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Miti, sciamani e veggenti | Phil Borges | TEDxRainier

  • 0:08 - 0:08
    Grazie.
  • 0:08 - 0:11
    Per capire la tua cultura,
    entra in un'altra.
  • 0:11 - 0:16
    Uno dei modi di dire tibetani
    che preferisco è:
  • 0:16 - 0:19
    "Chiunque incontri,
  • 0:19 - 0:22
    chiunque entri in contatto con te,
  • 0:22 - 0:25
    chiunque sia nella tua vita
  • 0:25 - 0:29
    a un certo punto è stato tua madre".
  • 0:29 - 0:32
    Lo ripetono ai propri bambini,
  • 0:32 - 0:35
    e usano questa storia come strumento
  • 0:36 - 0:38
    per aumentare la compassione,
  • 0:38 - 0:41
    e raccontano questa storia in modo
  • 0:41 - 0:45
    che possa estendere la loro compassione,
  • 0:45 - 0:50
    così espandono il circolo di compassione,
  • 0:50 - 0:52
    come lo chiamano,
  • 0:52 - 0:56
    per includere tutti gli esseri senzienti.
  • 0:56 - 0:59
    A me è stata concessa l'opportunità
  • 0:59 - 1:03
    di osservare un po' più a fondo
    la loro cultura,
  • 1:03 - 1:06
    quando sono stato invitato
    per andare a vedere
  • 1:07 - 1:12
    il medium,
  • 1:12 - 1:16
    il medium che canalizza,
    come spiegarlo?
  • 1:16 - 1:20
    Il medium che canalizza
    l'oracolo del Dalai Lama.
  • 1:20 - 1:25
    Ed era in questo piccolo monastero,
    molto vicino alla dimora del Dalai Lama,
  • 1:25 - 1:30
    nei pressi del complesso del Dalai Lama
    a Dharamsala, in India.
  • 1:30 - 1:31
    Mi hanno portato nella stanza,
  • 1:31 - 1:35
    gli hanno messo in testa
    un cappello che pesava circa 36 kg
  • 1:35 - 1:38
    e lui è entrato in trance,
  • 1:38 - 1:40
    i suoi occhi sono roteati all'indietro,
  • 1:40 - 1:43
    i monaci hanno iniziato a cantilenare
    e a percuotere dei tamburi,
  • 1:43 - 1:46
    e, poi, lui ha cominciato a parlare
    in questo tono di voce molto acuto.
  • 1:47 - 1:50
    Mentre stava parlando,
    i monaci si sono avvicinati
  • 1:50 - 1:53
    e hanno iniziato a scrivere
    tutto ciò che diceva.
  • 1:55 - 1:58
    Ha parlato per circa dieci minuti,
  • 1:58 - 2:02
    e quando ha finito
    i suoi occhi sono ritornati normali,
  • 2:02 - 2:06
    i monaci gli hanno tolto il cappello
    e lo hanno portato fuori dalla stanza.
  • 2:07 - 2:08
    Mentre guardavo tutto questo
  • 2:08 - 2:12
    era così surreale e teatrale
  • 2:12 - 2:15
    da pensare quasi che alla fine
    sarebbe calato un sipario
  • 2:15 - 2:16
    e i monaci sarebbero usciti
  • 2:16 - 2:19
    e avrebbero fatto un inchino
    con il medium.
  • 2:20 - 2:23
    Ma due giorni dopo,
    sono riuscito a intervistarlo.
  • 2:23 - 2:27
    Il suo nome era Thupten,
    aveva 30 anni ed era un monaco,
  • 2:28 - 2:30
    30 anni all'epoca.
  • 2:32 - 2:36
    Era molto umile e onesto.
  • 2:36 - 2:38
    Non noi niente in lui
  • 2:38 - 2:41
    che mi potesse far pensare
    che fosse tutta una messa in scena.
  • 2:41 - 2:45
    Gli chiesi:
    "Come hai ottenuto questo lavoro?
  • 2:45 - 2:47
    (Risate)
  • 2:47 - 2:49
    Come sei arrivato a fare questo?"
  • 2:49 - 2:52
    Lui rispose che quando aveva 12 anni
  • 2:52 - 2:57
    aveva iniziato a sentire voci
    e a stare molto male.
  • 2:57 - 2:59
    Non sapeva da dove provenissero le voci,
  • 2:59 - 3:01
    aveva molta paura.
