Dietro le quinte di Unorthodox | Netflix
-
0:04 - 0:08[Sottofondo musicale]
-
0:09 - 0:10E azione!
-
0:10 - 0:12È incredibile.
-
0:12 - 0:13È strabiliante.
-
0:13 - 0:15Devo ricordare a me stesso
che non sono veri. -
0:15 - 0:18È un film storico, in realtà,
quello che stiamo girando qui. -
0:19 - 0:23Nel 90% della mia esperienza
di recitazione qui... -
0:23 - 0:24sono così.
-
0:25 - 0:29Venire fin qui per realizzare
uno spettacolo ambientato a Williamsburg, -
0:29 - 0:34girarlo a Berlino... sapete,
mi risulta così strano. -
0:35 - 0:41Una serie in yiddish, io personalmente
penso sia eccezionale. -
0:42 - 0:44Ci si avvicina a una lingua
che nessuno comprende, -
0:44 - 0:47ci si avvicina a riti e costumi
che nessuno comprende, -
0:47 - 0:51ma la sostanza di quel che succede
è universalmente compresa. -
0:52 - 0:55Questa storia così bella e unica
-
0:56 - 0:59che mostra, diciamo, entrambi i mondi
-
1:00 - 1:04non penso parli dell'esistenza di Dio,
o cose simili. -
1:05 - 1:06Credo riguardi più
-
1:09 - 1:11il diritto ad avere una tua opinione.
-
1:11 - 1:14Persone come me non hanno
mai avuto quella possibilità. -
1:14 - 1:17Non ci siamo mai visti
rappresentati nelle storie raccontate -
1:17 - 1:18nella cultura popolare.
-
1:18 - 1:20Non sapevamo
come creare le nostre storie. -
1:21 - 1:23Penso che questo sia
il primo film in assoluto -
1:23 - 1:25che raffigura la comunità chassidica.
-
1:25 - 1:30Queste sono persone reali,
le loro esperienze sono universali -
1:30 - 1:31e ci si può identificare in esse.
-
1:31 - 1:35Quando la comunità lo guarda -
e c'è qualcuno come me che lo guarda - -
1:35 - 1:38vede che
quella ragazza vive proprio come lei, -
1:39 - 1:43e che se quella ragazza è riuscita
a trovare coraggio e seguire i suoi sogni, -
1:44 - 1:45forse anche lei potrebbe farlo.
-
1:48 - 1:51DIETRO LE QUINTE DI UNORTHODOX
-
1:53 - 1:56Quando ho conosciuto Ann e Alexa
e siamo diventate amiche, -
1:57 - 2:01ho capito che se mai ci fosse stato
qualcuno capace di afferrare a pieno -
2:01 - 2:05il senso della storia e di esprimerlo
in un modo che possa avere un... -
2:05 - 2:06impatto culturale positivo,
-
2:06 - 2:08sono queste donne.
-
2:08 - 2:10Dopo aver conosciuto Deborah
ho letto il suo libro -
2:10 - 2:12e pensato fosse eccezionale.
-
2:12 - 2:14L'ho letto tutto d'un fiato,
non riuscivo a metterlo giù. -
2:16 - 2:17Poi mi ha detto:
-
2:17 - 2:20"Beh, perché non fai una serie tv
basata sul mio libro?" -
2:20 - 2:22Io e Anna da tempo volevamo fare
uno spettacolo -
2:22 - 2:29nel quale potessimo trattare molti temi
di cui parlavamo spesso, -
2:29 - 2:32in particolare,
sull'essere ebrei in Germania. -
2:32 - 2:34Per me la storia parla
di una giovane donna -
2:35 - 2:37che sta cercando se stessa
-
2:37 - 2:39e la sua comunità nel mondo.
-
2:39 - 2:42Esther è una diciannovenne,
-
2:42 - 2:46nata e cresciuta a Williamsburg, Brooklyn,
-
2:47 - 2:50nella comunità chiamata Satmar.
-
2:51 - 2:54- Non dimenticare, Esty.
Parla lui per primo. -
2:54 - 2:58Cresce in un quartiere molto religioso,
-
3:01 - 3:04e si libera da un infelice
matrimonio combinato -
3:04 - 3:06e scappa a Berlino.
-
3:06 - 3:10La sua storia è unica e romantica.
