - 2:34
    - detta anche borghesia.
  • 2:34 - 2:36
    I membri della classe capitalista
    si identificano
  • 2:36 - 2:39
    nel possesso e controllo del capitale,
  • 2:39 - 2:40
    mentre i membri della classe lavoratrice
  • 2:40 - 2:42
    dal fatto che non possediamo capitale
  • 2:42 - 2:45
    e che così, per sopravvivere, siamo costretti
  • 2:45 - 2:47
    a rapporti di sfruttamento
    da parte di capitalisti.
  • 2:47 - 2:51
    I capitalisti possono essere
    suddivisi in tre categorie
  • 2:51 - 2:52
    a seconda del tipo di capitale
    che posseggono
  • 2:52 - 2:54
    e di come generano profitto.
  • 2:54 - 2:56
    I primi sono i capitalisti industriali,
  • 2:56 - 2:59
    che possiedono e controllano
    i mezzi di produzione
  • 2:59 - 3:01
    - una frase bizzarra per
    descrivere gli strumenti
  • 3:01 - 3:03
    e l'attrezzatura necessari
    per produrre le merci.
  • 3:03 - 3:06
    Nelle prime fasi del capitalismo
    ciò di solito indicava
  • 3:06 - 3:08
    i proprietari di fabbriche e miniere,
  • 3:08 - 3:10
    ma al giorno d'oggi
    può riferirsi a proprietari
  • 3:10 - 3:13
    e azionisti di una grande
    varietà di aziende
  • 3:13 - 3:15
    - qualsiasi cosa, da ristoranti fast food
  • 3:15 - 3:16
    a compagnie di sviluppo di software.
  • 3:16 - 3:20
    In altre parole, un capitalista
    industriale è il tuo capo.
  • 3:20 - 3:22
    È chi genera un profitto
  • 3:22 - 3:23
    dallo sfruttamento dei suoi lavoratori.
  • 3:23 - 3:25
    I secondi sono i proprietari terrieri
  • 3:25 - 3:27
    - capitalisti che posseggono
    terreni e beni immobili
  • 3:27 - 3:29
    e che fanno profitto sfruttando gli affittuari
  • 3:29 - 3:32
    o, com'è sempre più comune oggi,
  • 3:32 - 3:33
    attraverso gentrificazione e altre forme
  • 3:33 - 3:36
    di speculazione e sviluppo immobiliare.
  • 3:36 - 3:38
    E infine, i capitalisti finanziari
  • 3:38 - 3:41
    - che generano profitto
    prestando denaro con interessi.
  • 3:41 - 3:43
    Cioè chiunque, da piccoli banchi dei pegni
  • 3:43 - 3:44
    e agenzie di prestiti,
  • 3:44 - 3:47
    fino alle banche di portata mondiale
  • 3:47 - 3:49
    che prestano soldi ad altri capitalisti
  • 3:49 - 3:50
    e addirittura a governi.
  • 3:50 - 3:52
    Il cambio verso il capitalismo neoliberale
  • 3:52 - 3:54
    iniziato negli anni settanta, vide
  • 3:54 - 3:56
    i capitalisti finanziari espandere enormemente
  • 3:56 - 3:58
    la loro influenza sull'economia globale.
  • 3:58 - 4:00
    Questa espansione ha permesso di aumentare
  • 4:00 - 4:03
    lo sfruttamento diretto della classe operaia
  • 4:03 - 4:05
    tramite nuovi strumenti di indebitamento
  • 4:05 - 4:07
    come carte di credito,
  • 4:07 - 4:08
    prestiti studenteschi,
  • 4:08 - 4:09
    e mutui ipotecari.
  • 4:09 - 4:12
    Con gli anni, il carattere dello
    sfruttamento di classe
  • 4:12 - 4:15
    si è trasformato seguendo l'evoluzione del capitalismo.
  • 4:15 - 4:18
    Nonostante questo, molti anticapitalisti
  • 4:18 - 4:21
    si aggrappano a descrizioni di altre epoche.
  • 4:21 - 4:24
    Ancora oggi, l'immagine stereotipata di un membro
  • 4:24 - 4:26
    della classe operaia tende ad essere l'operaio bianco
  • 4:26 - 4:29
    dal petto grosso del folclore dell' IWW
  • 4:29 - 4:32
    - quando invece la maggioranza del proletariato globale
  • 4:32 - 4:34
    sono donne, e la stragrande maggioranza
  • 4:34 - 4:36
    sono discendenti di non europei.
  • 4:36 - 4:39
    Anche se il capitalismo è cambiato,
  • 4:39 - 4:41
    gli elementi essenziali della relazione di classe
  • 4:41 - 4:42
    rimangono gli stessi.
  • 4:42 - 4:43
    Si capisce abbastanza bene che
  • 4:43 - 4:46
    la classe operaia e quella capitalista
  • 4:46 - 4:48
    hanno interessi mutuamente opposti.
  • 4:48 - 4:50
    Quanto meno veniamo pagati dai capi,
  • 4:50 - 4:52
    e quanto più ci fanno pagare di affitto i padroni,