  • 3:01 - 3:05
    Un monaco più anziano lo prese da parte
    e gli disse che aveva un dono.
  • 3:06 - 3:11
    E poi aggiunse: "Questo è il modo
    in cui gestisci questo stato".
  • 3:11 - 3:13
    Il monaco gli mostrò
    come andare in trance,
  • 3:13 - 3:15
    e come uscirne.
  • 3:15 - 3:16
    Passò un anno con lui
  • 3:16 - 3:21
    e finì con il diventare il medium
    per l'oracolo del Dalai Lama,
  • 3:21 - 3:23
    l'Oracolo Nechung.
  • 3:23 - 3:27
    Fu circa un anno dopo
    che sentii il Dalai Lama intervistato.
  • 3:28 - 3:31
    Disse: "Sai, le persone in occidente
  • 3:31 - 3:35
    non capiscono davvero
    cosa sia l'Oracolo Nechung;
  • 3:35 - 3:37
    pensano sia strano,
  • 3:37 - 3:41
    ma, in realtà, ci dà
    informazioni molto importanti".
  • 3:41 - 3:45
    E aggiunse: "Ha davvero predetto
    l'invasione del nostro paese;
  • 3:45 - 3:51
    mi ha detto quando era il tempo
    per me di andare via in esilio,
  • 3:51 - 3:54
    e quindi otteniamo da lui
    informazioni molto preziose".
  • 3:54 - 3:56
    Erano passati due anni da quel giorno
  • 3:56 - 3:59
    e io mi trovavo nel nord del Kenya
    per visitare la tribù dei Samburu,
  • 3:59 - 4:04
    mentre facevo un piccolo pezzo
    per Amnesty International,
  • 4:04 - 4:08
    e la guida che era con me,
    che era un Samburu,
  • 4:08 - 4:10
    si è girato e mi ha detto:
  • 4:10 - 4:13
    "Queste persone sanno già
    che stiamo arrivando,
  • 4:13 - 4:15
    perché gli è stato detto
    dal loro predicatore".
  • 4:15 - 4:18
    Ha continuato dicendo
  • 4:18 - 4:22
    che il predicatore aveva detto
    che avremmo fatto delle fotografie,
  • 4:22 - 4:24
    delle interviste,
  • 4:24 - 4:29
    e lui mi ha detto: "il predicatore
    ha anche detto
  • 4:29 - 4:32
    che tu ti nascondi
    quando fai le fotografie".
  • 4:32 - 4:35
    Io invece proprio evito di nascondermi
    quando scatto le mie foto.
  • 4:35 - 4:40
    Sono così vicino alle persone,
    alla loro faccia, con la mia Hasselblad.
  • 4:40 - 4:46
    Dopo un po', mi sono ricordato di avere
    con me una nuova macchina fotografica.
  • 4:46 - 4:49
    Era una panoramica, un banco ottico,
  • 4:49 - 4:53
    ed eccomi qui
    quando stavo scattando quelle foto.
  • 4:53 - 4:54
    (Risate)
  • 4:54 - 4:56
    Quindi ho detto: "Mmmh".
  • 4:57 - 5:00
    Abbiamo rintracciato il predicatore,
  • 5:00 - 5:04
    era una donna di 37 anni
    chiamata Sukulen;
  • 5:04 - 5:06
    aveva cinque bambini
  • 5:07 - 5:12
    e anche lei aveva
    la stessa storia di Thupten, il medium,
  • 5:12 - 5:15
    solo che lei non aveva soltanto
    allucinazioni uditive,
  • 5:15 - 5:18
    ma anche visive.
  • 5:18 - 5:20
    Stava davvero male,
  • 5:20 - 5:25
    e la nonna, giunta da lei
  • 5:25 - 5:28
    le disse che aveva un dono,
  • 5:29 - 5:33
    e che poteva essere utile alla comunità.
  • 5:33 - 5:37
    Allora ho deciso di iniziare
    a cercare queste persone
  • 5:37 - 5:39
    e vedere di cosa si trattava.
  • 5:39 - 5:41
    Sono andato per il mondo,
  • 5:41 - 5:46
    in Africa, Asia,
    nord e sud America, Indonesia,
  • 5:46 - 5:48
    fino a un villaggio artico
  • 5:48 - 5:50
    per intervistare queste persone.
  • 5:50 - 5:53
    Questa è una di loro, Namid.
