Oliver Sacks: che cosa le allucinazioni rivelano delle nostre menti.
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0:00 - 0:03Vediamo con gli occhi.
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0:03 - 0:06Ma vediamo anche con il cervello.
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0:06 - 0:10Il vedere con il cervello si chiama spesso immaginazione.
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0:10 - 0:15E abbiamo familiarità con i paesaggi della nostra immaginazione,
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0:15 - 0:19i nostri 'paesaggi interiori'. Ci abbiamo convissuto per tutta la vita.
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0:19 - 0:23Ma esistono anche le allucinazioni.
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0:23 - 0:26E le allucinazioni sono completamente diverse:
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0:26 - 0:28non sembrano essere una nostra creazione.
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0:28 - 0:30Non sembrano sottostare al nostro controllo.
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0:30 - 0:32Sembrano venire dall'esterno,
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0:32 - 0:35e [sembrano] imitare la percezione.
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0:35 - 0:39Così parlerò delle allucinazioni.
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0:39 - 0:43E di un particolare tipo di allucinazione visiva
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0:43 - 0:48che vedo tra i miei pazienti.
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0:48 - 0:52Alcuni mesi fa ho ricevuto una telefonata
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0:52 - 0:54da una casa di cura per anziani in cui lavoro.
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0:54 - 0:59Mi hanno detto che una delle ospiti, un'anziana signora ultra novantenne,
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0:59 - 1:01vedeva delle cose.
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1:01 - 1:04E si chiedevano se avesse perso qualche rotella.
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1:04 - 1:06O, dato che era una signora anziana,
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1:06 - 1:09se avesse avuto un ictus, o se soffrisse di Alzheimer.
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1:09 - 1:14Così mi hanno chiesto se potevo andare a visitare Rosalie,
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1:14 - 1:16l'anziana signora.
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1:16 - 1:18Sono andato a trovarla.
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1:18 - 1:20Era immediatamente evidente
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1:20 - 1:23che era perfettamente sana,
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1:23 - 1:26lucida e con una buona intelligenza.
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1:26 - 1:30Ma era molto allarmata, e molto sconcertata,
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1:30 - 1:33perché vedeva delle cose.
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1:33 - 1:36E mi disse --
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1:36 - 1:38le infermiere non mi avevano menzionato questa cosa --
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1:38 - 1:40che era cieca,
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1:40 - 1:45che era completamente cieca, a causa della degenerazione maculare, da cinque anni.
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1:45 - 1:48Ma ora, negli ultimi giorni, stava vedendo delle cose.
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1:48 - 1:51Così le chiesi: "Che tipo di cose?"
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1:51 - 1:54E lei mi disse: "Persone con vestiti orientali,
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1:54 - 1:58con drappi, che salgono e scendono le scale.
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1:58 - 2:01Un uomo che si volta verso di me e sorride.
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2:01 - 2:05Ma ha dei denti enormi in un lato della bocca.
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2:05 - 2:07Anche animali.
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2:07 - 2:10Vedo un edificio bianco. Sta nevicando, una neve soffice.
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2:10 - 2:15Vedo questo cavallo, con i finimenti, che trascina via la neve.
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2:15 - 2:19Poi, una notte, la scena cambia.
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2:19 - 2:21Vedo gatti e cani che vengono verso di me.
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2:21 - 2:24Arrivano fino ad un certo punto e poi si fermano.
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2:24 - 2:26Poi cambia ancora.
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2:26 - 2:29Vedo tanti bambini. Stanno salendo e scendendo le scale.
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2:29 - 2:32Indossano [vestiti] di colori sgargianti, rosa e blu,
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2:32 - 2:35come i vestiti orientali."
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2:35 - 2:38A volte, mi disse, prima che la gente entri
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2:38 - 2:42può avere un'allucinazione di quadrati rosa e blu sul pavimento,
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2:42 - 2:45che sembrano salire fino al soffitto.
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2:45 - 2:49Dissi: "È come un sogno?"