-
3:10 - 3:13Abbiamo pensato fosse insolito
che qualcuno potesse lasciare -
3:13 - 3:19una comunità così chiusa come quella
di Willamsburg, Brooklyn, New York, -
3:19 - 3:22e trovare la propria strada qui,
per sua scelta. -
3:23 - 3:26Sin da piccolissima,
si è sempre sentita molto diversa. -
3:26 - 3:28Le hanno sempre detto
che era molto diversa -
3:28 - 3:33per il fatto di avere sempre
queste... domande dentro di sé. -
3:33 - 3:36Ha quel "chutzpah" [insolenza],
diciamo. -
3:38 - 3:41Gli ebrei Satmar sono
una comunità chassidica -
3:41 - 3:44che in origine proviene
dalla città di Satu Mare, in Ungheria. -
3:44 - 3:48Sono per lo più discendenti
di sopravvissuti all'Olocausto -
3:48 - 3:52che hanno creato una comunità
a New York dopo la guerra. -
3:52 - 3:54In qualche modo,
questo li rende un po' diversi -
3:54 - 3:57da molte altre comunità chassidiche
-
3:57 - 4:02perché hanno cominciato a svilupparsi
realmente solo dopo la guerra e non prima. -
4:03 - 4:05È fondata da persone che
stanno affrontando -
4:05 - 4:07il trauma più grande
che si possa immaginare. -
4:08 - 4:10Per la prima generazione,
-
4:10 - 4:12direi addirittura
per le prime due generazioni -
4:12 - 4:14questo trauma ha avuto grande influenza
-
4:14 - 4:17sulle strutture ideologiche
di questa comunità. -
4:17 - 4:22La comunità Satmar è particolare anche
perché ha lo yiddish come lingua madre. -
4:22 - 4:25Penso gli vada riconosciuto che,
in parte, -
4:25 - 4:27ha aiutato a mantenere vivo lo yiddish.
-
4:27 - 4:27- Perché Berlino?
-
4:27 - 4:29- Pensaci.
- Come? -
4:29 - 4:31- Quella pazza di sua mamma vive lì!
-
4:32 - 4:35Era molto importante per noi
che la storia attuale della protagonista -
4:35 - 4:38fosse diversa dalla vera vita
di Deborah Feldman, -
4:38 - 4:41dato che è una giovane donna,
un personaggio pubblico, -
4:41 - 4:46un'intellettuale pubblico,
e volevamo che la vita di Esther a Berlino -
4:46 - 4:49fosse molto diversa
da quella vera di Deborah a Berlino. -
4:49 - 4:52Quindi, in un certo senso,
i flashback si basano sul libro, -
4:52 - 4:55ma la storia attuale è
totalmente inventata. -
4:55 - 4:58RACCONTARE I DETTAGLI
CORRETTAMENTE -
4:58 - 5:00Si deve andare oltre i cliché,
-
5:00 - 5:04oltre la nostra proiezione
su come potrebbe essere la vita -
5:04 - 5:05in una comunità come questa.
-
5:07 - 5:10Per noi era molto importante
che non solo l'aspetto generale, -
5:11 - 5:14i costumi, i riti, tutto fosse corretto,
-
5:14 - 5:20ma che si vivessero anche le idee
dei mondi da cui vengono i personaggi -
5:20 - 5:22in maniera che
sembrasse sì autentica, -
5:22 - 5:24ma anche amplificata,
perché è televisione. -
5:25 - 5:28Normalmente, credo che
quando si parla di comunità così diverse, -
5:28 - 5:31soprattutto comunità ai margini,
-
5:32 - 5:34si vogliono raccontare
i dettagli correttamente. -
5:34 - 5:37Sapevamo quanto fosse importante
coinvolgere le persone, -
5:37 - 5:41non solo in quanto attori,
ma davanti e dietro le telecamere, -
5:41 - 5:43che vengono da questa comunità.
-
5:43 - 5:46Per questo, una delle prime persone
assunte è stata Eli Rosen, -
5:47 - 5:53che è un attore, traduttore
e una sorta di specialista -
5:53 - 5:55quando si tratta dello yiddish.
-
5:55 - 5:59Eli Rosen era come una guida.
La nostra guida spirituale. -
6:00 - 6:01Non ha soltanto tradotto il copione,
-
6:01 - 6:04ha anche assistito gli attori
con lo yiddish, -
6:04 - 6:06ci ha aiutato
con tutti i dettagli culturali, -
6:07 - 6:08e ha interpretato il rabbino.
