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La tabella seguente contiene
i primi cinque termini della Sequenza A.
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Genera la Sequenza B
seguendo questa regola:
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per ogni termine della Sequenza A...
ci danno qui i termini della Sequenza A
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moltiplica il termine per 3 e aggiungi 1
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per avere il termine
corrispondente della Sequenza B.
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Poi rappresenta graficamente
le coppie di termini corrispondenti.
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Ogni termine della Sequenza A, dobbiamo
moltiplicarlo per 3 e aggiungere 1.
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Se moltiplichiamo 0 per 3
otteniamo 0, aggiungi 1 e ottieni 1.
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Moltiplichi 1 per 3, ottieni 3,
aggiungi 1 e ottieni 4.
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2 per 3 fa 6, più 1 fa 7.
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3 per 3 fa 9, più 1 fa 10.
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Ricorda, stiamo semplicemente
moltiplicando per 3 e aggiungendo 1.
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4 per 3 fa 12, più 1 fa 13.
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Questi sono i termini
corrispondenti per la Sequenza B.
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Poi ci chiedono di
rappresentarli graficamente
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allora proviamo a
rappresentare questi punti.
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Quando la Sequenza A
è 0, la Sequenza B è 1.
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Quindi la Sequenza A uguale a 0... il
nostro asse orizzontale è la Sequenza A.
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La Sequenza B è il valore del nostro
asse verticale. La Sequenza B è 1.
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Quando la Sequenza A è 1,
la Sequenza B è 4, quindi (1,4).
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Quando la Sequenza A è 1, la Sequenza B
è 4. La Sequenza B è sull'asse verticale.
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Quando la Sequenza A è 2,
la Sequenza B è 7: (2,7)
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Quando la Sequenza A è 3,
la Sequenza B è 10, quindi (3,10).
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3 nella direzione orizzontale
è il valore della Sequenza A,
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il valore della Sequenza B è 10.
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E infine, quando la Sequenza A
è 4, la Sequenza B è 13.
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Guardiamo le sequenze. Vediamo che
la Sequenza A aumenta di 1 ogni volta.
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Mentre la Sequenza B aumenta di...
La Sequenza A parte da 0 e aumenta di 1.
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La Sequenza B parte da 1
e aumenta di 3, e ha senso.
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Ha senso che inizia da 1 perché tutti
questi li moltiplichi per 3 e aggiungi 1.
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Inizi da 1, e il fatto che
stai moltiplicando per 3
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è questo che rende la
distanza tra questi punti uguale a 3.
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Controlliamo la nostra risposta e
assicuriamoci di aver risposto bene... sì.