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2:49 - 2:52E lei mi disse: "No, non è come un sogno, è come un film."
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2:52 - 2:55Disse: "C'è il colore. C'è il movimento.
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2:55 - 2:59Ma è completamente silenzioso, come un film muto."
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2:59 - 3:01E mi disse che era un film piuttosto noioso.
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3:01 - 3:04Mi disse: "Tutte queste persone con vestiti orientali,
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3:04 - 3:09che vanno su e giù: molto ripetitivo, molto limitato."
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3:09 - 3:11(Risate)
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3:11 - 3:13La signora ha senso dell'umorismo.
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3:13 - 3:15Sapeva che era un'allucinazione.
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3:15 - 3:17Ma era spaventata. Aveva vissuto per 95 anni
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3:17 - 3:20e non aveva mai avuto allucinazioni prima.
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3:20 - 3:23Disse che le allucinazioni non erano legate
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3:23 - 3:27a niente di ciò che stava pensando o sentendo o facendo.
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3:27 - 3:31Che sembrava che venissero da sole, o scomparissero [da sole].
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3:31 - 3:33Non le controllava.
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3:33 - 3:35Disse che non riconosceva
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3:35 - 3:37nessuna delle persone o dei luoghi
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3:37 - 3:39che vedeva nelle allucinazioni.
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3:39 - 3:41E che nessuna delle persone o degli animali,
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3:41 - 3:45bene, sembravano tutti incuranti di lei.
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3:45 - 3:47E non sapeva cosa stesse succedendo.
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3:47 - 3:49Si chiedeva se stesse diventando matta,
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3:49 - 3:51o perdendo la testa.
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3:51 - 3:53Bene, l'ho visitata accuratamente.
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3:53 - 3:55Era un'anziana signora brillante.
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3:55 - 3:59Perfettamente sana. Non aveva problemi di salute.
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3:59 - 4:03Non stava assumendo nessuna medicina che potesse causare allucinazioni.
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4:03 - 4:05Ma era cieca.
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4:05 - 4:07E allora le dissi:
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4:07 - 4:09"Penso di sapere che cos'ha."
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4:09 - 4:13Dissi: "C'è una forma speciale di allucinazione visiva
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4:13 - 4:17che può accompagnare il deterioramento della vista, o la cecità."
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4:17 - 4:20"È stata originariamente descritta," dissi,
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4:20 - 4:22"nel Diciottesimo secolo,
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4:22 - 4:25da un uomo chiamato Charles Bonnet.
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4:25 - 4:28Lei ha la sindrome di Charles Bonnet.
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4:28 - 4:30Non c'è niente che non va nel suo cervello. Non c'è niente che non va nella sua mente.
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4:30 - 4:33Lei ha la sindrome di Charles Bonnet."
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4:33 - 4:36Era molto sollevata,
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4:36 - 4:40di non avere niente di serio,
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4:40 - 4:43e anche molto curiosa.
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4:43 - 4:45Chiese: "Chi è questo Charles Bonnet?"
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4:45 - 4:48Disse: "L'aveva anche lui?"
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4:48 - 4:51E disse: "Dica a tutte le infermiere
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4:51 - 4:54che ho la sindrome di Charles Bonnet."
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4:54 - 4:56(Risate)
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4:56 - 5:00"Non sono pazza, non sono demente. Ho la sindrome di Charles Bonnet."
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5:00 - 5:02Così lo dissi alle infermiere.
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5:02 - 5:05Ora, questa per me è una situazione comune.
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5:05 - 5:07Lavoro per lo più in ospizi.
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5:07 - 5:09Vedo molte persone anziane
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5:09 - 5:13che sono audiolese o videolese.
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5:13 - 5:15Circa il 10 per cento delle persone audiolese
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5:15 - 5:18hanno allucinazioni musicali.
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5:18 - 5:21E circa il 10 per cento delle persone videolese
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5:21 - 5:23ha allucinazioni visive.
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5:23 - 5:25Non è necessario essere completamente ciechi,
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5:25 - 5:27è sufficiente avere la vista compromessa.