-
6:09 - 6:12Quando ho avuto la possibilità
di aiutarli ad assicurare -
6:12 - 6:15che fosse rappresentativo,
e che è autentico, -
6:20 - 6:22ho colto la palla al balzo.
-
6:22 - 6:28Nel dirigere le scene ambientate
nel mondo ultra ortodosso, -
6:29 - 6:32sarei stata perduta senza i suoi consigli.
-
6:32 - 6:35Abbiamo fatto due viaggi
di ricognizione a New York -
6:35 - 6:40con tutta la troupe, non solo
per osservare e studiare -
6:41 - 6:46e toccare tutto quel che vedevamo,
ma per avere la possibilità -
6:46 - 6:49di conoscere chi fa
ancora parte della comunità. -
6:49 - 6:54Abbiamo cercato di offrire ai nostri
direttori di reparto quella possibilità. -
6:54 - 6:58Senz'altro in quei viaggi eravamo,
diciamo, a caccia di impressioni, -
6:58 - 7:01per percepire l'atmosfera,
-
7:01 - 7:06per semplicemente osservare,
immagazzinare informazioni. -
7:06 - 7:08Era una sorta di ricerca
basata sulle immagini. -
7:08 - 7:11Abbiamo osservato intorno,
scattato moltissime foto, -
7:11 - 7:15e cercato di respirare questo mondo
-
7:15 - 7:18sulla base delle impressioni visive
che ricevevamo. -
7:18 - 7:20Mentre ci portavano
in giro per New York, -
7:20 - 7:24siamo andati alla scoperta di Williamsburg
con una donna ex ortodossa -
7:24 - 7:27che è cresciuta lì,
che ha avuto il suo primo figlio lì, -
7:27 - 7:29che si è sposata, eccetera.
-
7:29 - 7:33Ci ha fatto vedere
molti posti di Williamsburg, -
7:33 - 7:36e le tradizioni
dentro le pareti dei palazzi. -
7:36 - 7:39Silke ha preso molti appunti
per il suo ambito, -
7:39 - 7:41e io ne ho presi altrettanti
-
7:41 - 7:43per i personaggi
che dovevo poi costruire. -
7:43 - 7:48Abbiamo iniziato girando le scene
del passato, quelle a Williamsburg, -
7:49 - 7:50e poi ci siamo spostati a Berlino.
-
7:51 - 7:54Si percepiva davvero
qualcosa di diverso: -
7:54 - 8:00non recitare più in yiddish ma in inglese,
con costumi e trucco diversi, -
8:00 - 8:03e poi i capelli, sai,
c'erano così tante acconciature diverse! -
8:03 - 8:07Rasati, e poi così,
e poi la parrucca, e... -
8:07 - 8:09Esty ha così tante facce.
-
8:09 - 8:14Avevo parlato con Deborah Feldman,
prima di iniziare il progetto, -
8:14 - 8:17della sua personale
esperienza di transizione -
8:17 - 8:21dai modesti abiti Satmar
-
8:22 - 8:25a quelli... occidentali,
potremmo definirli. -
8:25 - 8:28Mi ha detto di averci messo del tempo,
che è stato un lento processo, -
8:29 - 8:33che si è sforzata di provare
a indossare magliette, -
8:33 - 8:36a mostrare le braccia,
a mostrare più pelle. -
8:36 - 8:38Mi ha detto di averci messo tanto tempo
-
8:38 - 8:39e volevo si percepisse.
-
8:39 - 8:42Volevo riflettere l'esperienza di Deborah
in Esther. -
8:43 - 8:46È stato difficile creare,
in un certo senso, -
8:46 - 8:49una produzione che assomiglia molto
a un film storico -
8:50 - 8:52ambientato nei giorni nostri.
-
8:52 - 8:56La creazione dei costumi è stata
una gran bella sfida. -
8:56 - 8:58Così come il set si sviluppa
in due mondi, -
8:58 - 9:00anche i costumi cambiano
in quei due mondi. -
9:00 - 9:04E poi, abbiamo un personaggio
che fa un'evoluzione, -
9:04 - 9:09non solo nel suo carattere,
ma anche nell'aspetto e nei vestiti. -
9:11 - 9:14Il nostro scenografo
sapeva quali spazi esterni -
9:14 - 9:15avremmo utilizzato lì,
-
9:16 - 9:20e qui ha creato dei set su misura,
in sintonia con gli esterni -
9:20 - 9:24È stato difficile girare gli esterni,
dato che la maggior parte -
9:24 - 9:26di quelli a New York
sono stati fatti a Berlino. -
9:26 - 9:28- Perché in Germania?