  • 5:53 - 5:55
    Vive in Mongolia,
  • 5:55 - 5:57
    è una guaritrice
  • 5:57 - 6:02
    ed era nella stessa identica situazione:
  • 6:02 - 6:05
    allucinazioni e un mentore
    giunto in suo soccorso.
  • 6:05 - 6:09
    Intervistando queste persone,
  • 6:09 - 6:14
    ho notato che la maggior parte di loro,
    di solito, iniziava dall'adolescenza.
  • 6:14 - 6:20
    Ho incominciato a pensare:
    "Se sei un ragazzo di 13 anni
  • 6:20 - 6:26
    e inizi a sentire e a vedere cose
    e a stare male,
  • 6:26 - 6:29
    vieni portato dal medico,
  • 6:29 - 6:32
    se stai lasciando il mondo dell'accordo,
    in questo modo,
  • 6:32 - 6:34
    che fa davvero paura,
  • 6:34 - 6:39
    se vieni portato dal medico qui,
    non ti dice che hai un dono.
  • 6:39 - 6:43
    Di solito ti viene detto
    che hai un problema mentale.
  • 6:43 - 6:48
    Puoi avere depressione,
    essere bipolare o schizofrenico,
  • 6:48 - 6:51
    la chimica del tuo cervello
    non è esattamente in equilibrio,
  • 6:51 - 6:55
    quindi ti daranno medicinali
    per stabilizzarla, vieni drogato.
  • 6:55 - 6:57
    Ed è tutt'altro tipo di esperienza.
  • 6:57 - 7:01
    Puoi immaginare che il risultato
    è del tutto diverso.
  • 7:01 - 7:06
    Se ti viene detto
    che sei al servizio della comunità,
  • 7:06 - 7:10
    che i tuoi talenti possono essere usati,
    che hai un dono,
  • 7:10 - 7:13
    quello porterebbe
    a un risultato totalmente differente
  • 7:13 - 7:15
    rispetto a quando
    ti dicono che sei malato.
  • 7:15 - 7:18
    La nostra cultura sta attraversando
    un brutto periodo
  • 7:18 - 7:22
    con gli stati di coscienza non razionali,
  • 7:22 - 7:26
    e questa è una delle cose
    che ho imparato da questo progetto.
  • 7:26 - 7:29
    Ho sentito che c'era un bambino di 10 anni
  • 7:29 - 7:33
    sotto la guida di un mentore
    per diventare sciamano,
  • 7:33 - 7:38
    che si trovava nel confine
    tra Afghanistan e Pakistan,
  • 7:38 - 7:41
    in una piccola comunità
    chiamata Kalash.
  • 7:41 - 7:43
    Ho prenotato un volo per Islamabad,
  • 7:43 - 7:46
    portando con me mio figlio Dax di 16 anni,
  • 7:46 - 7:49
    e ci siamo diretti
    verso il territorio dei Kalash.
  • 7:49 - 7:52
    I Kalash sono animisti,
  • 7:52 - 7:56
    credono negli spiriti delle montagne,
  • 7:56 - 7:58
    dei fiumi,
  • 7:58 - 8:01
    delle foreste,
  • 8:02 - 8:04
    e pur essendo circondati
    completamente dall'Islam,
  • 8:04 - 8:06
    mantengono le proprie tradizioni.
  • 8:06 - 8:09
    Ci sono circa 3.000 Kalash.
  • 8:10 - 8:14
    Quando siamo arrivati
    e abbiamo chiesto del ragazzo,
  • 8:14 - 8:17
    ci hanno detto:
    "Non c'è nessun ragazzo qui".
  • 8:17 - 8:20
    Infatti, il ragazzo di 10 anni
  • 8:20 - 8:23
    si è scoperto essere
    un vecchio capraio di 60 anni
  • 8:23 - 8:27
    chiamato Janduli Kahn,
    ed era il loro sciamano.
  • 8:27 - 8:31
    Ho preso una guida e siamo andati
    sulla montagna per incontrarlo.
  • 8:31 - 8:34
    Ho fatto la mia solita intervista:
  • 8:34 - 8:35
    "Come sei arrivato a fare questo?"
  • 8:35 - 8:38
    Nel suo caso, era stato
    un vecchio sciamano a fargli da mentore.
  • 8:38 - 8:40
    "E cosa fai?"
