Perché vivere a Chernobyl? Perché è la nostra casa.
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0:00 - 0:03Tre anni fa ero a circa un centinaio di metri
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0:03 - 0:07dal reattore nucleare numero quattro di Chernobyl.
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0:07 - 0:09Il dosimetro del mio contatore Geiger,
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0:09 - 0:12che misura le radiazioni, era impazzito.
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0:12 - 0:15Più mi avvicinavo, più diventava frenetico,
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0:15 - 0:17e convulso. Mio Dio!
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0:18 - 0:21Ero lì per un servizio sul 25° anniversario
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0:21 - 0:24del più grave incidente nucleare della storia.
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0:24 - 0:26Come vedete dalla mia espressione,
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0:26 - 0:29ero riluttante, ma avevo un buon motivo,
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0:29 - 0:32perché il fuoco nucleare che bruciò per 11 giorni
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0:32 - 0:35nel 1986 rilasciò una quantità di radiazioni
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0:35 - 0:39400 volte superiore alla bomba sganciata su Hiroshima.
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0:39 - 0:41E il sarcofago, cioè la copertura
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0:41 - 0:43del reattore numero quattro,
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0:43 - 0:46costruito in tutta fretta 27 anni fa,
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0:46 - 0:48ora sta lì spaccato e arrugginito
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0:48 - 0:49e disperde radiazioni.
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0:49 - 0:51Mentre giravo il servizio
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0:51 - 0:52pensavo solo a finire il lavoro
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0:52 - 0:54e andarmene al più presto.
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0:55 - 0:57Ma poi ho guardato in lontananza,
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0:57 - 1:01ho visto del fumo che usciva da una fattoria,
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1:01 - 1:03e ho pensato: chi vivrebbe mai in questo posto?
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1:03 - 1:07Del resto il terreno, l'acqua
e l'aria di Chernobyl -
1:07 - 1:09sono tra i più contaminati del pianeta,
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1:09 - 1:12e il reattore è all'interno di una zona di esclusione
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1:12 - 1:15o "zona morta" strettamente controllata.
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1:15 - 1:18È uno stato di polizia nucleare,
con guardie di frontiera. -
1:18 - 1:21Devi sempre avere il dosimetro,
che suona di continuo. -
1:21 - 1:23Devi avere un accompagnatore del governo,
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1:23 - 1:25ci sono norme draconiane sulle radiazioni
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1:25 - 1:29e la contaminazione viene costantemente monitorata.
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1:30 - 1:32Il punto è che nessun essere umano
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1:32 - 1:35dovrebbe vivere vicino alla zona morta.
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1:35 - 1:36Ma lo fanno.
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1:37 - 1:39Di fatto un'improbabile comunità
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1:39 - 1:43di circa 200 persone vive in quella zona.
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1:43 - 1:44Si chiamano abitanti volontari
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1:44 - 1:46e sono quasi tutte donne,
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1:47 - 1:49perché gli uomini hanno una vita più breve
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1:49 - 1:51per l'abuso di alcol e sigarette,
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1:51 - 1:53se escludiamo le radiazioni.
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1:53 - 1:56Migliaia di persone furono evacuate
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1:56 - 1:57quando si verificò l'incidente,
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1:57 - 2:00ma non tutti accettarono quel destino.
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2:00 - 2:02Le donne nella zona, che ora hanno 70 e 80 anni,
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2:02 - 2:05sono le ultime superstiti
di un gruppo che sfidò le autorità -
2:05 - 2:07e, a quanto pare, il buonsenso,
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2:07 - 2:11e tornarono alle case dei loro avi,
all'interno della zona. -
2:11 - 2:13Lo fecero illegalmente.
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2:13 - 2:15Una donna disse a un soldato
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2:15 - 2:18la seconda volta che tentò di evacuare la sua casa,
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2:18 - 2:20"Sparami e scava la fossa.
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2:20 - 2:22Altrimenti, io torno a casa mia."
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2:23 - 2:25Perché tornare in una terra avvelenata?
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2:25 - 2:27Erano inconsapevoli dei rischi?
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2:27 - 2:30O tanto pazzi da ignorarli, o entrambi?
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2:30 - 2:32Il punto è che hanno una concezione
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2:32 - 2:34tutta loro della vita e dei rischi che corrono.
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2:35 - 2:38Intorno a Chernobyl
sono sparsi villaggi fantasma, -
2:38 - 2:42inspiegabilmente silenziosi,
affascinanti, bucolici, -
2:42 - 2:44e completamente contaminati.
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2:45 - 2:47Molti furono demoliti all'epoca dell'incidente,
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2:47 - 2:49ma altri, come questo, sono rimasti.
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2:51 - 2:52Silenziose vestigia della tragedia.