-
9:28 - 9:31Negli altri film in cui
ho lavorato prima -
9:31 - 9:33giravamo fuori,
-
9:33 - 9:34e ora, facciamo tutto dentro.
-
9:34 - 9:39Quindi, forse, è la prima volta
anche per me, sì. -
9:39 - 9:42Wolfgang è un direttore
di fotografia strepitoso. -
9:43 - 9:47Ha girato alcuni
dei più spettacolari documentari. -
9:47 - 9:49Sa lavorare con luce naturale,
-
9:49 - 9:50sa lavorare in maniera spontanea.
-
9:51 - 9:54Scherzando, gli dicevamo che
è come una steadicam. -
9:54 - 9:57È bravissimo a combinare
diversi tipi di luce, -
9:57 - 10:03e siccome univamo riprese all'interno
ad esterne vere e proprie, -
10:04 - 10:06gestire le luci era un lavoro delicato
-
10:06 - 10:09e Wolfgang è stato
incredibile in questo. -
10:09 - 10:11Quando guardo il materiale
in post produzione, -
10:12 - 10:14credo sia difficilissimo
riconoscere le riprese -
10:14 - 10:15in interni da quelle in esterni,
-
10:15 - 10:17quelle a New York
da quelle a Berlino. -
10:17 - 10:18- Non è venuta?
-
10:19 - 10:21IL CAST
-
10:23 - 10:27Shira Haas è un talento.
Che espressività! -
10:27 - 10:31Cioè, deve solo muovere
una parte del viso -
10:32 - 10:34per farti ridere o piangere.
-
10:35 - 10:41Shira è davvero un'attrice immensa.
-
10:41 - 10:45Così talentuosa, così dotata.
Un gran lavoratrice. -
10:46 - 10:48Era gioia pura.
-
10:48 - 10:51Ogni giorno, era gioia pura
lavorare con Shira. -
10:51 - 10:54Quello che di meraviglioso ha Esty
penso sia il fatto -
10:54 - 10:56che provi davvero,
ma davvero, -
10:56 - 10:59anche se le è sempre stato detto
che è diversa, -
10:59 - 11:02anche se pensa lei stessa
di essere diversa, -
11:02 - 11:06prova davvero ad adattarsi.
Con tutte le sue forze. -
11:06 - 11:10E vuole davvero trovare quella sensazione
di appartenenza e felicità. -
11:10 - 11:13In pratica, ci sono
quattro personaggi principali. -
11:13 - 11:15Esther è il personaggio principale,
-
11:15 - 11:18ma gli altri sono tutti
ebrei Satmar -
11:18 - 11:21che affrontano il dualismo
dentro-fuori nello stesso momento. -
11:21 - 11:26Il fatto che sia stata espulsa, o che
abbia lasciato la comunità 15 anni prima, -
11:26 - 11:33è quel ruolo che mi ha
davvero attirata nel progetto. -
11:33 - 11:37Amit Rahav non l'avevamo mai visto
recitare in nessun altro progetto. -
11:37 - 11:39L'avevamo visto solo ai provini.
-
11:39 - 11:42Anche lui ci ha lasciato
tutti a bocca aperta -
11:42 - 11:45È semplicemente bravissimo,
in ogni scena. Un talento naturale. -
11:45 - 11:47Credo sia solo
molto ingenuo e innocente. -
11:48 - 11:51Non è debolezza, la sua.
-
11:51 - 11:54Ha una sola verità,
è l'unica verità che conosce. -
11:56 - 11:58- Dovrebbe essere da queste parti.
-
11:59 - 12:00- Eccolo!
-
12:01 - 12:04- In questa sezione.
Vicino all'albero caduto! -
12:04 - 12:07Con Jeff Wilbusch
è successa una cosa strana. -
12:07 - 12:11Il nostro responsabile dei casting
tedeschi ci dice: -
12:11 - 12:13"C'è questo attore tedesco
che parla yiddish" -
12:13 - 12:16Eravamo a fine giornata,
io e Alexa eravamo esauste -
12:16 - 12:17ed eravamo qui in ufficio.