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5:27 - 5:31Ora, secondo la descrizione originale del 18mo secolo,
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5:31 - 5:33Charles Bonnet non aveva queste allucinazioni:
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5:33 - 5:36ma suo nonno ne aveva.
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5:36 - 5:39Suo nonno era un magistrato, una persona anziana.
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5:39 - 5:42Era stato operato di cataratta.
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5:42 - 5:44La sua vista era molto scarsa.
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5:44 - 5:49E nel 1759 descrisse a suo nipote
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5:49 - 5:51varie cose che stava vedendo.
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5:51 - 5:53La prima cosa che disse fu che vedeva
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5:53 - 5:55un fazzoletto sospeso a mezz'aria.
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5:55 - 5:57Era un grande fazzoletto blu
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5:57 - 5:59con quattro cerchi arancioni.
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5:59 - 6:02E sapeva che era un'allucinazione.
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6:02 - 6:04Non ci sono fazzoletti sospesi a mezz'aria.
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6:04 - 6:08Poi vide una grande ruota a mezz'aria.
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6:08 - 6:13Ma a volte non era sicuro se le sue visioni fossero o meno allucinazioni,
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6:13 - 6:15perché le allucinazioni si potevano adattare
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6:15 - 6:17al contesto della visione.
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6:17 - 6:20Ad esempio una volta, quando le sue nipoti li stavano visitando,
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6:20 - 6:25disse: "Chi sono questi bei ragazzi che sono con voi?"
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6:25 - 6:29E loro risposero: "Ahimè, nonno, non ci sono bei ragazzi."
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6:29 - 6:33E allora i bei ragazzi scomparvero.
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6:33 - 6:36È tipico di queste allucinazioni
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6:36 - 6:39che possano comparire in un lampo e scomparire in un lampo.
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6:39 - 6:41Di solito non aumentano e non si affievoliscono in modo graduale.
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6:41 - 6:44Arrivano all'improvviso. E cambiano all'improvviso.
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6:44 - 6:47Charles Lullin, il nonno,
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6:47 - 6:50vedeva centinaia di figure diverse,
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6:50 - 6:52paesaggi diversi di ogni tipo.
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6:52 - 6:56Una volta vide un uomo in accappatoio che fumava una pipa,
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6:56 - 6:59e si rese conto di vedere se stesso.
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6:59 - 7:02Questa fu l'unica figura che riconobbe.
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7:02 - 7:06Un'altra volta, mentre stava camminando per le strade di Parigi,
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7:06 - 7:09vide -- e questa era reale -- un'impalcatura.
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7:09 - 7:12Ma quando tornò a casa vide una miniatura dell'impalcatura
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7:12 - 7:16alta sei pollici, sul tavolo del suo studio.
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7:16 - 7:19Questo ripetersi di una percezione
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7:19 - 7:21a volte viene chiamato palinopsia.
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7:21 - 7:26Con lui, e con Rosalie,
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7:26 - 7:28cosa sembra stia accadendo?
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7:28 - 7:30-- anche Rosalie chiedeva: "Che cosa sta succedendo?" --
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7:30 - 7:33Io le dissi che quando si perde la vista,
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7:33 - 7:36quando le parti del cervello preposte alla vista non ricevono più nessun input,
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7:36 - 7:39diventano iperattive ed eccitabili.
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7:39 - 7:41E iniziano ad accendersi spontaneamente.
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7:41 - 7:44E si comincia a vedere delle cose.
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7:44 - 7:47Le cose che si vedono possono essere davvero molto complicate.
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7:47 - 7:51Con un'altra delle mie pazienti,
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7:51 - 7:53che, [come Charles Lullin, ancora] vedeva qualcosa,
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7:53 - 7:57le visioni che aveva potevano essere inquietanti.
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7:57 - 8:00Una volta disse che aveva visto
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8:00 - 8:03un uomo con una camicia a strisce al ristorante.