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2:54 - 2:56In altri ci sono pochi abitanti,
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2:56 - 2:58solo un paio di "babushka" o "baba",
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2:58 - 3:01che in russo e ucraino significano nonna.
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3:01 - 3:04Un altro villaggio avrà forse
sei o sette abitanti. -
3:04 - 3:07Questa è la strana demografia della zona...
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3:07 - 3:10isolati e soli insieme.
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3:10 - 3:12E quando mi sono avvicinata
a quel comignolo -
3:12 - 3:14che avevo visto da lontano,
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3:14 - 3:17ho incontrato Hanna Zavorotnya,
l'ho conosciuta. -
3:17 - 3:20È sindaco autoeletto del villaggio di Kapavati.
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3:20 - 3:22Popolazione: otto.
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3:22 - 3:24(Risate)
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3:24 - 3:27La sua risposta alla domanda più ovvia è stata:
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3:27 - 3:31"Le radiazioni non mi spaventano. La fame sì."
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3:31 - 3:34Ricordate, queste donne sono sopravvissute
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3:34 - 3:37alle più grandi atrocità del ventesimo secolo.
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3:37 - 3:40Le carestie imposte da Stalin negli anni '30,
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3:40 - 3:42l'Holodomor, che sterminò milioni di ucraini.
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3:42 - 3:44Poi i nazisti negli anni '40,
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3:44 - 3:47che portarono aggressioni, incendi e stupri.
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3:47 - 3:49Molte di queste donne infatti
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3:49 - 3:52furono deportate in Germania
come forza lavoro. -
3:52 - 3:54Così quando dopo decenni di regime sovietico,
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3:54 - 3:56ci fu Chernobyl,
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3:56 - 3:59si rifiutarono di fuggire di fronte al nemico
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3:59 - 4:00che era invisibile.
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4:01 - 4:03Così tornarono ai loro villaggi,
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4:03 - 4:06fu detto loro
che si sarebbero ammalate fino a morire, -
4:06 - 4:09ma vivere cinque anni felici, secondo loro,
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4:09 - 4:11è meglio che viverne dieci in un casermone
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4:11 - 4:13nei sobborghi di Kiev,
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4:13 - 4:15lontane dalle tombe delle loro madri,
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4:15 - 4:17dei padri e dei figli,
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4:18 - 4:21dal fruscio delle ali di cicogna in primavera.
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4:21 - 4:24Per loro, la contaminazione ambientale,
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4:24 - 4:26non è la più terribile delle devastazioni.
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4:26 - 4:29Accade lo stesso per altre specie.
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4:30 - 4:34Cinghiali, linci, alci
hanno ripopolato la regione in massa. -
4:35 - 4:38Tutti gli effetti reali e negativi delle radiazioni
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4:38 - 4:41si sono azzerati con i vantaggi
di un esodo di massa -
4:41 - 4:43degli esseri umani.
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4:43 - 4:46La zona morta è effettivamente piena di vita.
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4:48 - 4:51E c'è una sorta di eroica resistenza,
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4:51 - 4:54una specie di schietto pragmatismo in loro,
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4:54 - 4:56che iniziano la giornata alle cinque del mattino,
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4:56 - 4:58tirano l'acqua da un pozzo
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4:58 - 5:00e vanno a letto a mezzanotte,
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5:00 - 5:02pronte a battere un secchio con un bastone
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5:02 - 5:05per allontanare i cinghiali
ed evitare che rovinino le patate. -
5:05 - 5:09Solo un po' di vodka fatta in casa
a far loro compagnia. -
5:10 - 5:13E c'è una vena di semplice sfida in loro.
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5:14 - 5:16"Dicevano che avremmo avuto dolori alle gambe"
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5:16 - 5:17"È vero. E con questo?"
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5:17 - 5:19Che dire della loro salute?
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5:19 - 5:22I vantaggi di una vita dura, fisica,
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5:22 - 5:24ma in un ambiente reso tossico
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5:24 - 5:26da un nemico complicato e incomprensibile:
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5:26 - 5:28le radiazioni.
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5:28 - 5:30È molto difficile da analizzare.
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5:30 - 5:32Gli studi sulla situazione sanitaria nella regione
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5:32 - 5:34sono controversi e allarmanti.
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5:34 - 5:36Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità
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5:36 - 5:38il numero di decessi legati a Chernobyl
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5:38 - 5:40è di 4000, in totale.
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5:41 - 5:43Greenpeace e altre organizzazioni
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5:43 - 5:46parlano invece di decine di migliaia.
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5:47 - 5:49Tutti concordano che i tumori alla tiroide
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5:49 - 5:52sono alle stelle e che gli sfollati di Chernobyl
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5:52 - 5:55soffrono gli stessi traumi
delle popolazioni evacuate: -
5:55 - 5:59alti tassi di ansia, depressione, alcolismo,
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5:59 - 6:01disoccupazione e, soprattutto,
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6:01 - 6:03l'interruzione dei legami sociali.