-
12:17 - 12:19Arriva questo tipo
e gli diciamo: -
12:19 - 12:21"Beh, più o meno
di questo parla il progetto", -
12:21 - 12:23E lui dice:
"È la mia storia". -
12:23 - 12:25E noi gli diciamo:
"Ehm, scusa?" -
12:25 - 12:26E lui dice:
-
12:26 - 12:28"Io vengo dalla comunità Satmar.
-
12:28 - 12:31Lo yiddish è la mia lingua.
È la mia storia". -
12:32 - 12:34Credo che quello di Moishe
sia un ruolo tragico. -
12:35 - 12:39Lui è...
ha molti problemi. -
12:40 - 12:43Problemi personali
che deve affrontare. -
12:43 - 12:44È perseguitato.
-
12:46 - 12:48Ma è anche un persecutore.
-
12:48 - 12:52Torna per riportare
a casa Esther. -
12:52 - 12:54- Dillo. Dov'è Esty?
-
12:56 - 12:58- Dov'è Esty, telefono?
-
12:58 - 13:01- Tu sei pazzo, Yanky.
-
13:03 - 13:06UN MATRIMONIO SATMAR
-
13:11 - 13:13[suono di spruzzi]
-
13:13 - 13:16Per noi, la parte difficile
di ricreare un matrimonio Satmar -
13:17 - 13:20qui a Berlino è iniziata quando
abbiamo dovuto trovare delle comparse -
13:20 - 13:22che avessero barbe belle grandi
-
13:22 - 13:25e che volessero sottoporsi
a tutto il trucco e parrucco. -
13:25 - 13:28Sul set ridevamo perché
gli uomini avevano bisogno -
13:28 - 13:30di più trucco e parrucco
delle donne. -
13:30 - 13:35- La mia è cresciuta ormai.
Non mi permettono di tagliarla. -
13:35 - 13:39È un rito culturale
molto complesso. -
13:39 - 13:41Volevamo riprodurlo bene.
Ci sono moltissimi dettagli. -
13:42 - 13:47Li sto disponendo tutti
in base a sesso ed età, -
13:47 - 13:51oltre che alla relazione immaginaria
con la sposa e lo sposo. -
13:51 - 13:53C'è una sorta di sistema.
-
13:53 - 13:55Festeggiano con gran pompa.
-
13:55 - 13:57È un momento di grande gioia
per la famiglia -
13:58 - 14:00ma non necessariamente
la dimostrano -
14:00 - 14:02come avviene in altre comunità.
-
14:03 - 14:05Ho pagato tutto io.
-
14:05 - 14:07Quindi deve andare
tutto bene per forza. -
14:09 - 14:12Controllo tutti,
i comportamenti di tutti. -
14:14 - 14:15Mi sto divertendo,
ma senza esagerare. -
14:16 - 14:17Era fondamentale per noi
-
14:17 - 14:19azzeccare il giusto tono
con il matrimonio. -
14:19 - 14:21Avevamo pure
un centinaio di comparse. -
14:21 - 14:22Costumi.
-
14:23 - 14:26Beh, la prima sfida,
la più grande, -
14:26 - 14:30è stata girare tutto
in due giorni. [Risate] -
14:31 - 14:34È stato il nostro grande
momento hollywoodiano. -
14:34 - 14:36Faceva caldissimo
mentre giravamo. -
14:36 - 14:39Purtroppo per tutte le comparse
e gli attori, -
14:39 - 14:42indossavano tutti quegli abiti,
e il trucco e le parrucche -
14:42 - 14:44con 40°C lì.
-
14:44 - 14:46- Tutti i giorni sul set
è così. È normale. -
14:46 - 14:51- Ci sono abituato.
- Perché lui è il re, e fai... -
14:52 - 14:53Fa caldo là dentro.
-
14:55 - 14:56Troppo caldo.
-
14:57 - 14:58Non rimandatemi
là dentro, per favore. -
14:59 - 15:03Abbiamo avuto una costumista
straordinariamente brava, Justine Seymour. -
15:03 - 15:05Ha lavorato in tutto il mondo.
-
15:05 - 15:07È estremamente flessibile.
-
15:07 - 15:11Non è stato affatto facile,
perché la maggior parte dei vestiti -
15:11 - 15:14qui non si trova, per cui
abbiamo comprato qualcosa a Williamsburg. -
15:14 - 15:18Indossano questi cappelli di pelo
chiamati shtreimel. -
15:18 - 15:22Non potevamo permetterceli.