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8:03 - 8:05Che si era girato. E quindi
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8:05 - 8:08si era diviso in sei figure identiche con la camicia a righe,
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8:08 - 8:11che avevano cominciato ad andare verso di lei.
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8:11 - 8:14E poi le sei figure si erano ricomposte di nuovo, come una piccola fisarmonica.
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8:14 - 8:16Una volta, mentre stava guidando,
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8:16 - 8:18o meglio, suo marito stava guidando,
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8:18 - 8:20la strada si era divisa in quattro.
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8:20 - 8:24E si era sentita come se stesse percorrendo simultaneamente le quattro strade.
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8:24 - 8:29Aveva delle allucinazioni molto mobili.
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8:29 - 8:32Molte di esse avavano a che fare con una macchina.
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8:32 - 8:34A volte poteva vedere un ragazzino
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8:34 - 8:37seduto sul cofano dell'auto,
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8:37 - 8:39era molto tenace e si muoveva in modo piuttosto aggraziato
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8:39 - 8:41quando l'auto voltava.
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8:41 - 8:44E quando si fermavano, il ragazzo
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8:44 - 8:47poteva improvvisamente muoversi in verticale, fino ad un'altezza di 100 piedi,
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8:47 - 8:50e poi scomparire.
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8:50 - 8:55Un'altra delle mie pazienti aveva un diverso tipo di allucinazioni.
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8:55 - 8:58Questa donna non aveva problemi agli occhi,
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8:58 - 9:00ma, nella parte preposta alla vista del suo cervello,
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9:00 - 9:03aveva un piccolo tumore, nella corteccia occipitale.
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9:03 - 9:08E, soprattutto, vedeva dei cartoni animati.
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9:08 - 9:13Questi cartoni erano trasparenti
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9:13 - 9:16e coprivano metà del campo visivo, come uno schermo.
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9:16 - 9:22Vedeva specialmente cartoni di Kermit la Rana.
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9:22 - 9:23(Risate)
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9:23 - 9:26Ora, io non guardo il Muppet Show.
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9:26 - 9:29Ma lei puntualizzò:
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9:29 - 9:33"Perché Kermit?" disse: "Kermit la Rana non significa niente per me.
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9:33 - 9:36Sa, stavo pensando ai determinanti freudiani.
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9:36 - 9:38Perché Kermit?
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9:38 - 9:40Kermit la Rana non significa niente per me."
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9:40 - 9:42Non le importava molto dei cartoni.
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9:42 - 9:46Ciò che la disturbava era che aveva immagini o allucinazioni
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9:46 - 9:49molto persistenti di volti
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9:49 - 9:52e come con Rosalie, i volti erano spesso deformati,
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9:52 - 9:56con denti molto grandi, o occhi molto grandi.
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9:56 - 9:59E questi [volti] la spaventavano.
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9:59 - 10:03Bene, che cosa sta succedendo a queste persone?
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10:03 - 10:06Come medico, devo cercare di definire ciò che sta succedendo,
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10:06 - 10:08e rassicurare le persone.
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10:08 - 10:12Devo specialmente rassicurarle sul fatto che non stanno diventando pazze.
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10:12 - 10:15Qualcosa come il 10 per cento, come ho detto,
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10:15 - 10:18delle persone videolese ha queste allucinazioni.
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10:18 - 10:22Ma non più dell'un per cento delle persone lo riconosce.
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10:22 - 10:25Perché hanno paura di essere considerati pazzi, o qualcosa di simile.
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10:25 - 10:27E se ne parlano con i loro dottori
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10:27 - 10:30possono avere una diagnosi errata.
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10:30 - 10:32In particolare, l'idea è che se vedi
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10:32 - 10:35delle cose o senti delle cose, stai impazzendo.
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10:35 - 10:38Ma le allucinazioni psicotiche sono molto diverse.
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10:38 - 10:41Le allucinazioni psicotiche, sia quelle visive che quelle auditive,
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10:41 - 10:43si rivolgono a te. Ti accusano.
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10:43 - 10:45Ti seducono. Ti umiliano.
