Il lato oscuro della storia: il massacro haitiano del 1937 - Edward Paulino
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0:01 - 0:05["Dobbiamo ricordare
per i morti e per i vivi".] -
0:08 - 0:12Quando gli storici parlano
delle atrocità del XX secolo, -
0:12 - 0:17spesso pensiamo a quelle occorse durante
e nel periodo tra le due Guerre Mondiali. -
0:17 - 0:21Oltre al genocidio degli armeni
nella moderna Turchia, -
0:21 - 0:23lo stupro di Nanchino in Cina
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0:23 - 0:25e la Notte dei Cristalli in Germania,
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0:25 - 0:28un'altra orrenda operazione
di pulizia etnica -
0:28 - 0:29avvenne su un'isola
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0:29 - 0:33situata tra l'Oceano Atlantico
e il Mar dei Caraibi. -
0:33 - 0:36Le radici di questo conflitto
risalgono al 1492, -
0:36 - 0:40quando Cristoforo Colombo si imbatté
in quest'isola caraibica, -
0:40 - 0:46poi ribattezzata Hispaniola,
dando il via alla colonizzazione europea. -
0:46 - 0:48I Taíno, nativi dell'isola,
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0:48 - 0:50furono decimati
dalle violenze e dalle malattie, -
0:50 - 0:55e gli europei importarono dall'Africa
un gran numero di schiavi -
0:55 - 0:58da sottomettere nelle fruttuose
piantagioni di zucchero. -
0:58 - 1:03Nel 1777 l'isola si divise
tra l'Ovest controllato dai francesi -
1:03 - 1:06e l'Est in mano agli spagnoli.
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1:06 - 1:07Una massiccia rivolta di schiavi
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1:07 - 1:11fece guadagnare ad Haiti
l'indipendenza dalla Francia nel 1804. -
1:11 - 1:14Haiti diventò così
la prima repubblica nera del mondo. -
1:14 - 1:16Ma la nuova nazione la pagò a caro prezzo,
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1:16 - 1:19trovandosi tagliata fuori
dall'economia mondiale -
1:19 - 1:22e schiacciata dai debiti
dei precedenti governanti. -
1:22 - 1:25Intanto, la Repubblica Dominicana
dichiarò l'indipendenza -
1:25 - 1:29prima rovesciando il governo di Haiti
nella parte est di Hispaniola, -
1:29 - 1:32poi il colonialismo spagnolo e americano.
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1:32 - 1:36Nonostante la lunga collaborazione
tra questi due Paesi, -
1:36 - 1:40buona parte dell'élite dominicana vedeva
Haiti come una minaccia razziale, -
1:40 - 1:43che metteva in pericolo
le relazioni politiche e commerciali -
1:43 - 1:46con le nazioni bianche occidentali.
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1:46 - 1:48Dopo la Prima Guerra Mondiale,
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1:48 - 1:51gli Stati Uniti occuparono
entrambe le parti dell'isola. -
1:51 - 1:55Lo fecero per assicurarsi il potere
nell'emisfero ovest, -
1:55 - 2:00distruggendo le opposizioni locali
e instaurando governi filoamericani. -
2:00 - 2:03La natura brutale e razzista
dell'occupazione statunitense, -
2:03 - 2:06in particolare sul remoto confine
dominico-haitiano, -
2:06 - 2:11gettò le basi per atrocità più crudeli
dopo la loro ritirata. -
2:11 - 2:15Nel 1930 il presidente liberale dominicano
Horacio Vàsquez -
2:15 - 2:20fu spodestato dal capo dell'esercito,
Rafael Trujillo. -
2:20 - 2:22Sebbene fosse lui stesso
per un quarto haitiano, -
2:22 - 2:26Trujillo considerò il biculturalismo
haitiano e dominicano sul confine -
2:26 - 2:28come una minaccia al suo potere
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2:28 - 2:32e come una via di fuga
per i rivoluzionari politici. -
2:32 - 2:36Durante un agghiacciante discorso,
il 2 ottobre 1937, -
2:36 - 2:39non lasciò alcun dubbio
sulle sue intenzioni per la regione. -
2:39 - 2:44Sostenendo di proteggere i contadini
dominicani da rapine e incursioni, -
2:44 - 2:48Trujillo annunciò l'uccisione
di 300 haitiani lungo il confine, -
2:48 - 2:53e promise che quella "soluzione"
sarebbe proseguita. -
2:53 - 2:56Nelle successive settimane,
l'esercito dominicano, -
2:56 - 2:58sotto l'ordine di Trujillo,
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2:58 - 3:01uccise migliaia di uomini
e donne haitiani, -
3:01 - 3:05e addirittura i loro figli,
nati dominicani. -