Ognuno costa più di €1000. -
15:22 - 15:25Ognuno è fatto
con la pelliccia di sei visoni, -
15:25 - 15:28e a noi non pareva necessario.
Ce ne servivano molti. -
15:28 - 15:32E allora una compagnia teatrale di Amburgo
li ha fatti con pelliccia finta. -
15:32 - 15:36Nessun visone è stato maltrattato
durante le riprese di questo spettacolo. -
15:36 - 15:39Ora sto spruzzando
e lisciando lo shtreimel -
15:39 - 15:44per schiacciare il pelo
e farlo sembrare più vero e lucido. -
15:44 - 15:49Dovevamo adattarli, sistemarli
per ogni singolo attore, sì. -
15:49 - 15:50Anche per tutte le comparse.
-
15:51 - 15:53C'è una tenda laggiù
che è piena di shtreimel. -
15:53 - 15:55La chiamiamo
la nostra tenda di shtreimel. -
15:55 - 15:58Il responsabile del reparto
trucco e acconciature, Jens, -
15:58 - 16:04è riuscito a creare dei payot così come
non li avevo mai visti sullo schermo. -
16:04 - 16:08Indubbiamente, i migliori payot
che abbia mai visto. -
16:08 - 16:09È curioso.
-
16:09 - 16:11Ieri ci siamo sbellicati dalle risate
-
16:11 - 16:15quando c'erano 150 ebrei ortodossi fuori,
era una bella scena. -
16:15 - 16:17Ho sentito:
"Toh! Gli ebrei di nuovo a Berlino!" -
16:18 - 16:29[Musica]
-
16:30 - 16:32BERLINO
-
16:35 - 16:38Si parla sempre di cercare
di rappresentare la realtà nei film. -
16:39 - 16:44Non c'è niente di più reale
della diversità. -
16:44 - 16:46Basta solo camminare
per strada. -
16:51 - 16:55Per quanto riguarda Berlino,
volevamo ricreare una leggerezza -
16:55 - 16:58molto vivace
nell'architettura scelta. -
16:58 - 17:01Siamo tornati nella
Berlino dell'ovest. -
17:01 - 17:05Sai, con zone e posti piccoli,
un certo tipo di architettura -
17:06 - 17:09che è stata costruita
negli anni '70 e '80. -
17:09 - 17:13Volevo trovare posti
con spazi più aperti, -
17:13 - 17:15con un po' più di ritmo.
-
17:16 - 17:21Silke ha scovato un posto incredibile,
proprio accanto alla Philharmonie. -
17:22 - 17:25Nessuno aveva mai girato lì
ed era il posto perfetto. -
17:25 - 17:28Era per l'accademia di musica,
è stato costruito negli anni '60. -
17:29 - 17:33Doveva essere un tipo di architettura
-
17:33 - 17:37più leggera, aperta, da dopoguerra.
-
17:37 - 17:39Che parlasse di comunicazione,
-
17:39 - 17:42che parlasse di basse gerarchie,
-
17:43 - 17:45il tutto riflesso nell'architettura.
-
17:46 - 17:49Abbiamo creato la nostra
accademia di musica -
17:49 - 17:52dove ebrei e musulmani
suonano insieme. -
17:52 - 17:56C'è anche questo strano
paradosso post-coloniale, no? -
17:56 - 17:58Cioè, perché mai persone
dal Medio Oriente -
17:58 - 18:00dovrebbero suonare musica tedesca?
-
18:00 - 18:05Questo insolito avvicinamento
tra due mondi inattesi -
18:06 - 18:10riflette perfettamente lo spirito
del progetto, sotto tutti gli aspetti. -
18:10 - 18:15L'idea di questa accademia di musica è
che musicisti di talento da tutto il mondo -
18:15 - 18:18si riuniscano per suonare
ciascuno il proprio strumento. -
18:19 - 18:30[Musica strumentale]
-
18:31 - 18:32Avevamo un'ambizione col progetto:
-
18:32 - 18:36ci piaceva l'idea di mostrare
una versione di Berlino -
18:36 - 18:37piena di musica,
-
18:37 - 18:42che unisse musica dal passato,
con giovani del futuro, -
18:43 - 18:45in questo incredibile contesto.