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10:45 - 10:48Si prendono gioco di te.
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10:48 - 10:50Tu interagisci con loro.
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10:50 - 10:53Non c'è questa caratteristica dell'essere rivolte alla persona,
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10:53 - 10:56nelle allucinazioni di Charles Bonnet.
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10:56 - 11:00C'è un film. State vedendo un film che non ha niente a che vedere con voi.
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11:00 - 11:03Così è come le persone le percepiscono.
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11:03 - 11:07C'è anche una cosa rara chiamata epilessia del lobo temporale.
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11:07 - 11:10E a volte, se una persona ne soffre,
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11:10 - 11:12si può sentire trasportata indietro
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11:12 - 11:15ad un tempo ed un luogo nel passato.
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11:15 - 11:17Siete ad un particolare incrocio.
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11:17 - 11:19Sentite profumo di castagne arrostite.
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11:19 - 11:22Sentite il traffico. Tutti i sensi sono coinvolti.
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11:22 - 11:24E state aspettando la vostra ragazza.
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11:24 - 11:28Ed è quel giovedì sera del 1982.
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11:28 - 11:30Le allucinazioni del lobo temporale
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11:30 - 11:32sono allucinazioni multi-sensoriali,
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11:32 - 11:35piene di sentimenti, piene di cose familiari,
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11:35 - 11:37ubicate nello spazio e nel tempo,
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11:37 - 11:39coerenti, coinvolgenti.
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11:39 - 11:42Le allucinazioni di Charles Bonnet sono molto diverse.
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11:42 - 11:46Così nelle allucinazioni di Charles Bonnet,
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11:46 - 11:48avete ogni tipo di livello,
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11:48 - 11:50dalle allucinazioni geometriche,
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11:50 - 11:53i quadrati rosa e blu che vedeva quella donna,
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11:53 - 11:57fino ad allucinazioni molto elaborate
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11:57 - 12:00con figure, e soprattutto volti.
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12:00 - 12:03I volti, a volte deformati,
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12:03 - 12:06sono una delle cose più comuni
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12:06 - 12:08in queste allucinazioni.
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12:08 - 12:11E la seconda cosa più ricorrente sono i cartoni.
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12:11 - 12:14Ma allora, cosa sta succedendo?
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12:14 - 12:16In modo affascinante, negli ultimi anni,
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12:16 - 12:20è stato possibile ricostruire l'immagine funzionale del cervello,
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12:20 - 12:24fare la risonanza magnetica funzionale alle persone che stavano avendo delle allucinazioni.
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12:24 - 12:28E trovare infatti che si attivano parti diverse
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12:28 - 12:31del cervello visivo
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12:31 - 12:33mentre stanno avendo le allucinazioni.
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12:33 - 12:36Quando le persone hanno queste semplici allucinazioni geometriche,
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12:36 - 12:40si attiva la corteccia visiva primaria.
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12:40 - 12:43Questa è la parte del cervello che percepisce i confini e gli schemi.
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12:43 - 12:47Non si formano immagini con la corteccia visiva primaria.
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12:47 - 12:50Quando si formano le immagini,
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12:50 - 12:52è coinvolta una parte superiore
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12:52 - 12:54della corteccia visiva nel lobo temporale.
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12:54 - 12:59E in particolare, un'area del lobo temporale
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12:59 - 13:01che è chiamata la circonvoluzione fusiforme.
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13:01 - 13:05È noto che se le persone hanno la circonvoluzione fusiforme danneggiata,
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13:05 - 13:09possono perdere la capacità di riconoscere i volti.
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13:09 - 13:13ma se c'è un'attività anomala nella circonvoluzione fusiforme,
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13:13 - 13:15si possono avere allucinazioni di volti.
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13:15 - 13:18Questo è esattamente ciò che si trova in alcune di queste persone.
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13:18 - 13:22C'è un'area nella parte anteriore di questa circonvoluzione
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13:22 - 13:27in cui si formano le immagini dei denti e degli occhi.