3:05 - 3:07I militari puntavano agli haitiani neri,
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3:07 - 3:11anche se molti degli stessi dominicani
avevano la pelle scura. -
3:11 - 3:16Secondo alcune testimonianze,
per distinguere i residenti dei due Paesi, -
3:16 - 3:21gli assassini obbligavano le vittime
a dire la parola "prezzemolo" in spagnolo. -
3:21 - 3:25I dominicani lo chiamano "perejil",
con una "r" spagnola vibrante. -
3:25 - 3:31La lingua principale di Haiti, invece,
è il creolo, che non ha la "r" vibrante. -
3:31 - 3:33Così, se una persona
aveva difficoltà a dire "perejil" -
3:33 - 3:37era considerata haitiana
e veniva immediatamente uccisa. -
3:37 - 3:41Recenti studi suggeriscono, però,
che questo tipo di test -
3:41 - 3:44non fosse l'unico a determinare
chi dovesse essere ucciso, -
3:44 - 3:48soprattutto perché lungo il confine
molti residenti erano bilingui. -
3:48 - 3:52Il governo dominicano censurò
ogni notizia riguardante il massacro, -
3:52 - 3:54mentre i corpi
venivano scagliati nei burroni, -
3:54 - 3:56gettati nei fiumi,
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3:56 - 3:58o bruciati per nascondere le prove.
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3:58 - 4:02Questo è il motivo per cui nessuno sa
esattamente quante persone furono uccise, -
4:02 - 4:07ma le stime degli storici contemporanei
vanno dalle 4.000 alle 15.000 vittime. -
4:07 - 4:11Eppure l'entità della carneficina
era evidente a molti testimoni. -
4:11 - 4:15Come notò l'allora ambasciatore
statunitense in Repubblica Dominicana: -
4:15 - 4:19"L'intero confine nord-occidentale,
nella zona di Dajabón, -
4:19 - 4:22è assolutamente privo di haitiani.
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4:22 - 4:28Quelli non ancora uccisi, o hanno passato
il confine, o si nascondono nei boschi". -
4:28 - 4:31Il governo tentò di negare
la propria responsabilità -
4:31 - 4:34e incolpò degli omicidi
i vigilanti civili, -
4:34 - 4:37ma Trujillo fu condannato
a livello internazionale. -
4:37 - 4:39Alla fine, il governo dominicano
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4:39 - 4:45fu obbligato a pagare solo $525.000
come risarcimento ad Haiti, -
4:45 - 4:46ma a causa della burocrazia corrotta,
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4:46 - 4:51quasi nulla fu consegnato
ai sopravvissuti o alle loro famiglie. -
4:51 - 4:54Né Trujillo né altri del suo governo
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4:54 - 4:58furono mai puniti per questo crimine
contro l'umanità. -
4:58 - 5:03Il retaggio del massacro
resta fonte di tensione tra i due Paesi. -
5:03 - 5:05Gli attivisti di entrambi i lati
del confine -
5:05 - 5:07hanno provato a guarire
le ferite del passato. -
5:07 - 5:10Ma lo stato dominicano
ha fatto poco o niente -
5:10 - 5:14per commemorare ufficialmente
il massacro o le sue vittime. -
5:14 - 5:19Nel frattempo, la memoria del massacro
haitiano resta un agghiacciante promemoria -
5:19 - 5:22di come leader affamati di potere
possano manipolare le persone -
5:22 - 5:25facendole diventare nemiche
dei loro vicini di lunga data.
- Title:
- Il lato oscuro della storia: il massacro haitiano del 1937 - Edward Paulino
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Guarda l'intera lezione: https://ed.ted.com/lessons/ugly-history-the-1937-haitian-massacre-edward-paulino
Quando gli storici parlano delle atrocità del XX secolo, pensiamo spesso a quelle accadute durante e tra le due Guerre Mondiali. Ma due mesi prima dello stupro di Nanchino in Cina e un anno prima della Notte dei Cristalli in Germania, su un'isola situata tra l'Oceano Atlantico e il Mar dei Caraibi, avvenne un'orrenda operazione di pulizia etnica. Edward Paulino riepiloga il massacro haitiano del 1937.
Lezione di Edward Paulino, animazioni di Tomás Pichardo-Espaillat.
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TED-Ed
- Duration:
- 05:40
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Sara Frasconi edited Italian subtitles for Ugly History: The Haitian Massacre - Edward Paulino | |
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Elisabetta Siagri accepted Italian subtitles for Ugly History: The Haitian Massacre - Edward Paulino |