  • 8:40 - 8:43
    Era un veggente e un guaritore.
  • 8:43 - 8:46
    "Come induci questi stati di trance?"
  • 8:46 - 8:51
    In ogni cultura si entra in trance
    in modo differente.
  • 8:51 - 8:56
    Nell'Amazzonia, si usano piante
    psicoattive come la ayahuasca.
  • 8:56 - 9:01
    In Siberia e in Mongolia
  • 9:01 - 9:05
    si percuotono dei tamburi
    vicino alla testa.
  • 9:05 - 9:09
    In Pakistan, prendono dei rami di ginepro,
  • 9:09 - 9:11
    sacrificano un animale,
  • 9:11 - 9:15
    ne versano il sangue su quei rami
  • 9:15 - 9:18
    e poi lo sciamano ne inala il fumo.
  • 9:18 - 9:22
    Janduli Kahn voleva
    fare una cerimonia per me.
  • 9:22 - 9:24
    Ho provato a dissuaderlo,
  • 9:24 - 9:26
    perché doveva sacrificare
    uno dei suoi animali.
  • 9:26 - 9:30
    Aveva sessanta capre
    e non volevo che lo facesse,
  • 9:30 - 9:31
    ma mi disse: " Devo farlo.
  • 9:31 - 9:35
    I miei spiriti, devo ringraziare
    i miei spiriti per averti mandato qui,
  • 9:35 - 9:37
    hai fatto così tanta strada".
  • 9:37 - 9:39
    Per cui non c'era modo di dissuaderlo.
  • 9:39 - 9:44
    Così in mattinata,
    i figli hanno incominciato la cerimonia.
  • 9:44 - 9:47
    Hanno acceso il fuoco
    con i rami di ginepro
  • 9:47 - 9:50
    e poi hanno iniziato a pregare
    gli dèi della montagna,
  • 9:50 - 9:54
    per circa cinque minuti.
  • 9:54 - 9:57
    In seguito hanno sacrificato l'animale,
  • 9:57 - 10:01
    versato il suo sangue sui rami di ginepro
  • 10:01 - 10:06
    e lui si è messo a inalarne il fumo,
    per poi cadere in trance.
  • 10:07 - 10:10
    Era davvero silenzioso prima della trance
  • 10:10 - 10:13
    e anche in seguito non disse molto.
  • 10:13 - 10:16
    Io intanto stavo chiedendo ai suoi figli:
  • 10:16 - 10:21
    "Ha detto niente
    dopo che è uscito dalla trance?"
  • 10:21 - 10:27
    Mi hanno risposto: "Ha detto solo
    che il tuo viaggio sarà difficoltoso,
  • 10:27 - 10:29
    ma sarai al sicuro".
  • 10:29 - 10:31
    Dopodiché io e mio figlio
    abbiamo lasciato la montagna,
  • 10:31 - 10:36
    siamo saliti sulla jeep con l'autista
    e ci siamo diretti nell'Hindu Kush,
  • 10:36 - 10:37
    e mio figlio ha iniziato a star male.
  • 10:37 - 10:41
    Man mano che i giorni passavano
    stava sempre peggio,
  • 10:41 - 10:42
    questo per circa quattro giorni.
  • 10:42 - 10:43
    Io ero preso dal panico.
  • 10:43 - 10:46
    Eravamo nel bel mezzo del nulla,
    senza un medico,
  • 10:46 - 10:51
    poi per miracolo ne apparve uno
    che lo salvò.
  • 10:53 - 10:54
    La gente mi chiede:
  • 10:54 - 10:57
    "Come sono gli sciamani?
  • 10:57 - 10:59
    Che tipo di potere hanno?
  • 10:59 - 11:00
    Come ricevono il potere?"
  • 11:00 - 11:02
    Non ne ho proprio idea.
  • 11:02 - 11:04
    So che attingono a qualcosa.
  • 11:04 - 11:07
    Forse attingono all'inconscio collettivo
  • 11:07 - 11:09
    di cui parlava Carl Jung;
  • 11:09 - 11:12
    o forse a un universo parallelo,
  • 11:12 - 11:15
    di cui stanno incominciando
    a parlare i nostri astrofisici.
  • 11:15 - 11:17
    Non ne ho idea.