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13:27 - 13:30Questa parte della circonvoluzione si attiva
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13:30 - 13:34quando la gente ha allucinazioni di volti deformati.
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13:34 - 13:36C'è un'altra parte del cervello
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13:36 - 13:38che si attiva specialmente
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13:38 - 13:40quando una persona vede dei cartoni animati.
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13:40 - 13:43Si attiva quando si riconoscono i cartoni,
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13:43 - 13:47quando si disegnano i cartoni, e quando si vedono nelle allucinazioni.
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13:47 - 13:50È molto interessante che ciò sia così specifico.
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13:50 - 13:53Ci sono altre parti del cervello che sono coinvolte specificamente
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13:53 - 13:55con il riconoscimento e le allucinazioni
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13:55 - 13:58di edifici e paesaggi.
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13:58 - 14:01Intorno al 1970 si è scoperto che non c'erano solo particolari parti del cervello [coinvolte],
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14:01 - 14:03ma particolari cellule.
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14:03 - 14:08le "cellule volto" furono scoperte intorno al 1970.
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14:08 - 14:10Ora sappiamo che ci sono centinaia di altri
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14:10 - 14:12tipi di cellule,
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14:12 - 14:14che possono essere molto molto specifiche.
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14:14 - 14:16Così non solo si possono avere
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14:16 - 14:18cellule "auto",
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14:18 - 14:21ma anche cellule "Aston Martin".
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14:21 - 14:23(Risate)
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14:23 - 14:25Ho visto una Aston Martin questa mattina,
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14:25 - 14:27dovevo inserirla nel discorso.
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14:27 - 14:30Ed ora è qui da qualche parte.
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14:30 - 14:33(Risate)
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14:33 - 14:37Ora, a questo livello, in quella che è chiamata circonvoluzione temporale inferiore,
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14:37 - 14:40ci sono solo immagini visive,
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14:40 - 14:43o invenzioni o frammenti.
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14:43 - 14:46È solo ad un livello più alto
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14:46 - 14:48che intervengono gli altri sensi
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14:48 - 14:50e ci sono le connessioni con la memoria e le emozioni.
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14:50 - 14:53Nella sindrome di Charles Bonnet
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14:53 - 14:55non si arriva a questi livelli più alti.
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14:55 - 14:58Siamo in quei livelli della corteccia visiva inferiore
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14:58 - 15:00in cui ci sono migliaia e decine di migliaia
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15:00 - 15:03e milioni di immagini,
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15:03 - 15:05o immagini di fantasia o frammenti di immagini di fantasia,
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15:05 - 15:07tutte codificate a livello neurale,
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15:07 - 15:11in cellule particolari o in piccoli agglomerati di cellule.
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15:11 - 15:14Normalmente queste sono tutte parti del
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15:14 - 15:18flusso integrato della percezione, o dell'immaginazione.
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15:18 - 15:21E non se ne è consci.
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15:21 - 15:25È solo se una persona è videolesa, o cieca,
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15:25 - 15:27che il processo è interrotto.
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15:27 - 15:30E invece di avere una normale percezione,
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15:30 - 15:32si ha un'anarchica,
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15:32 - 15:35convulsa stimolazione, o rilasco,
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15:35 - 15:37di tutte queste cellule visive,
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15:37 - 15:39nella circonvoluzione temporale inferiore.
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15:39 - 15:42Così, improvvisamente, vedete una faccia. Improvvisamente vedete una macchina.
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15:42 - 15:45Improvvisamente questo e improvvisamente quello.
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15:45 - 15:47La mente fa del suo meglio per organizzare,
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15:47 - 15:50e dare una qualche coerenza a tutto ciò.
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15:50 - 15:52Ma senza un grande successo.
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15:52 - 15:54Quando queste [allucinazioni] furono descritte per la prima volta
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15:54 - 15:58si pensò che potessero essere interpretate come sogni.
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15:58 - 16:00Ma di fatto le persone dicevano,
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16:00 - 16:03"Non riconosco le persone. Non riesco a fare nessuna associazione."