-
18:48 - 18:51C'è una sorta di percorso indietro
nella storia in questo progetto. -
18:51 - 18:53Abbiamo una protagonista ebrea
-
18:53 - 18:57che, per scappare ai confini
della sua stessa vita, -
18:57 - 19:00ritorna là dove ha origine
-
19:01 - 19:02il trauma della sua comunità.
-
19:03 - 19:04- Vedi quella villa?
-
19:05 - 19:08- La conferenza in cui i nazisti
decisero di uccidere gli ebrei -
19:08 - 19:11nei campi di concentramento
si è tenuta nel 1942 in quella villa. -
19:12 - 19:13- E voi nuotate in questo lago?
-
19:14 - 19:16- Beh, un lago non è altro che un lago.
-
19:17 - 19:20Ovviamente, vederla
confrontarsi -
19:20 - 19:22col nostro mondo,
-
19:22 - 19:26ci fa anche riflettere
sul nostro stesso mondo. -
19:27 - 19:31Girare una serie
in yiddish a Berlino, -
19:32 - 19:38che, ironicamente, è diventata
una sorta di nuova diaspora, -
19:38 - 19:41nel senso che ci sono
tutti questi giovani ebrei israeliani -
19:41 - 19:43ed ebrei statunitensi
che tornano a Berlino -
19:43 - 19:46- ed è un movimento, eh,
non la storia di una sola persona - -
19:46 - 19:48diciamo che è calzante.
-
19:48 - 19:52Ha senso che sia questo
il posto in cui riscoprire questa lingua -
19:52 - 19:54fuori da un contesto religioso.
-
19:54 - 19:58Ci sarà quindi arte in yiddish.
-
19:58 - 20:00Sì, c'è il teatro in yiddish, certo,
-
20:00 - 20:04ma una vera e propria serie
di Netflix in yiddish? -
20:04 - 20:05Beh, è incredibile.
-
20:11 - 20:14Vedete, Berlino non nasconde
affatto il trauma subìto. -
20:14 - 20:18È quello che rende la città
così rozza e interessante. -
20:19 - 20:23Esty arriva
e fa lo stesso in città: -
20:23 - 20:25intensifica quegli strati
-
20:26 - 20:31Questo era molto importante per noi:
chiudere quel cerchio. -
20:32 - 20:35Come diciamo in tedesco,
"den Kreis schliessen" -
20:37 - 20:44[Musica strumentale]
- Title:
- Dietro le quinte di Unorthodox | Netflix
- Description:
-
Unorthodox è una miniserie drammatica di produzione tedesco-statunitense liberamente ispirata all'autobiografia di Deborah Feldman del 2012, Ex ortodossa. Il rifiuto scandaloso delle mie radici chassidiche. È la prima serie di Netflix girata principalmente in yiddish.
Qui il cast e gli ideatori parlano della realizzazione della serie e di come ha visto la luce.
➡️ISCRIVITI PER ALTRI CONTENUTI: http://bit.ly/29kBByr
Cos’è Netflix
Netflix è il servizio di intrattenimento in streaming leader nel mondo, con oltre 167 milioni di abbonamenti a pagamento in oltre 190 paesi. Netflix consente agli abbonati di guardare una varietà di serie TV, documentari e lungometraggi in diverse lingue. Gli abbonati possono guardare ciò che vogliono, dove vogliono, quando vogliono, su qualsiasi schermo connesso a internet. Gli abbonati possono riprodurre i programmi, metterli in pausa e riprendere a guardarli quando vogliono, senza interruzioni pubblicitarie e senza alcun impegno.Cerca Netflix IT su:
➡️TWITTER: https://twitter.com/NetflixIT
➡️INSTAGRAM: https://www.instagram.com/netflixit/
➡️FACEBOOK: https://www.facebook.com/netflixitalia/O visita il SITO UFFICIALE Netflix: https://www.netflix.com/
Dietro le quinte di Unorthodox | Netflix
Una donna ebrea chassidica di Brooklyn va a Berlino per fuggire da un matrimonio combinato e viene accolta da un gruppo di musicisti. Ma il suo passato la raggiunge.
- Video Language:
- English
- Team:
- Captions Requested
- Duration:
- 21:01
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix | ||
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix | ||
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix | ||
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix | ||
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix | ||
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix | ||
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix | ||
Alice Aloisi edited Italian subtitles for The Making Of Unorthodox | Netflix |