  • 11:17 - 11:22
    Quello che so
    è che le storie che raccontano,
  • 11:22 - 11:25
    i miti degli spiriti della terra,
  • 11:25 - 11:28
    degli spiriti della foresta e dei fiumi,
  • 11:28 - 11:31
    quei miti li collegano al pianeta
  • 11:31 - 11:36
    in modo davvero profondo.
  • 11:36 - 11:39
    Io non potrò mai avere
    lo stesso tipo di sintonia.
  • 11:40 - 11:45
    Joseph Campbell, che studiava miti
    e culture di tutto il mondo,
  • 11:45 - 11:49
    diceva: "Le culture sono create,
    mantenute e trasformate
  • 11:49 - 11:52
    dalle storie a cui spesso
    noi ci riferiamo come miti".
  • 11:52 - 11:54
    E questi miti
  • 11:54 - 12:00
    hanno una sorta di connotazione negativa
  • 12:00 - 12:01
    nel nostro mondo.
  • 12:01 - 12:05
    Si crede che non siano reali,
  • 12:05 - 12:09
    ma: "I miti non sono né veri né falsi,
    ma solo storie simboliche",
  • 12:09 - 12:10
    sono metafore,
  • 12:10 - 12:13
    "Che ci danno un significato
    e ci insegnano come comportarci".
  • 12:14 - 12:17
    Alcuni dei miti con cui siamo cresciuti,
  • 12:17 - 12:23
    che col tempo determinano
    il nostro rapporto con il pianeta,
  • 12:23 - 12:25
    non sono proprio dei più benefici.
  • 12:25 - 12:29
    Occupare la Terra, sottometterla,
    governare sulle specie animali.
  • 12:29 - 12:33
    Questi miti parlano
    di dominazione e controllo
  • 12:33 - 12:37
    mentre i miti di queste culture indigene
  • 12:37 - 12:40
    mostrano più riverenza e rispetto.
  • 12:40 - 12:43
    Questi miti stanno incominciando
    a scomparire.
  • 12:43 - 12:45
    Joseph Campbell diceva
  • 12:45 - 12:51
    che in questo momento non abbiamo
    nessun mito che ci governa.
  • 12:51 - 12:53
    Siamo in attesa della creazione
    di un nuovo mito.
  • 12:53 - 12:55
    E quel mito dovrà, come prima cosa,
  • 12:55 - 13:00
    parlare al pianeta e parlare a tutti.
  • 13:01 - 13:07
    Infine, vi cito una delle mie frasi
    preferite di Albert Einstein,
  • 13:07 - 13:10
    che disse: "Noi esseri umani
    abbiamo la tendenza a sentirci
  • 13:10 - 13:14
    come qualcosa di separato
    da tutto ciò che chiamiamo "Universo".
  • 13:15 - 13:19
    In realtà, questa è un'illusione ottica
    delle nostre coscienze.
  • 13:19 - 13:21
    Per noi è come una prigione.
  • 13:22 - 13:26
    Il nostro compito è quello di liberare
    noi stessi da questa prigione,
  • 13:26 - 13:28
    espandendo il nostro circolo
    di compassione
  • 13:28 - 13:33
    per abbracciare tutte le creature viventi,
    l'intera natura e la sua bellezza.
  • 13:33 - 13:37
    Ecco l'unico vero fondamento
    per la nostra pace interiore
  • 13:37 - 13:39
    e per la nostra serenità interiore".
  • 13:39 - 13:41
    Grazie mille.
  • 13:41 - 13:42
    (Applausi)
Title:
Miti, sciamani e veggenti | Phil Borges | TEDxRainier
Description:

Per oltre trent'anni Phil Borges ha documentato culture indigene e tribali, battendosi per far comprendere le sfide che affrontano. Accompagnato dalle sue stupende fotografie, ci racconta la storia della visita fatta a sciamani tradizionali in diverse parti del mondo.

Le opere di Phil sono esposte nei musei di tutto il mondo e i suoi libri pluripremiati sono stati pubblicati in quattro lingue. Il suo ultimo libro, Tibet: Culture on the Edge, mette in luce l'effetto che il cambiamento climatico e la tecnologia hanno sulla cultura tibetana. Borges tiene lezioni a livello internazionale ed è cofondatore della Blue Earth Alliance.

Questa conferenza si è tenuta a un evento TEDx , creato usando il format di conferenza TED, ma è stato organizzato in modo indipendente da una comunità locale. Per saperne di più: http://ted.com/tedx.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
13:56

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