  • 4:52 - 4:54
    più profitto generano,
  • 4:54 - 4:56
    e più poveri diventiamo.
  • 4:56 - 4:57
    Quello di cui ci si rende meno conto, tuttavia,
  • 4:57 - 5:00
    è che le leggi capitaliste della competizione universale
  • 5:00 - 5:02
    e della crescita costante, creano e modellano
  • 5:02 - 5:05
    divisioni interne in ogni classe.
  • 5:05 - 5:07
    Capitalisti di un certo ramo industriale
  • 5:07 - 5:10
    competono costantemente con rivali
    per le quote di mercato,
  • 5:10 - 5:11
    che significa che devono mantenere
  • 5:11 - 5:15
    un certo tasso di profitto,
    o rischiare di chiudere bottega.
  • 5:15 - 5:17
    E capitalisti di un'industria a volte hanno interessi
  • 5:17 - 5:21
    che vanno completamente contro quelli di altri.
  • 5:21 - 5:22
    I prezzi alti del petrolio ad esempio,
  • 5:22 - 5:24
    porteranno alti tassi di profitto
  • 5:24 - 5:26
    per corporazioni come BP
  • 5:26 - 5:27
    e ExxonMobil...
  • 5:27 - 5:29
    ma sono devastanti per i capitalisti
  • 5:29 - 5:30
    nelle industrie manifatturiere
  • 5:30 - 5:32
    o dei trasporti.
  • 5:32 - 5:33
    Mentre tutti i membri della classe operaia
  • 5:33 - 5:36
    hanno un interesse comune
    nel farla finita col capitalismo,
  • 5:36 - 5:38
    siamo spesso accecati dai nostri
  • 5:38 - 5:40
    stessi interessi contrastanti a breve termine.
  • 5:40 - 5:43
    Non solo dobbiamo competere l'un l'altro
  • 5:43 - 5:46
    per sopravvivere con gli avanzi
    che ci lasciano i capitalisti...
  • 5:46 - 5:49
    ma in più, molti dei nostri lavori hanno un impatto negativo
  • 5:49 - 5:51
    sulle vite di altre persone della classe operaia.
  • 5:51 - 5:53
    E su una scala più vasta,
    quanto più bassi sono i salari
  • 5:53 - 5:55
    dei lavoratori del Sud Globale,
  • 5:55 - 5:58
    tanto più sono economici
    i prodotti negli scaffali dei negozi.
  • 5:58 - 6:01
    Inoltre, la nostra classe è divisa in gerarchie
  • 6:01 - 6:03
    basate su sistemi oppressivi come la razza
  • 6:03 - 6:05
    e il genere. Le donne per esempio,
  • 6:05 - 6:07
    sono spesso doppiamente sfruttate dal capitalismo
  • 6:07 - 6:09
    dal fatto che ci si aspetta che svolgiamo
  • 6:09 - 6:11
    lavoro riproduttivo non pagato,
  • 6:11 - 6:13
    come cucinare, pulire e allevare bambini,
  • 6:13 - 6:15
    e allo stesso tempo veniamo pagate meno
  • 6:15 - 6:17
    nel lavoro rispetto ai nostri colleghi maschi.
  • 6:17 - 6:19
    Il ruolo dello stato è gestire l'economia
  • 6:19 - 6:21
    in un modo che bilanci gli interessi
  • 6:21 - 6:24
    di segmenti competitivi della classe capitalista,
  • 6:24 - 6:25
    e allo stesso tempo di proteggerli
  • 6:25 - 6:27
    dalla minaccia di una rivoluzione
    della classe operaia.
  • 6:27 - 6:30
    Questo si ottiene spesso operando divisioni
  • 6:30 - 6:31
    nella classe operaia
  • 6:31 - 6:33
    basate su nazionalismo,
  • 6:33 - 6:34
    settarismo religioso,
  • 6:34 - 6:35
    supremazia bianca
  • 6:35 - 6:37
    e patriarcato.
  • 6:37 - 6:38
    È solo distruggendo questi sistemi oppressivi
  • 6:38 - 6:41
    e divisori che la nostra classe può confluire
  • 6:41 - 6:43
    per dichiarare una guerra di classe unita
  • 6:43 - 6:45
    e iniziare a liberarci dalle catene
  • 6:45 - 6:48
    di questo sitema di sfruttamento parassita.
  • 6:48 - 6:50
    Smetteremo di essere schiavi solo quando
  • 6:50 - 6:52
    assieme, ci impadroniremo di tutto.
Title:
What is Class?
Description:

more » « less
Video Language:
English
Duration:
07:06
Attanasio2 edited Italian subtitles for What is Class?
Attanasio2 edited Italian subtitles for What is Class?
Attanasio2 edited Italian subtitles for What is Class?
El Fabio edited Italian subtitles for What is Class?
El Fabio edited Italian subtitles for What is Class?
El Fabio edited Italian subtitles for What is Class?
El Fabio edited Italian subtitles for What is Class?

Italian subtitles

Revisions