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16:03 - 16:06"Kermit non significa niente per me."
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16:06 - 16:11Non si arriva da nessuna parte considerandole come sogni.
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16:11 - 16:16Bene, ho più o meno detto quello che volevo.
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16:16 - 16:19Penso di voler solo riassumere
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16:19 - 16:21e dire che ciò è comune.
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16:21 - 16:23Pensate al numero delle persone cieche.
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16:23 - 16:25Devono esserci centinaia di migliaia di persone cieche
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16:25 - 16:27che hanno queste allucinazioni,
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16:27 - 16:29ma hanno troppa paura di parlarne.
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16:29 - 16:32Così questa cosa ha bisogno di essere
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16:32 - 16:38portata alla luce, per i pazienti, per i dottori, per il pubblico.
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16:38 - 16:40Infine, penso che siano
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16:40 - 16:43infinitamente interessanti, e preziose,
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16:43 - 16:47perché ci danno un quadro di come lavora il cervello.
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16:47 - 16:50Charles Bonnet disse, 250 anni fa --
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16:50 - 16:54si chiedeva come, pensando a queste allucinazioni,
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16:54 - 16:57come, per dirlo con le sue parole, "il teatro della mente
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16:57 - 17:00potesse essere generato dal macchinario del cervello".
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17:00 - 17:03Ora, 250 anni dopo,
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17:03 - 17:06penso che stiamo cominciando a intravvedere come ciò viene fatto.
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17:06 - 17:08Grazie mille!
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17:08 - 17:11(Applauso)
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17:11 - 17:14Chris Anderson: È stato magnifico. Molte grazie.
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17:14 - 17:16Ha parlato di queste cose con così tanta profondità
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17:16 - 17:19ed empatia per i suoi pazienti.
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17:19 - 17:24Ha sperimentato qualcuna delle sindromi di cui scrive?
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17:24 - 17:26Oliver Sacks: Temevo che me lo chiedesse.
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17:26 - 17:27(Risate)
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17:27 - 17:30Beh, sì, molte.
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17:30 - 17:33In realtà sono un po' videoleso.
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17:33 - 17:36Son cieco in un occhio, e l'altro non vede molto bene.
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17:36 - 17:40Ed ho le allucinazioni geometriche.
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17:40 - 17:42Ma si fermano qui.
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17:42 - 17:44C.A.: E non la disturbano?
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17:44 - 17:46Dato che lei sa cosa le causa, ciò non la preoccupa?
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17:46 - 17:50O.S.: Bene, non mi disturbano più del mio acufene.
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17:50 - 17:53Che ignoro.
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17:53 - 17:55A volte mi interessano.
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17:55 - 17:58Ed ho molti loro disegni nei miei taccuini.
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17:58 - 18:01Ho fatto una risonanza magnetica funzionale
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18:01 - 18:04per vedere come la mia corteccia visiva prende il controllo.
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18:04 - 18:08E quando vedo questi esagoni
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18:08 - 18:10e cose complesse, che ho anche,
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18:10 - 18:12nell'emicrania visiva,
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18:12 - 18:14mi chiedo se tutti vedono cose come queste,
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18:14 - 18:17e se cose come l'arte preistorica, o l'arte ornamentale
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18:17 - 18:20possano derivarne in parte.
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18:20 - 18:22È stato un discorso molto affascinante.
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18:22 - 18:24Grazie mille per averlo condiviso
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18:24 - 18:26O.S.: Grazie. Grazie.
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18:26 - 18:28(Applausi)
- Title:
- Oliver Sacks: che cosa le allucinazioni rivelano delle nostre menti.
- Speaker:
- Oliver Sacks
- Description:
-
Il neurologo e autore Oliver Sacks porta la nostra attenzione sulla sindrome di Charles Bonnet -- persone con problemi visivi che hanno allucinazioni nitide. Descrive le esperienze dei suoi pazienti con dettagli appassionati e ci conduce all'interno della biologia di questo fenomeno poco riportato.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 18:32