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6:04 - 6:06Io, come molti di voi,
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6:06 - 6:10ho cambiato casa forse 20, 25 volte nella mia vita.
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6:11 - 6:14Il concetto di casa è effimero.
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6:14 - 6:17Ho un legame più stretto con il mio portatile
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6:17 - 6:19che con qualsiasi pezzo di terra.
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6:21 - 6:23Per noi è difficile da capire,
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6:23 - 6:26ma la casa è il mondo intero
per una babushka, -
6:26 - 6:29e il legame con la terra è tutto nelle zone rurali.
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6:30 - 6:32E forse perché queste donne ucraine
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6:32 - 6:34sono state istruite sotto i sovietici
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6:34 - 6:35e hanno letto i poeti russi,
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6:35 - 6:37gli aforismi che sgorgano dalle loro labbra
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6:37 - 6:40riflettono queste idee.
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6:40 - 6:42"Quelli che partono muoiono."
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6:43 - 6:45"Chi è andato via sta peggio.
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6:45 - 6:46Morirà di tristezza."
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6:46 - 6:49"La patria è la patria. Non la lascerò mai."
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6:51 - 6:54Ciò che suona come una fede,
una debole fede, -
6:54 - 6:56potrebbe essere un fatto,
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6:57 - 6:59perché la verità sorprendente...
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6:59 - 7:01non ci sono studi, ma la verità sembra essere
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7:01 - 7:04che le donne che tornarono alle loro case
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7:04 - 7:06e hanno vissuto per 27 anni
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7:06 - 7:08in una delle terre più radioattive al mondo
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7:08 - 7:10hanno vissuto fino a 10 anni
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7:10 - 7:12più a lungo di chi invece
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7:12 - 7:15accettò di trasferirsi.
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7:16 - 7:18Come può essere?
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7:19 - 7:20Ecco una teoria:
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7:20 - 7:23è possibile che quei legami
con la terra atavica, -
7:23 - 7:26che le leggere variabili dei loro aforismi
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7:26 - 7:28abbiano effetti sulla longevità?
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7:29 - 7:31Il potere della patria,
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7:31 - 7:33così forte in quella parte del mondo,
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7:33 - 7:34sembra un palliativo.
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7:35 - 7:38Valori come la casa e la comunità sono forze
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7:38 - 7:40che sfidano perfino le radiazioni.
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7:42 - 7:43Ora, radiazioni o no,
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7:44 - 7:47queste donne non vivranno ancora a lungo.
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7:47 - 7:50Nel prossimo decennio
l'uomo scomparirà dalla zona -
7:51 - 7:55che tornerà ad essere un luogo selvaggio e radioattivo,
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7:55 - 7:57popolato unicamene da animali
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7:57 - 8:00e da qualche scienziato audace e sconcertato.
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8:01 - 8:04Ma lo spirito e l'esistenza delle babushka,
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8:04 - 8:06il cui numero si è dimezzato
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8:06 - 8:08da quando le ho conosciute tre anni fa,
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8:08 - 8:10ci lascerà con nuovi, eccezionali modelli
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8:10 - 8:12con i quali confrontarci e riflettere,
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8:12 - 8:16sulla natura relativa del rischio,
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8:16 - 8:19sui legami in trasformazione con la nostra casa,
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8:20 - 8:23e sull'eccezionale potere rigeneratore
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8:23 - 8:27dell'iniziativa personale e dall'autodeterminazione.
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8:27 - 8:28Grazie.
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8:29 - 8:32(Applausi)
- Title:
- Perché vivere a Chernobyl? Perché è la nostra casa.
- Speaker:
- Holly Morris
- Description:
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Chernobyl è stato teatro del più grave incidente nucleare su scala mondiale, e da 27 anni l'area intorno all'impianto è nota come "zona di esclusione". Eppure lì vive una comunità di circa 200 persone, composta in gran parte di donne anziane. Queste nonne orgogliose hanno sfidato l'ordine di trasferirsi altrove perché il loro legame con la propria terra e la propria comunità sono "forze che sfidano perfino le radiazioni".
- Video Language:
- English
- Team:
closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 08:51
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Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. | |
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Alessandra Tadiotto edited Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. | |
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Alessandra Tadiotto edited Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. | |
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Alessandra Tadiotto accepted Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. | |
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Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. | |
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Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. | |
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Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. | |
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Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Why stay in Chernobyl? Because it's home. |
Cristina Pagliuca
Please, can anyone review the Italian subtitles? I'm trying to have them added to the other languages but I guess I cannot review them since I am the translator...