Cosa causa la costipazione? - Heba Shaheed

Guarda la lezione completa: https://ed.ted.com/lessons/what-causes-constipation-heba-shaheed

Andare in bagno è parte dell'esperienza umana giornaliera. Ma occasionalmente, la costipazione, una condizione che causa un accumulo nel vostro sistema digerente, colpisce. In alcuni casi particolarmente fastidiosi, il cibo che si mangia può impiegare diversi giorni a uscire dal corpo. Cosa c'è dietro questo preoccupante fenomeno? Heba Shaheed ci porta nell'apparato digerente per scoprirlo.

Lezione di Heba Shaheed, animazione di Augenblick Studios.

"Speravo che la fama mi aiutasse
a non essere più costipato."

- Marvin Gaye

Andare al bagno è parte
dell'esperienza umana quotidiana.

Ma occasionalmente,
la costipazione colpisce,

una condizione che causa un ingorgo
nel vostro apparato digerente.

Il cibo che mangiate può impiegare
diversi giorni per uscire dal corpo.

E per molti, la costipazione
può diventare cronica,

con feci caprine dure abitualmente
accompagnate da sforzi.

Cosa c'è dietro questo
fenomeno allarmante?

La costipazione origina nel colon,
conosciuto anche come intestino crasso.

Questo organo muscolare
è diviso in quattro sezioni:

l'ascendente,

il trasverso,

il discendente,

e il colon sigmoideo,

che si connette con il retto e l'ano.

L'intestino tenue convoglia le feci

composte da cibo ingerito,
bile, succhi gastrici

all'intestino crasso.

Mentre le feci si muovono
attraverso il colon,

l'organo toglie gran parte
dell'acqua contenuta,

trasformandole da liquide a solide.

Più dura questo passaggio,

maggiore sarà il riassorbimento,

dando come risultato
feci sempre più solide.

Una volta giunto il colon sigmoideo,

avviene un riassorbimento finale
prima che entrino nel retto,

distendendone le pareti e dicendo
allo sfintere anale interno di rilassarsi.

Questo è il punto in cui solitamente
si può decidere se espellere fisicamente

o trattenere le feci.

Ciò è regolato dai muscoli
del pavimento pelvico,

in particolare il puborettale

e lo sfintere anale esterno.

Il puborettale prende la forma
di una fionda intorno al retto

chiamato angolo anorettale.

E quando si rilassa volontariamente
lo sfintere anale esterno,

le feci sono finalmente espulse.

Quando si è costipati, però,

il desiderio di andare al bagno
non è abbastanza

per indurre il corpo all'azione.

In genere vi sono due fattori
dietro questo problema:

il movimento lento delle feci
attraverso il colon

e/o la disfunzione del pavimento pelvico.

Nel primo, le feci si muovono troppo
lentamente nell'intestino,

causando un eccessivo
assorbimento di liquido,

che rende le feci secche e dure.

Con la disfunzione
del pavimento pelvico,

le feci diventano difficili
da eliminare dal retto

per la tensione dei muscoli
del pavimento pelvico,

o per il prolasso dell'organo pelvico,

in genere causato da parto
o invecchiamento.

Entrambi i problemi rendono l'angolo
anorettale più acuto

e diventa difficile espellere le scorie.

Per identificare precisamente
la costipazione,

i ricercatori hanno sviluppato
dei parametri,

come la Scala delle feci di Bristol.

Molti di coloro che leggono la carta

saranno in grado di dire
se sono mai stati costipati.

Quando si è sul water, idealmente
si dovrebbe essere accucciati.

Con il sedere ben saldo
sul sedile del water,

si può alzare il piede su uno sgabello

e andare in avanti con la schiena dritta,

che raddrizza l'angolo anorettale
e facilita il passaggio delle scorie.

Un giorno senza movimenti intestinali
non è necessariamente motivo di allarme.

Ma se soffrite di costipazione cronica,

semplici cambiamenti
nella dieta e nello stile di vita,

come vegetali ricchi in fibre,

esercizio regolare,

massaggio addominale,

e da sei a otto bicchieri
d'acqua al giorno

possono aiutare a ripristinare
la vostra visita quotidiana in bagno.