< Return to Video

Abraham Cruzvillegas: Autoconstrucción | ART21 "Exclusive"

  • 0:04 - 0:08
    [Abraham Cruzvillegas: Autoconstrucción]
  • 0:09 - 0:12
    Come vedi abbiamo tutte queste sbarre
  • 0:12 - 0:14
    che escono dal tetto delle case
    autoconstrucciòn
  • 0:16 - 0:19
    visto che le persone
    pensano di poter continuare a costruire
  • 0:20 - 0:23
    fare nuove stanze per nuovi membri
    della famiglia e così via
  • 0:27 - 0:31
    Questo è mio padre,
    con il suo bastone da passeggio.
  • 0:31 - 0:32
    Mia madre,
  • 0:32 - 0:34
    mia sorella Erèndira,
  • 0:34 - 0:36
    e Chuco, mio fratello.
  • 0:36 - 0:41
    I miei genitori hanno deciso di ampliare
    e costruire ancora
  • 0:41 - 0:43
    perché siamo cresciuti.
  • 0:43 - 0:45
    Siamo diventati adolescenti
  • 0:45 - 0:48
    E avevamo bisogno di stanze indipendenti.
  • 0:48 - 0:50
    Abbiamo iniziato a costruire
    lì...
  • 0:50 - 0:54
    lì dietro, stanze per Rosa,
    per i miei fratelli e per me
  • 0:54 - 0:56
    e una nuova cucina
  • 0:56 - 0:58
    Ma era davvero lento
  • 1:02 - 1:06
    Autocostrucciòn significa più
    costruire da soli
  • 1:06 - 1:08
    o costruire la tua stessa casa.
  • 1:10 - 1:12
    Mi piace come parola perché, per me
  • 1:12 - 1:17
    porta a pensare alla costruzione
    di una identità.
  • 1:18 - 1:24
    Qui è dove mio padre era solito
    lavarsi i denti.
  • 1:24 - 1:28
    Aveva un piccolo tubo per l'acqua e..
  • 1:28 - 1:30
    lavava...
  • 1:30 - 1:32
    e sputava qui tra gli alberi,
  • 1:32 - 1:34
    colorando di bianco i mattoni
  • 1:34 - 1:36
    come puoi vedere qui.
  • 1:36 - 1:38
    Era una sorta di pittura, molto lenta.
  • 1:43 - 1:46
    Mio padre ebbe un incidente--
  • 1:46 - 1:47
    Un incidente in macchina.
  • 1:47 - 1:49
    E non fu più in grado di camminare
  • 1:49 - 1:51
    ed era su una sedia a rotelle.
  • 1:51 - 1:53
    Così abbiamo costruito le rampe
  • 1:53 - 1:55
    tutto intorno alla casa.
  • 1:55 - 1:56
    E qui,
  • 1:56 - 1:58
    le scale, puoi vedere,
  • 1:58 - 2:02
    cambiano per la sedia a rotelle, qui.
  • 2:02 - 2:03
    Tutte le aggiunte--
  • 2:03 - 2:04
    i mobili e così via--
  • 2:04 - 2:07
    abbiamo fatto molte di queste cose
    noi stessi
  • 2:07 - 2:10
    E' per questo che sono fatte così male.
  • 2:10 - 2:15
    Sono fatte così perché non sono
    state fatte da esperti.
  • 2:16 - 2:18
    Non ho mai provato a illustrare questa cosa,
  • 2:18 - 2:22
    ma ad usarla come fonte di energia
  • 2:22 - 2:23
    per il mio lavoro.
  • 2:23 - 2:25
    [Walker Art Center, Minneapolis, MN]
  • 2:25 - 2:26
    --Sì
  • 2:33 - 2:35
    --Va bene.
  • 2:48 - 2:51
    Molti dei miei lavori sono decisamente
    non finiti
  • 2:51 - 2:53
    volontariamente.
  • 2:53 - 2:55
    Quando guardi ai tetti delle case
  • 2:55 - 2:59
    e ci sono delle sbarre che ne escono
  • 2:59 - 3:02
    come un'ottimistica speranza
    di essere finiti,
  • 3:02 - 3:07
    direi che quella è la mia ispirazione.
  • 3:07 - 3:12
    Non voglio rappresentare delle case,
  • 3:12 - 3:14
    o parti di case
  • 3:14 - 3:17
    o illustrare l'autocostrucciòn,
  • 3:17 - 3:22
    ma attivare le dinamiche
    dell'autocostrucciòn nei miei lavori.
  • 3:22 - 3:23
    Come un'improvvisazione--
  • 3:23 - 3:27
    fare qualcosa con
    qualsiasi cosa si abbia tra le mani.
  • 3:27 - 3:34
    Non pensandola tanto in termini
    architettonici o tettonici,
  • 3:34 - 3:38
    ma più come una risposta
    a delle necessità immediate
  • 3:38 - 3:40
    come un gioco, per esempio.
  • 3:42 - 3:44
    --Questo viene dall'hotel!
  • 3:45 - 3:49
    E penso che ciò che mi piace,
    tutte queste costruzioni--
  • 3:49 - 3:52
    queste case che si sovrappongono,
  • 3:52 - 3:55
    le case e le persone,
  • 3:55 - 3:57
    sai, siano come
    le attività e l'energia.
  • 3:57 - 4:00
    Puoi vederci attraverso.
  • 4:00 - 4:03
    Sono trasparenti, per così dire.
  • 4:03 - 4:08
    Questo è il mio ideale di identità,
  • 4:08 - 4:10
    trasparente.
  • 4:10 - 4:13
    Facciamo un lungo, lungo viaggio
    per essere chi siamo.
  • 4:21 - 4:24
    Io sto ancora costruendo me stesso.
  • 4:24 - 4:27
    Voglio solo capire chi sono
  • 4:27 - 4:29
    da dove vengo.
  • 4:29 - 4:30
    E io vengo da Marcel Duchamp,
  • 4:30 - 4:33
    e io vengo anche da Colony Ajusco.
  • 4:33 - 4:35
    Vengo da Eduardo Costa.
  • 4:35 - 4:38
    E io vengo da David Medalla.
  • 4:38 - 4:40
    E io vengo dall'autocostrucciòn.
  • 4:40 - 4:43
    Ed io vengo dal Messico.
  • 4:45 - 4:47
    Cosa posso dire? [RIDE]
Title:
Abraham Cruzvillegas: Autoconstrucción | ART21 "Exclusive"
Description:

more » « less
Video Language:
Bengali
Team:
Art21
Project:
"Extended Play" series
Duration:
05:02

Italian subtitles

Revisions Compare revisions